Se sarà la lista rivelazione delle prossime elezioni comunali, lo diranno solo i numeri. Certo è che il movimento NOI per Budrio ha già riscontrato una notevole attenzione proprio fra coloro che desiderano un modo nuovo di fare politica.
Maurizio Mazzanti, 49 anni, titolare di una piccola azienda, è il candidato a sindaco.
Lo abbiamo incontrato, per capire quale proposta politica metterà in campo e cosa farà per il suo paese se sarà eletto.
Maurizio, perchè un movimento di cittadini per amministrare Budrio?
Il movimento NOI per Budrio, nasce dalla voglia di un gruppo di cittadini di mettersi in gioco per il nostro paese. Non abbiamo condiviso l’ultimo mandato dell’ammistrazione Castelli e allo stesso tempo l’opposizione budriese non è stata in grado di mettere in campo una proposta alternativa. Crediamo che per migliorare le cose si debba ripartire dal rapporto tra amministratori e cittadini, in un rapporto basato su trasparenza e partecipazione, perchè chi governa il paese sia reale portatore degli interessi dei budriesi. Negli ultimi tempi non è stato così.
In che senso? Cosa non ti ha soddisfatto?
Troppo spesso l’amministrazione ha preso decisioni senza consultare i suoi cittadini o li ha coinvolti solo a cose fatte. Un esempio sono le centrali a biomassa di prossima realizzazione a Mezzolara, un progetto spropositato che, insieme alle altri centrali, porterà all’occupazione di oltre il 18% del territorio agricolo budriese, che sarà lasciato in mano a grandi società. Questi impianti non portano benefici al nostro territorio ma lo sfruttano con l’unica finalità di fare arricchire poche persone. Se vogliamo produrre energia pulita, utilizziamo piccoli impianti a biomasse e il fotovoltaico sui tetti degli edifici.
Un altro esempio che contrastiamo è la realizzazione di un centro commerciale nella zona industriale di Cento. Crediamo che il Comune debba salvaguardare i commercianti del nostro centro, oggi più che mai in difficoltà a causa della crisi economica, e non favorire le grandi catene. Se vogliamo un centro commerciale, questo esiste già ed è formato da tutti i negozi del centro storico di Budrio: mettiamoli in sinergia, riqualifichiamo il centro partendo da una graduale pedonalizzazione e da un miglioramento dell’arredo urbano. Se vogliamo puntare veramente sul nostro paese dobbiamo partire da noi, dai nostri commercianti e dai nostri talenti: e questo perchè credo che il nostro territorio e i suoi cittadini possano davvero rappresentano l’unico volano per superare la crisi.
Quale sarà la prima cosa che farai se sarai eletto Sindaco?
Sicuramente sarà quella di rendere noti i bilanci del Comune e della STEP, la società patrimoniale partecipata, mettendoli online. E’ una questione di trasparenza a cui l’amministratore non può sottrarsi e questo perchè credo che i cittadini abbiano il sacrosanto diritto di sapere come vengono spesi i loro soldi. In questi ultimi anni l’indebitamento del Comune di Budrio è aumentato notevolmente e le scelte finanziarie fatte nel secondo mandato Castelli non sono state le migliori.
Quali sono i principali punti del programma di NOI per Budrio?
Una delle questioni primarie da affrontare sarà il ruolo delle frazioni. Quasi la metà degli abitanti di Budrio non vive nel centro e per chi vive fuori le possibilità sono limitate dal punto di vista dei servizi e delle attività commerciali. Per quanto riguarda l’aggregazione sociale e la cultura realizzeremo, all’interno delle Torri dell’Acqua, una Urban Center con annessa mediateca, una struttura che possa accogliere i budriesi sia di giorno che di sera.
Sullo tema dello sport il nervo scoperto resta da sempre la piscina coperta: i budriesi la chiedono da tempo e un progetto di copertura dell’attuale non può più aspettare. Inoltre, dobbiamo cercare di attirare aziende e imprese a investire nel nostro territorio e per questo sarà importante portare la fibra ottica a Budrio e almeno la banda larga nelle frazioni, oramai condizione imprescindibile per moltissime aziende che vogliono insediarsi in un territorio.
In merito ai servizi sociali, l’impegno sarà quello di vigilare perchè il nostro ospedale resti un polo importante per la sanità provinciale: Budrio non può pensare di perdere efficienza su questo terreno.
Mi puoi fare il nome di qualche candidato?
