La ‘sforbiciata’ dei pioppi nel parco di Via d’Ormea

10 novembre, 2014

Ha destato stupore, nelle scorse settimane, la potatura “selvaggia” dei grandi pioppi cipressini del parco di Via D’Ormea, alberi che in questi anni avevano contribuito a rendere il parco più ricco e più bello. Risponde il gruppo Budrio Bene Comune: “I pioppi avevano raggiunto una dimensione pericolosa, l’intervento è stato richiesto dagli abitanti del parco”.

LA POTATURA SELVAGGIA PER RAGIONI DI SICUREZZA
Corre in rete la fotografia [sopra] che ritrae il nuovo aspetto dei pioppi del parco di via d’Ormea a Budrio. Potati abbondantemente nelle scorse settimane, sono ora ridotti a busti di tronco e poco altro, con la conseguenza di aver imbruttito l’immagine di un parco che negli ultimi 20 anni era diventato uno dei principali cuori verdi del paese. Uno stupore – appunto – visto che i pioppi cipressini, alberi molto longevi che possono vivere fino a 300 anni, non richiedono potature. A rispondere alle domande del web è stato il gruppo Budrio Bene Comune che ha specificato che l’intervento si è reso necessario perchè “i pioppi hanno raggiunto una dimensione pericolosa per il luogo in cui si trovano, un parco molto frequentato vicino ai palazzi”. Un lavoro che – per Budrio Bene Comune – è stato “fortemente richiesto già da un anno dai residenti che confinano con il parco”. Il gruppo ha anche specificato che “il pioppo cipressino viene potato con modalità a candelabro per fa mantenere anche negli anni futuri la struttura compatta della chioma. Non viene potato a caso, anche su questo c’è una certa attenzione”. Inoltre, al cittadino che ha sollevato l’obiezione presso l’amministrazione e al quale non era giunta risposta, il gruppo risponde: “Abbiamo visto che lei ha fatto segnalazione all’URP, che è stata protocollata in data 30 ottobre ed è stata caricata sull’apposito software dal quale riceverà adeguata risposta entro i 30 giorni previsti. Questi sono i tempi. Diversamente può telefonare all’ufficio ambiente o recarvisi di persona nei giorni di apertura per avere risposte solo orali ma più rapide”.

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29 Commenti


  1. chi si lamenta, abbia almeno la pazienza di lasciar ricrescere le fronde, e vedrà di nuovo i pioppi cipressini che tanto rimpiange, solo un po’ alleggeriti nella parte alta….magari, in un’altra occasione, si eviti di piantare alberi ad alto fusto i quali, crescendo, possono diventare “pericolosi” per le abitazioni circostanti.

    • A parte che ,credo,quei pioppi dovrebbero essere parte del parco del conte Scarselli,ma al di là di questo la sua risposta nulla ha a che fare con le mie perplessità.E’ ovvio(si spera)che la prossima estate riavremo i pioppi di nuovo in forma.Mi pareva chiaro che le mie domande e dubbi erano di tutt’altro profilo.Sulla “pericolosità” dei pioppi cipressini non entro tanto nel merito…spero che la voce non dilaghi visto che nella bassa su strade o vicino ad abitazioni ce ne sono una marea…

    • Questi pioppi cipressini fanno parte o facevano parte, se non seccheranno dopo questo affronto diretto, del parco Conte Scarselli, per cui non sono stati piantati in mezzo alle case in tempi recenti, le case selvaggie sono venute dopo!! Qui era solo campagna ed era molto meglio. Se non avranno una pronta ripresa il residuo del parco rimasto rimarrà soleggiato tutta l’estate prossima ed i “confinanti” che pare tanto si siano lamentati non potranno godere di nessuna ombra ed ossigeno per i loro bambini e loro stessi. Non credo poi che a loro interessi molto ciò in quanto probabilmente non frequentatori del parco stesso.

