Presentata la nuova squadra del Budrio Calcio. Pierini: “Io venivo espulso, non fate come me”

10 settembre, 2014

E’ stata presentata venerdì scorso la prima squadra dell’A.S.D. Budrio Calcio, che per la prima volta dopo tanti anni affronterà il campionato di Promozione. Il mister Carmelo Sgobio [nella foto, con il Sindaco]: “Partiamo con l’obbiettivo della salvezza”. Alla presentazione il sindaco Pierini li esorta: “Io venivo espulso perché non rispettavo le regole, non fate come me”. Domenica scorsa la prima partita del campionato contro il Casalecchio è terminata 0-1.

E’ una squadra tutta nuova quella che l’A.S.D. Budrio Calcio mette in campo per la nuova stagione. Un campionato in Promozione che metterà a dura prova la formazione, composta principalmente da ragazzi dai 19 ai 30 anni, con un paio di giocatori di esperienza con qualche anno in più. “L’obbiettivo è la salvezza – ammette il mister molinellese Carmelo Sgobio. “Il campionato sarà impegnativo visto l’approdo al girone di Promozione, quindi cercheremo di impegnarci al massimo per ottenere il miglior risultato, senza dimenticare il divertimento e la serenità nell’affrontare le partite. La squadra si sta preparando bene, sono fiducioso”. La prima partita, domenica scorsa, è stata vinta dal Casalecchio al 94°. Una sconfitta che però è stata subita da una delle squadre pretendenti al titolo. Ne è consapevole il presidente del Budrio Calcio Antonio Fara: “La squadra è giovane, avrà modo di formarsi, ora giochiamo per fare bella figura”. In presidente ha ricordato anche l’apertura delle iscrizioni per il settore juniores (anni 2000-2008) e di quello “pulcini” (2000-2008).

PIERINI: “GIOCATE CON FAIR PLAY”
“Avete una grande responsabilità vista la grande storia che questa squadra ha alle sue spalle”. Ha esortato i giocatori il sindaco Giulio Pierini, presente alla presentazione della squadra. Poi ha ricordato gli anni in cui giocava a pallone: “Io venivo espulso perché non rispettavo le regole – ha detto – non fate come me. Giocate con fair play”. Un passaggio poi sull’impianto di Vedrana: “E’ giusto che, non solo Budrio e Mezzolara, ma anche Vedrana abbia il suo impianto sportivo. Grazie alla società e ai volontari che se ne prendono cura, insieme al Comune di Budrio”.

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2 Commenti


  1. «Io venivo espulso perché non rispettavo le regole». Frase che si commenta da sola !!!!
    «EPIC FAIL!!» direbbero i ggiovani (con due G) quarantenni renziani del PD. 😀 LOL

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