di Maddalena Pondrelli
I risultati del voto sulle europee e i commenti che ne sono seguiti, mi spingono a scrivere alcune riflessioni di carattere esclusivamente personale.
Ritengo infatti che il risultato straordinario ottenuto alle europee dal PD di Matteo Renzi si traduca, a livello locale, in una richiesta di cambiamento e non in una conferma del presente.
Il gruppo renziano budriese, di cui faccio parte e che vedo spesso citato, è variegato e composto da soggetti di diversa provenienza.
Ci sono persone “nuove” che per la prima volta si sono avvicinate alla politica attratte dalle idee di Matteo Renzi.
Altre che invece avevano già maturato esperienze politiche e che si erano allontanate perché ritenevano che il progetto innovativo del partito democratico, dopo un inizio promettente, non si fosse nella realtà concretizzato. Sembrava che fosse cambiato tutto quando in realtà non era cambiato niente. Io faccio parte di questo secondo gruppo.
Mi colpiva il fatto che nessuno si rendesse conto che il divario fra le aspettative delle persone e quello che il gruppo dirigente proponeva fosse sempre più grande, non capivo la sicurezza nel ritenersi autosufficienti e ho letto nel risultato deludente delle ultime amministrative la conferma dei miei timori.
Se non si capisce che a Budrio il successo del PD guidato da Matteo Renzi consegna una domanda di cambiamento, e non una conferma dell’esistente, si fa del male al PD perdendo localmente il consenso faticosamente conquistato a livello nazionale dal nostro segretario.
Se si dimentica che al buon risultato locale del PD hanno concorso anche forze attualmente all’opposizione in consiglio comunale, si contraddice il principio secondo cui si esce dalla palude anche attraverso l’aggregazione di tutte le forze riformiste.
Maddalena Pondrelli
condivido pienamente
Condivido pienamente il suo articolo.Grazie!
Condivido pienamente, il suo articolo, bisognerebbe però capire se la parte predominante del pd di Budrio ( quella che Renzi vuol rottamare x intenderci ) riesca a comprendere il cambiamento e si faccia parte attiva di tutto questo.
Vedo una grande differenza tra valori, posizioni renziane e atteggiamenti e comportamenti di Pierini e del pd locale, purtroppo nutro poca speranza che questa transizione avvenga realmente a Budrio.
Con simpatia Mattia
Gentilissima Sig-ra Pondrelli,
il suo articolo non fà una piega e come molti, l’approvo in pieno.Una domanda sola: Era proprio necessario aspettare Renzi per chiedere pubblicamente a chi governa Budrio da 2 anni di andare incontro alle legittime esigenze ed aspettative dei cittadini di Budrio? Prima no?
Lapalissiano. Parlando tra persone eticamente corrette ed oneste. Come forse lo è anche lei sig.ra Maddalena.
Ma… vogliamo allontanarci dal nostro piccolo per avere una visione del tutto un tantino più valida/coerente/globale? Ecco… se facciamo ciò non riesco a vedere questo suo intervento diversamente da quello di un componente di una famiglia malavitosa che riprende un suo familiare perchè gli ha fatto un torto. Perchè è giusto quel che lei scrive, ma l’ambito resta marcio/non sano… giusto per dirne due, una vecchia ed una nuova: finanziamento pubblico ai partiti e il link qui segnalato http://www.budrionext.it/?p=14246#comment-34273. Sono due cose gravissime. Ed il fatto che le facciano tutti non ne diminuisce la gravità. Dunque, ok i suoi buoni propositi ma credo che il suo partito abbia di più grave da sistemare.
Altra cosa che mi chiedo da più di un anno in qua, e l’ho scritto più volte, è come facciate / perchè voi renziani che non approvate la Pierini & C. siate ancora li dentro insieme a loro. Io mi reputo una persona onesta, anche intellettualmente, ma se il mio Giacon avesse compiuto atti ed avesse tenuto comportamenti come quelli compiuti e tenuti dal sig. Pierini e sua compagine, IO sarei sotto casa del citato tutte le mattine a chiedergli di andarsene via e possibilmente in un luogo ove non lo possa più incontrare. E se dopo poco il sig, Giacon non si fosse dimesso IO avrei già cambiato il mio favore politico.
Evidentemente abbiamo due etiche diverse oppure dal partito si possono avere cose che altrimenti non si avrebbero.
