Sei di Budrio se.. piazza gremita, emozioni e un tuffo nel passato

Articolo del 28 aprile 2014
E’ bastato poco per far emozionare i budriesi che sabato sera hanno gremito piazza Filopanti per l’evento-ritrovo Sei di Budrio se… Una serata tutta dedicata ai personaggi e ai luoghi del passato del nostro paese, voluta dai gestori del gruppo omonimo su Facebook, si è rivelata fra i momenti più calorosi e intensi dell’edizione di Primaveranda in corso.

SEI DI BUDRIO SE… UN TUFFO NEL PASSATO
Erano mesi, ormai, che sulla pagina Facebook del gruppo si preparava l’evento, che doveva rappresentare un momento di ritrovo “reale” degli oltre 2.400 followers di Facebook. E le aspettative non sono state deluse, vista la grande partecipazione in Piazza e gli ospiti che sono saliti sul palco. Un esuberante Luca Capitani, vestito da Quirico Filopanti, ha condotto lo show, accompagnato da tre “dame” abbigliate a tema: Chiara Rubbini, Maurizia Martelli e la fondatrice del gruppo Fausta Lambertini. Dapprima sono partiti in corteo con il Corpo bandistico Banda Giovanile Città di Budrio da piazza Antonio da Budrio, sfilando per le vie del centro, per poi approdare sotto la statua del Filopanti. Sul palco hanno giocato con i budriesi, grazie a un cruciverba realizzato per l’occasione, chiedendo ai cittadini di indovinare parole chiave inerenti luoghi e personaggi di Budrio. Tanto spazio anche agli ospiti. Da Tiziano Casella, che ha introdotto la serata con una zirudella scritta per l’occasione, al duo Stivani-Frison della scuola di danza Studio del Movimento, che ha ballato una coreografia dal titolo “Dedicato a…” tributo a Michael Jackson. Applausi ed emozioni, quando sullo schermo sono apparse le immagini e i personaggi della Budrio che ci ricordiamo, nel video realizzato da Vittorio Bonaga [sotto].

PLACIDO PREMIATO CON “LA CHIAVE” DELLA CITTA’
“Giro l’Italia e il mondo, ma quando torno a Budrio mi si riempie il cuore”. Sono state le parole del campione di nuoto Marco Orsi, premiato dagli organizzatori della serata. E poi la musica con il settimino di ocarine della scuola Diapason Progetti Musicali e il gruppo rock Aimlessly. Sul palco anche il sindaco Giulio Pierini, invitato scherzosamente da Capitani a un intervento “breve e circonciso”, ricordando – così – le parole di un deputato grillino. Il Sindaco ha detto quanto sia importante “il tema della comunità, del sentirsi uniti, dell’aiutarsi”. Sulle note di Fatti mandare dalla mamma non è mancato il ringraziamento a Gianni Morandi, al quale Luca Capitani aveva lasciato un messaggio di invito solo pochi giorni prima dell’evento. Il cantante bolognese si è comunque premurato di telefonargli, spiegando i motivi dell’impossibilità a partecipare, con l’auspicio di poter tornare in quella Budrio che tante volte l’ha ospitato. Gran finale con la consegna della “chiave” da parte del presidente della Pro Loco Carlo Pagani a Placido. “E’ un onore poter dare questo premio. Qualcunque cosa si debba chiedere Placido ha la chiave di ogni luogo del Comune. Lui è davvero un cuore generoso della nostra città”.

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