Due boati fortissimi sono stati avvertiti dai cittadini di Budrio oggi pomeriggio, intorno alle ore 15.30. Due caccia militari che viaggiavano sui cieli di Budrio, inseguendo un velivolo sospetto, hanno infranto la barriera del suono generando un suono fortissimo [foto da Vedrana di Budrio, sotto], simile a quello di una esplosione. Molti cittadini sono usciti dalle loro case, spaventati dall’idea che potesse trattarsi di un terremoto, prima di scorgere nel cielo le scie bianche degli aerei. I boati sono stati avvertiti anche nella provincia di Bologna, nell’imolese, in molti comuni emiliani, nella regione Veneto, in Lombardia e in Toscana.
IL BOATO A CAUSA DELL’INSEGUIMENTO DI UN VELIVOLO SOSPETTO
L’intercettazione di un velivolo sospetto da parte di due caccia dell’Aeronautica militare ha provocato oggi pomeriggio un “boom sonico” che ha creato allarme tra gli abitanti di diverse aree della Toscana ed anche dell’Emilia Romagna, che hanno pensato ad una scossa di terremoto. Il velivolo intercettato, proveniente dalla Turchia e diretto in Svizzera, non era riuscito a mettersi in contatto con gli enti del controllo del traffico italiano per motivi tecnici. Dalla base militare di Poggio Renatico, in provincia di Ferrara, è così partito l’allarme che a sua volta ha dato l’ordine alla base di Grosseto. E’ così scattato immediatamente lo “scramble”, ovvero il decollo dei caccia intercettori per identificare l’aereo sconosciuto. Preso atto del motivo tecnico è cessato l’allarme.
COS’E’ IL BOOM SONICO
Il boom sonico, chiamato anche “bang supersonico”, è il suono prodotto dal cono di Mach generato dalle onde d’urto create da un oggetto che si muove, in un fluido, con velocità superiore alla velocità del suono.
Quando un aereo vola attraverso uno strato d’aria alla velocità di qualche centinaio di chilometri all’ora, le molecole non hanno alcuna difficoltà a spostarsi e lasciarlo passare. Se invece un jet supersonico sfreccia attraverso l’aria a una velocità confrontabile con quella delle molecole, esse non riescono a spostarsi e si accumulano, compresse, sulla parte frontale del veicolo, che le spinge in avanti. Possiamo pensare alle molecole di aria come a uno sciame di tanti piccoli insetti: se lo attraversiamo in auto a bassa velocità, riusciamo ad attraversarlo, mentre se viaggiamo a velocità sostenuta, molti animaletti si schianteranno sul parabrezza.
L’aria che si accumula davanti all’aereo crea un’onda d’urto, che è sostanzialmente un rumore; questo si propaga in tutte le direzioni. Da terra noi udiamo un rumore secco e assordante: è il fantomatico bang.
Foto: Emanuela Tranfo (Località Vedrana di Budrio)
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Ditemi la verità;
I più maliziosi hanno pensato al bilancio comunale o……no.
eh eh eh !
beh che dire…dopo il surrealismo (in tutti i sensi ,non solo per la mostra)che domina Budrio…ora pure il bum sonico…Bisogna credere ai segni
Mi sono preso un colpo…. pensavo al terremoto !!!
E abito a brescia
Erano degli Eurofighter Typhoon non F-15 come mostrato in foto… Scusate la pignoleria! 😉