      • Oddio…speriamo proprio che non secchino(o gelino)…ci mancherebbe pure questo danno (che non rimarrebbe senza conseguenze,glielo assicuro)…Certo che se avessero potato (visto che si sono fissati su questa cosa e su questo parco)in febbraio era il meno peggio sotto tutti i punti di vista.Sul fatto che questo era parte del parco del conte Scarselli lo avevo già detto…giusto per confutare chi diceva erroneamente che gli alberi erano stati piantati in epoca recente.Dei confinanti che si sono lamentati non ho nessunissimo riscontro se non…ehm…le “giustificazioni” del comune.Anzi da quel che so io sono abbastanza disgustati da questa “potatura”.A tal proposito riporto quanto recita il regolamento comunale sulle potature all’articolo 10/comma 3:
        3. Gli interventi di capitozzatura, cioè i tagli ch
        e interrompono la gemma apicale (freccia)
        dell’albero e quelli praticati sulle branche primar
        ie vive superiori a 63 cm di circonferenza (20 cm
        di diametro), sono considerati, agli effetti del pr
        esente regolamento, abbattimenti e pertanto
        assoggettati alle norme di cui all’art. 9. La capit
        ozzatura infatti danneggia irrimediabilmente gli
        alberi in quanto:
        a. favorisce l’insorgere delle malattie del legno
        b. rende più instabile e pericolosa la pianta
        c. accorcia la vita della pianta
        d. snatura la forma della chioma
        4. L’esecuzione di interventi di potatura in violaz
        ione delle norme contenute nei commi
        precedenti comporta una sanzione per ogni pianta potata, come previsto dall’art.38
        ….ma interessante è tutto l’articolo 10…Insomma parrebbe che le regole siano solo per i privati…more solito.Detto questo spero che avere contravvenuto(secondo me) all’articolo 10 e in particolare al comma 3 ,questo non comporti le conseguenze sopra riportate

  2. L’autore della foto sono io…il cittadino che ha destato perplessità sono sempre io…e le perplessità non diminuiscono dopo la risposta(pubblica,perchè in privato nè il comune, nè l’assessore ha risposto).Le perplessità nascono da vari motivi:
    1)come detto è un albero che non necessita di potatura se non per gravi motivi
    2)Non mi risulta alcuna richiesta da parte degli abitanti adiacenti al parco(se per richiesta si intende un numero di persone considerevole)
    3)il regolamento comunale all’articolo 10 spiega come potare gli alberi (pena una salata multa)…a me pare,ripeto pare,che se un privato avesse potato così radicalmente ,forse,ripeto forse,avrebbe beccato una multa
    4)Ho chiesto a un agronomo lumi e la risposta è (al di là del tipo d’albero che non necessita di potatura)che se proprio si doveva fare poteva essere fatto in febbraio(altro mese utile per le potature)onde evitare che per mesi e mesi i cittadini godessero di una foresta di totem
    5)Non ultimo per importanza ci sono dei sistemi che potevano essere adottati in passato per avere sicurezza(riporto sempre le parole dell’agronomo) ,ma sono costosi…peccato che ,forse,se adottati consentivano di spendere poi meno di potature con gli ovvi vantaggi del caso(meno spese a lungo termine e paesaggio non deturpato)
    In sostanza ormai poco si può fare se non aspettare luglio per (si spera)rivedere i pioppi in salute

  3. Carissimo Lucio,
    da un’Amministrazione Comunale che “ripara” in parte via Bissolati lasciando la strada sconnessa in entrata e in uscita,fà tagliare l’erba nei parchi durante la pioggia, cantiera due passaggi pedonali in via Martiri Antifascisti provocando disagi alla viabilità durante Agribù,crea piste ciclabili di ben 20 metri,ridisegna una viabilità attraverso la quale un cittadino che abita in centro deve rincasare col navigatore,cosa pretendi che sia al corrente che i pioppi cipressini non vanno potati?

