Nessun nuovo prelievo sulle attivita’ produttive [PARLA IL SINDACO]

di Giulio Pierini

Non sono abituato a rispondere agli insulti del Movimento 5 stelle con altri insulti. Quando si diffondono informazioni totalmente scorrette, per una becera propaganda contro il comune, credo che la risposta stia nei numeri. Per questo ho chiesto che venga pubblicato questo mio intervento.
Non c’è nessun nuovo prelievo sulle attività produttive, come invece indica il titolo dell’articolo di questo blog.

Rispetto alle tariffe deliberate a giugno, ci sono 2 cambiamenti sostanziali, definiti dopo un proficuo confronto con Confcommercio:

1 – è stato dimezzato l’aumento per ortofrutta, fioristi e pizza al taglio. Si era reso necessario un adeguamento per queste 15 utenze in quanto i coefficienti di calcolo erano troppo bassi rispetto alle indicazioni di legge. Ma l’aumento (che rimane comunque consistente) era davvero troppo alto. Ci eravamo sbagliati e ci siamo corretti: succede a tutti e noi ci mettiamo la faccia. Va detto che nei comuni simili a noi queste tipologie sono comunque tassate molto più che a Budrio, anche con l’aumento appena introdotto. E’ curioso che nessuno abbia mai sottolineato questo aspetto: credo che su questo blog, tra i commentatori politici, prevalga sempre la smania di attaccare l’amministrazione, rispetto a quella di presentare la verità delle cose.

2 – è stata ri-aumentata di oltre il 20% la tariffa rifiuti per le banche, al fine di riequilibrare la gran parte del mancato gettito dovuto al dimezzamento della tariffa per ortofrutta e fioristi: a fronte di un mancato gettito di circa 6mila euro, se ne recuperano dalle banche circa 4000. I restanti 2000 euro che mancano sono stati automaticamente ridistribuiti tra le 1069 altre utenze (cioè tutte le attività produttive, tranne le 9 banche e le 15 tra ortofrutta, fiori e pizza al taglio). Dunque parliamo mediamente di meno di 2 euro a utenza: una cifra considerata ininfluente dagli stessi commercianti con cui mi sono confrontato. Insomma, Gherardi farebbe bene a studiare i numeri e comunicarli correttamente, invece di insultare e lanciare accuse.

Complessivamente, esprimo nuovamente la nostra soddisfazione per la tassa sui rifiuti, in un anno complesso come il 2014 che è il primo con il nuovo metodo di raccolta Porta a Porta. Non solo non ci sono stati aumenti per le famiglie e per la stragrande maggioranza delle attività produttive, come alcune cassandre – anche da fuori Budrio – avevano preannunciato. Al contrario, nel 2014 si pagherà meno del 2013: questo sarà chiarissimo nella bolletta di dicembre che conterrà i conguagli e gli sconti.

Un altro aspetto largamente ignorato dai “soliti” commentatori è quello delle riduzioni/sconti per le buone pratiche, come il compostaggio domestico e l’uso dei centri di raccolta. Ora la sfida si sposta sul piano finanziario dei rifiuti 2015 (quindi sulle bollette 2015): auspichiamo di ricevere effetti positivi dal forte aumento della raccolta differenziata (oggi oltre il 77%) e dal nuovo accordo Anci-Conai che ha sancito un più alto valore economico del rifiuto differenziato.

Giulio Pierini
Sindaco di Budrio

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