Gioco d’azzardo, il Comune pubblicizza l’apertura di una sala slot. E’ polemica.

3 novembre, 2014

Era già successo lo scorso inverno, quando nel periodico comunale fu pubblicata una inserzione legata al gioco d’azzardo. Ora il Comune di Budrio fa il bis, dopo l’affissione di manifesti legati all’apertura di una nuova sala slot machine. Giacon (M5S): “Mozione contro il gioco d’azzardo era demagogica”.

LA MOZIONE E LA PUBBLICITA’
Era lo scorso marzo quando la giunta comunale aderiva al Manifesto dei Sindaci contro il gioco d’azzardo, un codice deontologico che coinvolgeva i comuni chiedendo di mettere in campo iniziative di contrasto alla diffusione del gioco con vincita in denaro. Tramite l’attivazione di reti territoriali e sovra-territoriali si coglieva la necessità di intervenire su statuti comunali, ordinanze, regolamenti, e sulla pubblicità. Non solo la giunta portò il consiglio comunale ad esprimere una mozione di appoggio, ma la stessa amministrazione aderì a una raccolta firme per una proposta di legge popolare di disciplina organica della materia, necessaria per prevenire le conseguenze nocive. Peccato che, alla prova dei fatti, l’amministrazione abbia perso una buona occasione. Già lo scorso inverno, il periodico comunale, pubblicava l’inserzione di un locale di slot machine. Nelle scorse settimane, inoltre, tramite affissione comunale, veniva mostrata la pubblicità dell’apertura di una nuova sala slot. Nessun problema per quanto riguarda la libertà che hanno i gestori di questi locali di richiedere spazi pubblicitari, ma sicuramente per l’amministrazione non è la miglior figura se contestualmente si aderisce a un manifesto che impegna il Comune a non favorire determinate attività. Nel Manifesto dei Sindaci, infatti, le amministrazioni si impegnano a utilizzare tutti gli strumenti disponibili, compresi i regolamenti sulla pubblicità, per contrastare il gioco d’azzardo.

GIACON (M5S): “MOZIONE DA MARCHETTA DI PRESENZA”
“Sono contrario alla presentazione in consiglio comunale di mozioni fuffa – ha detto il capogruppo del Movimento 5 Stelle Antonio Giacon – quelle demagogiche dichiarazioni di intenti astratte, rivolte a sollecitare enti supremi superiori. Uno di questi temi è la mozione che fu approvata sul gioco d’azzardo. Come movimento 5 Stelle tentammo, inutilmente, di far capire, che servivano azioni concrete a livello comunale. Non bastava una generica richiesta affinché fosse promulgata una nuova legge nazionale restrittiva sull’argomento.
Le proposte che proponemmo miravano a mappare il problema a livello locale e a verificare quello che poi nel concreto si poteva fare. Ma non ci fu niente da fare, il muro di gomma fa rimbalzare anche la pallina del buon senso. Oggi – racconta Giacon – camminando per le strade di Budrio è possibile incontrare manifesti come questi. Qualcuno potrà obiettare che i regolamenti e le leggi impediscono di fare discriminazioni sugli inserzionisti pubblicitari. Ma allora – conclude – io mi dico che se una mozione consiste solo nel fare una “marchetta di presenza” allora è una bella tristezza. O si ha la volontà di incidere concretamente sulle cose o è meglio non perdere tempo”.

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12 Commenti


  1. In fondo (in fondo?) anche la solerte amministrazione comunale ama il rischio del gioco d’azzardo. Potrebbe essere un sistema per risolvere il debito piuttosto ingombrante. O no?

  2. Purtroppo le amministrazioni targate pd sono ondivaghe nelle loro scelte.Un giorno sono contro,poi quando si ricordano delle condizioni nelle quali versano le casse comunali, si dimenticano delle posizioni tenuete precedentemente.E’ un nuovo modo di fare e di pensare,si chiamo semplicemente:”Modus renzianum”.

    • “Ondivago”, vedasi vocabolario, è un termine che non rappresenta correttamente tanto la Pierini & C. che il PD.
      “Ipocrita” è certamente più corretto anche se forse non ancora ben rappresentativo. Andrebbe fuso in un nuovo termine con il concetto di “infima etica” od assenza della stessa.
      Riporto da persona non avvezza al web: sembra che alla bocciofila, locali del Comune, vi siano state e forse vi siano tutt’ora, delle slot machine. Ecco, probabilmente è stata la gestione a farle entrare e, per non parlare di “puzzette di pulce”, non il sig. Pierini. Di fatto, in locali del Comune, ci sono state o ci sono delle slot.
      A carattere nazionale, renziano, abbiamo tutti conoscenza del secchio d’acqua gelata che l’énfant prodige s’è tirato sulla test…olina per i malati di SLA e poi gli sega 100 Ml_of_€ per l’assistenza…
      E tutto ciò è solo quanto ci salta agli occhi… sotto il tappeto cosa ci potrà mai essere?

  3. Vorrei segnalare che da una settimana a quaesta parte è stato aperto un nuovo locale scommesse in Via Partengo. Qui non si tratta di pubblicità, ma di una nuova apertura in territorio comunale!

  4. Curioso vedere su FB del Sig Giacon il ringraziamento per aver ripreso un suo pensiero espresso che però scorrendo si evince che è stato tolto……infatti il suo post terminava con altre conclusioni.
    Il Sig. Giacon stava dalla parte del comune di S. Lazzaro (Pd) che dava bonus fiscali ai locali e a chi dismetteva le slot……ma evidentemente era talmente preso dalla nuova scoperta per avere un argomento in più contro il comune di Budrio che non è arrivato a metà dello stesso infatti Idice E’ a S.Lazzaro…….quindi questi sono peggio di quelli di Budrio che con una mano danno bonus e con l’altra danno licenze……ma tant’è.

