Aveva detto che la giunta comunale si sarebbe ridotta lo stipendio del 10% e i più avevano dato per scontato che anche l’indennità del Sindaco, che rientra nella giunta, sarebbe stata ridotta. E invece no. Il Movimento 5 Stelle, la scorsa settimana, ha pubblicato la delibera in oggetto in cui risultano diminuzioni per tutti i membri della giunta, a parte il sindaco. Giacon (M5S): “Ha detto una balla”. Pierini: “Per le responsabilità che ci prendiamo e il tempo che dedichiamo quella dei sindaci è un’indennità ridicola”. Il sindaco percepisce 1720 euro al mese (12 mensilità).
LAMBERTINI: “SE CHIEDIAMO SFORZO AI CITTADINI, ANCHE NOI DOBBIAMO ESSERE I PRIMI A FARLO”
La notizia sulla riduzione delle indennità della giunta era stata data nell’incontro dell’amministrazione con la cittadinanza dello scorso 4 maggio. L’assessore al bilancio Loretta Lambertini aveva detto che “nel contesto in cui ci troviamo, la prima scelta che dobbiamo fare per riallacciare il rapporto con i cittadini, è quello di tagliare la spesa su di noi (10% sull’indennità, ndr), e dobbiamo farlo con la massima trasparenza. Perchè se chiediamo ai cittadini di fare uno sforzo, noi dobbiamo essere i primi a farlo”. Parole a cui aveva fatto seguito la delibera di riduzione per tutti gli assessori e il vicesindaco, ma non per il Primo Cittadino. La scorsa settimana, così, il Movimento 5 Stelle ha chiaramente parlato di “balle raccontate dal Sindaco”, perchè “la giunta è un organo collegiale composto dal sindaco, che ne è anche presidente”. Antonio Giacon (M5S) ha specificato che “il punto non è se guadagna molto (in assoluto lo stipendio è basso) ma se annunci che tagli gli stipendi della giunta del 10% e poi non lo fai per il Sindaco, allora si sta raccontando la solita fuffa. Inotre – ha continuato – dicono che tagliano i costi della politica, ma poi da gennaio c’è un assessore in più e quindi alla fine spendono di più”.
Clicca sull’immagine per ingrandirla. Slide presentata il 4 maggio 2015
PIERINI: “A DIFFERENZA DEGLI ASSESSORI, IO NON HO UN ALTRO LAVORO. PER QUESTO NON MI HANNO RIDOTTO L’INDENNITA'”
La discussione non poteva non essere notata dal Sindaco che in un lungo articolo, pubblicato sul suo blog, ha attaccato duramente chi critica, definendoli “leoni da tastiera” e “intellettuali ignoranti, nel senso etimologico del termine, ovvero che ignorano”.
Come sindaco di Budrio – ha chiarito – tutti i mesi percepisco un’indennità lorda di 2648 euro, che diventano circa 1720 euro netti, per 12 mensilità (tutti i mesi devolvo il 10% al PD, il nostro partito). Se fosse spalmato su 13 mensilità, come accade per tutti i lavoratori dipendenti, lo stipendio sarebbe di 1590 euro netti al mese”. E ancora: “Gli assessori hanno giustamente un loro lavoro al di fuori del comune e il loro compenso da amministratori integra il loro reddito con qualcosa di simile a un rimborso spese. Hanno deciso di non ridurre quello del sindaco perché in questo momento quello è il mio unico reddito, avendo deciso di dedicare tutto il mio tempo all’amministrazione, lasciando il lavoro che ho svolto con soddisfazione dal 2008 al 2012”. Per questo – ha concluso – “per le responsabilità che ci prendiamo e il tempo che dedichiamo, quella dei sindaci è un’indennità ridicola. Ma a me sta bene così: non sarei più felice o più gratificato con uno stipendio più alto. La bellezza di fare il sindaco del proprio paese non si misura con il denaro”.
Sono concorde che lo stipedio è veramente ridicolo.
