Cercasi disperatamente pensilina per gli alunni. Lo avevano già detto lo scorso settembre e lo hanno di nuovo manifestato ieri mattina, davanti ai cancelli delle elementari di Budrio. Antonio Giacon e Maurizio Mazzanti (capigruppo di M5S e NOI per Budrio, nella foto) spronano il Sindaco: “Si era impegnato a farla, ora dice che mancano i soldi”. Ma Pierini smentisce: “La faremo”.
IL “CASO” PENSILINA
La pensilina che collega l’edificio storico della scuola elementare di Budrio con la più recente palazzina scolastica antistante era stata abbattuto lo scorso anno. L’intervento si era reso necessario a causa della pericolosità della stessa, dovuta anche agli eventi sismici del maggio 2012. Tuttavia, la realizzazione di una nuova struttura di protezione non è mai stata programmata, costringendo gli alunni a percorrere il tratto senza protezione dalla pioggia, durante i quotidiani spostamenti per accedere alla mensa scolastica e alla palestra. Il Sindaco Pierini, lo scorso settembre, aveva riferito che il Comune stava cercando “una soluzione non definitiva coerentemente con le risorse disponibili”.
MAZZANTI E GIACON: “IL SINDACO DICE CHE NON CI SONO I SOLDI”
A pochi giorni dall’inizio della primavera i lavori per la realizzazione della struttura non sono stati attivati. Per questo i consiglieri Mazzanti e Giacon, ieri mattina, davanti ai cancelli della scuola, hanno chiesto al sindaco di rivalutare la necessità dell’opera. In un comunicato i due spiegano: “Il Sindaco di Budrio si era impegnato con i genitori e in consiglio comunale per trovare una soluzione al disagio, ma nella riunione della conferenza dei capigruppo di martedi 4 marzo ha dichiarato che mancano le risorse economiche per la ricostruzione a breve”.
“In diverse commissioni – spiega Giacon (5 Stelle) – abbiamo cercato di capire se ci fosse l’intenzione, da parte di questa amministrazione, di mettere in atto qualche fatto concreto per risolvere la situazione. Nella commissione della scorsa settimana all’ennesima richiesta le risposte sono state sempre le stesse: non abbiamo i soldi per fare l’opera e quindi non abbiamo neanche avviato la progettazione”. A lui fa eco Mazzanti (Noi per Budrio). “Se un Comune a inizio anno – dice – non riesce a mettere a bilancio i soldi per una semplice ma indispensabile opera come una pensilina per una scuola, in che situazione finanziaria si ritrova? E per favore non diamo ancora una volta la colpa al patto di stabilità”.
PIERINI: “LA FAREMO”
Ma il sindaco Pierini, a Budrio Next, ha smentito l’indisponibilità a realizzarla: “La pensilina la faremo, ma non sono cose che si risolvono in poche settimane. Il momento in cui si trovano i comuni – ha detto – è di difficoltà e incertezza sotto il profilo economico. Ma abbiamo detto che la faremo e sarà così”.
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Il nostro organismo è composto al 60% di acqua, e per mantenere una corretta idratazione è importante bere almeno 1,5 l di acqua al giorno. Ma quale acqua è meglio utilizzare, l’acqua minerale o l’acqua del rubinetto? 
michela tiziana su 
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Paola su 
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Non si riesce a capire per qual recondito motivo i consiglieri di minoranza sigg. Mazzanti e Giacon si ostinino ad insistere presso il nostro primo cittadino affinchè ottemperi ai propri doveri che la carica pubblica che ricopre gli impone. Abbiate pazienza diamine! la pensilina del”disonore”(così oramai è chiamata) verrà fatta! ha tuonato il Sindaco Pierini.Non si sà in quale anno del Signore,(è la traduzione dal politichese per i meno smaliziati)però,la faremo.Chissà perchè chiudendo gli occhi vedo un plastico di un asilo nuovo, chissà….Così piano piano il sacco nero delle promesse del sindaco, proprie e per conto terzi non mantenute,si stà riempendo e noi Budriesi non sappiamo ancora quale giorno esporlo.
Parole, parole, parole, soltanto parole. Lei dice che quelle cose non si fanno in poche settimane???? ora sono mesi e diverranno anni. Pierini perché non l’avete progettata e finanziata prima di abbattere quella vecchia, per problemi di sicurezza?? ah ah ah!!!!! poi la manfrina che mancano i soldi ci ha un po stancati,mancavano prima e continuano a mancare ora intanto i nostri figli si fanno quel tratto all’acqua per cosà???? solo a causa di una gestione non all’altezza di un comune!!!!!!!!!!
Il momento in cui si trovano i comuni – ha detto – è di difficoltà e incertezza sotto il profilo economico. Ma abbiamo detto che la faremo e sarà così”.
Informate il Sindaco che adesso al Governo c’è Renzi che risolve tutto in una settimana!.
Domanda n 1: quanto è costata la demolizione?
Domanda n. 2: quanto sarebbe costata la messa in sicurezza della vecchia pensilina?
Domanda n. 3: quanto costa fare oggi una pensilina “normale” senza sfarzo faraonico come da progetto dell’anno scorso?
Beh… almeno ha detto che la pensilina si farà. Per il REGOLAMENTO PER I REFERENDUM CITTADINI mancante è una tomba… e saremmo in Democrazia…
Diciamo che é una democrazia vigilata!
All’amministrazione non interessa fare questo tipo d’interventi, che in un paese normale sarebbe scontato e dovuto.
Se fai una pensilina che serve ad un intera scuola elementare dopo devi fare un discorso per cercare di prenderti i soliti 4 applausi a dei bambini a cui non interessa niente e non cliccano sul selfie della settimana…