La lista è completa, ma sarà presentata ufficialmente solo questo giovedì sera, in un evento pubblico all’Auditorium. Posso dire che sono molto soddisfatto della squadra che si presenterà: ne fanno parte persone di grande esperienza di amministrazione e gestione pubblica insieme a giovani con idee giuste per cambiare in meglio il paese.
Come ho chiesto già agli altri candidati: una parola per descrivere la Budrio che vorresti.
Coraggiosa. Il coraggio e la passione devono essere gli stati d’animo che ci spingono a migliorare Budrio. Il nostro paese e i suoi cittadini lo sono stati in passato e lo devono essere tutt’oggi. Il metodo deve essere quello che porta all’ascolto. Lo strumento quello dell’ attenzione e dell’oculatezza. Messi insieme questi ad un pizzico di coraggio, abbiamo il mix giusto che può portarci a fare davvero il bene comune per il nostro Paese.
Bravo Maurizio, ti conosco da molto tempo e so che sei la persona giusta per fare il Sindaco. Quello che dici è giusto, ci sono molte cose che devono cambiare in questo paese e il programma che hai elencato trova il mio sostegno.
Anche se quello che preferisco di te, e lo sai perché te l’ho sempre detto, è l’umiltà che metti in ogni cosa che fai.
Se cè una persona capace di ascoltare le persone e i cittadini, quella sei tu. Un grande in bocca al lupo! Vedrai che andrà benone.
Bravo Maurizio il prgramma che avete è molto interessane! Mi piace molto anche l’idea di rendere pubblici i bilanci comunali on line! Questo dà veramente un senso di grande trasprenza e onestà. Buona fortuna a te e a tutto il gruppo che ha deciso di mettersi in gioco in un contesto così delicato.
solo per chiarire che i bilanci già sono pubblicati e questo perchè c’è una legge italiana che lo impone, ho avuto modo di parlare con diversi esponenti e so che la lista civica amare budrio ha introdotto invece una novità dal punto di vista della trasparenza il fatto di pubblicare la ripresa video di tutte le sedute consigliari, per me questa è trasparenza.Sul programma nulla da dire apparte che è simile al 99% a quello delle altre forze in campo, davvero questa volta il gioco non lo farà il programma ma le persone! Ecco perchè non condivido neanche il punto dell’articolo in cui si dice che l’attuale opposizione non ha saputo creare un’alternativa… ma se il programma è lo stesso perchè noi per budrio è un alternativa e gli altri no?
perche’ non fate un bel dibattito pubblico fra tutti i candidati a sindaco? chiamate un giornalista sportivo a fare il moderatore cosi’ non e’ di parte,e poi ci fate partecipare tutti a sentire quello che dite uno davanti all’altro cosi’ sentiamo quello che dite grazie
Ottimo, ma anche i giornalisti sportivi generalemente sono di parte.
apprezzo e appoggio Maurizio, una persona seria e concreta. appoggio la sua lista perchè composta da persone serie, in campo sul territorio in diversi ambiti da molto tempo!!! RAGAZZI IN BOCCA AL LUPO
perchè le altre persone che sono candidate nelle altre liste sono poco serie?
parliamoci chiaro molti dei componenti della lista noi per budrio sono persone che hanno avuto alle spalle attività politica con l’attuale amministrazione o quella precedente e sicuramente hanno votato sempre a favore in tutte le delibere sia di giunta che di consiglio ed ora ci vengono a raccontare che loro sono persone come noi che non sono una lista politica. ma stiamo scherzando almeno avessero il buon senso di dire che siccome non hanno ricevuto poltrone o sedie vogliono provare a prendersele da sole facendo credere alla gente della loro buona fede.
Ok Elfo, prendiamo atto che vecchi nomi sono presenti nella lista Mazzanti ma la realtà è che non hanno mai cercato di nasconderlo, cos’ come non hanno mai nascosto il dissenso che li distanziava dalla precedente amministrazione. Perchè si dovrebbero biasimare solo perchè hanno già avuto una precedente esperienza politica, dalla quale per altro sono usciti sbattendo la porta? C’è una bella frase del poeta americano James Russell Lowell che dice ‘Solo i morti e gli stupidi non cambiano mai opinione’. Ora, senza arrivare agli standard di Rutelli e Capezzone, credo che a livello locale sia una scelta legittima. D’altra aprte, anche nelle altre liste mi sembra di vedere degli ‘ex’. Credo anzi, che per una lista nuova, fatta di neofiti della politica, poter capitalizzare un po’ di esperienza amministrativa , anche se militata in un altra coalizione, può essere interessante per ingranare il meccanismo. Vedremo , con il tempo, se questa esperienza sarà messa al servizio anche del cittadino.