Quello che devolve al PD mi sembra il giusto compenso per il fatto di essere stato issato sul seggiolone più alto dell’Amministrazione cittadina.
Solo, non riesco a capire perchè poi la gente trovi disdicevole quando qualcuno chiede un compenso per darti un posto di lavoro?
Ho scritto un commento al post del Sindaco Giulio Pierini sulla questione della riduzione dell’indennità di Giunta, che riporto di seguito:
Giulio Pierini anche se so che non ti riferivi a me con l’appellativo di “leone da tastiera” perché non ero entrato minimamente nella polemica seguita alla notizia della riduzione di indennità della Giunta, che anzi ho valutato come un segnale positivo al suo annuncio, devo però dire che il tuo articolo che posti qui merita (per me) una riflessione che ti faccio pubblicamente. Hai assolutamente ragione quando dici che l’indennità da Sindaco è a dir poco “umiliante” per le responsabilità e il peso psicologico che rappresenta. Questo lo sappiamo e credo che siamo tutti d’accordo. Bisogna anche ammettere che l’annuncio della Lambertini è stato ambiguo perché parlava di taglio all’indennità di Giunta, che comprende tutti anche il Sindaco, ma non è nemmeno questo il punto centrale. Tu stesso ha fatto una dichiarazione in assoluta buona fede e onestà che è invece il cuore del problema. Tu dici che gli altri assessori si sono potuti ridurre l’indennità perché vivono di un altro lavoro. Il punto è proprio questo. Tu, per tua scelta, come hai riportato, invece vivi solo di politica (al contrario peraltro di molti tuoi colleghi Sindaci che continuano a svolgere il loro lavoro oltre che fare i Sindaci). Quello che per te è un punto di forza, può essere invece il tuo maggior punto di debolezza, ovvero la dipendenza dalla politica. Quello che per te è un vanto, devolvere il 10% del tuo stipendio al PD, è un atto legittimo ma che io ritengo inopportuno perché evidenzia un legame, anche di carattere economico con un partito. Quello che, a mio avviso dovrebbe caratterizzare un primo cittadino è il ruolo super partes, libero da vincoli di qualsiasi natura compresi quelli economici. E il tuo articolo, ma è solo la mia opinione, mi fa pensare invece al contrario.
Maurizio Mazzanti
NOI per Budrio
Sig Maurizio
Umigliante mi sembra troppo,
200.000 italiani si sono visti fregare la pensione per che dovevano comprare gli F35 agli Americani,questo e umigliante per gli Italiani.
Il direttore generale del’hera prende quasi mezzo milione di euro al anno e noi residenti doviamo fare la raccolta diferenziata per lui.Voi della opposizione dovreste chiedere trasparenza su questo.
Credo che la estragrande maggioranza dei residenti voglia un sindaco full-time e non uno che fa il sindaco a tempo perso come in altri comuni.
Per un sindaco che si spende per il proprio paese,fà di tutto per non aumentare le gabelle comunali,non indebita i cittadini oltre il dovuto, si impegna nelle sue possibilità di creare o mantenere posti di lavoro,si batte come un leone per contrastare chi vorrebbe trasformare un ospedale in un ambulatorio, non costringe i cittadini ad impegnare un vano di casa per la raccolta dei propri rifiuti,combatte ogni giorno contro una microcriminalità cittadina dilagante, concordo, 1720 euro netti mensili, è un’indennità ridicola.
Gentile sig. Sindaco,
poichè le vedo virgolettate, devo ritenere che le parole ” un’indennità ridicola” riferite alla indennità che lo Stato, dunque la Comunità dei cittadini, le eroga per la sua attività di sindaco di Budrio, siano quanto meno inappropriate.
Non so quanto tempo dedica lei al suo lavoro quotidiano, ma so che molti giovani della sua età, laureati ed anche plurilaureati, lavorano 8-10 ore al giorno (quando trovano un lavoro) per 1.200 euro al mese. Facendo un lavoro non consono spesso ai loro studi, di molta minor gratificazione personale di quello che svolge lei.
