L’accesa polemica nazionale, sul caso 5 Stelle, irrompe a livello locale, dopo la nota di solidarietà pubblicata dal Comune di Budrio alla presidente della Camera Laura Boldrini. “Solidarietà per i gravissimi e vergognosi attacchi ricevuti” – si legge. E poi la critica a Beppe Grillo: “Vanno respinte le sue offese sessiste”. A stretto giro Antonio Giacon (5 Stelle): “Non prendiamo lezioni istituzionali da Pierini che ci dà dei miserabili”.
COMUNE DI BUDRIO: “INCREDIBILI OFFESE SESSISTE DI BEPPE GRILLO”
“A nome delle Amministrazioni comunali che rappresentiamo – scrivono i sindaci di Budrio, Baricella e Granarolo in una nota – desideriamo esprimere la nostra solidarietà e vicinanza alla Presidente della Camera dei Deputati, per i gravissimi e vergognosi attacchi ricevuti in questi giorni che ledono la dignità e l’onore delle istituzioni e che offendono personalmente Laura Boldrini insieme a tutte le donne italiane”. Così il Comune di Budrio è intervenuto sulla querelle nazionale di questi giorni. Spazio anche alla critica a Beppe Grillo: “I toni, il linguaggio, i comportamenti di questi giorni – si legge ancora – culminati nelle incredibili offese sessiste del leader del Movimento 5 Stelle, sono inaccettabili e vanno respinte e fermate, affinché prevalgano gli strumenti della democrazia come il confronto, il dialogo, la costruzione del bene comune, che sono un’altra cosa rispetto a quanto visto in questi giorni”.
Alle parole del Comune hanno fatto eco quelle della presidente della Consulta delle donne di Budrio Oriana Zuppiroli: “Condivido lo sconcerto della Presidente. Ritengo che, sempre più, certi tipi di attacchi e discorsi discriminatori e sessisti si possano considerare come un segno di debolezza del genere maschile”.
GIACON: “NON PRENDIAMO LEZIONI DA CHI CI HA DATO DEI MISERABILI”.
La risposta del Movimento 5 Stelle non si è fatta attendere. In un lungo post sul sito web locale affrontano le vicende che si sono susseguite in questi giorni. “Da un titolo di un post stupido e inopportuno, il Movimento viene additato come un manipolo di intolleranti, violenti e potenzialmente stupratori. Bastava guardare quel video per capire che si trattava di satira politica. E invece – continua Giacon – la stampa manipolata ha fatto riferimento ai commenti inqualificabili, diventati consuetudine bipartisan”. Poi il capogruppo grillino si sofferma sul ruolo di Boldrini: “Pensare che la sinistra sia passata da una donna come Nilde Iotti a lei la dice lunga: si è dimostrata assolutamente inadeguata per il ruolo di garante che la sua carica le imporrebbe”. Una serie di autocritiche al metodo: “Siamo orgogliosi del lavoro che stanno svolgendo i parlamentari del Movimento a Roma. Saremmo ancora più orgogliosi di loro se, talvolta, evitassero uscite infelici. Dobbiamo evitare il ricorso all’insulto e ai libri bruciati”.
Poi Giacon si sofferma sulla nota del Comune: “In quanto al nostro Sindaco, a parlare è colui che chiama “miserabili” i consiglieri della minoranza durante le commissioni comunali. Il suo intervento ci fa capire quanto il suo sostegno alle istituzioni sia pura propaganda ad uso elettorale, mediante mezzo pubblico. Quando riceveremo le sue pubbliche scuse, e ai cittadini che ci hanno eletto, accetteremo da lui lezioni di senso istituzionale”.
MAZZANTI: “SOLIDARIETA’ ERA DA FARE ALL’INFERMIERA DI BUDRIO. VI CHIEDO DI PARLARE A NOME VOSTRO”.