Grazie anticipatamente per l’eventuale chiarimento.
P.S. Vedo che Il PD, sul suo sito locale, non ce la vuole…. perchè mai lei se li tiene dentro il suo PD?
Gentile Pondrelli
Apprezzo la sua analisi ma mi auspico che alle riflessioni facciano ben presto seguito i fatti, il che significa, senza mezzi termini, ‘rimpasto’. Appare infatti evidente che dell’attuale maggioranza e giunta nessuno appartenga alla corrente politica ‘renziana’ che, a tutti gli effetti, ha vinto le elezioni ed esprime la volontà del paese. Quando si ascolta un Bersani che, dopo una vittoria schiacciante, una di quelle che non si sarebbe potuto immaginare neanche nei suoi sogni più audaci, si permette ancora di dire ‘ A Matteo serve umiltà…’ beh, come dire, il pensiero giurassico non sembra voler prendere direzioni più morbide. E così pare stia accadendo a Budrio. Coraggio Signora Pondreli, fate qualcosa di sinistra. Altrimenti, sempre parafrasando il noto regista, va a finire che ‘Davvero ci meritiamo Alberto Sordi…’.
Signora Pondrelli, tutta bella teoria, ma nella pratica sta di fatto che il Pierini si sente rinvigorito per meriti non suoi.
Una domanda seria e non provocatoria: come è moralmente possibile che forze dell’opposizione che strapazzano Pierini ogni momento, nell’intimità dell’urna votino PD? Forse Mazzanti e Giacon mi possono aiutare a capire? E’ una chiacchiera da bar o anche notevoli esponenti del consiglio comunale di Budrio si sono genoflessi al salvatore della Patria?
Per ultimo tranquillizzo il Sindaco: non s’illuda che alle prossime elezioni possa farcela. Non so come si chiamerà il prossimo voltagabbana, ma di sicuro la sua seggiola scricchiola, e non poco.
Concludo dicendo che se si andase a votare per un nuovo Parlamente tra 50/60 giorni anche Renzi perderebbe voti e non pochi: sarà suffiiciente che la gente apra gli occhi e si accorga che gli 80 euro erano uno spot elettorale.
Auguri a noi che ne abbiamo bisogno, e non pochi!
Complimenti! Spero iniziate, anche a livello locale, una rottamazione di personaggi che sono vecchi pur essendo nati pochi anni fa.
Francamente mi sarei aspettato un bel comunicato condiviso da tutto il gruppo renziano di Budrio e non una riflessione personale; un comunicato che si complimentasse seriamente con Giulio Pierini per il nuovo record mondiale di salto sul carro del vincitore. Ma come, fino ad un minuto prima hai appoggiato qualsiasi candidato bersaniano, cuperliano, galileo-copernicano purchè fosse schierato contro Renzi e un secondo dopo la diffusione dei risultati definitivi esulti dicendo di averci messo la faccia?
Non riesco poi neanche a capire a chi sono indirizzate sia la riflessione che la “domanda di cambiamento”: al sindaco, alla giunta e alla maggioranza consiliare perché non piace il modo in cui viene amministrato il nostro comune? Oppure ai vertici locali et regionali del PD ai quali si sta chiedendo di cambiare modo di gestire il partito?
Probabilmente non sono riuscito a leggere bene fra le righe ma spero che qualcuno riesca a farmi comprendere ciò che per adesso mi è nebuloso.
Chiamarsi renziani non significa automaticamente essere portatori del cambiamento, tant’è che renziana, oltre a lei, è anche la Sig,a Sabbatini e siete tutt’altro che IL CAMBIAMENTO!!!
Così come sembra alquanto azzardato definire riformisti chi urla che l’ospedale chiude o che il comune fallirà.
L’interpretazione che il voto a Budrio presenti una domanda di cambiamento è un ossimoro; se fosse successo il contrario, cioè se il PD avesse preso meno voti? Sarebbe stata una vittoria dello status quo?
Noto che i commenti, ovviamente tutti a favore, vengono dai soliti noti, chissà perché da destra (grillini e altri) viene visto con favore chi spara contro.
