Porta a porta. Sermenghi: “Intollerabile aumento rifiuti ai confini di Castenaso”

9 gennaio, 2014


“E’ intollerabile l’aumento dei rifiuti ai confini del Comune di Castenaso. Faremo una verifica con il gestore e se fosse accertato un considerevole aumento prenderemo provvedimenti”. Il sindaco di Castenaso Stefano Sermenghi non ci sta a vedere i cassonetti confinanti con il Comune di Budrio sommersi dai rifiuti. E sul porta a porta dice: “A Castenaso non lo faremo, HERA prevedeva un aumento eccessivo dei costi”. Sondaggio Budrio Next: sul porta a porta il paese è diviso.

SERMENGHI: “FAREMO ACCERTAMENTI, POI SARANNO PRESI PROVVEDIMENTI”
Il nuovo sistema di raccolta porta a porta non ha condizionato solo la quotidianità dei budriesi, ma ha portato disturbo ai Comuni di vicinato. “A Castenaso – dice il Sindaco Sermenghi a Budrio Next – abbiamo notato due fenomeni nuovi nelle strade di confine con Budrio: l’abbandono dei rifiuti nei fossi e i cassonetti sommersi dai rifiuti. Faremo accertamenti con il gestore per capire a quanto ammonta precisamente questo aumento, poi eventualmente saranno presi provvedimenti. Non tutti i budriesi – infatti – hanno preso alla lettera le istruzioni di HERA sullo smaltimento dei rifiuti e il fenomeno di coloro che scaricano il sacco nel primo cassonetto di indifferenziata che trovano si è puntualmente verificato. Basta infatti fare un giro a Fossamarza, sulla San Vitale, per vedere automobili che si fermano nel largo spiazzo e scaricano il dovuto. Stessa cosa succede sulla trasversale di Pianura, in direzione Medicina: appena superato il confine budriese i cassonetti sono stracolmi di sacchi colorati. E così oltre Mezzolara e dopo la frazione di San Martino, sulla San Vitale passato Prunaro e fra Vigorso e Marano.

Oltre a questo fenomeno si aggiunge quello dell’abbandono dei rifiuti: non è difficile, percorrendo le strade delle nostre campagne, rintracciare rifiuti nei fossi o nelle vecchie piazzole dei cassonetti. Alcuni budriesi hanno pensato pure di conferire i sacchi nell’area industriale di Cento di Budrio, dove HERA ha momentaneamente parcheggiato gli ormai superflui cassonetti. Della serie: se il cassonetto non è più sotto casa, è il cittadino ad andare al cassonetto. [vedi foto]

SERMENGHI: “A CASTENASO HO DETTO NO AL PORTA A PORTA, HERA CHIEDEVA UN COSTO ECCESSIVO”
Il Sindaco di Castenaso si sofferma anche sul modello di raccolta porta a porta. “Nel nostro Comune – dice – il livello di differenziazione ha raggiunto il 50% con le isole ecologiche e stiamo preparando una campagna informativa per incentivare i cittadini a differenziare con lo scopo di aumentare ancora la percentuale. Non abbiamo ritenuto di optare per il porta a porta: HERA prevedeva un aumento eccessivo dei costi”. E sulla vicenda dell’abbandono dei rifiuti è intervenuto anche il castenasense Andrea Marchi, consigliere di opposizione, con una lettera inviata a Pierini, in cui si legge: “Caro Sindaco di Budrio lei è sicuramente libero di effettuare le scelte che ritiene più opportune nel suo territorio, ma bisogna che queste scelte non vadano a danneggiare i Comuni limitrofi. Viste le tante critiche che i suoi concittadini le rivolgono, […] relativamente al nuovo sistema di smaltimento dei rifiuti, forse sarebbe opportuno che lei tornasse sui suoi passi”.

SONDAGGIO BUDRIO NEXT: I BUDRIESI SI DIVIDONO SUL NUOVO SISTEMA
Cosa pensano i cittadini del porta porta? Lo abbiamo chiesto con un sondaggio pubblicato su Budrio Next, che ha generato 463 voti. Un 32% ritiene positivo il sistema, anche se chiede che “venga perfezionato sotto alcuni aspetti”. I più entusiasti rappresentano il 16% che ritengono di “non subire disagi da un sistema che aiuta l’ambiente”. Critici il 31% dei votanti che non condivide le modalità di questo sistema; oltre a un 14% che addirittura ritiene “inevitabile scaricare i rifiuti nei Comuni limitrofi” e chiede che vengano riposizionati i cassonetti. Attendista un 6% che dice: “Pensavo comportasse più disagi, ma aspettiamo l’estate”.