Maurizio Mazzanti (NOI per Budrio) torna sul caso Ripa di Meana: “Avrei voluto leggere a nome delle amministrazioni comunali che rappresentate – scrive in risposta alla nota del Comune – anche un atto di solidarietà verso l’infermiera dell’Ospedale di Budrio che è stata deprecabilmente richiamata del Direttore Generale dell’Ausl di Bologna. Non una parola, non un gesto di solidarietà nei confronti di una vostra cittadina. Quello non era un vergognoso attacco?”.
Poi rincara: “Vergognatevi, perché invece di difendere la vostra gente, dimostrate di chi siete i veri servitori. E allora – conclude – dato che difendete solo chi vi pare vi chiedo di parlare solo a nome vostro e non di tutti”.
E vissero per sempre felici e contenti. Finivano sempre così le favole che mi raccontavano da bambino. E io rimanevo in bilico: da un lato la felicità che era andato tutto nel migliore dei modi e dall’altro la tristezza che tutto era ormai finito. E così mi capita anche oggi. Se la vita è un grande libro ... 
Non mi era mai capitato di visitare una mostra di opere astratte. E' successo, per la prima volta, spinto dalla curiosità, per quella dell'artista Massimo Arrighi, nostro concittadino. ... 
Vi invio questa lettera per fare alcune riflessioni sul problema del "rusco".
Premetto che sono completamente a favore della raccolta differenziata e della possibilità del recupero reale dei nostri scarti, devo però dire che ho alcune perplessità sulla raccolta differenziata come sta avvenendo ora. ... 
Recentemente la comunità di Budrio e i suoi genitori sono stati sconvolti dal tentato adescamento subito da un bambino di 10 anni avvicinato in macchina da un uomo, mentre si recava da solo a piedi a lezione di taekwondoo. ... 
Due ragazzine (12 anni? 14?) entrano in libreria a Budrio.
Scusa abbiamo un problema puoi aiutarci? Abbiamo trovato queste chiavi per terra lungo la strada della scuola, come possiamo fare per farle ritrovare al proprietario? Ci puoi dare un consiglio? ... 
Questa [foto, a lato] è la postazione nella piazza dove, più che in qualsiasi altro posto della città, si possono acquisire notizie di primissima mano. L’osservatorio è presidiato per diverse ore già di prima mattina con l’arrivo degli osservatori che dovranno prendere nota di quanto succede fino al rapporto che verrà fatto di lì, a quando si aggiungeranno al gruppo i commentatori....
Forse non tutti hanno letto l’ordinanza emessa dal Sindaco il 12 Novembre scorso e riguardante la gestione della raccolta rifiuti e le sanzioni per i “comportamenti non conformi”...
Il nostro organismo è composto al 60% di acqua, e per mantenere una corretta idratazione è importante bere almeno 1,5 l di acqua al giorno. Ma quale acqua è meglio utilizzare, l’acqua minerale o l’acqua del rubinetto? 
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Pubblico link al nostro intervento .
Saluti
Antonio Giacon
http://urly.it/2din
I sindaci farebbero bene a usare il proprio tempo per amministrare (bene!) la propria città invece d’ingraziarsi il potere di Roma con esternazioni al limite della banalità.
Bollettino dei naviganti a 5 stelle: questi insulti a chiunque capiti davanti fanno perdere voti! Attenzione!Attenzione! Dichiararsi orgogliosi di quello che fanno i parlamentari in questi giorni poi……. mi lascia perplesso!
Che ipocriti!
Hanno sguazzato per anni nelle porcherie rifilate alle donne del PDL ed adesso fanno i santarellini perchè toccano quella nullità della Boldrini? Ovviamente quello che è stato scritto si sarebbe dovuto evitare, ma non è certo da questa sinistra che possono venire dei rimbrotti. Ma la tattica dello spostare l’attenzione dai problemi veri funziona sempre. Vedere poi quella che dovrebe rappresentare la terza carica dello Stato andare a farsi intervistare dallo stuoino Fazio sulla televisione di Stato non è sicuramente una cosa che le faccia onore. Quando mai i così attenti sindaci si sono sentiti in dovere di scrivere le medesime stupidaggini quando giravano divertiti articoli sulle capacità, per altro mai confermate, di qualche ministro donna di un passato governo? E non scordiamolo che qualsiasi governo viene visto come il governo Italiano, non il governo Berlusconi piuttosto che Letta. Ma di questo alla becera sinistra di Boldrini o dei sindaci associati non è mai interessato nulla.