Bella presentazione all’auditorium e complimenti per la composizione della lista! Molta gente giovane, anzi quasi tutti.
E’ stato bello sentire parlare un pò tutti voi, con argomenti trattati tecnicamente e con passione. Siete proprio una bella squadra! Mi piacerebbe venire ai vostri prossimi incontri.
Per elfo. Dici che ci sono molte persone della nostra lista che hanno avuto precedenti esperienze amministrative. Per la precisione le persone sono due, Leda Carisi e Giuseppe Cesario. Cesario si ê spesso opposto a scelte che non condivideva e non ha votato il bilancio. Leda Carisi è stata vicesindaco 10 anni fa. Il resto della lista è composta da persone che non hanno mai avuto esperienze amministrative e soprattutto la maggior parte sono giovani.
Maurizio Mazzanti
Non volevo commentare l’articolo di presentazione, ma alcune dichiarazioni mi obbligano a farlo.
Come OPPOSIZIONE abbiamo un grande merito che dimostra il nostro impegno, la nostra serietà ma soprattutto il nostro modo di dire le cose. Lo sgretolamento della maggioranza , avvenuto negli ultimi mesi del secondo mandato Castelli ( dimissioni di un consigliere COMUNALE DI MAGGIORANZA, il non voto del bilancio nel dicembre 2011 da parte del Consigliere Cesario dei Socialisti oggi presente nella lista noi per Budrio, i distinguo del vicesindaco Ricci su temi fondamentali per la cittadinanza Budriese), sono la dimostrazione che noi abbiamo lavorato bene, perchè proprio la componente socialista della maggioranza Castelli, OGGI FONDATRICE DELLA LISTA NOI PER BUDRIO che per ben 10 anni ha avvallato tutto ciò che gli è stato messo sotto il naso, mentre noi votavamo contro, è stata costretta sotto la nostra pressione sul bilancio, a rompere con la maggioranza. Sono state proprio le nostre proposte alternative a mettere in risalto le mancanze di questa amministrazione, ricordo per chi ha mente corta che il nostro muro contro l’approvazione del contratto con ACER per la gestione degli appartamenti di proprietà comunale, a nostro modo di vedere esoso, mise in seria difficoltà sia la maggioranza, ma soprattutto il consigliere Cesario oggi membro del nuovo che avanza. Dove eravate in questi 10 anni?
Ma ciò che più mi lascia basito e leggere che siete contro il centro commerciale. Dove eravate quando in Consiglio si Votava la delibera dell’ APEA di Cento?
Oggi parlate di trasparenza, perchè avete votato a favore della nascita della Step, ed alla nostra richiesta di trasparenza, assegnando un membro non pagato in consiglio direttivo per verificare da vicino i conti, avete votato contro?
Questo a mio avviso non è un modo nuovo di fare politica, ma è un vecchio modo per prendere in giro la gente. Con franchezza Gianfrancesco Pasquale
Invece di parlare a vanvera, voi sapete cosa sono le biomasse e i biodigestori??io credo proprio di no, invece di andare contro a prescindere provate a informarvi! In questo articolo non ha parlato praticamente di niente, e andato solo contro a castelli, lo trovo un po’ ridicolo! Perché non elenca i punti per i quali e contrario ai biodigestori? Forse castelli a presentato tutto a cose fatte perché ci sono persone come voi con solo dei pregiudizi, altro che aperti all ascolto! La grande società a cui fa riferimento serve solo per lo startup, dopodiché sarà di quegli agricoltori che hanno deciso di investire i propri soldi, e comunque si tratta di energia alternativa! Invece di guardare il vostro piccolo orto, provate a uscire dall Italia e andate a vedere come si comportano i paesi più avanzati per le energie rinnovabili.
Cara alessia,secondo me hai letto un’altro articolo,se parlare di Biomasse,No centro commerciale,SI riqualificazione del centro storico,Trasparenza dei bilanci del comune e della step,Fibra ottica,banda larga nelle frazioni,aggregazione sociale e cultura per i giovani,copertura piscina comunale mantenimento dell’efficienza dell’ospedale,se di questi temi vuol dire parlare di niente,Mah non sò di che cosa bisogna parlare.
Sai una cosa Castelli ha sbagliato,il buon politico ascolta la gente e non la esclude,perchè proprio la gente che ti ha rappresentato attraverso il voto e te devi ascoltarla.Se nò vai a fare un’altra cosa.
