Allarme furti a Budrio, l’Arma dei Carabinieri e il Sindaco di Budrio incontrano la cittadinanza

3 aprile, 2015

Furti nelle abitazioni a ogni ora del giorno e della notte. Furti alle auto in sosta, nei supermercati e persino nei cimiteri. Ladri che razziano soldi, macchinari e prodotti dagli esercizi commerciali. Sono ormai sempre più frequenti e al vallo della cronaca quotidiana gli episodi di illeciti nel nostro paese ai danni di privati. Per informare la cittadinanza su misure e comportamenti da adottare, l’Arma dei Carabinieri, il Sindaco di Budrio e la Polizia Municipale incontrano i cittadini con un piccolo tour nelle frazioni di Budrio. Il primo appuntamento è stasera alla Bocciofila di Budrio.

IL ‘TOUR’ SUI FURTI
Dopo il primo incontro alla Bocciofila, venerdì 3 aprile alle ore 20:45, seguiranno gli appuntamenti a Prunaro mercoledì 8 aprile (20:45), a Maddalena di Cazzano presso il Circolo I Mulini a Vento (venerdì 10 aprile, 20:45), all’ambulatorio medico di Vedrana (mercoledì 15 aprile, ore 20:45), al centro sociale La Magnolia di Budrio (lunedì 20 aprile, ore 14:30), a Mezzolara presso la Sala di Lettura (giovedì 23 aprile, ore 20:45), per terminare a Dugliolo il 27 aprile (ore 20:45) presso il circolo dugliolese.

IL TEMA SICUREZZA
Ormai i furti nelle abitazioni delle case private non si riescono più a contare. Sono tantissimi, i cittadini che ogni giorno lamentano l’intrusione in casa e il saccheggio delle abitazioni. I ladri agiscono sia di giorno che di notte, godendo del silenzio e della tranquillità che offre un paese come Budrio. A essere colpite non sono solo le abitazioni in campagna, ma anche quelle in centro, più facile nelle zone residenziali di villette a schiera e appartamenti. Negli ultimi tempi, in aggiunta, sono aumentati anche i furti presso gli esercizi commerciali. Il mese scorso il Bar Giada è stato letteralmente sfondato nella notte, per essere poi rapinato in pochi minuti. E così era successo anche al Bar di Cento pochi mesi fa. Non possono stare tranquille nemmeno le aziende agricole e le attività economiche come le banche. Lo scorso agosto una rapina a mano armata aveva sconvolto il personale, legato e rinchiuso in uno sgabuzzino, della filiale in via Partengo del Monte dei Paschi di Siena. Oltre alle bande organizzate ci sono anche i ladri di giornata ad arrecare danni, soprattutto alle auto in sosta sul territorio, alle bici parcheggiate in paese, o alle tasche dei giocatori delle strutture sportive, proprio come dimostrano i frequenti furti al palasport di Budrio.

Facebooktwittergoogle_plusmail

Commenta via Facebook


7 Commenti


  1. Grazie per il tour, ma aumentare le pattuglie di vigilanza ??? Il cittadino non può fare nulla contro i ladri, abbiamo già avuto dimostrazioni di come la legge italiana tuteli di più il ladro che non il cittadino !

  2. I cittadini hanno bisogno di una ronda! Noi stessi dobbiamo garantire la sicurezza delle nostre case visto lo scarso interesse del comune e delle forze di polizia. Propongo di organizzare delle ronde!

  3. Ma con questi incontri cosa pensa di fare?? Noi cittadini non abbiamo bisogno di parole ma di FATTI !!! La ns prioritá é la SICUREZZA

  4. Bohhhhh!
    O io sono stupido o qualcuno confonde la politica con la sicurezza.
    Mi piacerebbe andarci…… Ma non lo farò …. Per sentire la fila di buoni propositi che finiranno sicuramente con dei ma, però oppure: – voi cittadini dovete capire che stiamo facendo del ns meglio e dovete avere fiducia nelle istituzioni- Ahh ahhhh
    Signori ma lo capite che oramai la tanto celebrata democrazia è diventata anarchia….. Tutti fanno quello che vogliono…. Soprattutto i malviventi…… E per aumentare la crisi sulla sicurezza se un carabiniere spara ad un farabutto si prende l’ergastolo
    Dovete fare meno comizi e diventare più concreti ..fatti! Fatti!
    Pattuglie della caserma Ciarpaglini che fanno le ronde.
    Vigili dalle 22 alle 6
    Luci e video camere ……
    E di questo che c’è bisogno, non di forum come se fossimo dalla Maria De Filippi