Una maggior attenzione alle parole ed al loro significato le sarebbe di buon viatico per la prosecuzione del suo lavoro.
Cordialmente.
Ezio Roi
Per andare al lavoro, non credo di sbagliare di molto, la gente percorre in media una 20na di km al giorno (voglio stare basso). Supponendo l’uso di un’auto media-medio/piccola si parla di 0.45 €/km.
0.45*20 = 9 €/die —-> x20 = 180 €/mese
Adesso.. chiaro che la critica iniziale era su cos’era stato comunicato: la Giunta si taglia lo stipendio. No, la GIunta no, gli Assessori. Loro si, non la Giunta. La Giunta comprende anche il Sindaco. Fine. E non si è Leoni per aver capito quel che qualcun altro ha detto.
E allora, che si è sbagliato a comunicare non si può dire. Guai! Che si fa? Ci si gira da un’altra parte… bravi! Scemenza su scemenza… allora la buttiamo sui numeri dello stipendio del sig. Pierini che, poraccio, gliel’ha ordinato il medico di candidarsi a Sindaco, cheee… mi sa non riescono nemmeno ad essere veritieri/completi: e l’auto? L’auto “blu” grigio/verde/azzurra, l’auto di servizio (era l’Alfa dei sig. Castelli vero?) c’è ancora sig. Pierini?
– se SI direi che al suo stipendio vanno aggiunti più o meno 200€ mensili che, per carità, non cambiano di gran che la cosa, però vede, se a quei laureati (e non) di cui parla il dott. Roi si dessero 200 € in più al mese… credo che costoro farebbero ditino medio agli 80 del suo Gelataio (mi perdoni il sig. Renzi ma, avendoci un sig. Pierini che si diverte come un matto a definire i 5S come dei poracci con un comico a capo, questo è il minimo sindacale);
– se NO allora non possiamo che darle un 5: perchè pagarle anche l’auto dopo aver ben capito chi è lei sarebbe proprio una beffa… un’ulteriore beffa! … e la misura è colma.
La saluto con un’ulteriore domanda: non dimentichiamo più nulla? Glielo chiedo perchè non conosco tutti i meccanismi di Palazzo, anzi, come ben sa, ignoro. Però lei può “illuminarci”…. gettoni di presenza x i Consigli?… per le Commissioni?… ma poi non è anche vice-presidente? .. vice-presidente dell’ASL di terre di pianura? No, non Terre di Pianura… era un’intorno o un consorzio? Insomma, ricordo che se l’è tirata da bestia qualche settimana fa perchè era diventato vice-presidente di un qualcosa di sanitario… però anche in Terre di Pianura lei ha una carica no? A gratis anche quella? No vero? … e guduriosamente, adesso che è vice-presidente di quella cosa sanitaria, adesso è più vicino a quel signore che ha portato a Budrio per dire “Lei non sa chi sono io!” ad un’infermiera che SICURAMENTE meriterebbe lo stipendio che ha quel … quell’…. quell’i… quell’incivile ma che invece non ha. Bene bene.. ci dica sig. Pierini… ma non era meglio dire: “Ops, scusate, non la Giunta, gli Assessori si tagliano lo stipendio.” … no eh… no… no-no … eeee… maaa… ma lei dice che quando faceva l’assessore al sig. Castelli – bilancio vero? il maschile di “bilancia”, quella del Collemilia – aveva anche un altro lavoro. Ma perchè non ci torna? Guardi, glielo assicuro: quella voce che ha sentito e che secondo lei diceva. “Cannndidatiiiii… cannnndidatiiiiii” in realtà era un “Cammmmbiatiiiii… cammmbiatiiii…” …
Mi scusi Signor Sindaco, lei afferma di aver lavorato dal 2008 al 2012! E secondo Lei questo significa che sa cosa voglia dire lavorare? Non so a Lei ma a me hanno sempre detto che un bravo Generale è colui che sa fare anche il lavoro della truppa,e con i suoi anni di “servizio” Lei al massimo pela le patate le in cucina. Dal mio modesto punto di vista credo che Lei, e non solo Lei ma anche gli altri politici, dovreste fare un corso a casa da una casalinga o di una madre lavoratrice che sono certa vi insegnerebbero dove sono gli sprechi, come usare gli avanzi e come fare una buona spesa facendo non solo tornare in conti ma risparmiando anche, consigliando anche come conciliare il lavoro con la famiglia (Suo ex lavoro/ Sindaco di Budrio)! Comunque Egregio Signor Sindaco la pregherei, visto che lo stipendio che percepisce viene dalle tasse di tutti, che Lei in questi anni in cui l’unico reddito che ha è quello dato dalla Sua Carica, non devolvesse il 10% al PD se no mi vedo costretta a richiderLe indietro la parte in quota che percepisce dalle mie tasse perchè non ho intenzione alcuna di finanziare il SUO partito.
