Il passo indietro di Pierini, pronto a rivedere la decisione su TARI ai commercianti

16 luglio, 2014

Non più un aumento TARI del 148% su ortofrutta e negozi di piante e fiori, pescherie e pizze al taglio, ma “solo” del 65%. Dopo le polemiche scoppiate ieri fra i commercianti il sindaco Pierini ha deciso di rivedere la decisione della giunta e il 28 luglio porterà in consiglio comunale l’aumento più ridotto. Riccioni (Confcommercio-ASCOM): “Bene la soluzione trovata, ma l’adeguamento è sensato”.

IL PASSO INDIETRO
Lunedì scorso la riunione dell’assessore Stefano Pezzi, con i commercianti più esposti a un forte aumento della TARI, aveva mandato su tutte le furie molti esercenti, in particolare gli ortofrutta e i negozi di piante e fiori, che avrebbero dovuto sborsare una TARI triplicata rispetto all’anno scorso. La polemica si è poi diffusa con la pubblicazione in rete della notizia e ieri pomeriggio, dopo una “task force” prima con l’ASCOM e poi con i gruppi politici, Pierini ha fatto un passo indietro e si è detto pronto a rivedere la decisione presa. Il 28 luglio il consiglio comunale sarà così chiamato a modificare quanto già approvato, a mettere nero su bianco l’aumento “solo” al 65% della TARI per ortofrutta, negozi di piante e fiori, pescherie e pizze al taglio. Inoltre non sarà più ridotta al 17% la TARI per banche e istituti di credito, uno “sconto” che aveva aumentato lo scompiglio tra i delusi.

PIERINI: “ERA OGGETTIVAMENTE TROPPO”.
“Era oggettivamente troppo, soprattutto in una fase di crisi come questa”. Così il sindaco Giulio Pierini ha giustificato la nuova decisione. “Siamo quindi tornati indietro – spiega sul suo blog – perché così era sbagliato e 15 utenze, a cui in passato sono stati applicati coefficienti bassi, avrebbero avuto un effetto in bolletta non sostenibile”.

Per il responsabile della zona Budrio di Confcommercio-ASCOM Giovanni Riccioni – però – “l’adeguamento è sensato, perchè a Bologna negli ultimi dieci anni queste categorie hanno visto la tariffa quadruplicare, e in provincia almeno a raddoppiare, cosa che non è successa a Budrio. La cosa sbagliata che ho fatto presente al Sindaco – spiega Riccioni – è un aumento di botto, non progressivo, che ha colto di sorpresa gli esercenti. Siamo soddisfatti – conclude – che comunque si sia trovata una soluzione”.

Facebooktwittergoogle_plusmail

Commenta via Facebook


6 Commenti


  1. Si vede che il PD,pensa già alle elezioni della Regione che non saranno nel 2015 ma,in autunno.Se un aumento è leggittimo,deve restare anche se si protesta altrimenti le leggi,sono solo valide se sono in pochi a protestare.

  2. Ma signor Pierini se l’aumento era OGGETTIVAMENTE TROPPO perché l’avate fatto? Pensarci prima non era possibile? Ci avete provato?

    • Vedi la mia risposta.Si stanno avvicinando le elezioni regionali in autunno e anche i commercianti votano…!

      • mi sembra che la linea politica del PD di Budrio la fa pulcinella… ma come siamo messi prima sparano un 148%, poi arrivano le proteste, probabilmente inaspettate dal Comune…. poi si torna indietro e si commenta il fatto “era un aumento oggettivamente troppo alto…” ma chi razza ha deliberato quella scelta ?!

        Follia … te lo credo che il sindaco non si dimette … e chi lo prende più a lavorare … ??? fosse nel privato …

  3. Mi sembra il minimo dopo quello che hanno combinato ai poveri commercianti….anche perché non mi sembra che ci sia un servizio raccolta rifiuti efficiente come in altri parti di Italia…risultato lavoriamo di piu per hera e paghiamo pure di piu…

  4. Questa non è la prima e non sarà ahimè l’ultima testimonianza del pressapochismo che regna sovrano, nell’amministrazione del comune di Budrio.Pressapochismo e scarsa attitudine alla manipolazione dei numeri.Dopo aver sbandierato al vento che la tassa sulla raccolta dei rifiuti (TARI) per l’anno 2014 non avrebbe subito aumenti per NESSUNO sia che fossero utenze abitative o commerciali/produttive,si è scoperto alla prova dei fatti, che chi governa Budrio, professa la pratica della verità alternativa, che non combacia con la realtà.

Trackbacks

Lascia un commento


Il tuo commento sarà pubblicato al più presto una volta sottoposto a moderazione. I campi contrassegnati con * sono obbligatori.