    • Sono andato sulla pagina FB del sig. Giacon ma nel post dove ringrazia BN non c’è nulla di quel che lei dice ed il post non ha modifiche… ne ha fatto uno screenshot?
      Ad ogni buon conto, senza cercarne di nuovi, di argomenti di cui vergognarsi d’essere di Budrio a causa della Pierini & C. & PD ve ne sono un tot. E credo che ad un’intellettualmente onesto/a non servano elenchi…

  5. La Giunta budriese è molto più attenta a far pubblicità a un locale di slot machine, mentre tale attenzione cala nei confronti dell’UNICO SENZATETTO presente nella propria area, non riuscendo a trovargli una sistemazione decente. Zzzzzz…..

  6. C’era c’era e il Sig. Giacon che è onesto non fosse altro per la fede che professa lo sa, poi se ringrazia per la ripresa di un suo commento fatto ma cronologicamente non c’è vuol dire che lo ha tolto. Non tolgo un grammo alla Pierini & C. ma uno che fa della verità una bandiera perchè ha tolto il suo primo commento? Quindi sbagliare è umano.
    O devo pensare male??

    • Mi piacete , vi nascondete dietro un nome ma potrei , senza sbagliarmi di molto, attribuirvi il cognome. Avete le coda di paglia perchè siete i principi della fuffa e chi ne fa in quantità preferisce fare queste sortite anonime. Ad ogni modo io preferisco di gran lunga un comune come S. Lazzaro targato PD (perchè non sono mica tutti uguali) che prova a fare qualcosa per contrastare il gioco d’azzardo , magari non riuscendoci, piuttosto che un’amministrazione che dice di fare ma che nella realtà non ha mai avuto l’intenzione concreta di incidere sul problema. Il punto è solo e semplicemente quello. E magari si ricordi quelle 3 cose che avevamo proposto almeno per inquadrare il problema a livello Budriese (o se le faccia dare dai suoi referenti) .

      Ho poi ringraziato B/N perchè ha voluto riprendere un mio commento non avendolo sollecitato. Contrariamente ad altri non si gode di mezzi di distrazione di massa e se viene pubblicato un mio pensiero in maniera abbastanza fedele (cosa abbastanza rara) fa piacere.

      PS) L’aspetto a farmi un commento la prossima volta che viene ad analizzare la mia pagina FB invece che spiare dal buco della serratura. La informo poi che io personalmente dalla mia pagina non ho cancellato nulla perchè non mi vergogno di quel che scrivo. Se il post non c’è più ne verificherò i motivi e al massimo lo ripubblicherò.

    • Sig.ra Gloria, prossima volta ci metta anche il cognome, altrimenti la sua credibilità, dopo oggi, è nulla.

      Credo il post al quale si riferisce sia questo:
      https://www.facebook.com/photo.php?fbid=612672792175445&set=a.165577263551669.32176.100002981898566&type=1&theater
      e nonostante abbia delle modifiche, di Idice proprio non si parla.
      Sbagliare è umano, ma se non è doloso la civiltà prevede almeno delle scuse.

      • Si è proprio quello…… e di Idice , se guarda bene il manifesto incriminato c’è eccome……allora la domanda rimane: come “lodare” l’amministrazione di S.Lazzaro, che almeno fa qualcosa, ma da altrettanto licenze per nuovi locali? Vedi manifesto, mi sembra palese. Mah sarò io ma la cosa non mi convince personalmente la ritengo peggiore ma vi vengo incontro, diciamo uguale? Non fosse altro perchè targata Pd per entrambe?
        Riconosco il Vs.coraggio di mettere in rete la faccia, che io non ho, ma mettersi in rete, con i suoi pro e contro significa anche avere più visibilità e consentitemi una punta di esibizionismo, legittimo, ma fare i divi piccati perchè c’è la possibilità di gossip? Mah?.
        Di certo c’è che se una fa un osservazione tanto la maggioranza che la minoranza risponde con livore. Mah?

        • Signora… lei ha sostenuto due cose per nulla simpatiche. Se pensa di ricevere in cambio una scatola di cioccolatini… credo debba provarci con qualcun altro. Aggiungiamo poi che le due cose non sono neppure vere:
          1) Giacon ha rimosso un post o una parte di esso. Non vero, quel post c’è. E’ modificato in una sola parola, al fondo: ICI al posto di IMU. E questo non ne cambia minimamente il senso.
          2) Giacon non loda ma certo preferisce una qualche, anche piccola, azione piuttosto che un mare di parole e poi il nulla. Nella fattispecie, a parità di amministrazione PD preferisce quella di San Lazzaro (di cui Idice è frazione).
          Se avesse esposto con meno sarcasmo certo non avrebbe fatto arrabbiare nessuno. Ma paragonare il sig. Giacon al sig. Pierini (lui si che li cancella i post scomodi, eccome!) beh…
          Nel suo ragionare poi non tiene conto che – FORSE – le licenze/autorizzazioni per essere negate devono esserci dei motivi. E se questi non ci sono la stessa non può essere negata. Non basta essere contrari al gioco d’azzardo per negare l’apertura a nuove sale giochi. C’è una (o più) Legge che regola ciò. E a tali disposizioni bisogna attenersi.
          Tutto ciò che lei chiama esibizionismo ecc. io lo chiamo “assumersi la responsabilità di quel che si dice/sostiene”. Ed io sono un normale Cittadino come lei.

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