Il ‘vizio del gioco’ del Comune di Budrio, nuove pubblicita’ ai locali con slot machine

19 maggio, 2015

Via le slot machine dai locali del Comune di Budrio e un piano di sensibilizzazione, che partirà dalle scuole del territorio, per prevenire le ludopatie. E’ questa la ricetta lanciata, ieri sera, dal sindaco di Budrio Giulio Pierini e dall’assessore al sociale Giovanni Zanardi, contro l’aumento delle dipendenze del gioco d’azzardo. Ma il notiziario del Comune ricasca sul “vizio del gioco”, continuando a pubblicizzare locali budriesi con slot machine, in contrasto a una propria delibera adottata lo scorso anno.

I PRECEDENTI
Era lo scorso marzo quando la giunta comunale aderiva al Manifesto dei Sindaci contro il gioco d’azzardo, un codice deontologico che coinvolgeva i comuni chiedendo di mettere in campo iniziative di contrasto alla diffusione del gioco con vincita in denaro. Tramite l’attivazione di reti territoriali e sovra-territoriali si coglieva la necessità di intervenire su statuti comunali, ordinanze, regolamenti, e sulla pubblicità. Non solo la giunta portò il consiglio comunale ad esprimere una mozione di appoggio, ma la stessa amministrazione aderì a una raccolta firme per una proposta di legge popolare di disciplina organica della materia, necessaria per prevenire le conseguenze nocive. Peccato che, alla prova dei fatti, sia andata diversamente. Un anno fa, il periodico comunale, pubblicava l’inserzione di un locale di slot machine. E lo scorso autunno, tramite affissione comunale, veniva mostrata la pubblicità dell’apertura di una nuova sala slot. Ne scoppiò una polemica con il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle, tanto che il Comune riuscì a rimediare approvando una delibera che ne vietava tout court la pubblicità sul territorio comunale.

IL VIZIO DEL NOTIZIARIO DEL COMUNE
Ma il notiziario del Comune di Budrio non c’è l’ha fatta “a smettere”. Negli ultimi due numeri, usciti in questi mesi, sono presenti nuove pubblicità a due locali con slot machine. Due bar/locali di intrattenimento, per la precisione, con sede in zona Creti e in via Zenzalino Sud. Quest’ultimo con – addirittura – una sala slot dedicata. Nelle pubblicità non è presente alcun riferimento al gioco d’azzardo, ma è altrettanto vero che il marchio pubblicizzato rappresenta – per legge – i prodotti e le attività proposte dall’attività. E quindi, di fatto rischia di promuovere – in questo caso – le slot machine presenti nei locali.

LA CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE DEL COMUNE. ZANARDI: “VIA LE SLOT DAI LOCALI DEL COMUNE”
La serata di ieri sera in Auditorium, organizzata dal Comune, si è però posta sul fronte della lotta alle ludopatie. L’assessore Giovanni Zanardi ha annunciato le ricette dell’amministrazione per contrastare il gioco d’azzardo sul territorio. “Dobbiamo dare anche noi il buon esempio. Per questo in futuro, nei locali del Comune di Budrio non saranno presenti slot machine, anche se gestiti da privati”. Inoltre l’assessore ha annunciato anche lo studio di “iniziative fiscali per venire incontro a quei locali che rinunceranno alle slot” oltre a una campagna di sensibilizzazione “rivolta alla scuola e alle fasce giovanili” per combattere un fenomeno che oggi, anche sul nostro territorio, è sempre più vasto.

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1 commento


  1. non mi pare che sul notiziario del comune siano presenti indicazioni precise (leggi pubblicità) di slot : nel senso, non mi ricordo di aver letto bar x in via g ha slot.
    Non so se si possa o meno impedire la pubblicità di un locale, sicuramente in questi mesi si é evitato di pubblicizzare in modo esplicito la presenza di slot nei locali.

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