Entro l’estate potrebbe partire il progetto del passante nord di Bologna, una delle opere pubbliche più impattanti sul territorio italiano, in stallo da oltre 10 anni. E’ stato infatti raggiunto l’accordo tra governo, regione, provincia e Comune di Bologna su un tracciato di 38,7 km, che avrà un casello autostradale anche a Budrio.
IL PASSANTE NORD SU BUDRIO
Dapprima, in campo, c’era un tracciato ampio, poi la proposta di “passantino” a raggio più stretto, ora di nuovo l’idea di riprendere un percorso più largo, leggermente ridotto rispetto al primo progetto. Il tracciato del semianello, concepito per collegare le autostrade e per alleggerire il traffico veicolare in tangenziale, va da Borgo Panigale a Ozzano e prevede 4 caselli: San Giovanni in Persiceto, Interporto-Centergross, Granarolo e Budrio. Il nostro paese – quindi – nel giro di qualche anno potrebbe ritrovarsi una entrata autostradale a ridosso del centro abitato.
IL PROGETTO E I COSTI
Rispetto all’ipotesi iniziale il tracciato sarà realizzato a due corsie per senso di marcia (e non a tre) con una corsia di emergenza. I lavori prevedono però la predisposizione per la terza corsia, con la possibilità di realizzarla successivamente. Il costo di realizzazione del passante Nord è di 1,4 miliardi di euro, a carico di Autostrade. Una cifra che comprende anche una serie di interventi collaterali di ambientalizzazione. Saranno infatti realizzate barriere fonoassorbenti e fasce boscate per attutire l’impatto delle polveri sottili. Durante l’ultima riunione a Roma sono stati ipotizzati anche i tempi di realizzazione: si parla di iniziare la progettazione entro l’estate. Se non ci saranno problemi i cantieri potrebbero essere aperti entro due anni a partire da oggi.
IL PESO DEI SINDACI
In questi 10 anni, il progetto del passante nord è stato rivisto e criticato dai sindaci della provincia. Uno dei motivi per cui si è deciso di scartare l’ipotesi del passantino più corto è stato proprio per il veto dei primi cittadini dei territori adiacenti alla città. Anche nel nostro paese si è affrontato il tema della nuova autostrada, quando un anno fa PD e PDL bocciarono la mozione del Movimento 5 Stelle, sostenuta da NOI per Budrio, che mirava a far esprimere il consiglio comunale contro la realizzazione dell’infrastruttura. Il sindaco Giulio Pierini si è schierato, come il suo predecessore Carlo Castelli, a favore dell’opera: “Il passante nord – disse – posizionerà Bologna nel secolo”.
DITE LA VOSTRA, FAVOREVOLI O CONTRARI?
Per alcuni il passante nord è un’opera inutile che cementifica il territorio, portando danno all’ambiente. Per altri è una grande opportunità per il tessuto economico e sociale del paese. La stessa presenza di un casello autostrale nei pressi del centro abitato potrebbe ridare forza al progetto del centro commerciale di Cento di Budrio. E voi cosa ne pensate? Dite la vostra votando.
opera inutile a causare costi e disagi
Il partito del cemento, delle speculazioni e dell’inquinamento, nella nostra regione, nella nostra provincia e nel nostro comune é il PD che va d’amore e d’accordo, guarda un po’, con il PDL. Quando c’é da distruggere l’ambiente, sono pronti.
Alla faccia dello STOP al consumo del terreno agricolo e di altre amenità ambientaliste. Cemento, cemento e cemento! E un po’ di biomasse, tanto per non sottrarsi alle speculazioni sulle energie rinnovabili, si fa per dire. Nel frattempo langue la colossale opera detta “Trasversale di pianura”, che non finisce mai, e molte strade comunali e provinciali -quasi tutte- sono insicure e dal fondo sconnesso.
Per non parlare poi della messa in sicurezza degli edifici pubblici e di altre opere pubbliche come la manutenzione dei bacini fluviali.
Quelle possono aspettare. Alla prossima esondazione e, Dio non voglia, al prossimo terremoto ci faremo una bella sgassata sulla nuova autostrada! Tanto “Il passante nord posizionerà Bologna nel secolo”, come disse il preveggente sindaco Pierini. Sì nel secolo delle colossali idiozie.
