E’ passato più di un mese da quel 25 ottobre in cui Claudio, il senzatetto di Budrio, lanciò due sanpietrini contro le finestre dell’ufficio del Sindaco, come atto di protesta per non aver ricevuto una sistemazione. Siamo tornati in Piazza Filopanti, sulla panchina in cui dorme, per farci raccontare cosa è successo da allora. “Non ho ricevuto nessuna proposta. Senza una camera – dice – non mi posso operare, e devo rinviare il ricovero per far fronte ai miei 7 infarti”. E contro il Sindaco ha sporto querela.
CLAUDIO: “MI SERVE UNA SISTEMAZIONE PER OPERARMI”
Claudio non si arrende. Altri avrebbero già deciso di andare in dormitorio, ma lui no. Non vuole accettare quella sistemazione perché – dice – “con 7 infarti sulle spalle e la mia grave situazione sanitaria ho diritto a una sistemazione diversa. E il Comune ha il dovere di assegnarmela”. Un dormitorio – infatti – non è una soluzione così favorevole per le sue condizioni precarie di salute. Già quando lo incontrammo un anno fa ci disse come, vivere in queste strutture, fosse una lotta quotidiana contro gli altri “inquilini”, anche per farsi una doccia. “I medici – racconta Claudio – si vergognano che io dorma su una panchina. Penso di essere l’unico caso in Europa, di uomo con 7 infarti, che dorme per strada”. Il Comune, in consiglio comunale, si era difeso dalle accuse del “senzatetto”, sostenendo come i servizi sociali avessero fatto molte proposte e come Claudio non le avesse volute accettare, “scegliendo di vivere in strada”. Ma Claudio non ci sta. “Non sono scemo – dice – se mi danno una camera, una sistemazione, la accetto. Anche perché è per me l’unica opportunità per farmi operare”. Da mesi, infatti, Claudio è costretto a rinviare il ricovero ospedaliero che i medici gli hanno prescritto, visto che non riuscirebbe – dice – “a gestire la fase post intervento da una panchina”. Per questo motivo ha deciso di querelare il sindaco Pierini e di scrivere di nuovo al Presidente della Repubblica per vedere tutelati i suoi diritti. Nello scorso mese, il Sindaco, ha intanto inviato nota a tutti i consiglieri comunali, delle attività messe in campo dal Comune di Budrio. Proprio come dispone la legge, dopo che le opposizioni ne avevano chiesto copia con una interrogazione consigliare. E Claudio – dalla piazza – ha lanciato un appello proprio a queste ultime. “Se voi avete queste informazioni fatemele avere – ha detto. Le porterò ai magistrati e lo farò mettere agli atti come documento utile alle indagini”. Per ora, continua la sua battaglia sotto il Comune, vicino alla capanna di Betlemme, installata in vista del Natale proprio di fianco alla panchina dove dorme. Anche lui, come la famiglia di Nazareth, alla ricerca di un luogo dove vivere con dignità la sua vita.
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querela per cosa? se tutti quelli che non riescono ad avere una casa sporgessero querela…… siamo al varietà! piuttosto perchè non accetta la casa protetta? mi hanno detto che gli è stata offerta.
Con sette infarti alle spalle? Io credo che accetterei qualsiasi offerta, pur di non stare al freddo nemico numero uno del cuore. Credo che si stia strumentalizzando tutto, e allora niente è più credibile.
Diciamola tutta…questo signore comincia anche a esagerare..e pensare che gli hanno pure aperto un conto in posta.Mah…
Ho la sgradevole sensazione che questo individuo , ” CI MARCI ” e ci marci di brutto. Cosa è che vuole ? Forse un suite al Grand Hotel Savoia andrebbe bene ? Risulta che da tempo oramai l’ Amministrazione Comunale ha provveduto ad offrirgli una sistemazione A GRATIS presso una struttura adeguatissima , nella quale , altri pagano altre 2000,00 euro mensili per farsi ospitare e dove avrebbe pasti caldi e un tetto . E allora ? Il grand’uomo querela il sindaco , perché il grand’uomo , ne ha diritto . E’ semplicemente vergognoso
Ma qlc degli individui qua sopra ha idea di come funziona una casa di accoglienza o parlano a caso? Una degenza non puoi farla se alle 8 di mattino ti mandano fuori dell’alloggio e devi rientrare alle 7 di sera. Io davvero penso che non siate dotati di cervello. Serve un appartamento oppure una degenza prolungata all interno della struttura ospedaliera. Punto è basta. Nessuno di voi fenomeni magari si è fermato a parlarci. Bhe fatelo e scendete dal piedistallo
comincia tu a scendere dal piedistallo e sarebbe pure gradito che ti astenessi dall’offendere,caro il nostro fenomeno.Ho come l’impressione che tu non sappia discernere da chi ha bisogno e con dignità e umiltà cerca aiuto e da chi questo aiuto lo cerca(ma davvero lo cerca?) con arroganza…
Ma tu in che mondo vivi? Quanti di noi si alzano prima delle 8 e pedalano tutto il santo giorno.
