Ospedale di Budrio, taglio del 30% dei posti letto. Casa della salute a gennaio 2014

3 ottobre, 2013

Le preoccupazioni riguardanti il ridimensionamento dell’ospedale di Budrio stanno diventando realtà. L’ultima sforbiciata alla sanità pubblica porterà a una riduzione di 100 posti letto sulla provincia di Bologna, di cui 31 in capo al nostro ospedale, che passerà da 99 a 68. Chiude il reparto di medicina riabilitativa, che sarà trasferito a Bentivoglio. Nessuna di queste variazioni era stata annunciata dai dirigenti AUSL nell’incontro con i budriesi dello scorso giugno. Il Partito Democratico locale aveva parlato di “strumentalizzazione” delle opposizioni, che avevano previsto la manovra.

IL DOCUMENTO DELLA AUSL
Nelle poche e schematiche pagine del documento “Piano di Sostenibilità 2013” che l’Ausl di Bologna ha inviato ai sindacati, si elencano tutti i servizi che, dopo il piano estivo delle ferie, non riapriranno più. Anche quest’anno, infatti, l’estate della sanità bolognese è durata più di quanto non prevedesse il calendario delle stagioni. Le riduzioni, che generalmente avvenivano solo tra giugno e agosto, per garantire le ferie al personale e per sfruttare il normale calo dell’attività estiva, sono state prolungate, come nel 2012, fino al 30 settembre. E molte chiusure temporanee si preparano a diventare definitive.

IN PROVINCIA SINDACI E SINDACATI IN RIVOLTA
Sette sindaci della Provincia di Bologna hanno protestato e scritto una nota formale in cui contestano le decisioni prese dall’Ausl e semplicemente comunicate ai Comuni. “Sbagliato nel merito e nel metodo” – dicono, chiedendo la convocazione di una conferenza metropolitana per discutere come affrontare i tagli alla sanità. Formalmente l’azienda sanitaria parla di un prolungamento delle riduzioni di servizio che si praticano durante il periodo estivo, ma la preoccupazione è che i tagli possano diventare definitivi e, soprattutto, colpire presìdi territoriali importanti. Sulla stessa linea anche la Cgil. “L’azienda ci aveva promesso un incontro agli inizi di settembre che non è stato mai convocato – racconta Michele Vannini di Fp Cgil – I lavoratori, già durante l’estate, avevano manifestato la preoccupazione che le riduzioni estive potessero diventare definitive”.

BUCCHERI (NOI PER BUDRIO): “L’AMMINISTRAZIONE SI SCUSI CON I CITTADINI”
“Adesso che, con molto rammarico, si sta realizzando quanto avevamo ampiamente detto un anno fa, credo che i cittadini dovrebbero ricevere le scuse da questa amministrazione”. Così Enrico Buccheri, presidente dell’associazione NOI per Budrio ha commentato il piano AUSL. “Il PD e il Sindaco ci hanno detto che facevamo solo chiacchiericcio e pettegolezzo praticando la caccia al consenso basata sull’esaltazione del malcontento. La verità che si scopre è ben diversa. Cerchiamo, almeno ora e tutti insieme, di capire come difendere la struttura di paese da ulteriori e pericolosi ridimensionamenti”.

A BUDRIO PIERINI ANNUNCIA: “CASA DELLA SALUTE A GENNAIO 2014”
Nell’ultimo consiglio comunale di venerdì scorso, il sindaco Giulio Pierini ha annunciato “l’avvio dei lavori per la realizzazione della casa della salute e la sua inaugurazione per inizio gennaio 2014”. Inoltre ha riferito che “nel mese di novembre sarà organizzato un incontro pubblico su questo tema”.

Nessun riferimento è stato fatto in merito alle notizie in questi giorni oggetto di comunicazione da parte dell’AUSL. Antonio Giacon, capogruppo del Movimento 5 Stelle, ha sollecitato “una risposta in merito alla realizzazione della casa della salute visto che, nell’incontro pubblico dello scorso giugno, i dirigenti sanitari avevano annunciato l’inaugurazione per settembre”. La stessa osservazione era stata sostenuta lo scorso mese da Maurizio Mazzanti di NOI per Budrio.