Su questo punto specifico è impossibile non essere d’accordo con Ezio.
Mi sembrerebbe comunque utile da parte delle Autorità bolognesi, spiegare alla cittadinzanza perchè ritengono quest’opera essenziale.
La variante di valico è stata mal digerita da tutti, ma oggettivamente, la vecchia autostrada non ce la faceva più.
La tangenziale di Bologna è trafficata solo nelle ore di punta. E se proprio la vogliono fare, perchè non fare un tunnel di 10km sotto la città? Magari col casello: “Piazza Maggiore” e parcheggio multipiano per 10.000 auto e 1000 pullman?
Gli operatori turistici ringrazierebbero di sicuro. Come del resto gli abitanti della pianura.
Idea bizzarra? Forse. Costosa? Sicuramente!
L’alternativa è una bella piastrellatura di tutt la pianura padana. Esattamente quello che si è fatto fino ad oggi.
In un altro post, Aldo propone di mettere ai voti la questione, Marco di sopraelevare l’autostrada esistente.
La domanda che mi sorge spontanea è:
Che cosa è la democrazia?
Il “governo del popolo” come può effettivamente esercitarsi?
Mi piacerebbe sapere quale è stata la capoccia che per prima ha pensato: “PASSANTE NORD!”, così, giusto per studiare la morfologia del suo corpo calloso.
Voglio dire questo in soldoni: “Com’è possibile che le idee di una singola persona possano creare così tanti disastri?”. Qual’è il diabolico filo che lega, vedi tu, una peperonata mal digerita alla cementificazione di una delle pianure più fertili del mondo?
Forse quello che non va nel nostro Paese, è la “selezione” della classe politica. Quando si va a votare si mette una X sul cerchietto che ci piace di più non conoscendo praticamente nulla delle persone che ci sono dietro e che poi decideranno per noi.
Come dite? Che se i nostri politici sbagliano li possiamo sempre mandare a casa?
Beh, è una magra consolazione. E con i danni fatti come la mettiamo? Glieli detraimo dalla liquidazione?
(Ideuzza: mandato di 5 anni? Ti pago alla fine, se non ha combinato dei casini!)
Così, ad esempio: che si fa con i lavori del G8 alla Maddalena (circa 300milioni di euro)?. Li andiamo a chiedere al cavaliere come riscatto per la sua ri-candidabilità?
Non è un problema di “partiti”, “movimenti” o “persone”.
E’ il “sistema” che sta affondando.
Dove si può trovare la piantina dell’ultimo progetto? Grazie
a quando l’aeroporto?
Ammesso che vi sia reale necessità di alleggerire la struttura attuale e che o siamo di fronte alle solite balle dei partiti, qualcuno mi sa dire perchè non costruire il “passante” sopra l’autostrada esistente? Se guardiamo ai paesi “sovraffolati” e quindi con poco territorio ma moltissimo traffico, questa è la soluzione principe. Giappone, grandi città statunitensi…. senza contare i vantaggi che si porterebbero alle carreggiate sottostanti: meno pioggia e quasi zero neve, ombra con conseguente aumento del rendimento dei motori e quindi consumi più bassi…
Marco sveglia! Siamo in Italia.
LOL! 🙂
perfettamente d accordo con Marco Garbuio
Vi giro un volantino in merito al passante Nord del “Comitato Cittadini vs Passante Nord”
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Il “Comitato di Cittadini Proponente Alternativa al Passante NORD”
Invita
Cittadini Amministratori pubblici, Associazioni produttive, Associazioni ambientaliste
Alla pubblica ASSEMBLEA:
“Consumo di territorio, Infrastrutture”
“Tra il Dire ed il Fare ……….”
Martedì 11 Febbraio 2014 ore 20,45 – 23,30
Centro Civico di Funo
Funo – P.zza della Resistenza n.1(pressi stazione SFM )
INTERVENTI
Gianni Galli, Presidente del Comitato
Apertura dei lavori- punto situazione passante/infrastrutture territorio
ore 20,45- 21,15
Dr. Severino Ghini – Coordinamento Comitato
Ma di quanto territorio abbiamo bisogno? ore 21,15-21,35
Avv. Federico Gualandi :
Uso del suolo: necessità di un nuovo approccio giuridico ore 21,35-21,55
Ing. Andrea Tolomelli – Sindaco di Argelato
“ Governo del territorio” ore 21,55-22,15
Apertura del dibattito, interventi del pubblico Ore 22,15- 23,15
Tempo massimo per intervento 6 minuti
In chiusura (ore 23,15 circa) il Presidente Gianni Galli presenterà le nuove iniziative.
