Anche Budrio avrà il suo candidato presidente alle prossime elezioni della regione Emilia-Romagna. Maurizio Mazzanti, dopo l’esperienza della lista civica NOI per Budrio, ha deciso di riunire le civiche della regione nella lista Liberi Cittadini e di presentarsi come loro candidato alle consultazioni del prossimo 23 novembre. “E’ finito il tempo della delega in bianco ai partiti – ha detto – è ora che siano i liberi cittadini a decidere per le loro comunità”. Al suo fianco, anche se non candidato, l’ex 5 stelle Giovanni Favia dice: “Maurizio è l’uomo giusto. Servono persone come lui che non si sono piegate per avere una poltrona”.
MAZZANTI: “SISTEMA DEI PARTITI E’ DEGRADATO. NOI VOGLIAMO DARGLI UNA SPALLATA”
Superare l’esperienza politica dei partiti politici e far governare la regione dagli stessi cittadini che conoscono i problemi e le complessità dei loro territori. E’ questa la sfida lanciata da Maurizio Mazzanti con la lista civica regionale Liberi Cittadini. “La nostra esperienza parte dal basso – ha detto – con l’obiettivo di contrastare il degradato sistema dei partiti politici. A Budrio, come in tantissimi comuni delle regione, gli interessi dei partiti hanno prevalso su quello dei cittadini favorendo gruppi di interesse, come le aziende dei rifiuti e gli speculatori del territorio agricolo. Non c’è più una attenzione ai bisogni delle persone, al contenimento della tassazione, al sostegno alle attività lavorative, alla cura del territorio. Questo sistema degradato di fare politica deve finire. E noi vogliamo contribuire a dargli una spallata”. E il nome della lista non è stato scelto a caso. “Noi siamo liberi – ha detto Mazzanti – dai partiti, e dai loro padroni”.
LA SFIDA CIVICA, DA ‘NOI PER BUDRIO’ A ‘LIBERI CITTADINI’
Maurizio Mazzanti, budriese di 52 anni, affronta la candidatura alle regionali dopo la positiva esperienza della civica NOI per Budrio. Nel 2012 la lista riuscì a strappare il 14% dei voti e a portare in Comune due consiglieri, oltre a far sudare freddo il sindaco Giulio Pierini, vittorioso solo al ballottaggio e per un pugno di voti contro il grillino Antonio Giacon. E’ proprio quest’ultimo fra i primi a fare gli auguri al neo candidato. “Faccio l’in bocca al lupo a Maurizio Mazzanti. A Budrio – ha scritto su Facebook – abbiamo fatto tante battaglie di verità insieme e anche se ora si sarà su fronti differenti credo che a tutti sia chiaro quale sia il sistema da abbattere, al di là dei loghi di appartenenza.Buona fortuna!”.
L’ENDORSEMENT DI GIOVANNI FAVIA: “MAURIZIO E’ L’UOMO GIUSTO, NON SI E’ PIEGATO PER AVERE UNA POLTRONA”
Insieme a Mazzanti ci saranno i consiglieri comunali delle liste civiche dei principali comuni della regione, ma non solo. Giovanni Favia, ex consigliere regionale e fra i primi grillini “esplusi” dal Movimento 5 Stelle ha dato il pieno sostegno alla lista. “Maurizio è stato scelto per il percorso civico che ha fatto nel suo Comune. C’è bisogno di persone libere come lui, con onestà intellettuale e materiale e che non si sono piegate per avere una poltrona. Per questo è la persona giusta”. I due “ex grillini” non saranno candidati in lista, lasceranno spazio ai referenti delle associazione e delle liste civiche dei territori, ma saranno comunque attivi nella campagna elettorale. Sul programma, Mazzanti ha lanciato una provocazione. “Abbiamo lo stesso programma del PD. Ma noi, al contrario loro, lo seguiremo”.
E così, il buon Mauri(…) Mazza(…) si è “accoppiato” al buon Fava (sic!) incorporando altre liste civiche in un “listone” unico dal nome roboante e seducente: LIBERI CITTADINI!!! Ah, questa è l’Idaglia!
Perdonatemi alcuni errori/storpiature nel qui presente mio commento, ma essi/e sono voluti/e, per meglio sottolineare la manifesta pochezza di chi ancora sostiene l’idea malsana che per fare politica bisogna sempre creare una nuova lista, movimento o partito. Come se non ce ne fossero fin troppi…..