Adesso che ha espresso tutto il suo livore di bersaniano frustrato, con tanto di nomi e cognomi togliendosi un po’ di magoncino che le pesava sull’esofago, caro Vederexcredere, cosa ci vuole raccontare di bello e soprattutto di costruttivo visto che ha avuto la felice idea di unirsi a questa discussione? E’ chiaro come il sole che lei ha avuto contrasti personali con Pondrelli e Sabattini, così come è palese che non sopporta i grillini e chiunque altro OSI opporsi allo status quo. Forse essere renziani non sarà sinonimo o certezza di cambiamento, ma ben venga QUALSIASI cosa che ci levi da questo stallo e da questi pachidermi irremovibili. Lei compreso. Una buona serata.
Gentile Maddalena,
apprezzo molto il suo intervento e spero che anche a Budrio il PD possa diventare “renziano” (anche se è un termine che non mi piace ma lo uso solo per capirci) ma, pur con tutta la simpatia e speranza che posso esprimerle, la vedo dura. Per quanto mi riguarda le scelte sono state e sono molto semplici: ho votato e voto per il PD quando in lista c’erano/ci sono candidati renziani (o Renzi stesso alle primarie), non ho votato e non voto PD quando si tratta di votare per certi personaggi come Bersani, Pierini e altri, sui quali le risparmio i commenti. Voglio dire che a me personalmente del PD come in generale dei vari partiti interessa il giusto, a me interessa che nel “sistema dei partiti” vadano avanti le persone capaci, trasparenti, coraggiose e vogliose di cambiare e innovare, che facciano veramente gli interessi dei cittadini e non dei soliti noti, ecc..Se in lista ci sono persone così li voto, se no no e credo che se tutti gli elettori si comportassero così questo Paese sarebbe migliore.. Sono molto contento che il PD renziano abbia ottenuto questi risultati alle europee, ma a livello comunale è tutta un’altra storia, anche perché, è inutile che ce la stiamo a raccontare, le liste per le prossime comunali le farà il PD di Budrio che ha una maggioranza ben nota di bersaniani/cuperliani, e magari senza primarie come l’ultima volta, e io farò come al solito le mie valutazioni che mi porteranno, a Budrio, probabilmente, a non votare PD, e ho molti dubbi che la prossima volta il PD ce la potrà fare al ballottaggio per 200 voti, ma sono anche convinto che ogni tanto perdere fa solo bene.
Con simpatia e stima, buona serata
Le assicuro, mi sono fatto un anno di RAI-Parlamento per 8h/die tra il 2008 e il 2009, che nel “sistema partiti” non andranno mai avanti le persone che lei auspica: è contro la loro filosofia. Va avanti chi sa far contento il partito nelle sue richieste (di quel periodo il caso Villari è esemplare).
Quando le sembrerà di avere davanti una di quelle persone che lei vorrebbe proposta da un partito, scavi più a fondo: troverà che era solo stata presentata bene.
Lo stesso Renzi ha pochi giorni fa varato un provvedimento di tassazione sulle rendite finanziarie che non è quel che sembrava (ha letto la lettera del dott. Marchi di Castenaso?): ha sentito che da Roma si stiano agitando per modificarlo?
Scusi ma non mi verrà a raccontare che Renzi è stato confezionato “dietro le quinte” dalla nomenclatura del PD per raccogliere consensi altrimenti in caduta. Renzi è riuscito ad emergere solo perchè il PD, e di questo gli si deve dare atto, ha fatto le primarie per la segreteria e lui è riuscito a vincerle con una determinazione straordinaria:
io la chiamo democrazia. Naturalmente ciò non significa che dalle primarie debbano venir fuori per forza sempre delle persone capaci, meritevoli ecc..vedi le comunali a Modena dove non a caso il PD va a ballottaggio coi Cinquestelle, basta parlare con qualunque modenese e nessuno parla bene di Muzzarelli, eppure Muzzarelli è uscito vincitore dalle primarie (tra l’altro con molte polemiche e accuse di brogli).
Per quanto riguarda i singoli provvedimenti che lei cita (ho letto la lettera di Marchi) non è che voglio eludere la risposta ma temo che finiremmo per parlare di mille cose diverse, certamente tutto è perfettibile ma l’importante è lo slancio e l’impostazione innovativa che il governo ha intrapreso da quando è presidente Renzi, e non mi pare proprio che Renzi abbia proposto cose solo per compiacere il PD.
