Sono ancora pochi i posti liberi per Bestiale… quel Giro d’Italia di Ivano Marescotti, in scena questo sabato al Consorziale. Lo spettacolo, scritto e diretto da Maurizio Garuti, racconta il Giro d’Italia del 1914, ricordato come il più duro della storia ciclistica. Ben 5 delle 8 tappe superavano infatti i 400 km, i percorsi erano su strade prevalentemente sterrate e le condizioni meteorologiche pessime. Solo 8 corridori su 81 giunsero al traguardo, il minor numero mai registrato. A vincere fu il bolognese Alfonso Calzolari, con l’incredibile distacco di quasi due ore sul secondo classificato.
Lo spettacolo vedrà il solo Marescotti sul palco interpretare i momenti più drammatici e quelli più divertenti di questa eroica vicenda, accompagnato al pianoforte da Daniele Furlati.
IVANO MARESCOTTI
Marescotti è uno degli attori più apprezzati dal pubblico budriese, come dimostra il successo dello spettacolo di tre anni fa dal balcone di Palazzo Comunale o quello della scorsa stagione, La Fondazione. L’attore in questi anni si è diviso tra impegni politici, teatro e fiction, ma non si può omettere la sua brillante carriera sul grande schermo, che lo ha visto lavorare con registi del calibro di Ridley Scott, Anthony Minghella, Roberto Benigni e Pupi Avati, e vincere il Nastro d’Argento nel 2004.
Ludovica Piazzi