Si vedono cose buone e cose cattive.
Non credo di esser l’unico a voler un mondo migliore. E non credo d’esser l’unico a pensare che oggi come oggi, per averlo, basterebbe proprio poco. Ma vedere le testoline dure di poche persone che non riescono a fare neanche quel poco fa proprio inbestialire.
Bellissimo, intelligente, pregno di buonsenso e verità il contenuto di M5S. Contiene anche l’autocritica, vera, riconoscibile ed accettabile da chiunque abbia un po’, ma proprio poca, materia grigia funzionante. Certo, una compagine che deve “farsi” e, diciamo, “darsi un tono”. Di fatto deve riuscire a farlo in un “mondo” dove ad una porcata ne segue un’altra. E si capisce che non è facile rimanere ad un piano “alto” in un mondo così. FORZA! NOI CI SIAMO.
Bello anche il contenuto di NpB. Azzeccatissima la critica agli ipocriti della Pierini & C. E complimenti per la richiesta al sig. Pierini ed alla compagine che lo accompagna: non parlate più a nome di tutti. Tardiva, ma meglio tardi che mai. E prendo anche spunto per rinnovare il mio appello a NpB per la sua recente proposta di un tavolo politico con questi signori: di cosa volete andare a parlare con degli ipocriti di siffata risma? Con gente così non si parla di nulla. Vogliate leggermi con benevolenza e perdonate i miei toni perennemente accesi, ma ditemi: ma voi tornate ad acquistare da chi vi ha fregato più d’una volta? Soffrite di una qualche forma di masochismo? Suvvia… non cadete nel trappolone della politica: criticare oggi ed andar a braccetto domani è da ipocriti. Restate dritti! Siete una lista civica o come vi hanno definito altri, fuoriusciti politici travestiti da lista civica? CORAGGIO! Capisco che siate “cresciuti” in un mondo che recitava che la politica è un colpo al cerchio ed uno alla botte, ma oggi, ditemi, con questa filosofia, il bilancio degli ultimi 50 anni è buono? A mio avviso no. E sempre a mio avviso è opportuno dare un taglio a questo modo di pensare e passare a vestire panni meno ipocriti: accettare il buono e tagliar fuori ciò che non è buono. Senza indugi e cedimenti di sorta. Succederà che si faccia una scelta sbagliata. Bene, facendo attenzione a non far morire nessuno si tornerà nei propri passi per una scelta migliore! Ma basta compromessi, basta accordi, basta mischiarsi con si sa essere… non pulito.
A queste due compagini che stanno mostrando del buono chiederei, se non implica ritorsioni di carattere legale, di disconoscere la Pierini & C. dal ruolo di Istituzione che dovrebbero avere con un qualche atto formale e smettendo, come da Febbraio 2013 sto facendo io, i “titoli” nell’indirizzare loro la parola e sostituendoli con il minimo civile di “signor” e “signora”. Perchè costoro non stanno assolutamente rivestendo il ruolo istituzionale che dovrebbero.
