La Festa dell’Albero per conoscere la natura

19 ottobre, 2013

Domenica 20 ottobre 2013, alle ore 10:00, gli orti condivisi di Prunaro ospitano la Festa dell’Albero, un’evento dedicato al rispetto della natura e all’educazione ambientale. Saranno i bambini di Budrio – infatti – ad affidare al terreno una piccola quercia ricevuta durante la manifestazione Agribu. L’iniziativa è organizzata dalla Pro Loco di Budrio, in collaborazione con il Comune di Budrio e Flora2000.

UNA STORIA CHE PARTE DA LONTANO
La festa dell’albero (Arbor day) ha origine il 21 ottobre 1872 nel Nebraska in USA, quando fu inaugurato il parco naturale di Yellowstone, primo al mondo.
Si narra che, in tale occasione, furono piantati un milione di alberi in tutti gli Stati Uniti. Con il passare degli anni la festa si diffuse nel resto del mondo: in Italia giunse sul finire del XIX secolo. Malgrado la popolarità che raggiunse in quegli anni, oggi la festa dell’albero è celebrata solo in pochi comuni italiani.

PRIORITA’ DI PRO LOCO E’ IL RISPETTO E LA CONOSCENZA DELLA NATURA
La Proloco di Budrio si è fatta promotrice del ripristino di questa ricorrenza, grazie al contributo di Flora2000 che ha regalato giovani piante di farnie (Quercus robur) da destinare al territorio in luoghi pubblici messi a disposizione dal Comune di Budrio.

E’ stato scelto proprio il gesto di piantare un albero, in quanto simbolo della nascita della vita nella natura e nel mondo.
L’iniziativa di domenica non sarà l’unica in campo. Per il prossimo anno sono già stati programmati I Giorni della Natura, eventi dedicati alla scoperta degli alberi patriarchi del nostro territorio, attraverso passeggiate nei luoghi naturali nel Comune. Faranno da cornice incontri e laboratori destinati ad approfondire la conoscenza dell’ambiente che ci circonda.

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1 commento


  1. Molti anni fa la festa dell’albero c’era, patrocinata dalla Cassa di Risparmio.Non è che succedesse gran che: venivano distribuiti a scuola, dei volantini e gl’insegnanti, se volevano, commentavano o proponevano piccoli esperimenti. Poi anche quell’iniziativa fu abbandonata.
    Spero proprio nel pieno successo di questo progetto!

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