“Comitato Cittadini vs Passante Nord” – CF 91291330370 – Galleria Marconi 2, Bologna
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Il documento, originariamente in formato Word è stato copiato e incollato per mantenere fedelmente il contenuto originale.
Con Stima,
Tiziano Quaglia
Un paio di Numeri.
Il Passante Nord comporta un consumo di suolo agricolo di circa 750 ettari e il declassamento qualitativo di circa 8000 ettari di terreno della nostra Pianura Padana.
Circa 18 Km di strada in più rispetto al tragitto attuale, e tutto questo aiuterebbe ad abbassare la CO2 del 20% (vedi patto dei sindaci) ci è stato promesso da chi ora ci amministra.
Questo è il “federalismo” della Regione Emilia Romagna”.
Se volesse, la Regione potrebbe sponsorizzare la proposta alternativa al Passante ed al Passantino, se non ci sono lobby da accontentare.
Sponsorizzando e sopratutto scegliendo l’alternativa, se proprio si vuole “rinforzare la struttura autostradale”, si risparmierebbe economicamente e anche per quanto riguarda il consumo di territorio.
Ma purtroppo abbiamo gli amministratori che abbiamo, per colpa o per merito di qualcuno.
Se il sangue (il danno che verrà provocato) ricadesse su di loro e sui loro figli si potrebbe accettare, seppur a malincuore.
Ma il sangue (danno prodotto) ricadrà purtroppo su tutti noi.
Votateli e continuate a votarli.
Con stima,
Tiziano Quaglia.
E vai! Potevano mancare i ‘No qualsiasicosa’ 🙂
Vacca boia, se non ricordo male ci fu anche un comitato contro la rotonda di Villanova. Risultato: lustri di ritardo, traffico impazzito tutte le mattine e tutte le sere, e noi poveri cittadini che non solo abbiamo subito i disagi, ma abbiamo pure pagato i costi voluta da una infima minoranza. Mettiamole ai voti, queste cose, e chi perde se ne stia zitto e la smetta di fare di tutto per farci sprofondare nel medio evo!
quale la differenza tra vacca boia e boia chi molla?ancora con questa storia che se uno non è d’accordo è da medioevo?(peraltro le consiglio di studiarsela per benino l’epoca medioevale che è meno oscura di quanto si pensi).
ah beh dimenticavo…fa pendant con l’altra affermazione che se uno non è d’accordo con la PAP non vuole il bene dei nostri figli…
a proposito…non so se ne è accorto…non ci sono più le mezze stagioni
Aldo conosce i fatti o si limita a sapere quello che viene scritto sui giornali? Lo sa Aldo che il comitato di Villanova per la rotonda aveva fatto un progetto, a sue spese, dove si prevedeva una soluzione alternativa che prevedeva due rotonde, più piccole di quella attuata, e che soddisfaceva tutti i requisiti voluti dall’amministrazione, ma che non fu presa in considerazione perchè altrimenti pensa che figuraccia? si è accorto Aldo che venendo da via Ca dell’orbo sulla S.Vitale si è obbligati ad andare a destra, verso la rotonda, e che bisogna percorrerla tutta per tornare indietro in direzione Budrio-Castenaso? lo sa Aldo che, come ampiamente previsto dal comitato di Villanova, il tratto della S.Vitale che dalla rotonda va verso Castenaso è così stretto che sono molte le volte in cui la colonna di auto interessa la rotonda stessa (venduta come risolutrice delle code) e che questo ha talvolta comportato problemi di passaggio dei mezzi di soccorso con sirene accese?
Prima di scrivere bisogna conoscere!
A proposito di Passante nord, Aldo e tutti i favorevoli all’opera davvero hanno visto la proposta del comitato per una soluzione alternativa? Tale soluzione prevede il consumo di nessun metro di territorio, verrebbe tutto fatto sull’area occupata dall’attuale autostrada e tangenziale, avremmo tre corsie per ogni senso di marcia sia su autostrada che su tangenziale (adesso la proposta ultima del passante è a due corsie!), con la possibilità tecnica di costruire una metropolitana sotto il tracciato dell’attuale tangenziale, pensate che idea geniale, e il tutto a un terzo-quarto dei costi per il passante nord.
