Passante Nord, Comune di Budrio senza posizione. Approvata sia la mozione del PD che quella delle opposizioni

Il consiglio comunale di Budrio ha votato sul passante nord. Ma non ha, in modo chiaro, deciso quale posizione far propria. Sono state infatti approvate sia la mozione del PD, scettica sul metodo adottato ma aperta alla possibilità di realizzarlo, sia quella delle opposizioni, nettamente contraria alla messa su strada del tracciato. Il PD si è infatti astenuto sulla mozione dell’M5S e NOI per Budrio facendo, di conseguenza, passare il testo, per assenza di voti contrari. Mazzanti e Giacon: “Mozione del PD è ambigua, fate come Ponzio Pilato”. Pierini: “Il centrosinistra è umano e rispettoso, voi volete solo imporre la vostra posizione”

SALTA LA TRATTATIVA, IL COMUNE DI BUDRIO SENZA UNA POSIZIONE CHIARA
Ci hanno provato maggioranza e opposizione a mettere nero su bianco una mozione unitaria da far votare al consiglio comunale, senza riuscirci. Alla fine, i testi presentanti in aula sono stati due. Quello del PD, scettico sul metodo adottato ma possibilista verso la realizzazione del tracciato autostradale, a patto che “l’eventuale soluzione condivisa sia realmente strategica e utile”. E quella di NOI per Budrio e del M5S, contraria tout court al passante nord. Alla fine, a sorpresa, sono state approvate entrambe le mozioni, con il PD che si è astenuto sul testo delle opposizioni, facendolo passare grazie agli unici voti favorevoli dei gruppi di Giacon e Mazzanti. Il risultato è un cortocircuito di contenuti, con il Comune di Budrio che non ha una posizione chiara e definita sul passante nord. Si è astenuto dal voto il neo consigliere comunale Marco Mainardi, eletto in sostituzione di Pasquale Gianfrancesco, rappresenterà Forza Italia in sala consiliare.

MAZZANTI E GIACON: “MOZIONE DEL PD E’ AMBIGUA”. BERSANI (PD): “NON POSSIAMO OPPORCI A PRESCINDERE”
“Abbiamo perso una grande occasione per presentare una mozione unitaria” Lo ha detto Maurizio Mazzanti (NOI per Budrio). “Avevamo chiesto al PD – ha continuato – una posizione netta ed eravamo pronti a fare un passo avanti verso le loro proposte, ma hanno voluto presentare un loro testo ambiguo, perchè sono spaccati al loro interno. Il passante nord serve a garantire 1,5 miliardi e mezzo di appalti a chi lo costruirà, è un abominio”. Anche Antonio Giacon, capogruppo del Movimento 5 Stelle, ha esternato la sua contrarietà. “Le due mozioni hanno una conclusione totalmente divergente. La vostra è fumosa, mentre la nostra rigetta l’opera. Le ruspe potrebbero partire a breve, per questo ora è il momento di decidere, non di essere ambigui o di comportarsi come Ponzio Pilato”. Poi la stoccata ai partitini che sostengono Pierini. “Verdi e sinistra si dicono sempre contrari, poi sostengono le scelte dell’amministrazione. E’ una contraddizione”. E a Isacco Minarelli (PD): “Il presidente della commissione Territorio e Ambiente ha introdotto la censura in questa sala, impedendo al Comitato per l’Alternativa al Passante Nord di partecipare”. Frase a cui Minarelli ha replicato: “Io ho svolto un ruolo di mediazione, ma a differenza vostra non voglio pulirmi la coscienza ma portare in Regione la nostra preoccupazione”. A lui ha fatto eco il consigliere Carlo Bersani (PD): “E’ difficile capire se c’è o meno la volontà di fare quest’opera. Noi abbiamo il compito di valutare tutte le richieste che sono state fatte, altrimenti corriamo il rischio di opporci a prescindere. Siamo contrari se non vengono esaudite le nostre richieste”. E Angelo Davalli (PD): “La nostra posizione è molto critica, ma se nel passato non avessimo fatto certe scelte sulle infrastrutture oggi gireremmo a piedi. Responsabilità è chiedere chiarezza, vogliamo prendere una decisione sulla base di dati veri”. Si è astenuto, invece, il neo consigliere Marco Mainardi (Forza Italia): “Il grande controsenso sta nel fatto che tutto è già stato deciso e il passante nord si farà. Questa è una contraddizione all’interno del partito democratico, dovete risolverla al vostro interno”.

PIERINI ALLE OPPOSIZIONI: “NON ASCOLTATE QUELLI CHE HANNO LE VOSTRE STESSE PREOCCUPAZIONI”
Il sindaco Giulio Pierini ha lodato la posizione espressa dal suo gruppo politico, perchè “sostiene il testo dei 10 sindaci”. E sulle critiche delle opposizioni al versante politico democratico bolognese ha detto: “E’ vero, c’è un vuoto politico nel PD di Bologna che deriva dal fatto che il nuovo segretario è stato votato meno di dieci giorni fa”. Ma in ogni caso ha detto che “il PD si mantiene umano e rispettoso, davanti a un atteggiamento irrispettoso e sgradevole di chi non ascolta chi ha le sue stesse preoccupazioni. Il comportamento del centro-sinistra è un approccio di governo che vuole scegliere senza pregiudizi; fatto di dialogo, rispetto e riflessioni responsabili. Voi invece – ha concluso – volete solo imporre la vostra posizione agli altri”.

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