S’è parlato in passato recente di corrente “Renziana” all’interno del PD. Ed in più di un’occasione ci si è anche rivolti a loro perchè facessero pressioni sulla Pierini & C. per un miglioramento dell’attivita amministrativa. Ecco, io credo che in realtà una corrente “Renziana” che sia meno sorda e più onesta intellettualmente della Pierini & C. non esista. E se esiste ha così paura d’uscir fuori che fa pensare che anche loro abbiano degli nteressi a che le cose vadano così (vedi proposta di legge elettorale * ….). Di fatto, chi s’accompagnna alla Pierini & C. senza prenderne le distanze nelle parole e nei fatti, soprattutto nei fatti, difficilmente può esser visto diversamente da loro. Se invece esiste allora, anche a loro, la mia esortazione: staccatevi da queste persone, da questa ipocrisia “omicida”. Si, “omicida”, perchè questi comportamenti sono un insulto all’intelligenza di tutti, la rinnegano. E quando all’uomo si leva l’intelligenza lo si riduce ad animale, perchè questo è il carattere fondamentale che separa nel regno animale l’uomo dalla bestia. Dunque sigg. della Pierini & C. e compagnia bella dei Comuni limitrofi, la solidarietà alla Deputato a cui un Questore UOMO ha messo le mani addosso no eh? IPOCRITI!
(*) La Costituzione vuole le minoranze rappresentate in Parlamento. I partiti dicono che ciò porta ingovernabilità e dicono che questa cosa è un limite della Costituzione, quindi promuovono leggi elettorali incostituzionali con gli sbarramenti. Io, e non solo io, dico che in realtà è un limite dei partiti/politici che non sanno fare il loro mestiere. La vostra testa cosa vi dice? E può un partito che non vuole le minoranze in Parlamento farsi carico al suo interno delle stesse? Ipocrisia “omicida”…
Solidarietà ad una Presidente di Camera che dice “forza eversiva” in tv? Riferendosi al M5S…. Ma come si permette? No , no , solidarietà proprio no!
Di solidarietà ne parlano solo quando gli fa comodo; vedi l’infermiera dell’Ospedale di Budrio!
Una cosa non capisco: Come mai la super partes Presidentessa Boldrini ogni qualvolta viene apostrofata con epiteti poco edificanti, anche se deprecabili, chiama in causa tutte le donne? Se qualcuno, sbagliando, l’ha offesa, ha offeso solo ed unicamente lei e non tutte le donne!
domanda: secondo te quel post “cosa fareste in macchina con la Boldrini” sarebbe stato usato per un uomo?
Certo no. Ma volendo girare il tutto, sicuramente un video intitolato “A cena con Casini” sicuramente invoglierebbe il pubblico femminile ad aprirlo e guardarlo (credo! Ma chi vuol capire ha capito).
Ovvero, così come il fascino della sig.ra Boldrini non ne fa una Jotti, allo stesso modo il titolo del video non ne rappresenta il contenuto. L’abito non fa ilmonaco, ovvero: solochiacchiere.
??????
il punto era: chi offende una donna usando argomenti sessisti non offende solo lei, infatti perchè tirare fuori il fascino, cosa c’entra? E Casini????
Capito male? Oh mi scusi… non mi sembrava. Tornando al tema, intanto mi permetta la discutibilità dell’offesa, ma volendo anche ammettere lo sia penso che la sinistra che s’indigna per ciò dovrebbe, per coerenza, farsi arrossare le parti intime ogni qualvolta il corpo femminile – od il sesso femminile – viene usato (pubblicità, presentatrici femminili non prettamente castigate nell’abbigliamento ecc ecc) e non solo quando si parla della sig.ra Boldrini. Torno a bomba: solochiacchiere.
Forse il Sindaco non si ricorda più quando Bersani ha fermato l’Italia per tre mesi per correre dietro ai grillini?.
Sindaco pensa prima a difendere la “tua gente”!!!!
Confesso che, all’inizio della vicenda, ero leggermente sbilanciato pro-Boldrini…finchè la medesima non ha cominciato a parlare di “eversione” e , infine, di “potenziali stupratori” nel blog di M5S….a questo punto penso proprio che sia inadeguata al ruolo che ricopre. Trovo altresì giustissimo quanto fatto notare dalla “destra”: quando si insultavano, anche molto pesantemente, le donne del PdL TUTTI ZITTI, magari col sorrisetto da saputelli in un angolo della bocca….ora che la frittata si è rovesciata, si va in cerca della “solidarietà di tutte le donne”…che pena!
anche pecchè (come dice Crozza/Razzi)..quando il mitico Pajetta tirava cazzotti in faccia agli avversari (politici) COS’ERA???
