di Andrea Farina
Era il 22 dicembre 2011 quando cominciò una piccola ma audace avventura chiamata Budrio Next. Da quel giorno sono passati due anni e insieme a loro fiumi di notizie, articoli e opinioni hanno raccolto il favore di un pubblico fortemente legato al suo paese. Devo dire che tutto ciò mi ha sorpreso: credevo allora e credo tutt’oggi nel ritorno all’informazione locale, ma l’attenzione e la perseveranza con cui in tantissimi seguite le vicissitudini legate al territorio (quasi una media di 1.000 visite al giorno), mi stupisce e dovrebbe rendere orgoglioso ognuno di noi.
In un mondo che cambia velocemente i propri stili di vita, sono sempre di più coloro che scelgono il web per sapere cosa accade intorno a loro. Da casa o dall’ufficio, dal computer fisso o dallo smartphone, la notizia legata al territorio è diventata facilmente e immediatamente fruibile. L’alfabetizzazione informatica, in un paese quale Budrio, è poi mediamente elevata, tanto da permettere anche a persone in età di accedere ai contenuti online. Ormai – infatti – è diventato luogo comune pensare che internet sia nato ieri, ma son ormai vent’anni che si è diffuso a livello commerciale nelle case degli italiani, spazio temporale che ha consentito a moltissimi di entrare in affinità con lo strumento.
C’è poi l’aspetto del marketing territoriale, cosa che dovrebbe far riflettere in particolare l’Istituzione. Il web ha di fatto superato le barriere legate alle distanze chilometriche, tanto che sono in molti coloro che, da fuori paese, scoprono attività, eventi e iniziative locali su Budrio Next, dopo aver effettuato ricerche mirate sui motori online. Ecco allora che un blog locale diventa anche strumento di promozione del nostro bel paese. Per l’appunto, ringrazio il giornalista Beppe Severgnini, per aver ripreso nella sua rubrica Italians (Corriere della Sera) l’elogio al mezzolarese Gaetano Fusaroli, pubblicato la scorsa settimana su Budrio Next dal nostro bravissimo Leonardo Arrighi.
Oltre a questo ringraziamento, ne sono d’obbligo altri, in primis a coloro che hanno contribuito alla buona riuscita del blog: Luca Capitani, Maria Ludovica Piazzi, Petra Crociati, Sofia Benucci, Sergio Aleardi, Andrea Sgarbi, Leonardo Arrighi, Alice Cesario, Stefano Capitani, Richard Pordan, Valentina Noto Millefiori. Tutti di età anagrafica compresa fra i 17 e i 29 anni. E poi agli sponsor, esercenti e aziende del territorio: è grazie a loro se Budrio Next riesce a poter gestire la pubblicazione di notizie e informazioni. Ed è a loro che volge il mio invito a continuare a sostenerci e a pubblicizzarsi.
Non posso sapere quale sarà il futuro della comunicazione online e di conseguenza di Budrio Next. Posso dire – però – che continueremo a provare a raccontare Budrio, sotto i suoi molteplici aspetti. Con il nostro metodo e con la vostra voglia di sapere e di conoscere.
Buon compleanno a noi e buon Natale a tutti voi.
Andrea Farina
Direttore Blog
Certamente una cosa buona per la Città e per la Cittadinanza.
Buon compleanno e grazie per tutto.
Di età anagrafica compresa tra i 17 e i 29 anni!!!! Largo ai giovani…
Continuate così e i budriesi (e non solo!) sempre più vi apprezzeranno e …. ringrazieranno.
Auguri e tanta salute editoriale!
Che dire… Tanti e ancora tanti auguri
Buone feste a te budrio Next e tutti i collaboratori. 🙂
Ormai siete diventati un’abitudine quotidiana per tanti budriesi (me compreso), un’augurio di continuare questo successo anche in futuro
Grazie Budrio Next
per tenermi sempre informato, di ciò che mi circonda. Se tu non ci fossi, come potrei essere informato anche di ciò che qualcuno desiderebbe non si sapesse.
Vi invio tantissimi auguri che possiate continuare a darci le informazioni del nostro territorio. Lunga vita a Budrio Next e a tutti i suoi collaboratori.
Due anni volati. Non sembra vero!
Buon compleanno Budrio Next…
Grazie a te Andrea e ai tuoi collaborati per l’impegno e la costanza di farci trovare le notizie quotidiane e le informazioni che ci rendono partecipi a questa comunità.
Grazie a tutti i lettori che commentano nel blog rendendo vivo questo nostro magazine.
E grazie agli esercenti e sponsor che nonostante il momento difficile permettono a Budrio Next di continuare a festeggiare i compleanni.
Auguri a tutti
Buon compleanno a Budrionext.
Auguri a coloro che fanno gas con il mais e non con i fagioli.
Auguri a coloro che pensano che Guglielmo Marconi abbia inventato i centri commerciali.
Auguri a coloro che hanno “bidonato” Budrio.
Auguri a coloro che a Budrio hanno ideato la pista ciclabile più corta al mondo.
Auguri a coloro che sono convinti che la Pensi-Lina sia una signora attempata.
Infine Auguri a coloro che si adoperano perchè l’ospedale di Budrio non chiuda, ma sia svuotato.
AUGURI A BUDRIONEXT!!! e per il resto non posso non associarmi a Beppe:-)
E’ il momento più favorevole per essere tutti più sereni, al di fuori di polemiche e discussioni di varia natura. Auspicando il proseguimento del Vs. compito di informazione e di pubblicazione delle nostre opinioni, mando i migliori auguri di Buone Festività a tutta la Redazione di Budrionext.
Eh già, sono passati due anni dall’inizio di Budrionext. Direi che sembrano proprio volati, e meno male che c’è un blog come questo che consente a tutti di essere informati su tante questioni che altrimenti sarebbero, diciamo, insabbiate piuttosto che esplicitate.
Spero che possa continuare per tantissimi anni, poichè quello che fa più paura a chi comanda è il passaggio dell’informazione tra i cittadini (senza la carta stampata non ci sarebbe certo stata la rivoluzione francese, tanto per dirne una).
Oltre agli ovvi auguri voglio fare una richiesta: la prossima volta che ci saranno le elezioni comunali, gradirei uguale trattamento tra tutti i candidati, non vorrei nuovamente rivedere che su sette candidati sindaco a sei viene lasciato lo spazio per un’intervista e a uno no. Oppure, non vorrei vedere che se viene la Serracchiani al palazzo dello sport o Grillo in piazza questi eventi vengano preannunciati sul blog, mentre se viene Casini alle torri dell’acqua non se ne faccia menzione: se si vuole davvero essere un organo di informazione libero ed indipendente, e non di propaganda o favore o contro qualcuno, la comunicazione deve avvenire a 360 gradi.
E’ la nostra Piazza Virtuale, il nostro Tazebao.
Qualcuno ci scarabocchia su, altri sottolineano le parole difficili.
Complimenti per il lavoro svolto.