Ma il problema è un altro: senza passante nord non ci sarebbe un nuovo limite fisico segnato per una nuova urbanizzazione e industrializzazione selvagge, infatti i costruttori, le associazioni industriali e le banche spingono tutte in quella direzione, ve ne siete accorti o no?
Tutto sacrosanto. Ci passo tutti i gg per il tragitto casa-lavoro. Non che ce ne fosse bisogno, ma per certe persone – e forse non è il caso di Aldo – non basta mai.
L’idea del passante nord a Bologna nasce dieci e passa anni fa con l’intento di deviare il traffico autostradale dalle aree urbanizzate per diminuirne l’inquinamento atmosferico dovuto agli scarichi di macchine e camion.
Se l’intento può essere condivisibile, l’altro lato della medaglia presenta una marea di lati negativi:
il dato sui volumi di traffico enfatizzati dieci anni fa dai progettisti del passante (che avevano previsto un aumento del traffico negli anni) è clamorosamente errato! Oggi i volumi complessivi sono addirittura inferiori al 2003 anno di presentazione del primo progetto;
la riduzione di migliaia di ettari di superficie agricola tra le più fertili d’Europa e quindi vocate a produzioni di altissima qualità;
richiede tempi di realizzazione molto lunghi e i benefici si vedrebbero solo al termine dei lavori;
per molti anni la situazione del traffico in città e in pianura peggiorerebbe anche a causa dell’interferenza dei cantieri sulla viabilità normale.
buona parte dell’inquinamento di Bologna è dovuto all’ingresso e all’uscita delle macchine dalla città stessa, quindi il passante non lo diminuirebbe.
Esiste il Comitato per l’alternativa al passante nord che, come dice il nome stesso, non è semplicemente per il NO, ma ha proposto e continua a proporre opere alternative a bassissimo costo che porterebbero ristoro subito e meglio rispetto al passante.
Ad esempio basterebbe terminare la trasversale di pianura, il ponte sul Reno a Trebbo e un uscita dall’autostrada diretta dentro all’Interporto (oggi i camion per e dall’Interporto intasano la trasversale) per portare beneficio a tutta la viabilità.
Come mai non si parla mai di queste piccole opere che porterebbero grandi benefici e si continua a spingere su grandi opere inutili e costose?
Enrico Buccheri
NOI per Budrio
p.s. questa sera alla Ca’ di Metusco a partire dalle 20.45
NOI per Budrio incontra i cittadini budriesi per confrontarsi sui temi che riguardano il paese;
volendo si potrà parlare anche di questo argomento
E’ proprio con il voler ascoltare tutte le campane, compresi i campanacci attaccati al collo delle mucche, che possiamo bearci dell’essere rimasti indietro anni luce rispetto a tanti stati che, solo pochi decenni fa, erano ancora arretratissimi rispetto a noi. Io vorrei tanto che tutti i sognatori di bucolici campi, in cui felici contadini coltivano pomodori e patate in allegria, si abbassassero qualche volta a farlo, ma non a farlo per diletto, ma a farlo per guadagnarsi la pagnotta. Smettetela di succhiare la tetta dello stato o degli enti pubblici che tutti i mesi vi staccano l’assegno di mantenimento completamente scollegato dalla vostra produttività reale e confrontatevi su un mercato concorrenziale, come tutti noi poveracci, che alla mattina ci dobbiamo industriare per mettere insieme un salario dignitoso e vedrete che smetterete di sognare campi di grano, cominciando pure voi a maledire la coda che vi ruba tempo e sacrifici. Se la trasversale di pianura non è ancora finita dopo quasi 40 anni, siete sicuri che voi o i vostri ‘genitori’ non siete responsabili di questa vergogna? Solo che purtroppo, nel dolce far niente, avete tanto tempo libero e riuscite benissimo a studiare come non essere mai responsabili delle stupidaggini che avete messo in fila per decine di anni. Adesso siate felici perchè dopo 10 anni siamo ancora quì a decidere se fare o non fare una strada che porterà solo sviluppo e benessere anche a chi non ha la fortuna di essere un pubblico dipendente.