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21 Commenti


  1. LOL!
    Alle superiori, quando frequentavo 40 anni fa, mi era giunta una barzelletta:

    “Abbondantemente… si, e a Milano dice la verità.”

    Slucchettata per i meno avvezzi a questi giochini:

    “A Bonn Dante mente…. si, e a …..”

    Chissà dove la Pierini & C. dice la verità? LOL

  2. chi porta i rifiuti a Castenaso fa solo bene, peccato che la ripicca contro il Comune da danno al Comune limitrofe.
    sono stata impossibilitata a fotografare i numerosi sacchi, cartoni che erano presenti dv al cimitero di Meolara, dv a un condominio di Mezzolara e nelle vicinanze della residenza dei nomandi della Riccardina. sono stati tolti il giorno prima che volevo fare le foto.
    ma se voi vedete quanri sacchi buttati nel fosso dalla Guarda a Molinella.
    la popolazione non approva questo metodo di raccolta, oltre ad avere raddippiato il costo crea disagi alla popolazione.

  3. roberto aldrovandi

    Come Volevasi Dimostrare

  4. Solitamente quando si propone un sondaggio (per quanto i sondaggi online non siano attendibili visto che si può votare più di una volta) si specifica fin dall’inizio la data di inizio e la data di fine: la durata temporale può essere infatti indice di scientificità.

    Per quanto riguarda le considerazioni si Sermenghi, suggerisco all’attuale sindaco di controllare per bene Fossamarza. A quanto mi risulta il bidone viene costantemente riempito dall’ambulante che sosta quotidianamente in quella piazzetta. Saluti

  5. Non è che si può girare con il telefono in mano, pronto ad immortalare il budriese, incivile di turno, che butta il suo rusco a Fossamarza.
    Le garantisco però, che non è solo l’ambulante che staziona li, anche perché non credo che il volume di rifiuti, che l’ambulante produce, possa aumentare esponenzialmente e, guarda a caso, in coincidenza dell’adozione della pap a Budrio.
    Sono altri che aumentano il volume di rifiuti in quel comune.
    Che facciano bene, assolutamente no; e il Sindaco di Castenaso, ha avuto anche troppa pazienza fin’adesso e spero che questa “incavolatura” porti ad un cambiamento.
    Saluti a Lei.

  6. Volendo commentare i Budriesi che portano fuori dal ns comune il rusco, e non parlo di quelli che abbandonano ma di quelli che usano i cassonetti, già scrissi che sarebbe stato opportuno che portassero anche fuori dal ns comune la tassa che compete a questo servizio (di raccolta rifiuti). Ovvero, porto il mio rusco a Castenaso, pago la tassa rifiuti a Castenaso.
    E questa cosa la volevo fare anch’io, ma non essendo intestatario della tassa e non trovando collaborazione per la “pratica” ho dovuto soprassedere. Certo però che se costoro facessero questo passo il tutto prenderebbe un’altra connotazione.

  7. Sermenghi ha perfettamente ragione, la pap a Castenaso costa troppo e quindi non si fa.
    I cittadini firmatari della petizione a Budrio hanno manifestato che la pap così non la vogliono.
    I cittadini che portano fuori comune i rifiuti fanno così perchè non tollerano il servizio pap di Budrio.
    Cari sindaci dei comuni confinanti, arrabbiatevi avrete il consenso di molti budriesi.
    In ogni azianda privata, chi aumenta i costi, chi crea danni, chi si incaponisce di avere sempre la ragione dalla sua parte, si dimette e va a sostenere le sue tesi altrove. Chiaro.

  8. mah veramente si butta pure a Bologna…che facciamo paghiamo una tassa ad ogni comune?personalmente ho una seconda casa a Pianoro dove vado almeno due volte a settimana e butto lì…visto che pago la tassa pure da non residente…lo dico per i censori in servizio permanente effettivo

  9. …ma purtroppo, non è attuabile.

