Primarie regionali: Balzani o Bonaccini? Nessuna indicazione dal PD di Budrio

Al via la macchina delle primarie del PD che si terranno domenica 28 settembre per eleggere il candidato del centrosinistra per la presidenza della regione Emilia-Romagna. I candidati che si sfideranno sono Roberto Balzani e Stefano Bonaccini. Le informazioni su come e dove si vota a Budrio. Domenica i consiglieri comunali eleggono anche il nuovo consiglio della Città Metropolitana di Bologna.

BORTOLOTTI (PD): “NESSUNA INDICAZIONE SUI CANDIDATI”
Da parte del segretario locale del partito democratico, Daniele Bortolotti, “non ci sarà alcuna indicazione di voto”. Gli iscritti e i simpatizzanti saranno così liberi di scegliere tra i due candidati, il forlivese Roberto Balzani e il modenese Stefano Bonaccini. Il primo si è caratterizzato per aver messo in dubbio le politiche sul consumo di suolo del suo partito, oltre a chiedere un diverso rapporto con l’AUSL regionale. Il secondo, nelle ultime settimane al centro di polemiche per l’apertura di una indagine giudiziaria nei suoi confronti, sta incentrando la campagna sull’eliminazione dei privilegi della politica e sulla trasparenza nella pubblica amministrazione.

COME E DOVE SI VOTA PER LE PRIMARIE
Si vota domenica 28 settembre 2014 dalle ore 8:00 alle ore 20:00, nei seggi dislocati sul territorio. A Budrio paese sarà l’Auditorium a ospitare il seggio, (per gli elettori iscritti alle sezioni elettorali 1,2,3,4,6,12,14,15,17). A Maddalena di Cazzano si vota presso il Circolo Mulini a Vento (sezioni elettorali 10-13, compresi abitanti di Bagnarola e Armarolo). A Mezzolara le primarie si tengono al circolo PD di via Schiassi (sezioni elettorali 7-8-11, compresi gli abitanti di Dugliolo). A Prunaro si vota nella sala della consulta frazionale (sezioni 9-16, compresi gli abitanti di Cento). Infine i cittadini di Vedrana potranno recarsi presso la sala Accendi Molti Fuochi della Fondazione Benni (sezione elettorale 5).
Per votare occorre presentarsi al seggio con un documento di identità e la tessera elettorale, registrarsi all’albo degli elettori del centrosinistra e versare 2€. Ogni elettore riceve una scheda di voto con i nominativi dei candidati (Balzani e Bonaccini). Il voto si esprime apponendo un unico segno in uno dei riquadri che contiene il nome del candidato prescelto. Il 28 settembre possono votare cittadine e cittadini italiani e stranieri residenti nel territorio regionale e i “fuori sede” che studiano o lavorano nel territorio regionale, che abbiano compiuto il 16° anno di età.

DOMENICA SI VOTA ANCHE PER IL CONSIGLIO DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI BOLOGNA
L’abolizione della provincia ha fatto nascere un nuovo ente intermedio tra i comuni e la regione: la città metropolitana. Domenica si vota per l’elezione del suo consiglio anche se, non sarà una elezione diretta da parte dei cittadini, ma a essere chiamati al voto saranno solo i sindaci e i consiglieri comunali dei comuni che componevano la provincia di Bologna. Si tratta quindi di elezioni di secondo livello. Sono eleggibili i sindaci e i consiglieri comunali in carica. Il voto si terrà dalle ore 8,00 alle ore 20,00 di domenica 28 settembre presso la Provincia di Bologna nella sede di Via Malvasia 4, a Bologna. Va ricordato, visto anche che l’abolizione delle province è stata decisa per diminuire le spese pubbliche, che non ci sarà nessuna retribuzione aggiuntiva per questi consiglieri che si occuperanno della città metropolitana mentre – almeno per questo primo mandato – Merola, in quanto sindaco del Comune capoluogo, assumerà dal primo gennaio 2015 il ruolo di sindaco metropolitano.

CHI VOTANO I NOSTRI CONSIGLIERI
Daniele Bortolotti, segretario del PD di Budrio, ha fatto sapere che i consiglieri comunali del nostro paese sosterranno il sindaco di Minerbio Lorenzo Minganti, quale consigliere della nuova città metropolitana. Per il Movimento 5 Stelle il candidato sarà Claudio Frati, capogruppo pentastellato a Imola. Maurizio Mazzanti, di Noi per Budrio, voterà – invece – Michela Mazza di Dozza, capolista di Rete Civica.

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