Pierini: “Gli immigrati? Io difendo chi vive a Budrio” [L’INTERVISTA – PRIMA PARTE]

4 settembre, 2014

A pochi mesi dal raggiungimento di metà del mandato amministrativo, abbiamo incontrato il sindaco Giulio Pierini per una riflessione sui principali temi politici che coinvolgono il nostro paese. Immigrazione, difficoltà economica, progetti futuri e rapporti con l’opposizione. Ecco cosa ci ha detto nella prima parte dell’intervista (la seconda online domani, venerdì 5 settembre).

Partiamo dal tema di attualità di questi giorni. L’operazione nazionale Mare Nostrum porterà 12 profughi ad essere ospitati a Budrio. Su questa decisione si sono sollevate molte critiche da parte dei budriesi. Pensavi a una contrarietà così forte dettata dai tuoi concittadini? Dalle tua gente?
Prima di tutto vorrei sottolineare che gli xenofobi non sono la mia gente. Considero un grande segnale di civiltà, di solidarietà e di vicinanza umana l’accoglienza che Budrio, alla pari di tutti i territori italiani, fornirà a queste persone. Un’ospitalità che nasce dalla storia del nostro territorio e che fa riferimento alla sue radici cristiane, elemento di riferimento anche per i non credenti. E’ vero che c’è un elemento di timore, che può essere superato solo con la comprensione da parte dei cittadini.

Fra le critiche, ci sono state quelle delle opposizioni, che hanno rimproverato il fatto di non essere state informate in un consiglio comunale…
Abbiamo saputo nella seconda metà di agosto che si stava concretizzando l’arrivo dei migranti. Il non aver convocato il consiglio comunale mi sembra una polemica pretestuosa. La polemica sul metodo, in realtà, nasconde un fastidio nel merito dell’accoglienza.

C’è chi dice che non si possono aiutare solo i migranti. Per esempio, Claudio, il clochard italiano che ha passato le notti dell’inverno scorso sulla pachina di Piazza Filopanti, è da poco tornato a vivere all’aperto…
Ho parlato con Claudio e gli ho detto che il Comune è a disposizione per aiutarlo. Una soluzione c’è già, quando dediderà di non vivere più in strada, lo supporteremo a intraprendere questo percorso. Il Comune non aiuta solo i migranti, ma tutti coloro che vivono sul territorio e si trovano in una situazione di difficoltà.

Immagino che la fila in Comune, in questi anni, sia diventata sempre più lunga…
Sono aumentate in modo esponenziale le richieste di aiuto. Il principale problema che viene sollevato riguarda la casa, che rappresenta il costo maggiore del bilancio famigliare. Sempre più spesso le situazioni di difficoltà nascono dalla perdita del lavoro da parte del coniuge. In questi casi il Comune è chiamato a mettere da parte tutte le risorse disponibili per tamponare il problema. Non si tratta solo di cercare risorse economiche, quanto di mettere in campo idee e piccoli o grandi soluzioni, intercettare la disponibilità dei privati a mettere a disposizione alloggi a costi ridotti, grazie anche a un lavoro fatto in rete con il distretto territoriale e la città di Bologna. Il lavoro dei nostri uffici è sempre più meticoloso e approfondito: prima di tutto nel cercare di ricostruire i legami con i parenti più stretti che la persona in difficoltà ha perso.

Senti il peso di questo compito, nel momento in cui queste situazioni si presentano nel tuo ufficio?
Sicuramente sento una forte responsabilità quando ascolto i drammi che vivono i miei concittadini. Questo è quello che umanamente pesa di più. Oltre al fatto che la percezione di chi chiede aiuto è quella che il Sindaco possa risolvere ogni cosa. Purtroppo non ho la bacchetta magica, ma cercare di preparare un percorso di aiuto e supporto è un dovere ormai diventato quotidiano.

Veniamo ai progetti politici. Ormai siamo a metà del mandato amministrativo. Quali proposte hai intenzione di mettere in campo nei prossimi mesi?
Abbiamo idee interessanti che sto sviluppando di concerto alla giunta comunale e al gruppo di maggioranza che mi sostiene. Ma ora non posso dirti altro…

Hai paura che poi l’opposizione ti rimproveri di aver rivelato la cosa prima ai giornali?
Queste cose le condivido con il gruppo di maggioranza e non con chi si è opposto a qualsiasi cosa ho detto e fatto in questi due anni e mezzo. Quando poi sarà aperto uno spazio di discussione, ascolteremo tutti.

A proposito dell’opposizione, il segretario del PD budriese Daniele Bortolotti le ha recentemente definite “fortissime”. Sempre sul pezzo, hanno costantemente contestato il mandato e l’opera del Sindaco. Come vivi i loro continui attacchi e quale rapporto pensi che si svilupperà in futuro?

