Dalle europee a Budrio, Pierini: “Messaggio vale anche per il nostro paese”

4 giugno, 2014

Incoraggiato dal voto europeo e rinvigorito da quel 54% preso a Budrio. Il sindaco Pierini riprende fiato dopo due anni in consiglio comunale passati in trincea a difendersi dagli attacchi dell’opposizione e, in un lungo editoriale pubblicato sul numero in uscita Budrio Terra e Civiltà, torna sul voto di due domeniche fa: “Messaggio costruttivo e di speranza che vale anche per Budrio”.
E intanto scoppia il giallo sulla civica NOI per Budrio: avrebbe portato voti ai renziani. Giacon (5 Stelle): “Prove di inciucio”.

LE DUE FACCE DEL PD
“Il messaggio costruttivo e di speranza che arriva dal voto di domenica 25 maggio vale pienamente anche qui a Budrio e per Budrio, a due anni dalle elezioni comunali del 2012”. Pierini torna a sottolineare il valore del successo delle elezioni europee per il nostro Comune, dopo che la settimana scorsa ne aveva rivendicato la paternità, con quel “ci ho messo la faccia”. Frase che non era piaciuta alla minoranza renziana locale del PD che, tramite un editoriale pubblicato da una loro militante su Budrio Next, aveva sottolineato come “a Budrio il successo del PD guidato da Matteo Renzi consegna una domanda di cambiamento”. Oggi è il segretario dei socialisti Giuseppe Cesario a rincarare la dose (in un altro editoriale su Budrio Next), in cui specifica che due domeniche fa “ha vinto il PD di Renzi, non il PD di Pierini”. Due facce dello stesso partito, quella degli ex bersaniani (Pierini e tutto il gruppo consigliare) e dei renziani, con questi ultimi in evidente subbiglio dopo il grande successo elettorale del loro leader nazionale, ora pronti a guadagnare ulteriore spazio anche a Budrio.

NOI PER BUDRIO, VOTI AI RENZIANI?
E intanto scoppia il giallo sulla lista civica NOI per Budrio, rea di aver portato voti ai candidati renziani. Nella settimana prima del voto, il capogruppo della civica Maurizio Mazzanti non aveva dato indicazioni di voto, scelta che conferma a Budrio Next: “I nostri militanti hanno votato in libertà: chi a destra, chi a sinistra, chi per il movimento 5 stelle”, anche se – ammette – “è ovvio che, in assenza di una nostra lista di riferimento nazionale, una parte abbia votato per quei candidati del PD che meglio stanno interpretando la richiesta di cambiamento”. Posizione che ha fatto storcere il naso al “compagno” di battaglie Antonio Giacon (M5S) che, in un post su Facebook, ha bollato la mossa come “una prova di inciucio”. Ma Mazzanti tranquillizza: “L’obbiettivo rimane mandare a casa questa amministrazione che sta facendo seri danni al nostro paese”.

CASA DELLA SALUTE, TORNA RIPA DI MEANA
E intanto il dibattito politico potrebbe tornare caldo già da stasera quando Francesco Ripa di Meana, direttore generale AUSL Bologna, arriverà a Budrio per presentare, al consiglio comunale, il progetto della casa della salute, che sarà inaugurata sabato prossimo dopo più di un anno di attesa. Il dg ritorna a Budrio dopo l’increscioso episodio del gennaio scorso, quando apostrofò una infermiera budriese con parole che fecero scalpore.

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9 Commenti


  1. Ecco, il DG che torna è veramente una cosa brutta. Forse di peggio non si poteva fare. Complimenti ancora alla Pierini & C.

    Non so se è l’effetto del nuovo assetto della Sanità che il sig. DG con la sua compagnia sta instaurando o meno ma, in merito Sanità, a me succede quanto segue. Richiesta di visita dal dietologo, CUP di Budrio 10 gg fa mi propone:

    a) fine Ottobre nelle vicinanze (non ricordo se Bologna o Bentivoglio, comunque vicino)

    b) 16 Giugno a Porretta Terme.

    Ho scelto Porretta. Facciamo una gita e via…
    Ma credo che farei bene a far due conti e scoprire che mi conviene un libero professionista a Budrio o Bologna.

    Un ottimo lavoro, che dite? Sanità pubblica che ti disincentiva ad usarla…

    Sig. Ripa di Meana, si ricordi che le persone che incontra per strada, negli ospedali, nelle case della salute, nel suo ufficio, in aereo, in nave…. SONO TUTTI SUOI DATORI DI LAVORO! … poche uscite della mutua quindi, grazie.