Ok che sia un disagiato, ma poverino che problema far venire sera!!!
Lui vuole poter far gabbanella in qualsiasi momento ne senta il bisogno, e ostriche e champagne no?
Intanto Lei fa un pò di confusione tra dormitorio, casa di accoglienza e casa protetta. In queste tre strutture i servizi erogati sono molto diversi. Cosa è stato proposto a questa persona? Se è stata proposta la casa protetta come situazione provvisoria post intervento ed è stata rifiutata beh…….non ci siamo proprio. Tante persone fanno convalescenza in case protette dove peraltro in situazioni normali si paga e anche salato.
Guardi Stefano, le case protette sono accoglienti e ci sono persone che farebbero la firma per andarci. E non ci sono solo anziani, si informi. E poi credo di capire che si tratti solo di una sistemazione provvisoria. Incominci da lì, invece di stare al freddo in piazza, poi si vedrà. Sputare nel piatto in cui si mangia, con tutta la gente a cui non viene offerto nulla mi pare vergognoso. Io mi ci sono fermata a parlargli. A me non sembra molto a posto poverino. Piuttosto si vergognino tutti coloro che lo caricano a molla. Non lo aiutano, anzi….
se dobbiamo dare case a tutti i poveracci mi ci metto anch’io sulla panchina !! con quello che ho pagato ora di tasi ,tari, imu ecc.
BEATA IGNORANZA è FACILE CRITICARE DITRO UNA TASTIERA
IO MI CHIAMO CHIVETTIERI CLAUDIO E LEI SOLO VALERIO
SE LEI è COSI AGGIORNATO VENGA CON ME DAI CARABINIERI
DI BOLOGNA COSI POTRA FORNIRE LORO TUTTE LE
DIFFAMAZIONI DA 2000 EURO!! HO SA SOLO NASCONDERSI
Ora il sig. Claudio vuole denunciare il sindaco e chiunque osi dire una parola contro di lui, ottimo, mi piacerebbe capire le diffamazioni che dice di aver subito perchè qui non ne leggo. Noto però che ha ha la querela veloce, oltre alla mano velocissima a lanciare sanpietrini… Senza parole
Fino a quando ci saranno quelle 4 o 5 persone che tutti i giorni vanno da lui a dirgli cosa deve fare e come comportarsi penso che Claudio arrivi al punto di commettere qualcosa di veramente grave.
Tutte quelle persone (le solite) che si preoccupano tanto, perché non gli danno una stanza a casa loro?
E poi ci sono tante famiglie che vengono sfrattate e cercano casa e molte di queste persone che ora difendono l’indefendibile, come si sono comportate quando avevano delle famiglie che non riuscivano più a pagare l’affitto e le hanno buttate fuori di casa senza preoccuparsi di dove sarebbero andate?
Ma, si sa, parlare e semplice e lamentarsi anche.
Ribadisco che a Budrio stiamo ospitando illegalmente 12 immigrati abusivi che fuggono da situazioni di povertà, ma non possiamo chiamarli rifugiati. Per loro il Comune di Budrio ha trovato un alloggio ed una assistenza che quasi sicuramente non gli spetta, eppure tutti noi paghiamo per ospitarli. Io vorrei che per primi ospitassimo chi in Italia ci è nato poi, eventualmente, chi ha diritto legale di entrarci. Ma per diritto legale ad entrare in Italia intendo con tutti i documenti in regola, visto compreso. Io non ho idea di chi sia questo Claudio, ma mi pare che abbia enormemente più diritti di un qualsiasi Pachistano o Bengalese di avere assistenza dal nostro Comune. Se poi le motivazioni per assistere gli stranieri sono quelle che saltano fuori dall’inchiesta romana, beh, inchiniamoci agli interessi superiori, ma smettiamo di fare gli ipocriti buonisti con i soldi che vengono dalle nostre tasche senza il nostro permesso e volere.
