“Se le condizioni per realizzare la piscina intercomunale non ci saranno, si rimarrà fermi”. Dopo un anno dall’approvazione in consiglio comunale della piscina coperta dei comuni di Granarolo e Budrio nei pressi dell’inceneritore del Frullo, è lo stesso sindaco Giulio Pierini a dire che il progetto potrebbe non vedere mai la luce. E su una piscina coperta nel territorio di Budrio: “Non ci sarà mai, non è sostenibile”.
LA PISCINA INTERCOMUNALE DI BUDRIO E GRANAROLO
Dopo 12 mesi dalle pronunce di intenzione, i comuni di Budrio e Granarolo sarebbero ancora alla ricerca di un investitore. “Serve un piano che sia assolutamente sostenibile – ha spiegato mercoledì scorso il Sindaco. “Un privato che investa sul progetto, che riesca a gestirla e che abbia un ampio bacino di utenza. Se non ci saranno queste condizioni si resterà fermi”. Tutto ancora in alto mare – quindi – con tante difficoltà nel trovare i soggetti giusti per partire, e la possibilità reale che l’impianto non si realizzi.
La piscina, localizzata nell’area di via Frullo tra Castenaso e Quarto di Granarolo, è stata pensata per sfruttare il riscaldamento dell’inceneritore. Nel progetto approvato dai due Comuni, la struttura dovrà avere, al coperto, almeno una vasca di 25m con 6 corsie e due vasche più piccole, oltre a una vasca esterna.
PIERINI: “UNA PISCINA PUBBLICA COPERTA A BUDRIO? MAI”
Una pietra sopra l’idea di realizzarla direttamente nel territorio comunale era già stata messa dall’ex sindaco Carlo Castelli e più volte ribadita da Pierini.
“Capisco che alcuni dicano che la piscina intercomunale a Granarolo non sarà di Budrio, ma va detto – ha chiarito nuovamente il Sindaco – che sul nostro territorio una piscina coperta e pubblica non ci sarà mai. Non è sostenibile”.
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Con un progetto e un piano economico finanziario corretto gli investitori si trovano. Se il progetto è sballato no
Progetto?
Piano economico finanziario corretto??
Investitori???
Ma questi vocaboli esistono sul dizionario del Pierini?
Io dico che costruire l’ennesima piscina coperta da 25m è una cavolata assurda perchè ce ne sono troppe. Bisognerebbe avere il buon senso di costruire quella da 50m che ha molte più possibilità di utilizzo, soprattuttto per le squadre agonistiche e manifestazioni.
Sindaco ci dimostri che una piscina coperta a Budrio non è sostenibile. Non che io dica che lo sia, per l’amor del cielo. Ma visto e considerato che anche il suo predecessore diceva la medesima cosa, tirate fuori uno studio sull’utenza che verrebbe attirata, un piano di costi, eventuali contatti con privati . . . . insomma dei numeri che dimostrino quanto asserite.
Ma per piacere non come quelli della Tari. . . . . . . . credibili!
p.s. penso della piscina intercomunale (e per di più sotto un inceneritore) la stessa cosa che pensava il ragionier Ugo Fantozzi del film “La Corazzata Potemkin”. Forse è per questo che si fatica a trovare il modo di farla.
L’ennesima presa x il …… di questa giunta!!!
Siete davvero dei buffoni!!!!