Giovedì 26 giugno il sindaco di Budrio Giulio Pierini è stato nominato presidente del distretto socio-sanitario Pianura Est.
Prima di lui ha ricoperto questo ruolo l’ex sindaco Carlo Castelli e Vladimiro Longhi, ex sindaco di Bentivoglio. “Ringrazio i sindaci e gli assessori che mi hanno dato la loro fiducia – ha scritto Pierini sul suo blog – lavoreremo in modo collegiale e con scelte condivise, a partire dalla collaborazione con Erika Ferranti, nuovo sindaco di Bentivoglio che da oggi è vicepresidente. In questi mesi, sempre di più i sindaci e i comuni saranno investiti della responsabilità del governo del territorio in ambito sovracomunale e metropolitano. La sanità e il sociale sono (e saranno ancora) aspetti determinanti dell’azione degli enti pubblici locali, in cui si misurerà la capacità di dare risposte, dalle più semplici alle più complesse, alle domande delle persone e delle famiglie”.
Oltre ai complimenti, tanti Budriesi si chiedono quali siano le motivazioni relative a questa nomina.
Costui vuol fare troppe cose… o vuol far contenta troppa gente.
Di fatto la cosa deve preoccupare.
L’obbedienza al partito paga…
Non ho parole…
Gli Antichi Romani dicevano «Melius abundare quam deficere».
Traduzione: «Meglio abbondare piuttosto che farci mancare qualcosa».
Ecco, in sintesi, questa è la filosofia del PD e di Pierini: noi ci accaparriamo la fetta più grossa della torta, ai cittadini solo le briciole.
Se le risposte saranno al livello di quella che ha dato con la raccolta differenziata, probabilmente meglio trasferirsi. Anche se riuscissimo a nascondere bene il portafoglio non avremmo nessuna possibilità di salvarlo.