Un rivoluzionario. Poche pippe! Averne dei Pajetta!
Cari amici di Budrionext, ancora una volta ci stiamo perdendo dietro al “gossip”. Questa é stata la strategia della comunicazione politica del signor B. per gli ultimi vent’anni.
Si parla di costume, sesso, buona o cattiva educazione, stupidaggini varie, come se tutto si fosse ridotto ad una grande osteria: donne e motori, calci e calcio, pettegolezzi da strapaese. Ho sempre sperato che almeno il nuovo movimento politico, il M5S, non cadesse in questo grande trappolone. Ma per Grillo ed i suoi pare essere irresistibile il richiamo della giungla del gossip. Come le sirene con Ulisse. E la politica per i cittadini? E la capacità di cambiare seriamente le regole di un paese maledettamente mal governato negli ultimi 30 anni? E una strategia politica vincente che é l’esatto opposto dell’isolazionismo in cui si é cacciato il M5S? E il lavoro? La crisi? Le industrie che se ne vanno? I giovani che fuggono? Un paese sconvolto dalle speculazioni sull’ambiente e dal latrocinio, un paese che crolla quando piove?
E se in parlamento ci si occupasse solo di queste cose? Senza assaltare i banchi ma facendo politica seria senza pregiudizi e senza offendere nessuno e, se proprio ci vuole, si ricorresse ad una resistenza solo passiva. Ma Gandhi non ha insegnato nulla?
Bravo dott.Roi! Sottoscrivo. Tiriamo fuori le palle e lavoriamo a testa bassa
Beh certo che se vogliamo andare a tirare in ballo il malgoverno degli ultimi 30 anni, a Budrio, possiamo dar lezioni ad un sacco di gente. Tutte le volte che percorro la trasversale di pianura, che si trasforma in ‘mulattiera’ nel tratto budriese, mi chiedo come cavolo facciate, cari sinistri, a ritenervi superiori agli altri. Chi ha amministrato così bene Budrio negli ultimi 30 anni? Perchè non cominciamo a fare un bell’elenco di amministratori con scritto di fianco quanto hanno influito nel far sì che Budrio venisse conosciuta come la città che ha impiegato 40 anni per decidere se far passare una strada di tale importanza a nord o a sud del centro abitato? In ogni caso abbiamo la certezza che anche questo sindaco sarà ricordato come colui che ha incrementato, e non di poco, i costi dello smaltimento rifiuti. Per i risultati aspettiamo sempre che Hera ci renda edotti, ma se non parlano di percentuali un qualche dubbio, legittimamente, dovrebbe sorgere anche a chi ha portato il cervello in folle.
E mentre noi ci azzuffiamo di parole, la regione, la provincia ed il comune di Bologna, rilanciano la grande opera-abbuffata del passante nord. Come se nulla fosse, come se le recenti alluvioni ed i disastri ambientali fossero capitati in Australia.
Distruzione dell’ambiente e grandi speculazioni per le coop amiche e per le imprese del cemento e delle cave. Un altro splendido territorio agricolo verrà brutalizzato da queste orrende speculazioni.
Proviamo a fermarle anziché perderci nel gossip, nelle urla e negli improperi, per non parlare poi delle querele?
Si, spostiamo pure la nostra attenzione su ciò, d’accordissimo.
Regione = PD
Provincia = PD
Comune di Bologna = PD
Cambia il tema, non il soggetto: Pierini-PD e NON Sermenghi-PD…. e sul tema non sono ferrato ma provo a pensar male: la Pierini & C. è d’accordo perchè … ??? … GASP! Ricordo! Svincolo per Budrio in ex-area centro trasmissioni Marconi/nuovo centro commerciale! Ricordo male?