  2. Giacon parla di prove d’inciucio. Prove o fatti reali? Dov’è la differenza tra un Pd ed e un renziano? Tra i renziani di Budrio forse non spicca un ex assessore della giunta Castelli? Tra noi per Budrio non c’è forse un vice sindaco di Celli?
    DOV’E’ IL NUOVO? DOVE SONO I VOLTI NUOVI?
    Auguri a noi che ne abbiamo bisogno.

  3. A proposito di prove d’inciucio, cosa ne pensano i consiglieri 5 stelle di Budrio, ai quali va la mia riconoscenza, dell’inciucio che si sta consumando a Roma su richiesta di Grillo?
    Non è forse il caso di scaricare il capo ed incominciare a pensare con la propria testa?
    Come diceva qualche tempo fa il Sig. Roi: non si deve credere che il capo abbia sempre ragione!!! Ragioniamo con la testa nostra e non con quella del capo.Grazie se mi verrà risposto

    • Gentile Maria Luisa,
      se lei ci conosce personalmente credo che potrà valutare se le nostro agire è orientato all’obbedienza ad un capo. Se ha avuto modo di leggere quello che scriviamo e ascoltare i nostri interventi credo che avrà potuto capire che siamo persone che cercano di ragionare sulle situazioni che si troviamo di fronte, senza avere posizioni sempre preconfezionate da altri.
      Io personalmente attribuisco grande valore all’attività politica fatta da Beppe Grillo in questi ultimi anni ma non ho certo condiviso al 100% tutte le sue prese di posizione. Se lo avessi fatto sarei un cieco esecutore di partito, un tifoso. Questo modo di fare politica io lo lascio ad altri. Io non credo che il capo abbia il dono dell’infallibilità e credo che il Movimento 5 Stelle debba migliorarsi in MOLTI aspetti . Provo a lavorare perché il Movimento diventi più adulto e quindi acquisisca maggiore saggezza e indipendenza di giudizio. Per quanto ne posso capire io di politica nazionale quello che sta avvenendo a Roma non lo definirei un inciucio. Inciucio è il mettersi d’accordo sottobanco in una logica di spartizione del potere. Io definirei inciucio l’accordo Renzi-Berlusconi sulle riforme costituzionali (facciamo la riforma perchè così rimaniamo in piedi solo noi 2…..) ma non un incontro fatto in diretta streaming per indicare le posizioni del Movimento in merito alla riforma della legge elettorale. L’aver delegato Di Maio a questo compito a me sembra un piccolo passo nella direzione di quella maggiore saggezza che il tempo (e le sconfitte elettorali) portano a fare.

      • Signor Giacon, prima di tutto grazie per la cortesia della risposta che in parte condivido, ma una cosa non mi convince: perchè un accordo tra Renzi e Berlusconi è un inciucio, mentre un accordo tra Renzi e Grillo no? (Grillo che finoa pochi giorni fa , in casa di Vespa, diceva che non avrebbe fatto accordi con nessuno. Lo scopo è sempre quello: due si mettono d’accordo per far fuori gli altri. La storia insegna che il terzo incomodo è……incomodo e quindi va tolto di mezzo.
        Non ritengo che la differenza sia la diretta streaming (questa volta richiesta da Renzi!) e per di più ritengo che all’incontro farebbe bene andarci Grillo in prima persona senza delegare nessuno.
        Concludo che alle ultime elezioni Renzi ha preso un mare di voti: erano elezioni Europee, non dimentichiamolo. Ciò significa che il suo governo non è affato legittimato (al contrario di quanto detto da rappresentanti 5 stelle in TV) da questo voto, così come non è rafforzato il consenso al sindaco di Budrio. Ammettere ciò sarebbe ammettere l’inutilità delle elezioni politiche e conseguentemente la legge elettorale.
        Grazie per quello avete fatto e continuate a fare a Budrio. Con stima

    • C’è già stato un episodio eclatante, soprattutto per la stampa che palesemente gode quando può sparlare di M5S, che differenzia un po’ questo schieramento dai partiti: l’abolizione del reato di immigrazione clandestina. Grillo sosteneva che andava lasciata e la base ha detto no. E no è stato. (e meno male…). Direi quindi che la testa, il singolo, la usa.

  4. ma sta parlando del MS% o del PD…perchè in ambedue i casi non mi pare si pensi con la propria testa

  5. concordo in toto con Maria Luisa…i soliti due pesi e due misure in uso(e abuso) in Italia….di legittimo al momento in Italia peraltro non c’è proprio nulla…figuriamoci

    • Devo confessare che il silenzio dei pentastellati di Budrio al mio ultimo post del 17 giugno mi ha un po’ delusa. Ho forse messo il dito nella piaga o come dice Lucio: i soliti 2 pesi e 2 misure?

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