Migliaia di visitatori hanno invaso il centro storico di Budrio nello scorso weekend. Bambini, anziani, famiglie e gruppi di giovani sono scesi in piazza per la prima edizione di Budrio Ciok, piccola fiera dedicata al cioccolato, che conferma il successo delle iniziative realizzate sotto i portici del paese. L’assessore Zanardi: “Un successo, ora lavoriamo sulle prossime iniziative come i mercoledì di luglio”.
IL SEGRETO DELLA PARTECIPAZIONE
Serve poco per far contenti i budriesi. Quello che alletta non è certo il tipo di proposta messa in campo – una ventina di gazebo di attività artigianali che non potevano competere con quelle del Ciocco Show di Bologna – quanto l’idea di aprire le porte di un paese con bancarelle, musica negli angoli delle strade, e qualche mostra che inaugurava proprio nel fine settimana. La proposta poteva esser legata al cioccolato o a qualunque altra cosa: i budriesi (e i loro vicini di territorio) sarebbero arrivati comunque, per passare una giornata all’aria aperta, incontrando amici e passeggiando in paese, ritrovando la voglia di stare insieme.
E’ questo il segreto della partecipazione e spesso è il motivo dell’insuccesso delle tante iniziative, seppur preziose, confinate all’interno di strutture chiuse. E’ sempre più difficile, infatti, pensare di fare il sold-out per un concerto di qualità alle Torri dell’Acqua, per una iniziativa culturale in biblioteca o una conferenza in Auditorium. Non lo è se si decide che il teatro dell’evento è il centro del paese, con le sue strade e le sue piazze.
ZANARDI: “LAVORIAMO SUI MERCOLEDI’ DI LUGLIO”
In questi ultimi anni una delle kermesse che ha trovato la più ampia partecipazione dei budriesi è la stata quella dei mercoledì di luglio, le serate estive in centro. L’anno scorso, per tante difficoltà organizzative, non è stata programmata. Quest’anno l’assessore alle attività produttive Giovanni Zanardi ha detto che è pronto a lavorarci. “Insieme a ProLoco e al Comitato degli Operatori Economici – ha detto a Budrio Next – stiamo lavorando sul cartellone degli eventi estivi. Siamo pronti a lavorare per rimettere in calendario i mercoledì di luglio, che negli anni passati hanno trovato il gradimento dei budriesi”. Il tutto, passando dai prossimi importanti appuntamenti in programma, come Primaveranda (al via dal 24 aprile) e il Festival delle Ocarine (1-2-3 maggio). L’Assessore, sul suo profilo Facebook, ha anche aggiunto una riflessione sull’evento dello scorso weekend. “Mi sento di poter dire che la prima edizione di Budriociok sia stata davvero un successo. Tantissime persone, tanti bimbi, una bella festa e le nostre attività commerciali soddisfatte.
Perchè abbiamo un centro storico all’altezza delle nostre aspirazioni. Perchè per chi fa impresa e commercio, essere a Budrio sia un valore aggiunto. Perchè le feste di strada fanno riscoprire il valore di una comunità che non condivide solo un luogo, ma anche e soprattutto valori e relazioni”.
Complimenti agli organizzatori per la riuscita di questo evento. Due osservazioni invece sul tono dell’articolo. La prima si tende a mettere da parte come eventi di poca resa iniziative culturali che possono avere il loro pubblico, alle torri , in biblioteca etc. Già si sa che la cultura interessa a pochi eppure si sono fatte anche serate all’accademia dei notturni peraltro non citata nell’articolo, forse quella è diventata piazza? un pò decentrata mi sembra. Altra osservazione nel sondaggio non è prevista l’opzione “Budrio Bier Fest” che si terrà a Budrio dal 30/4 al 10/5, un’evento abbastanza importante da tenere in evidenza nella lista come gli altri.
Che brutto articolo…anzi, vuoto di concetto! Cosa vuol dire l’autore? Ma si deve sempre far polemica inutile? Quello che capisco io è che ai concerti o alle letture alle Torri chi ha scotto non ci va mai, perché di gente ce n’è parecchia. Come alla lettura di Marescotti di due domeniche fa, io non ho trovato posto a sedere.
Iniziativa molto carina ma “cioccolatai” avevano dei prezzi davvero esagerati…
Non capisco perché avete tolto la festa per le dimissioni del sindaco, io l’avrei voluto votare…. anche qui non c’è più LIBERTÀ!
Vorrà dire “Festa delle dimissioni del sig. Pierini” … un Sindaco non si comporta come lui.
Si, sono anch’io per quella festa li.
Esatto, Signora Silvia. Tutto ciò che è sgradito va eliminato. Stalin docet.
E’ poco edificante vedere che i problemi che attanagliano i Budriesi uno tra tanti un bilanco ” Ementhal”, vengano distratti da uno strato di cioccolato e che si pensi già come passare in baldoria le serate dei mercoledì di luglio.
A Budrio in un battibaleno non vi è che dire, si è passati da un’amministrazione parolaia ad una cioccolataia. In assenza di panem,gaudium! magno gaudium!
invece a me mette una gran tristezza vedere che qualunque occasione, che sia una cosa bella o brutta, che sia qualcosa da criticare o qualcosa di cui gioire, possa diventare per le solite persone una occasione per denigrare l’amministrazione.
Mi sembrate quelli del PD ossessionati da Berlusconi…