Nel mio dolce far niente,sprofondato nel divano e con la mente obnubilata, mi sono assopito e ho avuto una visione, una specie di sogno, un flash, un incubo forse frutto della mio essere sognatore bucolico ed ambientalista inconcludente …..
…. il progresso era andato tanto avanti che delle menti geniali avevano inventato una macchina capace di estrarre la parte organica dai materiali bituminosi, dall’asfalto dal cemento e dai rifiuti che abbondavano in ogni dove, per renderli commestibili. Cosi si poteva far fronte alla terribile carenza di cibo dovuta all’inquinamento,cambiamenti climatici, desertificazione e terreni agricoli impoveriti ed inutilizzabili….
…. e si fecero guerra per conquistarsi l’ultimo pezzo di asfalto …
e lei del mercato concorrenziale non ciuccia la tetta dello stato in qualche modo?da morir dal ridere….sviluppo e benessere dal questa strada…da rimorir dal ridere…pubblici dipendenti?dipendenti con stipendio fisso?ah già dimenticavo..lavora solo lei(basta che le facciano la strada…altrimenti)
40 anni? Pinzillacchere!
Il teatro Carlo Felice, nel pieno centro di Genova, fu bombardato e distrutto nel 1946.
La “ricostruzione” fu completata nel 1991, “solo” 45 anni.
Come ho cercato di spiegare in un altro post, non sono colpevole di questa vergogna. E nemmeno lo furono i miei genitori.
E’ il sistema che è marcio.
E’ l’avidità di chi ci deve rappresentare che, se non trova sfogo nella condivisione delle risorse pubbliche, blocca qualunque cosa.
L’Autostrada del Sole, ad esempio, fu completata da Milano a Napoli dal 1956 al 1964. 8 anni, gli anni del boom.
Non un record mondiale di cui vantarci, ma, per l’Italia e la tecnologia dell’epoca, un più che dignitoso procedere.
E lì ci siamo fermati. L’altro “pezzetto”, da Salerno a Reggio attende dal 1964 …
“Governare l’Italia non è impossibile, è inutile”.
A proposito di questa citazione: sul web girano molte pagine che la attribuiscono a Mussolini.
Falso, ovviamente. Fu Giolitti.
Ma nel web ognuno può dire la propria!
Non voglio polemizzare, ma la frase fu proprio di Mussolini: la disse nel 1940 a Milano durante un incontro con i gerarchi locali. (“Storia di oggi” di Giuseppe Fasoli Edizioni UTET 1942)
Sono contrario al Passante Nord, opera devastante ed inutile che soggiace ad un’idea di sviluppo ampiamente superata dal tempo e dai fatti.
Sono favorevole a migliorare la viabilità esistente e alle proposte che da anni porta avanti, inascoltato(chissà perché?)il Comitato per l’alternativa al Passante Nord. Le critiche, le argomentazioni,i dati e le proposte sono quelle ben rappresentate da chi mi ha preceduto. Ricordo che circa un anno fa si dibatteva delle stesse cose, anche su questo sito, perchè sembrava imminente e definitivo l’accordo di fare il Passante; con mille contraddizioni, distinguo anche tra politici e amministratori locali e la forte contrarietà di tanti cittadini singoli e organizzati, Legambiente, movimenti politici e partiti di opposizione, che rimangono contrari per le stesse ragioni. Sembrava che tutto fosse finito per l’ennesima volta su un binario morto. Ma ecco resuscitato il “progetto di interesse nazionale” da parte di politici ed amministratori funzionali e asserviti, se non loro diretta emanazione, delle lobby dei costruttori, degli interessi dei soliti pochi, degli stupratori del territorio e dell’ambiente, che pensano solo ai loro sporchi interessi e al mantenimento delle loro poltrone di potere. Ai cittadini e alle future generazioni solo danni, devastazioni ambientali e le macerie di un modello di sviluppo arrivato al capolinea.
Propongano soluzioni sostenibili, approcci e cure sistemiche, idee di futuro se ce l’hanno; altrimenti le prendano da chi ce l’ha nel vero interesse delle comunità e dei cittadini, o se ne vadano. Ma solo una “massa critica” di cittadini attivi, ben informati e consapevoli può impedirgli di continuare a fare danni e contribuire ad aprire una fase nuova.
