Budrio, la TARI si paghera’ in tre rate. Polemiche sui numeri

7 luglio, 2014

Cambiano nome ma sempre di tasse si parla. E sono da pagare, con le loro scadenze. La prossima in arrivo è la TARI, la tassa sui rifiuti che prende il posto della vecchia TARES, da saldare in tre rate, la prima entro il 31 luglio. Il PD diffonde un volantino: “Tutti pagheranno meno”. Opposizioni critiche. Mazzanti (NpB): “Illusionisti”. Giacon (M5S): “In 10 anni il costo procapite della tassa risulta aumentato di un 70%”.

128 MILA EURO IN PIU’
Dopo la botta della TASI e dell’IMU e il pagamento delle tasse per le attività commerciali e artigianali i primi mesi dell’estate sono sempre bollenti per il portafoglio dei cittadini. Entro il 31 luglio – poi – si aggiungerà anche il pagamento della prima rata della TARI, la nuova tassa sui rifiuti che sostituisce la vecchia TARES. La differenza di quest’ultima è che dall’anno in corso non sarà dovuta la maggiorazione a favore dello Stato dei 0,30€ a metro quadrato, favore che porterà bollette meno salate. In realtà, se si può dire che la TARI è meglio della TARES, non si può affermare che le tasche dei budriesi ne gioveranno, visto che la maggiorazione statale è stata assorbita dalla TASI, la tassa sui servizi indivisibili. Inoltre, da bilancio comunale, i cittadini pagheranno 128mila euro in più per il servizio rispetto al 2013, per un totale di 3.261.000 euro.

PD: “TUTTE LE UTENZE PAGHERANNO UNA TASSA SUI RIFIUTI INFERIORE”
In un volantino, diffuso per buchetta alla cittadinanza, il Partito Democratico fa quadrato intorno alla nuova tassa. “Tutte le utenze pagheranno una tassa sui rifiuti inferiore” – si legge. Nota che è stata criticata da Maurizio Mazzanti (NpB): “Siete degli illusionisti, credete di giocare coi numeri e invece lo state facendo con le tasche dei cittadini”. Anche Antonio Giacon (M5S) nel consiglio comunale della scorsa settimana, aveva attaccato duramente la gestione dei rifiuti. “Gli aumenti rispetto alla Tares del 2013, tutto sommato contenuti – ha detto – ci consegnano comunque una tariffa più cara di circa un 20% rispetto a quanto si è pagato nel 2012. Quest’anno finiranno nelle bollette 130mila euro in più rispetto al 2013, ma rispetto al 2012 il conto presentato da Hera è più alto di ben 560mila euro”.

A BUDRIO SI PAGA IN TRE RATE. COME, QUANDO E LE SCADENZE
Per il Comune di Budrio la gestione e la riscossione della TARI è stata affidata ad HERA SPA che invierà tre avvisi di pagamento ai contribuenti con le seguenti scadenze: 31 luglio, 30 settembre e 31 dicembre.
L’avviso TARI contiene il bollettino prestampato per il pagamento presso gli sportelli bancari o postali e viene ripristinata, per chi la utilizzava in precedenza, la domiciliazione bancaria che non si è potuta utilizzare con la rata di dicembre 2014.

Gli utenti devono provvedere a dichiarare l’inizio di nuove occupazioni locali, variazioni e cessazioni tramite l’apposito sportello presente a Budrio in Via Marconi 1, aperto nelle giornate di martedì (ore 8:00-12:30) e mercoledì (ore 8:00-12:30 e 14:00-15:30) o presso gli sportelli dislocati nel territorio provinciale. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere al numero verde di Hera 800.999.004.

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6 Commenti


  1. La lingua Italiana si presta purtroppo a varie interpretazioni che si adattano via via a secondo del soggetto.Un esempio : se Tizio sottrae denaro a Caio, ruba; Se un politico sottrae denaro allo stato,distrae. La bolletta della Tari aumenta? no, non è un aumento ma un aggiornamento.Il comune ha un debito? no, non è un debito ma passività regresse. Via Bissolati a Budrio è un colabrodo?
    no, con il limite dei 30 orari è leggermente sconnessa e via così discorrendo.A volte mi chiedo; sono solo io che sono diventato così catastrofico,o c’è qualcuno che giorno dopo giorno attenta al lato”B” mio e di tanti Budriesi?

    • Beppe… anche lei però… ad andare con lo zoppo ha imparato a zoppicare. “attenta al” al posto “abusa del”! Ma cribbio…. un po’ di coerenza! Non si può accusar qualcuno e far lo stesso!

  2. Ecco… adesso, giacchè si dicono diversi, mi piacerebbe sentire un renziano: ma sarà giusto fare un confronto tra 2014 e 2013 anno di transizione della raccolta rifiuti o tra 2014 e 2012 quando si era a soli cassonetti?
    Domanda valida anche per tutti quelli che han votato PD e che si ritengono intellettualmente onesti.

    Non risponderà nessuno. E va bene così. L’importante è che sappiate a chi avete dato la vostra fiducia per un buon governo della Cosa Pubblica: dalle piccole cose …

  3. Signor Beppe e Signor Garbuio, siete MITICI, è sempre un piacere leggere i vostri commenti.

    • Ecco… dunque… allora, prima: grazie.
      Poi… queste cose, si mi fanno piacere ma insieme mi spaventano. E mi spaventano un sacco! Perchè… so benissimo di non avere nulla di mitico, anzi. E non so neanche scrivere bene. …. comunque, spero di solleticare a chi mi legge un pensiero, un punto di vista migliore – a mio modesto avviso ovviamente – di quello che ci viene propinato soprattutto dalla Pierini & C. Ecco, se riesco in questo sono strafelice, se faccio solo sorridere e sono una piacevole lettura… obiettivo mancato.
      Grazie ancora dell’apprezzamento sig. Alex.

  4. tari: ripristino della domiciliazione bancaria che non si è potuta attivare nel dicembre 2013 non 2014

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