Doveva essere un discorso istituzionale, ma è scivolato sulla polemica politica. E il tema è uno dei più spinosi di questi mesi, quello sull’immigrazione e sull’operazione budriese Mare Nostrum. “Esponenti politici locali – ha detto il sindaco Pierini – hanno fomentato polemiche e paure, hanno usato il tema dell’accoglienza come qualcosa di negativo”. Lo ha detto ieri, in Piazza 2 Marzo, durante i festeggiamenti per la Festa della Repubblica.
CELEBRAZIONI E POLEMICHE
E’ stata una giornata partecipata e sentita quella che ieri ha visto i festeggiamenti, anche nel nostro paese, della Festa della Repubblica. Un’occasione, ormai consolidata negli ultimi tre anni, per conferire la cittadinanza onoraria ai figli di stranieri, che hanno compiuto un ciclo di istruzione a Budrio, terminando la 5° elementare o la 3° media. Durante il discorso di presentazione della manifestazione, il Sindaco è tornato sulla vicenda dei 12 ragazzi stranieri ospitati nel nostro paese: “Sul punto che riguarda l’accoglienza – ha detto – che è l’essenza della nostra convivenza civile non mi muovo di una virgola. A Budrio dallo scorso autunno abbiamo accolto e stiamo ospitando 12 ragazzi all’interno dell’operazione Mare Nostrum. Lo abbiamo fatto al pari del Comune di Bentivoglio e da poche settimane ci hanno seguito i comuni di Castello d’Argile e Castelmaggiore. Noi la nostra parte la stiamo facendo e avevamo auspicato che la facessero anche gli altri comuni: così sta avvenendo. Non è certo un tema che fa aumentare il consenso, ma lo abbiamo comunque fatto, andando oltre la paura diffusa del diverso o di chi arriva da lontano, andando oltre le strumentalizzazioni di chi pensa che l’accoglienza non ci riguardi”. Poi l’attacco: “Non sono mancate queste strumentalizzazioni: i soliti razzisti da tastiera, ma anche esponenti politici nazionali e locali che, pur di fomentare polemiche e paure, hanno usato il tema dell’accoglienza come qualcosa di negativo per i cittadini italiani”.
Mentre i “razzisti da tastiera”supportano le loro argomentazioni più o meno condivisibili, i “ballisti da tastiera”, snocciolano fandonie inconfutabili, senza ritegno.Ogni riferimento “ad personam”è puramente casuale.
Il sig. Pierini non sa cosa sia un discorso istituzionale. Perchè non sa cosa sia un’Istituzione e non sa cosa voglia dire assumerne l’incarico.
Non sto ad elencare, basta guardarsi intorno…
Egr. Sig. Sindaco, io sono uno di quelli che Lei definisce ‘i soliti razzisti della tastiera’. Vede, se il rispetto della legge prevede una definizione del genere, beh, seppure a malincuore l’accetto. Nello stesso tempo Lei si sarebbe dovuto definire ‘reale protettore dell’illegalità e degli illegali’.
Per entrare in Italia, a meno di non rientrare nella definizione di profugo, si debbono rispettare delle Leggi che prevedono, fra le altre cose, un visto di entrata. Ora, se i gentili ospiti che NOI manteniamo a NOSTRE spese non sono forniti di suddetto visto sono illegali e Lei, in quanto rappresentante della Comunità, ha il dovere di far rispettare una di quelle Leggi che la Comunità da Lei amministrata si è data. Perchè non dimentichi Sig. Pierini che Lei non è il padrone di questa Comunità, ma solo colui che per 5 anni deve amministrarla. La beneficienza che la Sua coscienza ritiene indispensabile nei confronti dei più poveri Le fa onore. Dovrebbe però ricordare alla Sua coscienza che si dovrebbe pagare da solo queste scelte contrarie alla Legge, non caricarle sulle spalle di terzi. C’è un detto piuttosto scurrile che descrive questo modo di fare, per cui evito di citarglielo, ma ha a che fare con parti anatomiche di altri utilizzate a proprio vantaggio. Ma mi viene da ridere, tutte le volte che Lei cita il rispetto della Legge, quando è il primo a non rispettarla. Un vero Primo Cittadino.
Aldo ti approvo al 200% !
Caro Pierini, vorrei provare ad offrirti qualche spunto di riflessione per evitare che nel tuo prossimo discorso istituzionale tu possa ripetere fesserie come hai detto in questa occasione.
Te lo ricordi Buzzi, quello di Mafia-Capitale, che dice al telefono “io con gli immigrati ci faccio più soldi che con la droga”? E secondo te chi ha permesso a loro di arricchirsi sulle disgrazie di queste persone? Erano le opposizioni oppure esponenti del partito di cui anche tu fai parte? Hai letto oggi il giornale? Hai visto quanti politici sono stati arrestati? Erano tutti del M5S?
Chi crea il vero razzismo non sono le opposizioni, che da tempo segnalano meccanismi perversi nella “gestione immigrati”, tanto che in questi giorni la magistratura sta di fatto confermando i sospetti.
Chi ha creato il razzismo è chi ha governato fino ad oggi, che non si è assunto la responsabilità di fare scelte precise nella gestione dei soccorsi, che non ha chiarito da subito che i diritti, ma soprattutto i doveri, devono essere uguali per tutti, che ha scaricato il peso sociale degli aiuti solo su alcune zone, e che non ha fatto precise scelte per eliminare il problema alla fonte.
Non solo. Chi contribuisce ad accrescere la rabbia sociale è chi, come il tuo partito, dichiara di voler fare delle amnistie o dei decreti “svuota-carceri” facendo così passare all’opinione pubblica il senso di impunità che vige in Italia, il principio del “che me frega, io ci provo, al massimo mi faccio una notte in galera”.
Uno Stato che non è in grado di garantire la legalità è uno stato destinato ad avere forti tensioni sociali.
Banalizzare il problema dicendo che le opposizioni “fomentano razzismo” è da irresponsabile, è falso ed ipocrita.
Nulla di nuovo.
Sig. Pierini, la sua arroganza e prepotenza mi fa rabbrividire!
I veri RAZZISTI sono coloro che speculano sulle disgrazie di queste persone, non coloro che cercano di difendere i propri diritti di cittadino italiano….
Vista la sua giovane eta’, si impegni ad essere piu’ umile ed ascolatare di piu’,perchè questo suo atteggiamento “monarchico” non fa altro che “FOMENTARE” rabbia fra i cittadini budriesi…
Signor Pierini è certo di ispirare fiducia e rispetto verso i cittadini budriesi???