Un 20enne residente a Budrio è stato denunciato con l’accusa di tentato furto aggravato. Sabato notte si è introdotto, insieme ad altri ancora ignoti, all’interno dell’Istituto scolastico Giordano Bruno del paese. E’ stato identificato grazie al suo portafoglio che è stato ritrovato dai Carabinieri proprio sul luogo del crimine. Una sbadatezza che è costata cara al giovane e che potrebbe portare presto gli inquirenti a rintracciare gli altri autori del gesto.
IL PORTAFOGLIO AL SECONDO PIANO
Il giovane budriese, già conosciuto per precedenti di polizia, è stato identificato nel corso di un’indagine avviata sabato notte durante il sopralluogo che i militari hanno effettuato all’interno dell’istituto. Mentre gli agenti percorrevano il corridoio al secondo piano della struttura sono incappati nel portafoglio perso dal 20enne, contenente i documenti di riconoscimento. Fra gli oggetti ritrovati anche due scalpelli da muratore presumibilmente utilizzati per fare leva a una porta per accedere all’interno della struttura.
RIAPRE L’EX FIORAVANTI DI MOLINELLA. STUDENTI LASCERANNO BUDRIO
Ci sono anche buone notizie sul fronte dell’insegnamento scolastico: il 9 gennaio si terrà la cerimonia di inaugurazione dell’ex Fioravanti a Molinella. L’istituto professionale (IPIA) riapre dopo la chiusura per inagibilità del 2012, anno nel quale si era operato lo spostamento degli studenti al Giordano Bruno per permettere la continuazione del percorso didattico.
è che VOLEVA farsi prendere….da tempo sta cercando di smettere.
quanta arguzia. un geppo faceva di meglio
cosa dovrei fare, stracciarmi le vesti? nessuno lo ha obbligato, a gettare la sua vita alle ortiche…..chi è causa del suo mal pianga se stesso.