Guardi Claudio, nessuno più felice di me se Renzi raddrizza il Paese in tutti i sensi. Ma ci sono già delle cose che, per il mio vissuto, mi dicono che non sarà così. Spero per la felicità di tutti, di sbagliarmi.
Sul provvedimento non c’è bisogno di perdersi in mille cose: è una questione di Qualità e di Verità. Quel provvedimento era/è stato presentato per uno scopo, Il dott. Marchi ha dimostrato che non lo raggiunge. E’ una roba da saltar sulla sedia: se c’è stato un errore urge una correzione. Se non lo si corregge dopo che ne è stata evidenziata la criticità vuol dire che era ciò che si voleva = Renzi non è diverso dagli altri. Il tempo (ed il ns portafogli) ce lo dirà.
Grazie per l’attenzione.
Un piccolo aggiornamento:
http://urly.it/2jlq
solo perchè magari qualcuno poteva anche chiedersi “Ma ‘sto Marchi chi è?”… non che Il Fatto Quotidiano sia la fonte della Verità, fanno giornalismo senza Padroni, ma ecco, anche loro avallano quanto rilevato dal dott. Marchi.
Vorrei sottolineare le prime 4 righe dell’articolo. Dunque Renzi è il nuovo che avanza?
Quello di Claudio è esattamente il mio pensiero. Un particolare ringraziamento a Maddalena (e anche a Giuliana e Giovanni) per il coraggio e la determinazione dimostrata in questi ultimi mesi. A Budrio vedo una grande palude…. con vecchi (e giovani) “tronchi” stantii che però ci stanno cadendo dentro. Purtroppo servirà ancora un po’ di tempo, speriamo che i danni non siano irreversibili!
Il silenzio dei consiglieri d’opposizione in consiglio comunale che hanno fatto propaganda per candidati del PD tramite disribuzione di volantini è molto eloquente!
Una domanda : Renzi rappresenta il nuovo perchè ha solo 39 anni? Allora come mai ha riportato nel parlamento europeo giovanotti come il GRANDE Cofferati?
Ancora auguri a noi che ne abbiamo bisogno.
Carissima Maria Luisa,
gli automi sono automi, non possono evadere dai compiti per i quali sono stati programmati. L’unica cosa è sperare in un corto circuito.
Sarà Renzi a provocarlo? temo di no. Sarà la sig-ra Pondrelli & soci? si se convincerà i fans del ronzino a fare il tifo per Renzino. Rimane comunque un’ardua impresa,mi creda.
La parola “cambiamento” vuol dire tutto e non vuole dire nulla.
E’ perciò perfetta per chi non ha ben chiaro cosa vorrebbe fare o cosa vorrebbe cambiare.
Ed è strano che questa “domanda di cambiamento” venga fatta da chi ha fatto solidamente parte di ciò che oggi si vuol cambiare.
Maddalena Pondrelli è stata consigliere comunale di maggioranza durante il secondo mandato Castelli, e non mi risulta abbia mai preso una posizione contraria in maniera pubblica, nonostante vedesse crescere il debito di Step, vedesse sorgere centrali a biomasse a Mezzolara, vedesse simpatici plastici di scuole spuntare all’URP, sentisse parlare di Passante Nord e centri commerciali a Cento o leggesse sui giornali di un nuovo piano da 1000 abitazioni alla Romantica.
Certo, non è facile alzarsi e dire pubblicamente di non essere d’accordo, ma altri lo hanno fatto.
Non è credibile chiedere cambiamento quando non si è stati capaci di prendere posizione quando era ora.
E soprattutto mi chiedo come mai nessuno del gruppo “renziano” budriese abbia in questi ultimi 2 anni fatto mai una dichiarazione pubblica prendendo le distanze da ciò che oggi vuole cambiare.
Vi faccio notare che invece c’è qualcuno che da 2 anni alza regolarmente la manina e dice pubblicamente in faccia a sindaco ed assessori quello che non va.
Attendiamo fiduciosi di poter conoscere il vostro pensiero.
Gabriele Carlotti
MoVimento 5 Stelle
Tutti sanno che il “braccio armato” dei renziani è una lista di opposizione. La loro voce si sente ma non viene dal PD.