  4. Via Bissolati è da morir dal ridere…riparata poi,mi pare un eufemismo.Comunque ritornando a noi ci tengo a dire che io ho esternato i miei dubbi al comune come credo sia lecito (e per certi versi doveroso) fare.Poi ,come spesso succede arrivano post come quello del signor robertone che mirano solo a fare dell’ironia.Casualità vuole che anche la giunta comunale usi gli stessi “argomenti”…a mia domanda se era normale seppellire una panchina del suddetto parco da tutti i rami potati ,la risposta è stata”…ci sono altre 10 panchine dove sedersi”…il che la dice lunga sulla possibilità di comprensione…Per la cronaca oggi,sotto la pioggia, hanno potato un altro albero e liberato finalmente la povera panchina (no,perchè…già è malridotta…se marciva sotto i rami fradici…poi chi la cambiava?)

  5. Io consiglierei maggiormente al Comune di curare i platani di Via Gramsci, ricordo pochi mesi fa che uno di questi è stato abbattuto durante una tempesta e fortunatamente non ha provocato danni fisici a persone. Prima che possa accadere nuovamente magari dargli un occhiatina o potarli in maniera più consona.
    Questo significherebbe lungimiranza.
    Credo non succederà nulla di tutto questo.

  6. In merito all’articolo dal titolo “ La sforbiciata dei pioppi nel parco di via d’Ormea” che segue la segnalazione del Cittadino all’Amministrazione comunale, desideriamo specificare quanto segue: L’intervento di potatura è stato effettuato perchè i pioppi cipressini hanno raggiunto una dimensione pericolosa per il luogo in cui sono ubicati (parco molto frequentato da adulti e bambini, con panchine e camminamenti e situato vicino a palazzi ): si tratta di un intervento peraltro fortemente richiesto già l’anno scorso dai residenti nei palazzi che si affacciano sul parco.
    Il pioppo cipressino viene potato con modalità a candelabro per far mantenere anche negli anni futuri la struttura compatta della chioma. In alcune piante sono stati effettuati anche tagli mirati ad abbassare l’altezza della pianta per metterla in sicurezza. Pur comprendendo le legittime preoccupazioni per le esigenze estetiche del parco, per l’Amministrazione comunale risulta prioritario tutelare l’incolumità dei cittadini.

    • Le preoccupazioni non sono di ordine estetico(per quanto non sia il massimo),ma di altro tipo.E riguardano la potatura di alberi che non necessitano di potatura e che li espone a malattie o altro.Quindi si spera che vada tutto bene e di non dover vedere tra un anno non la potatura ma l’abbattimento di qualche albero.Inoltre ho già espresso le mie perplessità pure in merito al tipo di potatura che ,secondo me,è in violazione all’articolo 10 comma 3 del regolamento comunale.Ma non so…probabile che in questo caso si possa parlare di vacatio legis

  7. Quanto casino (si può dire?) per una semplice potatura che fra quache mese non si vedrà più. Le piante in primavera getteranno nuovamente e saranno più belle e robuste.
    Perchè non si è parlato dell’abbattimento di alberi ben più vecchi ed imponenti, a poche decine di metri, sempre in via D’Ormea dove ‘era la casa del dott. Plantulli? Alberi abbattuti per fare spazio ad una colata di cemento: gli ambientalisti o pseudo tali dov’erano?

    • Ha ragione Maria Luisa….

      • Rivolgo anche a Lei la medesima domanda…perchè non ha aperto un caso presso Budrio Next se qualcosa non la convinceva?Personalmente lo ho fatto(e di questo ringrazio la redazione di Budrio Next di avere dato spazio al caso).Consiglio quindi anche a Lei,quando qualcosa non le pare vada per il verso giusto di rivolgersi a chi può farsi portavoce di qualsivoglia disagio

    • credo che lei bisogna che si informi meglio riguardo le potature…la favola che più si pota e più l’albero cresca robusto è ormai sorpassata (anche se non sembra,purtroppo) e farebbe ridere pure l’ultimo degli esperti.Probabile che in estate i pioppi seppur più corti ricresceranno in salute,sempre che non prendano malattie ,cosa possibile con questo tipo di potatura,e la fase successiva è l’abbattimento dell’albero malato.Io non sono (di professione) ambientalista e nemmeno pseudotale.Ho solo espresso un mio dubbio e cercato di aprire un dibattito sulla cosa.Lei ,more solito,la butta in qualcosa d’altro.Sugli alberi abbattuti a cui lei si riferisce…almeno lì c’era una motivazione(per quanto discutibile),ma non ricordo un suo intervento presso Budrio Next (come ho fatto io per questo caso).

