Budrio, in treno senza il biglietto [LA FOTO]

2 dicembre, 2014


E’ da quasi 3 mesi che la macchinetta erogatrice dei biglietti della Stazione Centrale di Budrio è in avaria. Con grande difficoltà dei viaggiatori, soprattutto quelli meno abituali, che sono costretti a salire senza titolo di viaggio convalidato. Il primo esercizio commerciale autorizzato alla vendita si trova infatti ad almeno due chilometri di distanza e non sempre è aperto agli orari in cui partono i treni da Budrio.
Il viaggiatore senza biglietto timbrato è costretto, per regolamento TPER, a cercare il controllore sul treno, per evitare la sanzione amministrativa. Un “fastidio” che spesso non aiuta la soddisfazione dell’utente nei confronti del trasporto pubblico locale.

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10 Commenti


  1. E quando l’utente trova il controllore, questi poi gli fa la multa, infischiandosene allegramente della motivazione circa il malfunzionamento della macchinetta erogatrice e del fatto che TPER prevede l’acquisto del biglietto in vettura nella linea in questione. Provato, documentato e già fatto ricorso.

    • vero, sembra il gioco delle tre carte: anche quando il biglietto sei riuscito a procurartelo (magari perchè sei partito da Bologna), pi prima di salire ti accorgi che la macchinetta obliteratrice è ROTTA anche quella. Sali e treno è pieno, allora decidi di attendere che il controllore passi dalle tue parti, invece di andare in giro a dare spintoni alla gente. E lui, quando arriva, ti tratta come un criminale e ti fa la multa. Amico, guardami in faccia: sono un padre di famiglia di mezz’età, non passo certo il mio tempo andando in giro a scrocco sui treni……

  2. Eh, purtroppo anche io mi sono imbattuta in questo disagio.
    Nelle quattro volte che mi è accaduto mi sono diretta subito verso il controllore (4 diversi controllori, ad essere proprio precisi) che mi ha detto “Si lo so, ci pensiamo dopo al biglietto!”, salvo non farmelo mai.
    Diciamo pure che quella linea può cambiare nome ma i problemi restano sempre quelli, da che avevo 12 anni e andavo a Bologna il sabato con le amiche…

  3. Aveva un servizio più dignitoso la “Società Veneta” con le stazioni presenziate e le biglietterie aperte.

  4. Vero, anche io ho avuto problemi! Veramente deplorevole che la macchinetta erogatrice dei biglietti sia ancora rotta!
    Ciò nonostante la TPER si prodiga in pubblicita e comunicati di provvedere a salire a bordo con il titolo di viaggio !

  5. un capitolo a parte sarebbe da dedicare ai “geni” che si divertono a sabotare le macchine erogatrici….ma perchè non si trasferiscono su un atollo del Pacifico?

  6. E’ il modernismo bellezza! Tutto viene fatto nell’assoluto menefreghismo per i cittadini e le loro esigenze.

    • Purtroppo dobbiamo ammettere che tutto viene fatto anche nel più assoluto menefreghismo degli stessi cittadini che, nella maggior parte dei casi, si astengono dal sostenere il legittimo diritto alla tutela dei beni comuni con chi ne abusa.

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