E’ sempre maggiore l’attrattiva del nostro polo scolastico superiore nei confronti di studenti non residenti a Budrio, tantoché molti giovani dei paesi limitrofi si recano quotidianamente nel nostro Comune per andare a scuola. Molti di loro arrivano con la suburbana Bologna-Portomaggiore e, una volta scesi dal mezzo, percorrono a piedi via Cesare Battisti. Non senza pericoli.
STUDENTI SENZA STRISCE
Infatti è proprio nell’attraversamento di via Cesare Battisti [nell’immagine, cerchio giallo] che gli studenti si trovano senza strisce pedonali, in una situazione potenzialmente pericolosa, soprattutto durante il traffico automobilistico frettoloso del mattino. Fra loro ci sono giovani dai 14 ai 19 anni di età, che ogni mattina e all’orario di uscita, si trovano costretti a vere e proprie gincane tra le vetture [foto].
Veramente le strisce per un percorso sicuro ci sono. Il “guaio” è che il percorso sicuro non è nelle corde del pedone. E comunque non credo proprio che metter delle strisce in una semicurva sia qualcosa di sicuro ed intelligente: la visibilità è, per quanto poco, limitata.
Semmai ci sarebbe da mettere una barriera seria in modo tale che il pedone sia costretto al percorso sicuro.
pienamente d’accordo: il percorso “sicuro” c’è, anche se, poi, i pedoni studenti passano dove meglio gli aggrada…chi ha redatto l’articolo, doveva anche prendersi pena di fotografare anche via D’Ormea, dove si cammina tranquillamente in mezzo alla strada, a tre affiancati, oppure, nel tratto fra il semaforo e la scuola, dal lato opposto al nuovo marciapiede realizzato da poco…ergo, più che strisce pedonali in curva, che richiederebbero poi poderosa segnaletica di preavviso, forse basterebbe un briciolo di educazione civica…..magari anche agli automobilisti/genitori, che intasano letteralmente l’incrocio prospiciente la scuola, onde evitare ai viziati pargoli di dover fare due passi in più…salvo poi pagargli l’iscrizione in palestra perche facciano “movimento”……
Non mi è dato di capire il Suo sarcasmo. Ho il massimo rispetto per i morti specialmente per quelli che ho conosciuto come quello della ferrovia.
Non voglio rincarare la dose, ma rammento che a Canaletti dopo la morte di un bambino (per il quale nutro grande rispetto pur non avendolo conosciuto)si parlò che la fermata della scuolbus non era in sicurezza e non si sapeva se la colpa fosse del comune (essendo territorio di Budrio) o di altro ente poichè la strada non è comunale.
Potrei continuare…….ma aspetto che Lei (diamoci del Lei che è meglio) mi spieghi i fatti. Sarà anche vero che le striscie ci sono ma è un dato inconfutabile che i ragazzi rischiano la vita tutti giorni. Il problema è che attraversano in curva? Bene metttiamo un gard reil (si scrive così? a me piace parlare italiano e quindi “spartitraffico” ma così la gente englisofila non capisce.)
..pensa che un guard rail risolverebbe il problema? I ragazzi lo scavalcherebbero, e continuerebbero ad attraversare nello stesso punto…dai, su, cerchiamo di ricordare com’eravamo alla loro età!
tutti professori con i figli degli altri, vero???
se la sua ironia è rivolta al sottoscritto, le dirò: ho insegnato ai miei figli a camminare sui marciapiedi, ad attraversare sulle strisce e a guardare il semaforo quando c’è. Quando li andavo a prendere da scuola, li attendevo in zona Poste, anzichè andarmi a parcheggiare in doppia o tripla fila all’incrocio di via I° Maggio, così si sgranchivano un po’ le gambe e facevano due chiacchere in più con gli amici….
Questa volta mi associo io. Ma non sono stato così arguto sul dove raccoglierli. Metterò in pratica.
Sig.ra Veronica, se non l’aveva con noi … dovrà aggiungere qualche altra parola.
In riferimento all’articolo apparso il 4 novembre sul blog dal titolo ‘ Studenti senza strisce’ vorremmo specificare quanto segue:
-un attraversamento pedonale esiste da tempo in via Europa, in prossimità della baracchina dei gelati, non molto lontano dal luogo ripreso nella foto ed utilizzato dagli studenti;
-già in passato, a seguito di altre segnalazioni, si era valutato se esistessero le condizioni di sicurezza per predisporre un altro attraversamento pedonale. Purtroppo la conformità non lineare di via Battisti ne impedisce la realizzazione, in base al Codice della strada. Le strisce pedonali in quel punto renderebbero l’attraversamento ancora più pericoloso perché privo di visibilità: infatti, i conducenti dei veicoli in transito su via Battisti percepirebbero la presenza di pedoni in attraversamento troppo tardi.
Un semplice approfondimento tecnico avrebbe consentito di sapere e comunicare che in quel luogo un attraversamento pedonale sarebbe irrealizzabile perché irregolare.
-e’ auspicabile, per la sicurezza di pedoni ed automobilisti, che gli studenti utilizzino l’attraversamento già esistente, predisposto per essere in piena visibilità.
Salve, oggi in quel tratto mio figlio di 14 anni, insieme ad altri 2, è stato investito da un’auto… per fortuna non è stato niente di grave, solo piccole contusioni. A maggior ragione trovo necessario un intervento urgente da parte del comune o della polizia municipale per mettere o delle strisce per fare rallentare le auto e fare attraversare gli studenti o meglio delle “cunette” fisse che FORZANO le auto a fermarsi.
Il treno arriva sempre tardi e gli studenti hanno poco tempo per raggiungere gli istituti, ecco perché fanno sempre quel tratto che è più breve e attraversano in un punto pericoloso.
Quindi, da genitore e da cittadino, chiedo di procedere urgentemente alla risoluzione per evitare altri incidenti che potrebbero essere anche più gravi di quello di mio figlio e del suo amico.
Grazie e ci contiamo!!!!!!