Forse non capisco bene: Claudio ha bisogno di un intervento, ma lo rimanda finchè non avrà trovato casa? Se lo può permettere? Io credo che medici ed assistenti sociali non lo dimetterebbero per buttarlo sulla strada, ma si occuperebbero di lui e gli proporrebbero una sistemazione, come già hanno fatto per altri cittadini soli e indigenti …qualche anno fa.
E’ proprio strana, questa vicenda.
molto strana…a dir poco
Salve,questo individuo come alcuni lo definiscono,sicuramente gioca tutte le sue carte per far valere i suoi diritti,e ammiro la dignita’ con cui lo fa,senza accettare di essere internato in una casa di riposo circondato da persone over 85 sicuramente con problemi dati da malattia ed eta’.A 57-58 anni penso che si abbia qualche aspettativa in piu’ e se per fare questo ha la costanza di alloggiare su una panchina dieri che da dei punti a tanti.Non sono buonista,sono indignato perche’ci sono migliaia di stranieri che scroccano alloggi,sussidi,tessere telefoniche ecc..e poi riempono le sale slot,commerciano piu o meno legalmente auto o lavorano come”ciappinari”mandando ogni mese soldi fuori dall’Italia.Conosco personalmente profughi della guerra in Bosnia (1992-1995)che alloggiano in appartamenti nuovi di altro comune,ricevono sussidi e si arricchiscono esportando auto,pagandole in contanti e guadagnando cifre che nessuno si puo immaginare.LA GUERRA E FINITA DA 20 ANNI!!!
Che ci marci o meno non lo condanno per le sue azioni,non e mio dovere dargli una casa ma credo sia vergognoso non assegnargli un alloggio modesto ma decoroso.Saluti
Facciamo il punto anzi due: Da una parte,c’è un masochista che ha subito 7 infarti (certificati) che pur di dormire all’addiaccio in piazza Filopanti rifiuta decine di proposte abitative fatte su misura per il suo stato,dall’amministrazione comunale Budriese.Dall’altra parte un sindaco anch’esso masochista che in 2 anni e mezzo di mandato con decisioni non condivise dai cittadini a dir poco discutibili,(Non stò ad elencarle) ha delapidato non solo il consenso verso la sua persona già scarso in partenza,ma anche quello del partito che lo sorregge.Ora,siccome la legge sulla privacy non mi/ ci permette di puntare il dito, ragguagliatemi, a chi debbo credere?
Buongiorno.
Il Comune di Budrio ha fornito le informazioni richieste a tutti i consiglieri comunali, che sono ora depositari di una relazione sull’intera vicenda.
Il Comune rende conto di quello che fa e di come agisce nelle sedi consone e non sui blog o sui social network.
Il Signor Claudio Chiavettieri può venire presso i servizi sociali quando lo desidera a condividere un percorso adeguato ai suoi bisogni.
Mah…. per coerenza allora si dovrebbe chiudere la pagina FB del Comune di Budrio no? Pagina che per volere di chissacchi, ha un bel “MI PIACE” alla pagina FB del PD di Budrio che non esiste neanche nella più blasonata repubblica delle banane. O mi sbaglio? …. sig. Comune di Budrio, a me sembra che lei abbia le idee un po’ confuse… è un po’ fuori luogo usare blog e social network per ciò che le è comodo e non usarlo per ciò che le è scomodo, non le pare? Suvvia, prendiamo un assetto decisamente più coerente, diamoci un contegno, non siamo mica dei ghostbasters…
inoltre su Facebook c’è pure la pagina di budriobenecomune che ,se non erro,è la pagina della giunta comunale…quindi mi pare che la frasettina “Il Comune rende conto di quello che fa e di come agisce nelle sedi consone e non sui blog o sui social network.”è quantomeno singolare…
Insomma sig. Garbuio Lei mi sorprende!!! La solerte amministrazione comunale di Budrio é del tutto coerente: i cittadini non devono sapere quello che si decide nelle segrete stanze. Essi non sono in grado di capire ed hanno -giustamente- la necessità di opportune tutele. Sai mai che siano sconvolti da notizie sì perniciose! Ne sia contento sig. Garbuio! Cribbio!