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10 Commenti


  1. Ora che il “chiacchericcio” fatto dalle opposizioni sulla sorte del nostro ospedale si sta rivelando via via cruda realtà, cosa dirà il nostro prodigo e lungimirante Sindaco?Cosa diranno coloro che tutti i giorni si dissetano attingendo limpide verità, dal balcone di piazza Filopanti? Ogni Budriese con un minimo d’intuizione ha già la risposta.

    • Ed è veramente triste leggere che i Sindaci che hanno espresso almeno una formale nota di protesta siano 7 e non 8 con il nostro… evidentemente troppo legato al partito del quale applica stesse modalità, forme e quant’altro.

  2. Ecco i numeri veri, aridi e però pesanti, quei numeri che il sig. sindaco non aveva mai indicato. Altroché casa della salute (e che cos’é poi???). Solo tagli, tagli e tagli. Ma il sindaco mai si é opposto, con la forza dei suoi cittadini, a questo massacro dei tagli lineari nella sanità. Altri sindaci l’hanno fatto. E il nostro? Segue il partito regionale, quello delle biomasse tanto per intenderci. Milioni e milioni alle biomasse e tagli alla sanità. Bel colpo. Nessuno delle centinaia di enti politici regionali inutili é stato tagliato, o sbaglio?
    Esigo, come cittadino che ha sempre pagato le tasse e continua a pagarle, che il sig. sindaco di Budrio mi chieda scusa pubblicamente, oltre che per le bugie ripetutamente dette, anche per aver offeso i cittadini come me che a quelle bugie non avevano mai creduto ed avevano civilmente protestato e chiesto la verità.

  3. Il sindaco Giulio risolverà tutto come sempre,per noi di budrionext ma sopratutto per la sua “AMATA” Budrio!
    L’Ospedale sarà più bello di prima,ci saranno fiori ed aiuole,la quiete dopo la tempesta..
    GRAZIE DI CUORE GIULIO A NOME MIO E DELLA MIA FAMIGLIA.

  4. Se è vero che le bugie hanno le gambe corte,Pierini,sarebbe il sindaco a giusta ragione, di Lilliput.Alla richiesta dei cittadini di spendersi per l’ospedale di Budrio, ha risposto in codice: QuiRICode. Grazie

  5. Se ben ricordo stiamo parlando della famosa vicenda da cui partì il famoso “LI ABBIAMO SCHIENATI”?
    più che schienati poteva dire “LI ABBIAMO FOTTUTI”
    ma un famoso proverbio dice “chi la fà l’aspetti”

    • Già… “li abbiamo schienati.” … che cosa stupida, ma proprio stupidissima, insulsa… manco in cortile quando giocavamo a biglie ci si diceva di queste cose. Certo c’era del godimento quando si riusciva a battere anche solo una volta su 20 il campione dei campioni. E si pensava “WOW! L’HO BATTUTO! Anche se solo una volta MA L’HO BATTUTO!”. Ma mai si diceva. E si era bambini…

  6. E anche questa volta vi hanno venduto del fumo.
    Non preoccupatevi non succederà l’ospedale non chiude, i posti non saranno dimezzati e cavolate varie.
    Evviva L’Italia.

  7. SE PER QUESTO IERI IN OSPEDALE DA ALCUNI CITTADINI, MI è GIUNTA VOCE CHE CHIUDONO IL CUP; INFATTI SIA ALLE 0900 E 11.30 DEL MATTINO NON C’ ERANO UTENTI.
    L’ OSPEDALE DI BUDRIO NON FUNZIONA, E DA LUNEDI CHE FACCIO AVANTI E INDIETRO A FARE ESAMI E DEVONO ANCORA CAPIRE CHE COS’ HO.

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