Bè, faccio fatica a non essere d’accordo con Carlotti, però, e non è che voglio fare l’avvocato della Pondrelli o dei renziani di Budrio, faccio presente che è ben diverso criticare dall’opposizione e criticare dall’interno, e che può essere, anzi ne sono convinto, che le critiche interne spesso non emergono all’esterno; comunque è noto che alle ultime elezioni del PD di Budrio Bortolotti ha preso 160 voti contro i 43 di Zanardi (renziano) e in queste condizioni penso non sia certo facile. Non si può non apprezzare chi, seppur timidamente e con scarsi appoggi, cerca di cambiare.
Lei mi è simpatico, e non è ironico. Perchè pur dichiarandosi pro-partito quanto meno non nega l’evidenza. E questo è un punto a suo favore.
No, ritengo che la sua valida considerazione non possa essere applicata. Non con il trascorso che c’è.
Il sig. Pierini (& c.) è li a seguito di primarie. Non è un fatto da trascurare. E la sig.ra Maddalena sapeva bene chi il suo partito andava a proporre.
Tutto il bel riassunto del sig. Gabriele, che ringrazio per l’ottimo lavoro che stan facendo, è pesante ma, a mio avviso, manchevole di un punto importante: la Pierini & C. ha dato luogo a comportamenti e fatti inauditi per il ruolo di Sindaco e di Giunta. Nei confronti del singolo Cittadino, della Comunità ed anche delle Istituzioni. Ne ha seguito le “mirabili gesta” dal loro insediamento?
Adesso, se i Renziani disapprovano la Pierini & C. e dal loro interno non riescono a far cambiar loro rotta c’è una sola cosa da fare, piuttosto che questi pubblici appelli: straccino la tessera e di si adoperino con altre forze più consone al loro essere o creino il PDR(enziano)! Il PD a Budio è proprio ciò che lei ha citato: Bortolotti 160 – Zanardi 43! Ed ipocrisia allo stato puro: la prx dimostrazione è l’inaugurazione di qualcosa che non c’è!!!
Però non lo fanno, non la stracciano la tessera…. e perchè mai? Cosa li tiene attaccati ad un PD che non sentono loro? La possibilità, per quanto remota, di una sedia a Palazzo? Ricchi premi e cotillons che il partito comunque distribuisce a Natale? Gli sconti in certi negozi? Le salsicce della loro festa?… Chi lo sa? Mah… di fatto, a dichiararsi diversi ma restar attaccati alla Pierini & C. non è proprio coerente. Anzi, personalmente mi fa dubitare ancor di più. E se anche i Renziani riuscissero a far capitolare, come a Roma, la Pierini & C. e s’insediassero loro, cosa pensa, che la Pierini & C. starebbe li a guardare? Hummm… difficile… dunque un PD renziano che governa con un’anima che sappiamo “nera” al suo interno? Ma vogliamo una cosa così? Naaa… la sig.ra Maddalena & C. saranno credibili nel momento in cui stracciano la tessera. Sino a quel momento sono compagni di merenda della Pierini & C. D’altronde le due compagini stanno una all’altra come i cavoli a merenda, appunto! Almeno, per i due tre renziani che conosco io….
Bravo Carlotti: colpita e affondata!
Teoricamente si, praticamente solo colpita. I partitici non affondano mai perchè la gente continua a votarli. Quelli che non sanno perchè non sanno, quelli che sanno perchè non vogliono crederci. E spesso, quelli che sanno ed accettano, per paura di sbagliare un’altra volta non vanno più a votare.
Per cambiare ci vuole un gran coraggio. Soprattutto se ti rendi conto che era sbagliato ciò in cui hai creduto per decenni.
E’ vero Marco. Non affondano mai perchè………galleggiano…….
Ecco, è passato qualche giorno e si può tranquillamente dire che effettivamente nulla è cambiato se non gli attori: il passante autostradale che non serve a nulla e che distrugge AMBIENTE si farà, Il governo Renzi ha dato l’OK.
Bravi! BRAVISSIMI!
Era questo il cambiamento giusto? Con quelli di prima c’era qualche incertezza, con voi è arrivata la certezza: questa immane scemenza SI FARA’. Bel cambiamento volevate sig.ra Pondrelli & C.
Ma dov’è che siete attenti all’ambiente voi PD, dove? Ipocriti…
Bravo Marco! Insisto operò nel dire che il silenzio delle opposizioni in consiglio comunale (vedi mio post del 30 maggio) mi preoccupa e non poco……