Giusto! Cavolo! Vogliamo tornare alle belle paludi che pochi secoli fa davano ricco sostentamento a milioni di pasciuti pescatori di anguille e trasportatori di sale!
Aspetta!
Vogliamo non è proprio esatto, io non lo voglio, vi lascio anche la mia parte di palude ed un paio di chili di sale, ma smettetela di voler sembrare moderni perchè avete comprato un chilo di banane eque e solidali. Dove vivono come voi volete, mangiano solo le loro banane.
Sig. Aldo… la facevo più … obiettivo. Più onesto intellettualmente. L’ho letta in post di pochi gg fa che argomentava più concretamente. Oggi, ma già da qualche giorno, la leggo più per frasi fatte e partiti presi. Vuole smentire, vista la sua posizione a favore del passante, almeno uno dei punti del sig. Buccheri?
Io non sono un “tutto-no”, sono per quel che serve, che può effettivamente essere utile, ma non una volta l’anno. Sono per la soluzione migliore in assoluto, la migliore per un mondo migliore, per tutti, esclusi quelli che possono trarci guadagno. E lo sono fino ad indebitarmi. Ma non per le scemenze. Ed al momento, per quel che vedo (frequento la zona in questione anche se non tutti i giorni), il sig. Ceravolo ed il sig. Buccheri hanno un mare di ragione in ogni parola scritta.
Adesso a lei sig. Aldo, spero di non leggere di un qualunque PD-PDL che non argomenta in merito ma che si arrampica sugli specchi.
Ops.. anche il sig. Tiziano Quaglia mi sembra abbia della ragione da vendere. Attacchi anche le sue di argomentazioni. Ci dimostri che il passante serve.
Vede Sig. Garbuio, io di dati oggettivi ne metterei molto volentieri, ed anzi, le prometto che troverò il tempo per farlo in maniera un poco più articolata, ma purtroppo so che per i talebani non esistono dati oggettivi, esiste solo la fede che fa sì che le idee diverse dalle proprie siano solo blasfeme.
Nessuno mi ha minimamente risposto quando ho segnalato sia il caso della rotonda di Villanova, sia quello della trasversale di pianura proprio nel tratto budriese. Contro entrambe le opere sorsero comitati che sono riusciti a farci spendere cifre assurde per tenere fermi dei lavori che poi, guarda caso, si rivelano utilissimi.
In Europa oggi spendiamo cifre assurde per NON coltivare centinaia di migliaia di ettari di terreno in modo da evitare sovrapproduzione. Personalmente la ritengo un’ assurdità, ma questa è la realtà, per cui mi viene veramente da ridere leggendo di gente che scrive preoccupata di doversi ciucciare l’asfalto dalle strade, o di chi mi scrive che il traffico diventa caotico perché ci sono troppe strade. Come si possono commentare tali stupidaggini se non cercandone il lato comico? Fra l’altro pensi che c’è pure chi, non avendo null’altro da dire vuol dare lezioni di storia medioevale, ma fermandosi semplicemente all’affermazione di principio: io so!
L’obiettività dovrebbe essere un punto di partenza nei ragionamenti di qualsiasi pubblico amministratore, ma anche di chi vuole uscire dalla mentalità talebana dell’Io sono illuminato dalla luce della verità.
solo lei parrebbe illuminato dalla luce della verità…me ne rallegro
Ho risposto ad Aldo nel suo messaggio sopra. Se non l’ho fatto prima è perchè riesco a collegarmi al sito solo poche volte al mese (i miei impegni di lavoro, che constano anche di domeniche giorno e notti, oltre che tutti i santi giorni mi impediscono una frequentazione più assidua).
Ho letto di un costo previsto di circa 1,3 miliardi di euro.
Dato che sono euro “italiani” li possiamo tranquillamente raddoppiare.
Non ti sembrerebbe più opportuno destinare quelle risorse, che so, al miglioramento della Porrettana? Al rifacimento delle scuole elementari della provincia di Bologna? A parcheggi scambiatori per l’area urbana di Bologna? Alle mense per i poveri?
Ad occhio direi che ti ricordi ancora il valore delle vecchie lire.