Vorrei che si guardasse maggiormente ai bisogni e al futuro del paese, in maniera oggettiva e senza condizionamenti di altro tipo, impegnandosi sulle cose da fare che dovrebbero coinvolgere tutti, e non impegnandosi contro qualcosa o contro qualcuno. Al di là di quello che pensano le opposizioni, sostanzialmente operanti in un blocco unico tra Noi per Budrio e Movimento 5 Stelle, oltre al centrodestra, credo che Budrio si stia proiettando nel futuro in modo positivo. Qui si continua a vivere bene, grazie anche a servizi di qualità e alla difesa dei servizi pubblici come trasporti, sanità e scuola. Noi continuiamo a impegnarci su questi.

Facebooktwittergoogle_plusmail

Commenta via Facebook


27 Commenti


  1. Spero che non vi siate dimenticati di chiedergli di spiegarci dov’è il lato positivo della demenziale raccolta porta a porta che Pierini ci ha imposto.

  2. In che modo difende chi vive a Budrio? Aumentando le tasse o applicando le aliquote massime possibili senza detrazioni ??
    Ma mi faccia il piacere…….
    Quei cittadini che vengono a chiedere aiuto sono una piccola percentuale della comunità, la maggioranza cerca di barcamenarsi come può ma con una amministrazione che fa male i suoi conti e fa pagare gli errori alla propria cittadinanza è sempre più difficile arrivare a fine mese
    Vergognatevi!!!

  3. figurati se non tirava fuori la xenofobia e compagnia cantante…come sempre pieno di agomenti

  4. Rimanere allibiti,
    è il minimo sindacale quando un sindaco afferma:”Le idee che ho, le condivido con la giunta e con la maggioranza che mi sostiene fino a chè le opposizioni non smetteranno di fare opposizione”.Vale a dire: la Cittadinanza verrà sistematicamente tenuta all’oscuro delle mie decisioni, e avrà notizie solo a cose fatte.
    Che il nostro sindaco non sia Renziano lo si capisce lontano un miglio; Infatti Renzi annuncia e non fà; mentre Lui non annuncia e fà………………………Complimenti,un tripudio di democrazia.

    • Praticamente discute solo con chi gli dice che è d’accordo.
      Continuando così si ridurrà a parlare solo con lo specchio!
      Specchio, specchio delle mie brame, chi è il sindaco più bravo del reame?

  5. Copio ed incollo “Un’ospitalità che nasce dalla storia del nostro territorio e che fa riferimento alla sue radici cristiane, elemento di riferimento anche per i non credenti.”
    Come si fa ad avere un riferimento su qualcosa a cui non si crede? Non è forse una contraddizione madornale?

  6. A proposito della raccolta porta a porta , fra poco gli adetti alla raccolta spareranno con la pistola per quantificare quando umido e quando secco mettiamo , per aumentarci la tassa sui rifiuti, così ha detto Pierini, se non volete pagare troppo scartate meno , ma la plastica e la carta chi la pesa?, forse perchè quei soldi vanno a rimpinguare le casse del Comune , a noi non è dato a sapere.
    Caro Sindaco non puoi dire che aiuti anche gli italiani , perchè i profughi ti rendono 35 euro al giorno , invece un italiano ti costerebbe di più . Ma guardiamo in faccia la realtà questi non sono degli emarginati , ma in confronto a noi sono dei benestanti , potendo pagare oltre $. 1000 per venire in italia, pensiamoci bene perchè al loro paese con quei soldi camperebbero un anno, diciamo che la sinistra li va a cercare per poi dargli il diritto al voto, così nessuno li smuove più dalle poltrone. PRIMA DI TUTTO GLI ITALIANI

  7. «Prima di tutto vorrei sottolineare che gli xenofobi non sono la mia gente.». Ecco il modo spiccio di liquidare chi non la pensa come “Egli”. Anch’io ho qualcosa da dire al Signor Sindaco: prima di tutto vorrei sottolineare che costui non mi rappresenta e non appartiene alla mia comunità.
    Ad maiora

  8. Caro signor SINDACO le chiedo perche’ non guarda mai in faccia i cittadini Budriesi non nati in Italia,ma promuove tali iniziative.
    Credo che lo faccia solo a fini elettorali,scopi che purtroppo non avranno a breve utili fini…..
    Inutile polemizzare con i Budriesi,la maggior parte “rossi”,ma che talvolta sembrano appartenere al Circolo di Forza Nuova(ribadisco,non tutti)…………..
    Iniziative sterili come questa sono solo il vociferare che lei e’ del PD,fa parte del PD,ma con toni da NCD(non so se mi spiego bene).
    Da fonti “attendibili” ho saputo che accoglie questa povera gente perche’ ha in mente di creare un piccolo centro accoglienza,etc,etc,eccetera,eccetera…………………..$$$$$$$€€€€€€€€.
    Distante dal suo pensiero e lontano da chi si professa rosso ma predica blu,inizi a cambiare,ed aiuti chi e’ meno fortunato di lei,qualsiasi nazione,regione,religione essi abbiano……….