Vero vero 🙂 ….
……
E sempre allegri
bisogna stare
che il nostro piangere fa male al Re
…..
…..
Beh, una delle proposte che mi erano piaciute, quando ancora il M5S sembrava un’opportunità per cambiare, era proprio l’potesi di rendere PUBBLICA la Cosa Pubblica, anche attraverso i moderni mezzi di comunicazione di massa……
Perché invece il sig. Claudio non si reca presso il comune e da autorizzazione alla comunicazione pubblica della relazione preparata dal Comune e già in mano ai consiglieri? Almeno, se questa relazione fosse pubblica e visibile a tutti si potrebbe tirare un paio di somme. Il fatto però che anche i consiglieri dell’opposizione non mettano bocca in questa situazione mi fa pensare che al sig. Claudio sia più conveniente che la verità rimanga secretata dalla legge sulla privacy. Del resto, oltre a lanciare qualche sanpietrino rischiando di ammazzare qualcuno, cosa avrebbe fatto di male….
Ma io non ho ancora capito se il sig.Claudio Chiavettieri è lo stesso Claudio Chiavettieri che era “ospitato” nell’azienda Fontana di viale Lenin nel 2011…così…giusto per capire
Anche fosse vedo questo suo un autentico discorso del …. con 2z. E mi stupisce assai che la redazione le abbia passato questo commento. Che non abbia un passato limpido lo si sapeva dall’inizio, dove incivilmente vuole andare a parare sig. Lucio?
Caro Frank,
Il sindaco,giunta e consiglio(maggioranza e opposizione) sono un organo istituzionale di un comune. Ora se il sindaco non può rendere pubblica una vicenda i cui connotati toccano dati sensibili per non infrangere la legge sulla privacy, perchè lo dovrebbe fare un consigliere comunale che fà parte parte dello stesso organo?
Sarei alquanto curioso di sapere quali vantaggi ha il sig.Claudio, dormendo ogni notte all’addiaccio.
E’ proprio lì il dubbio amletico Sig,. Beppe! Che vantaggi può avere? Che vantaggi può avere a tenere secretate le carte che solo lui può rendere pubbliche?
Per me vanno bene tutti i commenti,pro e contro; puche siano basati sui fatti. Ai consiglieri, invito a leggersi il mio memoriale; che verra consegnato al magistrato, e lo possono confrontare con quello del comune ;e se vogliono la firma di delibera sulla praivasy nesun problema.Se mi permettete la farei io una proposta: Io sto per chiedere udienza al Magistrto, Faccia la stessa cosa il Comune di Budrio??? Naturalmente io non ritiro nessuna azzione legale…. CHI HA SBAGLIATO PAGA !!! Penso che in questo possiamo essere d”accordo !?? Se qualcuno vuole fara un pò di esperienza dormendo sulle panchine, oin qualche dormitorio Sono convinto che cambierebbe opinione sul Comune
Claudio, quali fatti?? Noi come unico fatto certificato abbiamo il lancio dei sanpietrini che, se permette, non la mette proprio sul piano di poter fare dei proclami, soprattutto finchè la relazione del Comune rimarrà protetta dalla legge sulla privacy.
Se proprio vuole, allora vada a dare la liberatoria alla pubblicazione, così che finalmente tutti potremo farci una idea di quello che lei dice.
Chieda pure una udienza al magistrato, è un suo diritto, mi chiedo ancora su quali fatti sarebbe basata la sua azione legale contro il Comune. Chi ha sbagliato paga…lei per il suo lancio da record cosa ha pagato?
Gentilissima Maria Luisa,
io,ho formulato una domanda secondo logica;
Lei, evidentemente conoscendo l’esistenza di carte secretate,pare conosca già la risposta. Se Le chiedo di renderla pubblica e togliere tutti noi dall’ignoranza, è forse un’istigazione a delinquere?
Gentilissimo Signor Beppe, forse sono stata fraintesa: per “carte secretate” intendevo ciò che è coperto dalla privacy dietro la quale si nasconde l’amministrazione. Intendevo dire, e mi pare l’abbia fatto, che se il Sig. Claudio toglie il “paravento ” della privacy , veniamo a sapere la verità sulle offerte del comune ed i relativi rifiuti dell’interessato.
La tranquillizzo: non sono nella stanza dei bottoni e non conosco nulla di secretato.