  5. roberto aldrovandi

    Io ci sono andato. Più per curiosità che per altro.
    L’invito a collaborare, a segnalare, a “non aprire la porta agli sconosciuti”. A non esporsi, non intervenire.
    Più che uno stare all’erta, il messaggio subliminale sembrava “rassegnatevi”….
    Personalmente, ma credo anche per molti altri, vivere all’insegna della “prevenzione”, tutte queste RISORSE, in tempo e denaro, spese per difenderci da una criminalità sempre più sfrontata, proprio non mi vanno giù.
    E che dire poi. dell’ELOQUENTE espressione dell’ufficiale dei CC, quando un cittadino ha detto “li prendete e dopo due giorni sono già fuori” ?
    OK: vigilerò, segnalerò, collaborerò….per quanto riguarda un’eventuale “reazione”, spero di non dover mai fare il TEST.

    • Ecco… grazie Roberto, quando ho visto l’avviso me l’ero immaginata proprio così: un giro a vuoto come fu per la PaP, tanto per farsi vedere. Ma in concreto: il nulla. O quanto meno, nulla di nuovo rispetto a quanto chiunque già sa.
      Ecco, la presenza delle forze di PS quella è fuori luogo assai e non capisco perchè la Sindaci Riuniti S.p.A. li abbia convinti a comparire al loro fianco (disperazione? Timore?). Altra cosa poteva essere il Comandante della Polizia Municipale (che non c’è più), ma i Carabinieri… non dipendono mica dall’amministrazione… certo collaborano, ma … no, non mi quadra… anche perchè, come riporta lei Roberto, il cittadino che pone quella domanda all’ufficiale dei CC sbaglia indirizzo: lo chieda ai governanti che stanno a Roma! Non sono certo i CC che operano in quel modo, loro eseguono. Ubbidiscono. “Semper fidelis”. Se li prendono e poi devon rilasciarli è colpa dei partiti… le han fatte loro queste leggi, non i CC.

  6. Andrea Martelli

    segnalare: cosa?…sono in macchina e devo guardarmi attorno per valutare se ci sono malviventi in giro?…quando ero piccolo ci pensavano le pattuglie della polizia o carabinieri….ora dove sono queste pattuglie?…oppure hanno problemi alla vista che nn notano più nulla?

    purtroppo in molti si sentono superiori alle regole: quante volte capita che alla mattina qcuno “inavvertitamente” posteggi sulle strisce gialle e nn permetta la fermata del pulmino, con a fianco il vigile del mattino che nn gli fa la multa ma allarga le braccia di fronte al conducente del pulman.
    ….un conto è posteggiare momentaneamente (soprattutto il martedì mattina vista l’organizzazione intelligente dei posteggi per la scuola da parte della nostra furba e sagace maggioranza comunale) fuori dalle strisce bianche ma senza arrecare disturbo alla viabilità caotica, un conto è nn multare i furbi del momento…

    La ronda: interessante soluzione…con che libertà d’azione?…con quali regole?…e con quale reale supporto del corpo vigilante?
    …purtroppo di persone che “si montano la testa” è purtroppo pieno il mondo, peró in armonia ed amicizia e per il fine della sicurezza potrebbe essere un’ottima soluzione…ma solo se l’amministrazione si renderà anche ascoltatrice delle criticità trovate…

    L’esercito: bell’idea…sempre che l’idea sia realizzabile. Ma quanto sarebbe bello, come si vede in certi film, che tuo figlio si piazzi sull’attenti a fare il saluto militare con fierezza e con la sicurezza di esser protetto di fronte ad una pattuglia e venisse ricambiato?…

    …le parole nn hanno nè capo nè coda, come la nostra maggioranza amministrativa…dopotutto da anni ripetono “verba volant…”…

Lascia un commento


Il tuo commento sarà pubblicato al più presto una volta sottoposto a moderazione. I campi contrassegnati con * sono obbligatori.