  9. Adesso che ci penso avete pure la cittadinanza onoraria. Spero proprio che le nuove leve non siano tutte come lei.

  10. Che dire di un sindaco che prima racconta dei fantastici benefici del porta a porta ?!?!?!?!?! Ora chi ha un cane non riesce più nemmeno a buttare il sacchettino delle feci perché i cassonetti sono spariti e i cestini (pochissimi) sono sempre pieni di rifiuti casalinghi…….. Chissà se il sig. Sindaco se ne è accorto?
    Ora mi tocca ascoltare la solita tiritera sugli immigrati, e che abbiamo dei doveri, dobbiamo aiutare etc. Etc ……sono stomacato di questa demagogia da quattro soldi…… Riconoscere 35€ al giorno e un furto che impatta sulle ns tasche e che umilia un reggimento di giovani budriesi che non trovano lavoro e fanno fatica a racimolare 300€ in nero…….. Questa e’ la realtà sig sindaco……
    Ogni singola azione che promuove non la fa per i cittadini di Budrio ai quali appartengo da generazioni ma per il suo partito al quale mi stimo di non appartenere
    Lei sig. Sindaco non mi rappresenta e glielo voglio dire senza mezze parole….. Continui pure in questo modo ma non dica mai che lo fa per il bene del ns paese che di certo non è il suo……

    Senza stima e senza saluti
    Luigi Giuliani

  11. Mi immagino i politici e i potenti del mondo (coloro i quali ci stanno portando alla fame) seduti sul divano, allegri e sorridenti mentre leggono discussioni e commenti come questi.Il loro piano procede liscio come l’olio.- Prima ci toglieranno tutto (in primis la nostra dignità ) per poi attendere seduti nei loro salotti che noi “poveracci” ci scanniamo da soli.

    • Sa che i potenti della Terra si scompisciano dalle risate ugualmente, anche senza leggere i nostri commenti e discussioni, perché sono talmente ricchi da sentirsi dio?
      Lo dice anche questo proverbio: «I poveri s’ammazzano, e i signori s’abbracciano.».

  12. Giusto per capire: in quale altro comune d’Italia le scelte strategiche dell’amministrazione che ha vinto le elezioni (per due voti, per 100, 5000..) vengono concordate prima con le opposizioni e poi con la giunta? Oppure con giunta e opposizioni nello stesso momento? I comuni pentastellati non mi pare attuino questo meccanismo. Per cui, capisco il cercare di andare contro, ma così si esagera e si cade nel ridicolo.

    Per quanto riguarda l’ospitalità dei migranti, mi sentirei di fare un ragionamento serio, ma poi leggo i commenti e le accuse poco rispettose di chi mi ha preceduta. Io ci provo, penso sempre che le opinioni e le attività di chi si impegna (Sindaco compreso) vadano rispettate.
    Essere nati qui non é sicuramente un nostro merito, ma fortuna (si, potrei anticipare una battuta infelice dicendo che “anche nascere a Budrio é una fortuna, c’è chi nasce a Gaza, Nigeria, Libia, Siria e sta peggio”) . I servizi del Comune mi pare aiutino e supportino chi ha bisogno, allo stesso tempo (come in tutta Italia), vengono aiutati anche altri esseri umani che so trovano i difficoltà.

    Sinceramente pensavo che Budrio fosse più solidale e aperta, ma sono sicura (e ho visto molte volte) che Budrio non sia solo questa.

    Ringrazio il Sindaco per questa intervista. Ho letto altre volte questo blog e i commenti che raccoglie. Non é proprio il suo fan club (anzi), per cui lo ringrazio doppiamente: aver raccontato un po dell’attività del palazzo ed essersi prestato al diletto di noi commentatori del web.

  13. Leggo i commenti precedenti e rimango un po’ perplesso, più che altro perché mi hanno insegnato che siamo tutti esseri umani.
    E non é colpa di certo di Pierini se in altre parti del mondo c’è la guerra o non ci sono risorse per sopravvivere.

    Mi fermo qua che é meglio.