Sul tema Biomasse siamo CONTRARI a quell’Impianti che si utilizza materia prima coltivata appositivamente ma siamo FAVOREVOLI a piccoli impianti e integrate al reale contesto agricolo,utilizzando liquami zootecnici e scarti delle colture.
E tu prova ad essere meno maleducata ed aggressiva va.
Silvia e Giuseppe meritano un commento serio.
A Silvia dico: brava, hai centrato il problema. I programmi elettorali dei candidati sindaco alternativi a Pierini si somigliano molto. Questo perciò dimostra la scarsa intelligenza politica di tanti candidati uniti per gran parte dal programma e divisi nell’agognare il posto di sindaco, col risultato di fornire al PD la vittoria ancor prima di aver votato. E la colpa massima è di chi, dai banchi dell’opposizione (che per 5 anni è stato solo il PDL), non ha saputo capire l’aria di dissenso che a Budrio e in consiglio si stava preparando e non ne ha poi saputo convogliare le energie per uno sforzo unitario (cioè tante liste apparentate a un unico candidato). Invece il PDL di Budrio, vedendo in consiglio solo se stesso, ha pensato bene che così avrebbe dovuto sempre essere, ed ora, incapace di convogliare perfino in unico schieramento i partiti che avevano sostenuto 5 anni fa la candidatura di Mainardi (Terzo polo e Lega avranno liste autonome con candidati autonomi) per la mancanza di rapporto che avrebbe dovuto mantenere in questi anni, dimostra ai cittadini che la spaccatura non è solo della antica maggioranza, ma anche dell’antica opposizione. Bravi, avete fatto sprecare ai cittadini di Budrio l’opportunità che si offriva questa volta per una sana alternativa di governo. Mettere insieme un’alleanza grande tra i vecchi sostenitori di opposizione coi nuovi non sarebbe poi stato così difficile, ma tant’è, vi crogiolerete del vostro clamoroso insuccesso.
A Giuseppe dico: mi hai preceduto, ma confermo la tua idea, cioè sarebbe bello che i candidati si trovassero faccia a faccia (ad esempio in teatro, che può contenere fino a 500 uditori) per un confronto storico. Il moderatore non sarebbe difficile da trovare, a Budrio abita Silvano Silvi, che di condurre certo non ha paura. Il vero problema è che certamente Pierini e il PD non verrebbero, perchè il confronto interessa chi è dietro, non davanti alla gara elettorale.
Grazie dei chiarimenti.
Esprimo un breve commento riguardo all’intervento di Andrea.
L’analisi politica che hai fatto mi pare un po’ miope.
A mio avviso Non si può prescindere da quanto stà accadendo sul piano politico nazionale: le forze che, un tempo, coabitavano nel Pdl, ora si sono dilaniate.
La Lega è all’opposizione di tutto e, di certo, a Budrio non poteva apparentarsi con nessuno. I seguaci del Presidente della Camera hanno fatto quello che è sotto gli occhi di tutti. Lo stesso Silvio parla delle Liste Civiche come del futuro panorama politico italiano.
Tutto questo è tanta roba. Macerie ingombranti anche per il nostro piccolo mondo.
Credo che ciò che tu hai preconizzato, cioè unire le varie opposizioni in nome di una possibile alternanza, potrà verificarsi SOLO nell’infausta (per il PD) ipotesi nella quale a Budrio si dovesse giungere al ballottaggio.
La seconda osservazione, invece, meriterebbe di essere sollecitata a gran voce: CHE SI FACCIA UN CONFRONTO TRA I CANDIDATI, COSI’ la cittadinanza sarà messa nella condizione di VALUTARE NON SOLO I PROGRAMMI MA ANCHE IL CARISMA, LA PERSONALITA’ DI COLORO CHE SARANNO CHIAMATI A REALIZZARLI.