Bhe Max… seguendo il tuo ragionamento, allora dovremmo cercare sempre il male minore tra quelli esistenti no?! A prescindere dal credo politico di ciascuno di noi, penso che non vorrei essere rappresentata da quello che c’è solo per la paura di sperimentare qualcosa di nuovo. Negli anni, ho visto grossi gruppi politici perdersi… nella crisi… sulle loro linee guida, ecc… e ad oggi,non mi sento perfettamente rappresentata da nessuno di essi. Quindi, capisco la precarietà di uno stato politicamente frammentato come il nostro… ma è lo specchio della nostra società. Ormai siamo un pò tutti persi… gli ideali politici rimangono tali perché sono molto fumosi e poco pratici. Ci sentiamo tutti persi… e in un momento di crisi come questo ho deciso di seguire le persone per quello che mi trasmettono e non seguire un gruppo politico solo per il ricordo di quello che è stato e che ad oggi non riesce più ad essere. Questo è il motivo per cui ho scelto di supportare Maurizio.
Ciao,
Alice
Sono rammaricato, Alice, che tu non abbia appreso ciò che ho detto e che abbia frainteso il messaggio. Non fa niente…..
Perbacco, hai pure scritto cose giuste («Negli anni, ho visto grossi gruppi politici perdersi… nella crisi… sulle loro linee guida, ecc… e ad oggi,non mi sento perfettamente rappresentata da nessuno di essi. Quindi, capisco la precarietà di uno stato politicamente frammentato come il nostro… ma è lo specchio della nostra società. Ormai siamo un pò tutti persi… gli ideali politici rimangono tali perché sono molto fumosi e poco pratici. Ci sentiamo tutti persi…»), ma è proprio la soluzione che è totalmente sbagliata: andare ancora presso i partiti/movimenti/liste!
Per quanto mi riguarda, non ho alcun credo politico, sono totalmente indipendente da qualunque gruppo partitico e da ogni ideologia che viene proposta e imposta da essi.
Una curiosità mi preme: mi piacerebbe sapere cosa riesce a trasmetterti Mazzanti che gli altri non sono in grado, visto la tua scelta di seguirlo in questa sua nuova ed ennesima “avventura” in politica? Ti chiedo questo perché il soggetto in questione è un navigato della politica locale, non è nuovo a tali “imprese”! ……
Buona giornata.
Ho avuto il piacere di conoscere Maurizio durante la campagna elettorale delle ultime elezioni comunali del 2012.
Il rapporto avuto è sempre stato di estrema cordialità e correttezza sia durante lo svolgimento che successivamente alla “campagna elettorale”.
Maurizio non ha certo bisogno di qualcuno che gli tessa le lodi ma ritengo opportuno, da parte mia per quella che è stata la mia esperienza, che ci sia un riconoscimento pubblico sopratutto quando una persona si impegna nel pubblico per il pubblico, come si accinge a fare oggi Maurizio.
A te Maurizio un “in bocca al lupo” per questo nuovo impegno che tanto ti appassiona.
Alè, dopo la lista dei puri (i grillini) ora avremo la lista dei più puri: a quando la lista dei santi?
A parte le battute, il PD sentitamente ringrazia per il proliferare di liste a lui antagoniste: questa è la miglior maniera per permettere di perpetrare tranquillamente la vittoria del PD, alla faccia dei proclami di tutti che si definiscono alternativi al modo di governare questa regione.
Il discorso sarebbe diverso se vi fosse il ballottaggio, ma siccome non conta la maggioranza dei voti, ma solo chi ne prende anche solo uno in più, va da se che il moltiplicarsi degli avversari favorisca chi parte avanti (il PD).
La verità è che ci vorrebbe la lungimiranza politica di costruire una sola lista alternativa a chi governa la regione, ma la lungimiranza non è proprietà dei politici, nemmeno dei puri o più puri: e i santi, chissà?
Acuta analisi, Sig. Bonfiglioli. Infatti, il miglior alleato di un vincitore è colui che fa di tutto per non vincere. 😉
Bè, pensare in Emilia-Romagna di superare i voti della lista del PD è una pura utopia, tantopiù oggi col centrodestra in caduta; inoltre segnalo che il Movimento Cinque Stelle non vuole allearsi con nessuno a prescindere. Per quanto riguarda la lista Civica presumo che punti ad eleggere uno (o più?) consiglieri, non certo a puntare alla presidenza. Segnalo che è possibile il voto disgiunto.