Sig.Garbuio…non voglio andare a parare da nessuna parte…lo ho chiesto davvero in buona fede…ero rimasto(non è che passi le mie giornate a redigere la biografia del sig.Claudio…che peraltro come vedo ha pure modo di postare)che era nelle condizioni in cui si trova dopo avere perso il lavoro…peraltro,sempre che sia la stessa persona,non mi pare di avere fatto chissà quale rivelazione visto che sono notizie tratte dai quotidiani nazionali
Peraltro noto (e aggiungo)che pur essendo notizie certo non coperte da segreto o violazione di privacy…Lei molto “civilmente” sperava che censurassero il mio commento…Complimenti.Evidentemente solo le sue sparate (spesso fuori dai confini del cosidetto vaso)hanno diritto di cittadinanza qui…
Ok, allora le spiego qualcosa che forse non ricorda più o che non ha mai saputo. Purtroppo non ho riferimenti a Leggi, e forse il dott. Roi che ogni tanto stupisco può venirmi in aiuto, ma ricordo molto bene perchè ne rimasi colpito in gioventù quando ebbi ottimi insegnanti a darmi sonore tirate d’orecchie, che quando una persona delinque, viene condannata ed espia il suo errore, poi, al resto del mondo, torna ad essere una persona come le altre. Perchè ha pagato il suo “debito” con la società. Il suo passato, registrato nella fedina penale, deve servire esclusivamente alla Giustizia nel caso in cui la persona ricada in errore.
Grazie al web invece, questo alto concetto viene sistematicamente eluso facendoci fare un passo indietro in quello che doverebbe essere il nostro vivere civile. E lei, con la sua domanda/insinuazione è riuscito nell’intento di dare una visione non certo positiva del sig. Claudio che in questo caso NULLA HA A CHE VEDERE CON IL SUO PASSATO.
Lei è liberissimo di cercare informazioni nel web su chicchessia, ma una volta trovate dovrebbe fare attenzione all’uso che ne fa. Ed in questo caso, a mio modo di vedere la cosa (le servo l’ennesima sparata), lei ne ha fatto un uso pessimo.
Bene ,ora Le spiego io qualcosa che non ha capito e ha frainteso.Del passato “penale” del sig.Claudio non mi frega nulla…anzi meno di nulla…Se legge la mia domanda era riferita al fatto che si parla di “ospitato” nell’azienda Fontana di viale Lenin…Ora ospitato da ricordi sempre più sbiaditi di lezioni sulla lingua italiana…vagamente mi pare differente da “impiegato”.Ora siccome la vicenda del sig.Claudio èsempre stata raccontata(e mai smentita)come chi ha perso il lavoro perchè la propria azienda ha chiuso…volevo capire se ci si riferiva all’azienda che ho menzionato(e in quel caso,allora il sig.Claudio era impiegato e non ospitato)o ad altra azienda…Come vede nulla c’entra(se non nel suo malizioso modo di leggere e interpretare altrui post) con il passato “penale” del sig.Claudio…
🙂 veramente dura da credere questa sua versione Lucio perchè vede, non credo d’essere l’unico che dopo il suo post ha googlato nome&cognome&azienda ed ha trovato istantaneamente un quadretto decisamente poco edificante sul quale, ripeto, per civiltà, si poteva evitare di portare l’attenzione.
Non ha chiuso per la crisi l’azienda che ospitava il sig. Claudio. E ritengo che questo ulteriore bit nulla ha a che fare con la vicenda di oggi. A tirarlo in ballo serve solo a screditarlo all’opinione pubblica. E credo che abbia già abbastanza problemi. O no?
Sento puzza di troll comunale.
eh già,basta essere un pelo fuori dal pensiero unico et volilà…arrivano post che volano alto.Per quanto mi riguarda sento puzza e basta…e avanza
Noto molto livore nei suoi commenti precedenti. Parliamo di un nostro concittadino con seri problemi. Da parte sua come può rispondere a tanta malevolenza per una persona tanto disagiata?
io rispondo con livore a lei che si è permesso di parlare di troll…un’altra volta misuri meglio le parole
Ribadisco, qua c’è più di un troll. Lei conosce la storia della gallina che canta per prima?
Saluti.
sì ha ragione signor Giuseppe….più leggo ciò che scrive più penso che il troll sia Lei…potevo capirlo prima.Vabbeh…