Buona Campagna Elettorale a Tutti
Caro Pasquale, il tuo commento mi lascia perplesso, ma ti ringrazio perché mi da la possibilità di chiarire, spero una volta per tutte, un equivoco da chiarire. Noi per Budrio NON É una lista di partiti, ne tanto meno quella di un solo partito. Hanno deciso di aderire formazioni politiche, semplici cittadini, gruppi di persone che senza rinunciare alle loro idee politiche hanno accettato di partecipare a un movimento che si presenta alla elezioni perchè non si riconoscono o non vogliono ricondursi all’attuale maggioranza e all’attuale opposizione. È aperta a tutti coloro che ritengono sia necessario un cambiamento anche nel nostro paese e mi auguro possano aderire ulteriori soggetti. Per quanto riguarda la novità o la vetustà della lista, saranno i fatti a parlare, ma come ho già detto su 16 ci saranno solo 2 componenti che hanno già avuto esperienze amministrative, Cesario e Carisi, tutti gli altri sono alle prime esperienze. Con franchezza mi dici che il nostro non è un nuovo modo di far politica, ma un vecchio modo di prendere in giro la gente. Lo considero un giudizio ingrato ma ritengo sia dovuto al mio reiterato rifiuto di pochi mesi fa di fare una lista con te. Alla domanda se eri nella possibilità di rinunciare al simbolo del tuo partito non rispondesti. Con franchezza, ho un orizzonte culturale diverso e, oltre a non voler prendere in giro nessuno, meno che mai voglio prendere in giro me stesso.
Con franchezza
Maurizio Mazzanti
Siamo in campagna elettorale per eleggere il primo cittadino di Budrio e della squadra che governerà il paese per i prossimi 5 anni.Penso che i cittadini elettori vogliano sapere dai candidati sindaci, come vorranno affrontare le problematiche del comune e non che si faccia il conteggio delle pulci a vicenda.
Pertanto ben venga un dibattito pubblico per mettere in condizione l’elettore di scegliere possibilmente accantonando le ideologie.Se questo si farà sarà un grosso contributo al bene di Budrio.
Concordo pienamente. Una serata al Teatro Consorziale aperta al pubblico e tutti i candidati sul palco che si confrontano sui tempi più sentiti dalla Comunità. Si può fare?
Io sono più che disponibile
Maurizio Mazzanti
A Sandro dico: la miopia non è la mia, che vedo bene che sto numero di candidati sindaco altro non è che l’assicurazione per Pierini di aver già vinto, ma la miopia è di chi non ha saputo coalizzare tutti contro il vero avversario.
Sono comunque contento che molti siano d’accordo per l’incontro pubblico dei candidati, vedremo.
Penso sia veramente necessario un chiarimento più che un confronto.
Programma alla mano, punto per punto, chiarire COME intendete arrivare alla meta.
Il COSA delle vostre liste è abbastanza chiaro, facile … da campagna elettorale, insomma.
Coprire la piscina? Bellissima idea, veramente e mi piacerebbe tantissimo. Quanto costa? Avete già un preventivo? Da chi? In quanto tempo? Come prevedete di recuperare il necessario (money) alla realizzazione? Ci sono già i finanziatori o improvvisiamo al momento? Potete mostrarci un simulazione di bilancio per i prossimi, diciamo 3 anni? Un business plan c’è?
TEATRO: al privato? Come? A quali condizioni? Se in perdita il primo anno potrà CHIUDERLO e venderne le POLTRONE su Ebay? Abbiamo letto la storia di Budrio? E’ un po’ come ‘abbandonare’ la vecchia nonna al ricovero, che è tanto cara, ma non serve più e sono solo problemi …
Leggo anche, su uno dei programmi ricevuti, “ci piacerebbe capire anche perché, nonostante l’elettrificazione della linea, i locomotori siano ancora quelli a diesel”: non occorre diventare sindaco per informarsi, anzi, se vi informate magari ce lo illustrate durante questi futuri (spero) incontri. Io voterò per persone in gamba e concrete, e sarò felice di aver contribuito al benessere di Budrio. Grazie.
Caro PC, condivido in pieno quanto hai espresso. A mio parere il tema dei locomotori elettrici sarebbe importante anche per Budrio al fine di minimizzare i tempi di attesa ai Passaggi a Livello. Penso che una moderna linea suburbana, con tante stazioni e una elevata frequenza di corse dovrebbe avere treni elettrici piccoli e dotati di buone accelerazioni. Ciò aiuterebbe a contenere i tempi di chiusura dei PL (ovviamente la cosa migliore sarebbe che i PL non ci fossero proprio). Stante questo è evidente che la FER ha pasticciato alla grande, aveva annunciato i treni elettrici diversi anni fa (ricordo la presentazione in auditorium con l’assessore regionale Peri) e credo li avesse anche ordinati, salvo poi scoprire che la linea non era adatta e ripiegare su quelli DIESEL!!! Non so se questo risponda a verità, ma se lo fosse sarebbe veramente grave. Fino a oggi tutto tace su questo fronte, ma credo sia giusto e opportuno che i candidati a sindaco si pongano il problema della ferrovia che ormai taglia in due il nostro paese con 4 passaggi a livello che si chiudono quasi contemporaneamente e per tempi piuttosto lunghi, come ho avuto modo di evidenziare nella lettera che Budrio Next ha pubblicato recentemente (http://www.budrionext.it/?p=1217). In attesa di conoscere il tuo vero nome, ti saluto con simpatia.
