Grande risultato per Cristophe Quarena, che dopo un brutto infortunio ritorna alla guida, utilizzando solo la protesi, senza nessun adattamento.
Dopo l’infortunio, che gli è costata l’amputazione delle quattro dita lunghe della mano destra, Cristophe Quarena, cinquantenne, parigino di nascita, di professione falegname, nel 2008, arriva al Centro Protesi INAIL di Vigorso di Budrio, dove gli viene realizzata una protesi estetica.
L’obiettivo era quello di realizzare e testare una protesi poliarticolata a comando mioelettrico e, così facendo, applicare una protesi funzionale ad una persona che presentava un’amputazione parziale della mano, fino ad allora “trattabile” esclusivamente con protesi estetiche. Dopo alcuni mesi di sperimentazione, finalmente l’obiettivo è stato raggiunto e Cristophe è riuscito ad indossare una protesi che gli consentiva di fare qualsiasi cosa, anche di poter ricominciare a guidare non solo un’auto, ma l’intero parco mezzi di cui dispone per lavoro.
E’ quindi cominciato l’iter per il conseguimento della patente presso il Centro Servizi Mobilità del Centro Protesi INAIL: dai test al simulatore, alla prova assistita con alcuni veicoli. Visti i positivi risultati, è stata certificata l’efficacia della protesi per la guida e, per la prima volta, è stata avanzata la proposta di non effettuare alcun adattamento.
Sottoposto alle verifiche dalla Commissione patenti, Cristophe è stato ritenuto idoneo ed autorizzato alla guida con l’ausilio della sola protesi.
A garanzia della massima sicurezza ed affidabilità, è stato invitato a frequentare un corso teorico-pratico di guida sicura, tenuto da AISC, Scuola di Pilotaggio a Vairano di Vidigulfo (PV), brillantemente superato.
Splendido risultato! Bravi!!!!
Complimenti a Cristophe.
lui ce l’avrà messa tutta e Voi, siete straordinari. Lo dico con cognizione…
io porto delle protesi alla mano sinistra e ne sono fiera grazie cristophe
.