      • pessima memoria: degli alberi abbattuti in via D’Ormea ho scritto più volte su Budrio next senza avere alcuna risposta.
        Quanto alla motivazione “(per quanto discutibile)”: una colata di cemento non mi fa ridere, ma piangere. Gli alberi non cresceranno più, i pioppi godranno di ottima salute. Aspetti la primavera e vedrà.

        • Se si amano gli alberi si soffre, sia che siano capitozzati come questi pioppi cipressati (e speriamo che non secchino visto che sono stati molto indeboliti ) sia che siano tagliati come quelli della “casa Plantulli” non vedo nessuna differenza Sig.ra Maria Luisa. A visto il parco ora già un preludio di piante fossili.

  8. Visto che mi si accusa di voler fare dell’ironia, riporto il commento (trovato su altro Forum) di un giardiniere PROFESSIONISTA:
    “Un’ottima potatura, non sono stati mozzati nella cima, cosa che avrebbe danneggiato l’albero. Il pioppo cipressino si pota così, lasciando il tronco e pochi, pochissimi rametti, a luglio del prossimo anno avranno già sviluppato tutti i rametti lungo il tronco e saranno molto belli e alti oltre che rendere sicurezza a chi transita nei pressi durante vento o temporali.”
    Liberi tutti.

  9. peccato che sono stati mozzati sopratutto nella cima di almeno un paio di metri…davvero un professionista…e comunque sarebbe buona regola di citare la fonte …(di questo forum).Liberi in pochi.

  10. E dopo i commissari tecnici della nazionale, i biologici fluviali e i socioiologi di strada, avanti pure agli esperti in botanica! Siamo un paese creativo, non c’è che dire.

    • Ha perfettamente ragione…per fortuna che ci sono commenti come i suoi da vera esperta …Con il suo ragionamento non dovremmo dubitare di nulla…nè della politica(non siamo politici),nè dell’economia(non siamo economisti),nè di qualunque altro campo che non sia il nostro…davvero geniale

      • Sbaglio o alle 13.47 aveva deciso di chiuderla lì. Forse Lei è un altro Lucio? Un caso di omonimia?

        • Non riesco (purtroppo) a stare zitto davanti a certe fesserie…Se poi lei (e altri)continuate a provocare,diventa ancora più difficile.Anche se debbo dire che il ruolo di troll le si addice…Comunque a lei virginale e pura ambientalista le consiglio,dopo avere criticato la festa AGLI alberi ,di recarsi alla festa DEGLI alberi…non è un ossimoro.E’ realtà

  11. Michela Montanari

    Io abito di fronte al parco e ricordo di averli già visti potare,almeno una volta,negli ultimi 12 anni.Sono sempre ricresciuti bene,mi pare… Poi,in tutta onestà,non ricordo in che periodo dell’anno si era,ma potati sono già stati potati…

  12. Comunque ,per quanto mi riguarda la chiudo qui,mi pare evidente che non sono solo gli alberi ad essere stati “potati”…Ringrazio nuovamente Budrio Next per avere dato voce alle mie perplessità e concludo con una scena a cui ho assistito oggi che mi ha fatto molto piacere…Un cittadino ha salvato tre fusti (tra i migliori tra quelli “segati”)e li ha piantati nel parco…Un gesto probabilmente solo simbolico(non so se attecchiranno o no ),ma che dice molto più di sole parole…

  13. Molto probabilmente attecchiranno. Se fossimo in primavera di sicuro. bisogna vedere quanto freddo ci aspetta.

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