Ha mandato una mail per partecipare al concorso per diventare vicedirettore di Gianni Morandi e si è ritrovata nella redazione del giornale più conosciuto della provincia a cantare C’era un ragazzo con il suo idolo di sempre. E’ successo alla budriese Chiara Rubbini, chiamata alla direzione de Il Resto del Carlino (per un giorno) insieme al popolare cantante bolognese, nell’ambito dei festeggiamenti per i 130 anni dalla nascita del giornale. E non è mancata la foto con l’ocarina in mano, dedicata a tutti i budriesi.
CHIARA, GIANNI E UNA OCARINA
Sono numerose le iniziative in programma per festeggiare i 130 anni di uno dei simboli della città di Bologna, Il Resto del Carlino, per coinvolgere e incontrare cittadini e lettori, per presentare le nuove frontiere della comunicazione. Ieri è toccato a Gianni Morandi fare da ospite d’onore e prendere in mano le redini della direzione della testata. Accanto a lui una vicedirettrice budriese, Chiara Rubbini, mamma a tempo pieno e volontaria, che è stata chiamata per affiancare il cantante nella giornata dei festeggiamenti. “E’ stata una giornata emozionante e diversa dalle tante – ha detto Chiara a Budrio Next. Con Gianni abbiamo visitato i luoghi dove viene realizzato il giornale, partecipato alla preparazione del ‘timone’, visitato le tipografie dove viene materialmente creato il quotidiano”. Insieme a loro, un folto gruppo di persone che, chitarra sotto braccio, ha cantato con Morandi i suoi più grandi successi. “Da C’era un ragazzo a Scende la pioggia, Un mondo d’amore e Uno su mille. Gianni è stato molto disponibile. Mi ha raccontato di quando, nel 1985, venne a Budrio con Lucio Dalla per provare il loro nuovo disco”. E non è mancata la foto, di rito, di Chiara e Gianni con l’ocarina, il tipico strumento musicale che il prossimo aprile sarà al centro del Festival budriese.
L’avventura da direttore per un giorno è terminata fra gli applausi e il calore dell’intera redazione che si prepara per la prossima tappa dell’iniziativa. Il 24 marzo a sedere dietro la scrivania di direttore sarà Cesare Cremonini, ancora un grande protagonista della musica italiana e orgoglio della nostra città.