  10. Ridicolo chi lamenta disagi… insomma siamo seri, sono moltissimi i comuni che fanno ormai il porta a porta. Quello che è intollerabile sono gli aumenti imposti da Hera

    • Già molti i Comuni con il PaP… da vedere se come la nostra e con quali costi. Sia serio, ci metta giù una bella tabella con le caratteristiche dei tanti comuni, poi ne riparliamo della bontà di questa PaP non necessaria. Le ricordo che la % di differenziazione richiesta dalla Legge Italiana OGGI è inferiore al 39% che già avevamo con i cassonetti. Se invece vuol scivolare sull’ecologico allora non le posso non far notare che per questo tema la sensibilità delle persone è ancora molto diversificata ed è necessario lavorare sull’informazione e non sull’imposizione. Anche perchè d’imposizioni ne abbiamo già abbastanza.
      Ad ogni buon conto può cercare i suoi concittadini che manifestano il loro disagio quando abbandonano il rusco e far capire loro che sono ridicoli: ci faccia sapere con quanti riesce a parlare e con quali risultati.

  11. Budrio, la grande metropoli dopo Milano. Si visto e considerato i 2 mostri (grandi contenitori per la monnezza, che oltre ad occupare molto posto, spesso non funzionano. Sarei favorevole per la differenziata, peccato che oltre ad avere un gran caos in casa, spesso non vengono manco raccolti i sacchi, e lasciati fuori. Visto io gli operatori, passano e non muovono la testina per paura dei torcicollo, almeno prima portavamo via tutto noi ed era meglio. Possibile che venga dato l’onere ai comuni di decidere le cifre che i cittadini devono pagare ad hera, di un servizio che facciamo noi?…..

  12. Lungo la strada che porta a Fiesso, costeggiando la ferrovia si notano molti sacchi per la raccolta della plastica buttati nei fossati, carte e fogli di giornali sparsi qua e la, indifferenziato buttato a dx e sx. Passo quasi tutti i giorni lungo questa strada o in bici o a piedi e devo dire che prima del porta a porta questo schifo non c’era.
    CHI SECONDO VOI DOBBIAMO RINGRAZIARE?
    ERA TUTTO SCRITTO CHE DOVEVA SUCCEDERE…
    PIERINI SI RIMBOCCHI LE MANICHE E VADA A PULIRE I FOSSATI CHE BEN SI RISCALDA….
    ANZI SI DIMETTA CHE RENDE UN FAVORE A TUTTA LA CITTADINANZA DI BUDRIO
    VIA VADA A ROMA CON I SUOI SIMILI

  13. salve, ho letto un commento di qualcuno qui su Budrio Next ma purtroppo non mi ricordo chi ne l’articolo nel quale diceva che per la raccolta umido e indifferenziato non viene controllato il codice a barre del bidone quando prelevato…. a questo punto ho controllato più volte anche chi raccoglie da me ed effettivamente non viene fatto………ma allora a che serve avere il bidone con il codice????? come fanno a sapere quanto differenzio o no???? Qualcun altro ha controllato? grazie

    • io ho controllato…non controllano…peraltro se lasci il bidoncino davanti al numero civico non te lo prendono(se c’è tra la strada e il portone un parcheggio o giardinetto)e invece dovrebbero prenderlo…ma sono abituati ad averli sul ciglio della strada…quindi…un piccolo avviso ad Hera sul discorso codice a barre…credete davvero che nessuno armato di telecamera non riprenda quel che NON fate?meditate…meditate

      • Io non li aiuterei. In nessun modo.
        Intanto si rischia la guerra tra poveri.
        In seconda battuta, dopo che dobbiamo sottostare a tutta una seri di imposizioni dobbiamo anche fargli il servizio di Controllo Qualità? Ma che se lo organizzino loro. Non sono passati? Bene, il sacco o il secchiello resta li. Passano le guardie? Bene, dimostrino che andava ritirato. Noi le nostre imposizioni le rispettiamo e paghiamo. Che facciano ciò che devono fare e che si preoccupino d’averlo fatto bene. Fine.

  14. coraggio passerà anche l’era Pierini e dopo torneremo un paese normale, parola di un PD.

  15. Il coraggio dovrebbero averlo loro di porre fine in anticipo a questa farsa; altro che noi di sopportarli.

  16. Stamattina, ore 6,30 del mattino, campana di vetro di Viale Benni, quella di fronte allo stregatto.
    Mentre mi avvicinavo alla campana per buttare delle bottiglie di vetro, un topolino nero, di medie dimensioni è fuggito verso il fabbricato della libreria, sicuramente disturbato dal sottoscritto.
    Saluti,

    Nicola.

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