Come vogliamo provare a fermarle? Io, normale cittadino con la lingua lunga e senza peli, posso ingombrare per 13 m. ma solo le strade che fermano il cantiere, per le altre no. Ed ho una firma. NO-TAV dell’Emilia Romagna? Finisce a schifo. Gruppi d’opposizione dei diversi Comuni uniti contro il PD? Si, ok, ma la fanno lo stesso perchè governano loro e dell’opposizione se ne fregano. Così come fanno la TAV nella ex-mia Val di Susa anche se i locali non la vogliono e se non ha comunque giustificazioni ne di traffico ne di reale alta velocità.
Attendo lumi anche se mi sa che la soluzione è da cercare alla radice: liberarsi del PD.
Caro Marco, magari fosse questione solo di PD. Per vincere le battaglie, soprattutto quelle importanti, bisogna trovare alleati, anche fra quelli che -oggi- appaiono avversari. Noterai la differenza tra il sindaco di Budrio e quello di Castenaso, ad esempio. Poiché é impossibile liberarsi di tutti quelli che non ci piacciono, proviamo a trovare le persone che possono entrare in sintonia con noi, prescindendo dalle sigle politiche. Parlando per strada, senza pregiudizi, le persone ascoltano e non ti chiedono di che partito sei, ma che idee hai per risolvere i problemi. E’ una esperienza che ho fatto. Positiva.
L’idea di fermare il passante nord ricorda l’inquisizione che voleva impedire alla terra di girare attorno al sole!
Sono veramente battaglie di retroguardia fatte da persone che pensano che il futuro sia fatto di contadini che zappano la terra e si mangiano le patate che producono. Bello, bucolico ma che non ha niente a che fare con una realtà in cui milioni di persone hanno necessità, oltre che delle loro patate anche di qualcosa in più, che so? Chiamiamolo companatico. L’assurdo del passante nord, se vogliamo essere pratici è proprio la sua timidezza. Per non scontentare troppo e rossoverdi, le amministrazioni rosse progettano un passante che viene ad affollare di un’altra strada importante un’area che ne è già piena: autostrada, via Emilia, Via S. Vitale e Trasversale di pianura sono tutte concentrate nello spazio di pochissimi chilometri. Resta completamente tagliata fuori dai collegamenti l’area Molinella – Argenta. Cos’è, dipende dal colore di quella amministrazione diverso da quello dell’amministrazione ‘centrale’?
L’assurdo del passante nord é la sua assoluta inutilità, caro Aldo. Perché se a lei chiedono di passare da Reggio Emilia per andare a Modena, venendo da Bologna, lei prende anche una qualsiasi strada di campagna pur di non fare 40 chilometri in più. Si immagina lei i camionisti, con quello che costa il diesel, farsi il passante nord? Siamo seri. E tutto questo in un paese che ha un sistema di trasporto pubblico su rotaia da terzo mondo. Con milioni di pendolari che, tutte le mattine, impiegano ore, per percorrere poche decine di chilometri. Con città come Bologna che non ha una linea metropolitana urbana e quelle suburbane con convogli che passano ogni ora, quando va bene. Ma di cosa parliamo?
Sig. Roi, io pensavo parlassimo del passante nord, ma se per lei non è chiaro, glielo confermo: parliamo di passante nord, visto che l’argomento è stato sollevato.
Aggiungo altre 2 o 3 considerazioni in risposta alle sue affermazioni.
Riguardi ai 40 Km in più, tutti da verificare, dato che ai 40 del passante sarà un bene anche sottrarre i direi 30/35 dell’autostrada nel tratto lungo la tangenziale di Bologna, ma evidentemente anche la matematica bisogna stiracchiarla per ribadire le proprie ragioni. In ogni caso non esiste camionista che preferisca godersi le code del tratto di Bologna dell’autostrada ad un passante che, Roma insegna, sveltirebbe e non di poco il traffico su di un nodo di tale importanza. Immagino che gli automobilisti, per la maggior parte, opterebbero per lo stesso percorso dei camionisti.