    • certo che tutti gli esseri umani sono uguali,certo che bisogna soccorrere chi fugge da miseria o guerre,ma a parte che difficilmente in Italia si controlla chi arriva da dove e cosa fugge…ma non è queso il punto..il punto sono le strategie dell’accoglienza che sono ,secondo me, improntate a sprechi di soldi non indifferenti…ovvio che chi ha difficoltà finanziarie nella vita di tutti i giorni qui …vede male certe cose….quindi io (non l’altro)userei un pelo meno di demagogia e un po’ più di sano realismo.

  14. le scelte strategiche probabilmente non vanno concordate con l’opposizione…ma le opposizioni andrebbero informate…Pare che lei faccia volutamente confusione…sul resto francamente mi sono stufato che qualsiasi atteggiamento critico sulla accoglienza(questa accoglienza)venga rigettato con la solita solfa della non solidarietà…della xenofobia…e quant’altro.E sopratutto che solo chi approva in toto certe politiche è aperto di mente…illuminato e unto dal Signore…il resto?chissenfrega

  15. Gentile Sig.a Paola, dobbiamo tutti ringraziarla per le sue precisazioni sulla grande attenzione che questo sindaco pone alle opinioni ed ai giudizi dei suoi concittadini. Una delle prime fesserie che ogni pubblico amministratore spara quando viene eletto sindaco è che governerà per tutti i cittadini. Bello sapere che Pierini non racconta bugie. Lui governa solo per quelli che lo hanno eletto: i dirigentin PD di Bologna. Tanto, cara Sig.a Paola, diciamocelo onestamente, anche se invece di Pierini il candidato del PD fosse stato l’orso Yoghi, o pure Bubu, avrebbe comunque vinto le elezioni a Budrio. Per cui possiamo ragionevolmente affermare che l’orso Yoghi dice sempre la verità.
    Veniamo adesso a quelli che Lei chiama migranti, posso permettermi di chiamarli come sarebbe più giusto: immigrati abusivi.
    Ora, in ogni Stato che rispetti i propri cittadini, esistono delle leggi, e queste leggi andrebbero rispettate sia dai cittadini sia dai rappresentanti dello Stato stesso. Queste leggi, universalmente, dicono che, per recarsi in un qualsiasi Stato, si deve prima averne l’autorizzazione, poi lo può, se vuole, chiamare pure ‘Visto’ ma chi ne fosse sfornito sarebbe dichiarato abusivo ed espulso. Per inciso, questo vale anche nella Città del Vaticano. Un Italiano che ha la fortuna di nascere in Italia studia, lavora e paga le tasse in Italia per poter aver diritto ad una serie di servizi che noi Italiani abbiamo deciso che sono indispensabili. Per cui vediamo che ad una fortuna ed ad un diritto equivale un dovere. Se quell’Italiano volesse andare a reclamare i propri diritti in USA, piuttosto che in Russia, Brasile, Cuba o dove altro Le dovesse venire in mente, riceverebbe un amichevole doveroso rifiuto. In Italia, ipocritamente abbiamo deciso che siamo accoglienti con tutti, che siamo dei Santi. Beh, onestamente, anche perchè sò che i santi si contano su pochi calendari in oltre 2.000 anni, non sono per nulla sorpreso se a Budrio di Santi se ne trovino pochi, mentre si trovino un sacco di persone che si guadagnano e sudano tutti i soldi che guadagnano, e che sarebbero felicissimi, per quei sacrifici che fanno, poter fare qualcosa per i loro cari. Non solo per loro, perchè sono comunque tanti quelli che si sacrificano anche per gli altri. Ma far diventare una cosa volontaria un obbligo che favorisce persone che, senza aver mai fatto nulla per questa società, spesso odiandola, questa società, vengono quì ed hanno diritto di avere molto più di chi per questa società lavora o ha lavorato duramente per anni, beh… ammetta che un certo fastidio lo possa procurare. I servizi del comune che Lei dice che aiutano chi ha bisogno, dovranno prima di tutto garantire minimo 1.100 Euro per ogni cittadino di Budrio, visto che questo ci costa ogni immigrato abusivo, prima di utilizzare 1 solo centesimo per fare beneficienza senza l’autorizzazione di chi è costretto a pagarne il prezzo, di quella beneficienza. E chi ne paga il prezzo non è l’orso Yoghi o la giunta di Budrio o il PD, ma i cittadini di Budrio che non debbono chiedere a Lei quanto debbono essere aperti, ma alla loro coscienza. Lei è sempre libera, coi Suoi soldi di accogliere e sostenere chi vuole, io vorrei fare altrettanto coi miei.

  16. Sig. Aldo un commento esemplare e condiviso al 100%.

Lascia un commento


Il tuo commento sarà pubblicato al più presto una volta sottoposto a moderazione. I campi contrassegnati con * sono obbligatori.