Giacomo Lamberti
I papabili a Budrio sono 3: Pierini, Mazzanti Gianfrancesco.
E’ ormai palese che Pierini andrà al ballottaggio (Finalmente!).
Sarebbe utile sapere gli altri due papabili che posizione prenderanno in caso di ballottaggio l’uno nel confronto dell’altro.
Se al ballottaggio andrà Gianfrancesco, potrà contare sull’appoggio di Mazzanti che pare (lo dico senza ironia) voglia rivoltare il Comune da capo a piedi oppure i socialisti saliranno sul carro di Pierini e così i grandi progetti innovativi di trasparenza e partecipazione ce li sognamo e tutto resta come prima?
Se al ballottaggio andrà Mazzanti, il PDL che vanta d tradizioni di opposizione storica, ingoierà il rospo e lo appoggerà?
QUESTE SONO LE COSE SERIE CHE I BUDRIESI HANNO IL DIRITTO DI SAPERE PRIMA DI VOTARE.
C’è la volontà di cambiare oppure è solo una scenggiata elettorale?
Il nostro Giuseppe Barilli, da “Professore dell’infinito” come venne chiamato da Garibaldi, ha volutamente escluso l’opzione più naturale: che a decidere siano i cittadini e non le liste. L’apparentamento al ballottaggio non sarebbe credibile per una lista come la nostra che non vuole salire sul carro di nessuno ma che vuole provare a cambiare uno status quo che ha ingessato il nostro comune per troppo tempo. La presentazione della nostra lista dimostra che basta non accettare le regole della vecchia politica per incrinare un sistema. Chissà quante promesse di assessorati voleranno da una parte e dall’altra, ma sinceramente la cosa non ci interessa. Piuttosto il nostro Filopanti non ha posto l’interrogativo più bizzarro: se al ballottaggio ci andasse il PDL e NOI PER BUDRIO, il PD chi appoggerebbe per mantenere il suo status quo?
Maurizio Mazzanti
Stiamo con i piedi per terra: che al ballottaggio non ci vada Pierini è roba da fantascienza!
amo far pronostici ma non ci prendo mai! PIERINI 40% . il SECONDO 30% , il TERZO 25%…. domanda: se il terzo sarà MAZZANTI che farai, Mazzanti? altra domanda: se il terzo sarà GIANFRANCESCO che farai, Gianfrancesco?—- ambedue rispondere, please, magari evitando giri di parole e ciacare da politicanti… con CHI ricoprirete la piscina, abolirete i passaggi a livello, farete comprare treni elettrici e costruirete delle ROBE a biomasse che NON puzzano?
sarebbe bello saperlo prima.
La discussione su chi arriverà primo e chi secondo è vuota e fuorviante.Devono essere le proposte a risolvere alcune delle problematiche della cittadinanza ed essere il fulcro della disputa,e queste possono fare crescere e migliorare la discussione fra le parti. Il voler continuare a dibattere su chi è nuovo o vecchio nella politica a come scopo il volere distarre l’attenzione, se un nuovo non ha nulla di diverso da proporre rischia di convincere i cittadini che non si possa cambiare nulla nella società.
Un nuovo candidato che giudica positiva la passata gestione dei fatti pubblici e della gestione bilancio con un ulteriore aggravio delle tasse non mi sembra diverso dai precedenti politici.E un nuovo candidato dell’opposizione che non ammetta il fallimento dei suoi predecessori nel mettere in difficoltà la maggioranza sui fatti salienti della passata giunta,non mi sembra diverso dai suoi predecessori se non è capace di esprimere nuove strategie e proposte per la vita del Comune
Quindi esponete chiaramente le vostre priorità e le soluzione dettagliate con le quali volete risolverle, non generici promesse di intenti.
Un dibattito fra i canditati è sempre più auspicabile.
CHI HA POSTO IL TEMA GIUSTO DI UN EVENTUALE BALLOTTAGGIO HA CENTRATO IN PIENO IL PUNTO CRUCIALE DI QUESTA CAMPAGNA ELETTORALE. IN QUESTO PERIODO E’ ASSOLUTAMENTE NORMALE CHE OGNUNO CERCHI DI PORTARE ACQUA AL SUO PROGETTO. MA LA SOSTANZA CHE SCOPRE LE CARTE, E’ CHI VUOLE VERAMENTE UN CAMBIAMENTO? CHI E’ DISPOSTO A CONDIVIDERE UN PROGRAMMA, 10 PUNTI SERI E CONCRETI PER DIMOSTRARE ALLA NOSTRA GENTE CHE BUDRIO PUO’ ESSERE MIGLIORE DI QUELLA CHE E’ OGGI? BENE IO MI SONO IMPOSTO DAL GIORNO IN CUI SONO STATO CHIAMATO A RICOPRIRE UN RUOLO PUBBLICO, DI ESSERE COERENTE MA SOPRATTUTTO CHIARO. SI ELEGGE IL SINDACO ED UNA SQUADRA DI DONNE E DI UOMINI CHE DEVONO DARE RISPOSTE CONCRETE AI CITTADINI, UN PROGRAMMA CONCRETO ED EFFICACE, PENSO CHE IO NON ABBIA NESSUNA DIFFICOLTA’ A CONDIVIDERE CON ALTRI OBBIETTIVI COMUNI. SONO STANCO DI DOVER ESSERE PRIGIONIERO DI SCHEMI O TRADIZIONI. IO STARO’ DALLA PARTE DI CHI AVRA’ VOGLIA DI TAGLIARE I COSTI INUTILI, DI CHI VORRA’ FARE LA PISCINA COMUNALE COPERTA, DI CHI LAVORERA’ SODO PER FARE IL SOTTOPASSO VIARIO, DI CHI VORRA’ CHE IL CENTRO DI BUDRIO DIVENTI UN SALOTTO PER I SUOI ABITANTI, IO SARO’ DALLA PARTE DI CHI AMA BUDRIO E I BUDRIESI, NON I GIOCHI DI PALAZZO.
Oggi ho visto i manifesti “vota Antonio Di Pietro”. Ma si candida a Budrio lui in persona?
Speriamo non candidi il figlio
si ma …. COME COME COME???
E’ così difficile da dire o non lo sapete ancora?
Mi candido anch’io e prometto che, oltre a tutto il resto già visto e rivisto, che se mi votate TUTTE LE DONNE DI BUDRIO POTRANNO MANGIARE QUELLO CHE VORRANNO SENZA INGRASSARE UN GRAMMO…
Vinco io, senz’ombra di dubbio!!!
Se mi chiedete però come … prima votatemi, poi SE RIESCO ve lo dirò
Pasquale, chiunque si augura quello che tu hai scritto e volendo anche di più…
Però detta così è tale e quale i proclami del buon Silvio sul milione di posti di lavoro.
Facciamo a chi la spara più in alto senza però spiegare come??
PC mi sta veramente simpatico, è l’unico che ha centrato il problema!
Al momento opportuno, anche per evitare spudorati copia e incolla, noi diremo cosa vogliamo fare e come, scusateci per l’attesa.
C’è tempo tranquilli.. aspettate giugno senza problemi.
Fate con calma
Rispondo a chi ironicamente ha detto che e’ solo un modo per spararla grossa. Proprio seguendo questo vostro modo riduttivo di considerare i programmi e le proposte ,siamo arrivati ad oggi. Ma avete mai provato ad avere il coraggio di cambiare. Provare a verificare se poi sono veremente balle quello che diciamo. Io penso che sia solo paura di scoprire che puo’ esserci chi alla fine riesce a realizzare cio che dice. noi crediamo nel nostro programma e abbismo soprattutto le capacita’ per realizzaro. Prova a crederci e vedrai che non sarai deluso.
io credo fermamente a Babbo Natale ma lui non mi porta più niente… 🙁 Dove ho sbagliato?????
Ringrazio Luca e Michele che ci danno tempo ma le leggi dello Stato purtroppo sono diverse e dovremo anticipare i tempi, grazie della benevolenza!
Rinaldi, fai ridere comunque. Sei un caso da studiare, tu e quell’altro che su Facebook scrivete frasi da ricettario o diario del cuore, parlando a vanvera di politica senza dire nulla. La vostra campagna elettorale è peggio di una puntata di Beautiful, non comincia mai, perchè metà della puntata è pubblicità.
Ma hai una proposta politica?
Guarda stanotte cambia l’ora legale, fai in tempo a mettere avanti le lancette del cervello e dedicarti a qualche attività più idonea alle tua capacità.