Selene Ticchi D’Urso
Segretaria Regionale Emilia Romagna e Provincia di Bologna
MSFN.
Signora Selene, i soldi che il sig. Pierini percepisce sono suoi ed ha tutto il diritto di spenderli o sperperarli come più gli aggrada.
Si preoccupi piuttosto di quelli che i partiti (anche il suo? Mai letta quella sigla li…) percepiscono tutt’ora quale “rimborso” elettorale.
Egregio Sig. Marco è giusto che dei soldi suoi il Sindaco faccia ciò che vuole, appunto dei soldi suoi, non dei miei! i miei come quelli degli altri credo sia giusto che siano usati per cose più serie (es. manutenzione delle nostre strade) La informo che il mio movimento politico “Movimento Sociale Fiamma Nazionale” da alcuni mesi unito a Forza Nuova e MSI non ha, come gli altri, assolutamente usufruito del “rimborso” elettorale! mi spiace ma NOI ci sosteniamo con il guadagno dei nostri lavori personali, con l’attività di tesseramento e visto che facciamo raccolta alimentare e capi di vestiario per le famiglie disagiate italiane, eventualmente i negozianti contribuiscono anche con piccole (ma molto gradite) somme di denaro che NOi reinvestiamo per l’acquisto dei libri e del materiale didattico sempre per i bambini/ragazzi delle predette famiglie.
Selene Ticchi D’Urso
Segretaria Regionale Emilia Romagna e Provincia di Bologna
Movimento Sociale Fiamma Nazionale
Ma infatti lo stipendio di Sindaco non sono soldi presi dalle casse comunali a pallino, sono presi da li ma gli spettano! E se lei è di Budrio ve ne saranno anche di “suoi”. Ma quello è il suo stipendio! Ovvero, non sono più soldi suoi signora…
Per il rimborso elettorale… ma avete qualche deputato o senatore dentro? Perchè se non avete nessuno il problema non si pone… si porrà se qualcuno di voi entrerà. Li vedremo se supererete la prova 🙂
chiedo scusa per il ritardo con cui le rispondo, impossibilitata per impegni lavorativi, ma solo ora vedo il suo messaggio. Le assicuro che abbiamo avuto onorevoli che hanno rinunciato sia al rimborso che allo stipendio, come lo hanno fatto e lo stanno facendo in alcuni paesi, in cui sono stati eletti, consiglieri ed assessori dei nostri movimenti (MSFN FN MSI).
Stanotte mi è sorto un dubbio ma Lei Signor Sindaco non ha calato il suo stipendio del 10% perchè è guarda caso la stessa percentuale che devolve al Suo Partito?
Selene Ticchi D’Urso
Segretaria Regionale Emilia Romagna e Provincia di Bologna
MSFN
Giuro che mi piacerebbe sapere quale metodo utilizza la censura di Budrio Next per cancellare i commenti, così, tanto per non scrivere a vuoto.