1,3 miliardi di euro sono circa: DUEMILASEICENTOMILIARDI delle nostre, mai dimenticate, lire …
Magari con l’uno per mille di questa cifra si potrebbe completare quei 500 mt di strada che dall’inceneritore vanno alla rotonda del Bargello.
Fa tristezza vedere una strada che finisce su un terrapieno e tutto intorno impazzano rotonde gigantesche …
tra qualche anno i nostri figli mangeranno cemento…poveri!!
Quando,è stato aperto il casello di Castel S Pietro Terme,le abitazioni,sono aumentate di valore.
Caro Massimo, anche l’inquinamento.
Forse,con il traffico che prima passava per la via Emilia,con tutte le frazioni e i semafori,non crede fosse superiore a,un traffico più scorrevole?Avete tutti la certezza granitica che,una nuova strada,fa aumentare il traffico solo perché la gente,si divertirà a percorrerla.Se poi,uno percorre le strade senza rinunciare all’auto e si lamenta degli ingorghi,del tempo che ci impiega e vorrebbe una nuova strada più larga ecc però,che non passi vicino a casa sua,questo è un altro discorso.Anche a Bologna,al sabato a domenica,hanno chiuso il centro a tutti con il risultato che il traffico e inquinamento,è aumentato in modo esponenziale nelle restanti strade dove i bus,sono incolonnati,uno dietro l’altro.Quanto a me,ho ridotto drasticamente i km percorsi per non dare ai quei ladri che ci governano,le accise sui carburanti.
Ed alla quotazione delle case lambite dall’autostrada, lungo il suo snodarsi, cosa è successo?
Molte case a fianco delle autostrade,risalgono agli anni ’80 e oltre quando l’autostrada,c’era già ed è per questo che poi chiedono,le barriere anti rumore.E’ come a Bologna,che si continua a costruire attorno all’aereoporto,che esiste dagli anni della II guerra mondiale(anche se i primi volti commerciali sono a inizio anni ’60) salvo,protestare per il rumore.
come no…ed è aumentato il benessere e lo sviluppo…
Allora,non completiamo neanche la trasversale di pianura a Bagnarola altrimenti,escono dalla autostrada a Interporto e,la usano come scorciatoia per andare verso la Romagna.
Lo fanno già. S’informi
Mi fa piacere ma da quello che leggo in questo blog,si sostiene che le nuove strade,portano più traffico e inquinamento.Il traffico,sono le auto che transitano in una strada in un determinato tempo.Più auto transitano in un tot di tempo,più traffico c’è.Di notte,il traffico cala ma non perché,le strade per magia,sono scomparse.
COSA INUTILE DA NON FARE, E’ IL SINDACO DI ADESSO FA SEMPRE PIU CAPIRE CHE E’ UNO CHE NON SA CAPISCE COME POSSA FARE IL SINDACO ED HO USATO PAROLE GENTILI.
Per quanto mi riguarda ho cercato un anno fa di portare in consiglio comunale, insieme al mio gruppo, la questione Passante Nord. Triste fu constatare che gli interessi (non dichiarati) del partito prevalsero sulle idee dei singoli consiglieri di maggioranza che si accodarono al solito documento papocchio impostogli. Il passante è una porcata , voluto dalle lobby del mattone che si fondono con la politica. Di razionale ed economico i quell’opera non c’è nulla. Non un politico del PD , sia esso renziano o marziano, dirà mai di essere contro; agli ordini di scuderia si obbedisce. Dei cespugli verdi e rossi non rimane nulla, preferiscono un tranquillo silenzio esistenziale. Le persone un giorno , forse, se ne ricorderanno. Noi non abbiamo taciuto.
Tranquillo Antonio,
da voci circolanti nei salotti che contano,pare che la gestazione del passante nord,durerà il doppio della gestazione della trasversale di pianura.
Il sindaco Pierini si è dato daccordo per la costruzione del passante autostradale?
Io andrò via da Budrio e credo che come la penso io ce ne saranno molte di persone a cui tiene la salute e respirare aria sana….
Caro Sig. Sindaco, un’altra sua presa di posizione senza sentire cosa pensa la cittadinanza.
Faccia una cosa, si proponga per il nuovo governo Renzie e vada via da Budrio perchè lei con le sue ultime decisioni sta rovinando il paese.
Vada viaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa