Agribu, la festa dell’autunno budriese

E’ giunta alla ventesima edizione la fiera di Agribu, tradizionale manifestazione autunnale budriese dedicata al mondo agricolo locale. Da sabato 5 a lunedì 14 ottobre 2013 la nostra cittadina sarà protagonista di iniziative, incontri, mostre, eventi e spettacoli.

MOSTRA ZOOTECNICA, OSTERIA E OCTOBER PORZ
Al centro della fiera di Agribu, come da tradizione, ci sarà il lavoro della terra e i prodotti locali. Nell’area di via Verdi sarà allestita la mostra zootecnica con esposizione di bovini da latte, da carne, ovini, caprini, suini, bufali e struzzi. Un bel momento per far incontrare ai più piccoli gli amici animali, ma anche un modo per conoscere la lavorazione del ninen, della mozzarella e la tosatura della pecora.
Nella galleria di Sant’Agata di via Marconi sarà aperta l’Ustari’ di tri’ scalen, rievocazione storica della tipica osteria antica, che farà da cornice all’October Porz, esposizione e assaggi di salumi e prodotti della tradizione contadina.
Inoltre, come ogni anno, la trattoria Dalla Terra alla Tavola, curata dai volontari Pro Loco, vi aspetta nell’area di via Verdi, per sedurvi nuovamente con piatti della tradizione.

BUDRIO DI…VINO
Nelle giornate di sabato 12 e domenica 13 via Marconi darà vita alla prima edizione di Budrio Di…Vino. Nel contesto di una delle strade più suggestive del centro storico saranno proposti punti di assaggio di vino pregiati di cantine locali, regionali e della città gemellata di Gyula. Faranno da sfondo eventi e spettacoli, con il Circo InZir, Gli Squilibrati Trampoli. La musica sarà offerta da Radio Budrio, dal Corpo Bandistico Banda Giovanile Città Di Budrio, dalle percussioni dei Vortika che accompagneranno le ballerine di Afrofitness. Sabato sera seguirà la notte funky con i dj Claudio Piazzi & Maurizio Canè. La domenica raduno di Harley a cura del club H.O.G. Bologna Chapter Italy, prima di dar spazio al concerto rockabilly con i Brothel Creepers in Piazza Filipanti. L’evento è firmato Budrio Bier Fest e BlackMamba, il collaborazione sempre con la Pro Loco.

MAIN EVENT: ISKRA MENARINI E POPARTICOLARE
La fiera di Agribu ospita un gradito ritorno, quello di Iskra Menarini, già ospite dell’edizione 2013 di Primaveranda. La corista di Lucio Dalla aprirà la serata di sabato 5 ottobre, al Teatro Consorziale di Budrio con un concerto sintesi tra passato e futuro, guidato da una voce che spazia dal classico all’elettronica. Una voce capace di fondersi con la batteria richiamando l’essenza della musica di una figura indimenticabile: il grande maestro Lucio Dalla che è stato magistrale interprete dell’arte musicale Italiana dei nostri giorni, dal Soul viaggiando nel Jazz fino all’indimenticabile Caruso.
Fra gli eventi da non perdere, domenica 6 ottobre (Auditorium, ore 16) il concerto POPARTicolare, curato da artisti che hanno lavorato con Giorgio Gaber, Lucio Battisti, Fabrizio De Andrè e Enzo Iannacci. Durante l’evento saranno ripercorsi cinquant’anni di società civile, attraverso la memoria dei testi delle canzoni che hanno raccontato il nostro Paese.

PAGANI: “AGRIBU, LUOGO DI INCONTRO CON LE MERAVIGLIE DELLA NOSTRA TERRA”
“Da 20 anni Agribu rappresenta il luogo dove agricoltori e produttori alimentari del territorio incontrano i budriesi e presentano i prodotti e le meraviglie della nostra terra”. Così Carlo Pagani, presidente della Pro Loco Budrio ha commentato la partenza della manifestazione.

“E’ un momento importante per la nostra comunità – ha detto – che sarà condito con eventi culturali e spettacoli di intrattenimento, grazie al lavoro dei volontari Pro Loco, che uniscono il loro tempo e i loro sforzi al contributo del Comune di Budrio. Il mio ringraziamento va a tutti loro”.

PIERINI: “SE RIUSCIAMO A GUARDARE AL FUTURO E’PERCHE’ CONOSCIAMO LE NOSTRE TRADIZIONI”
“Ci tengo molto ad Agribu, perchè dai temi della terra passa una parte importante della nostra identità, che continua ad avere un valore anche se la maggioranza dei cittadini attivi non è più impegnata, come era un tempo, nel lavoro agricolo e zootecnico”. Lo ha detto il sindaco Giulio Pierini, a margire dell’avvio della kermesse. “Se riusciamo a guardare con più serenità al futuro – ha continuato – è perchè conosciamo le nostre tradizioni e puntiamo a migliorare ancora”.

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