Anna intanto che ti occupi di studiare il mio caso patetico, ti consiglio anche di leggere qualche articolo relativo all’educazione ed il rispetto: potrebbe esserti d’aiuto.
A parte questo la mia proposta verrà esposta all’albo pretorio, come vuole la legge, tra qualche giorno e allora potrai dimostrare veramente tutte le tue capacità di critica politica.
Cortesemente mi spiegherai anche come mai sei così informata su quello che scrivo, se non ti piace perchè lo leggi?
50 idee per Budrio: la quantità non sostituisce la qualità.
Le Vele proporranno al massimo 7 o 8 progetti (non idee) perché sono tecnicamente realizzabili in un mandato. Avere delle idee è molto facile: realizzarle un po’ meno.
Preferiamo non prendere in giro nessuno e presentare dei progetti concreti e realizzabili piuttosto che millantare illusioni a scopo esclusivamente elettorale.
E’ subdolo vedere che sulla questione IMU le critiche avanzate in consiglio siano state avanzate strumentalmente proprio da quelle due persone: l’amministrazione non dovrebbe essere usata per motivi elettorali.
Noi andiamo avanti per la nostra strada, punto. Le critiche spicciole, offese eventuali comprese, fanno parte del gioco: noi non siamo permalosi.
Però aspettiamo il ballottaggio per vedere come farà Mazzanti a giustificarsi con l’elettorato quando – a differenza di quanto ha appena affermato – dovrà associarsi.
Ps: sono io “quell’altro su facebook”, con 2 emme.
Quali sono questi 6/7 progetti? Ditelo, invece di parlare sempre male degli altri, di criticare qualunque cosa dicendo che voi siete più bravi. La verità è che voi, Rinaldi e Tumminelli non sapete nemmeno come si chiamano le strade di Budrio e vi volete candidare a sindaco, senza avere un progetto, una proposta, un programma.
O sbaglio?
Mi dite dove posso conoscere e prendere visione delle vostre proposte?
non sono abituato a parlare male degli altri e se ti capita di leggere i giornali o quotidiani on line difficilmente troverai delle mie malignità. Riguardo al programma abbiamo scelto di parlarne con la gente faccia a faccia, con persone che hanno un nome ed un cognome, non solamente una personalità virtuale: capisco che internet è un grande vettore pubblicitario ma ritengo che un buon amministratore deve avere la capacità di rapportarsi con la gente non solamente per iscritto.
E basta con questa cosa patetica e omertosa del programma faccia a faccia!!!!!
Tirate fuori gli attribuiti e fate come tutti gli altri una riunione in un luogo pubblico, per presentare i programmi e gli uomini e dialogare con la gente! Altrimenti siete credibili come un pagliaccio del circo.
Voi non avete tirato fuori un’idea che sia una!!!
Vi siete lagnati come bambine piagnucolose che vi rubavano le idee, ma è alquanto difficile credervi visto che le vostre idee non sono scritte da nessuna parte se non nella vostra testa presuntuosa.
Siete l’elemento di disturbo della campagna elettoriale, ma non perchè farete la III repubblica ( notate bene che non è un compliemnto ma una critica alla vostra ennesima fregnaccia) ma perchè seminate zizzania con le vostre frasi sibilline e i vostri teatrini ( al massimo quattro elementi) che se la dicono e se al cantano da soli.
Ma chi vi conosce? ma chi siete? Che referenze avete?
Solo perchè uno è nel consiglio di circolo o in una consulta pensa che tutti debbano conoscerlo? O perchè l’altro ha l’azienda a Cento tutti devono esaltarsi per il suo impegno?
Non siete che degli emeriti sconosciuti che non fanno niente per fasi conoscere, ma a farsi ridere dietro ci riescono benissimo.
E sparite dai che siete patettici!
Anna, non faccio il tassita, esiste il Tom Tom e, soprattutto, esistono i cittadini che ci dicono le cose che è necessario sapere: posso anche non conoscere le strade di Budrio, ma ritieni che questa sia una “credenziale” imprescindibile per potersi candidare? Se è così, buon per te, ma io non mi accontento di così poco.
All’eventuale domanda in quale divisione è il Budrio calcio, lo dico subito, non ne ho la più pallida idea.
Caro Michele ti ricordo che io almeno ho un cognome … tu sei veramente uno qualsiasi!
Mi chiamo Cesari, caro Rinaldi. Michele Cesari e sto ancora aspettando una risposta che non sia un gioco di parole.