Ovviamente immagino che Lei non mi porti l’esempio del Casalecchiese che voglia andare a San Lazzaro o viceversa.
Per quanto riguarda le ferrovie da terzo mondo, direi che è meglio non lamentarsi troppo, e prima di sparare luoghi comuni, provare di frequentare altri treni europei. Non dimentichi, fra l’altro, che il pendolare, per esempio Budriese, che acquista un abbonamento ferroviario per andare tutti i giorni a Bologna, gode di un treno piuttosto confortevole ad un prezzo che è assurdamente basso. Tanto basso che ogni pendolare si gode un sostanzioso contributo pubblico, che viene poi caricato sulle spalle di tutti quei contribuenti che, per vari motivi, di quel servizio e di quel contributo non possono usufruire. Vorrei anche capire l’obiettivo dei tanti ‘No qualcosa’ che sono contrari alle strade, ma contestano la TAV, sono contro le centrali nucleari, ma non vogliono quelle idroelettriche, e si scagliano contro quelle eoliche. E non parliamo di tunnel che potrebbero groverizzare il futuro dei ‘nostri’ figli. In pratica, Sig. Roi, penso che sarebbe ora che scendessimo con i piedi per terra e cominciassimo a mettere un poco di oggettività nei nostri ragionamenti, ricordando che l’età della pietra non finì perchè finirono le pietre.
Non so quali paesi europei frequenti lei, sig. Aldo. Forse quelli dell’est. Però anche lei i conti li spara a spanne. Se lei guarda il percorso del passante nord, vedrà che è lungo almeno il doppio rispetto a quello della tangenziale. In geometria come é noto è assai difficile che il diametro superi la lunghezza della semicirconferenza. Ovviamente vado per approssimazione. Sull’intensità del traffico, occorre verificare per quanti giorni l’anno si satura la tangenziale e l’autostrada ed in quali direzioni. Con le sue idee, a Los Angeles hanno fatto autostrade anche per andare al cesso ed infatti il traffico é assolutamente caotico. I problemi del traffico si risolvono con forme e mezzi di trasporto diversi e rendendo moderne le attuali autostrade, come hanno fatto -per es.- in Canada, nonchè ammodernando la rete di strade statali, regionali, comunali, che sono spesso insicure mal messe e mal collegate tra di loro. (Vedere la storia della Trasversale di pianura.) Buttare stupidamente altro cemento ed altro inquinamento in una delle regioni più inquinate della terra, non é solo una cosa stupida, é un crimine. Dimenticavo, sono decenni che la nostra amata regione parla di messa in sicurezza del territorio e degli edifici pubblici, ma per quelli non c’é mai un soldo. Aspettiamo il prossimo terremoto e intanto facciamo una bella sgassata sulla nuova autostrada! L’uomo é vissuto sulla terra per centinaia di migliaia di anni, senza le autostrade. Sarà difficile che viva ancora a lungo senza l’ossigeno e senza terreno in cui coltivare grano.
Grande l’idea che il traffico diventi caotico perchè ci sono troppe strade! 🙂
Quando le dovesse venire in mente un’altra bella barzelletta, ce la racconti che ci facciamo tutti un sacco di risate!
Ringraziamo Dio che lei, e tanti altri ‘Notutto’ erano troppo piccoli quando fecero l’autostrada del sole, altrimenti avremmo avuto un traffico veramente scorrevole che si sarebbe goduto le stradine di campagna per andare da Milano a Napoli.
Sempre che non vi foste organizzati ai tempi dei romani, così ci saremmo evitati pure le vari via Emilia et similia.
A tutta evidenza lei non conosce come si affrontano e risolvono i problemi del traffico e banalizza concetti seri. Ragion per cui si tenga strette le sue opinioni ma, almeno, abbia il buon gusto di non offendere -sempre senza esporre nome e cognome- quelle degli altri