Il 2 agosto 2011 non ci ha lasciato solamente un ottimo figlio, un caro fratello e uno splendido amico. Ci ha lasciato una persona meravigliosa, un ragazzo solare, spiritoso, estroverso. Mattia Pivanti, a cui tutti volevano bene. Per ricordarlo il 13 giugno si terrà, al Piazzale della Gioventù, il tradizionale torneo di pallacanestro Piva’s Playground, organizzato dalla famiglia e dagli amici di Piva (così è soprannominato).
UNA RICORRENZA
I suoi amici più intimi, in accordo con la famiglia, ormai da quattro anni si impegnano in una iniziativa che prescinde e supera il concetto che esprime il nome stesso dell’evento. Il Piva’s Playgroung non è solamente un torneo di pallacanestro, che da quattro anni a questa parte raccoglie adesioni sempre in numeri sorprendenti. E’ una ricorrenza, un modo per ricordare l’amico scomparso nel luogo che lui stesso tanto amava e praticando lo sport col quale Mattia era cresciuto.
UN TORNEO DI BENEFICIENZA ORGANIZZATO DA 30 VOLONTARI
Il primo anno il ricavato dell’evento fu interamente devoluto in beneficienza. Dalla seconda edizione, gli organizzatori hanno deciso di impiegare il guadagno del torneo per restaurare e riqualificare il campetto del Piazzale della Gioventù, ora intitolato proprio a Piva. Per questi motivi il torneo è visto come un giorno di solo e puro divertimento. E’ un emblematico ritrovo per tutti gli amici di Mattia e per tutti gli appassionati del fantastico gioco della pallacanestro. Così l’evento, anno dopo anno, sta diventando molto più che commemorativo, bensì anche di rilievo nell’ambiente cestistico “della bassa”. Sempre di più sono le squadre iscritte e ogni anno il livello di competitività cresce. Grazie al Piva’s Playground tutti e davvero tutti, dai migliori amici al giocatore che a Budrio non ha mai messo piede, si trovano stretti nel ricordo di un ragazzo meraviglioso. Ogni canestro è una dedica, ogni risata è un regalo al “Biondo”.
Nello stesso impegno che gli organizzatori mettono per la realizzazione di questo evento si riflette l’affetto nei confronti di Mattia. All’edizione attuale, circa 30 persone lavorano tutto l’anno in vista di giugno, affinchè il torneo sia sempre migliore. Fondamentale è la collaborazione del Comune, della Pro loco e dell’associazione giovanile BlackMamba.
Giunti alla quarta edizione, è inevitabile dare uno sguardo al passato e rivedere i momenti salienti dei tornei precedenti. Le più grandi emozioni sono spesso durante le Finali. Vi è un’atmosfera di sana competitività e le persone radunate attorno ad uno stesso campo trasmettono quell’ elettricità aggiunta indispensabile a rendere la partita speciale. Ovviamente un altro momento di grande commozione è il ricordo collettivo di Piva.
Se anche quest’anno perciò non volete perdervi questo straordinario evento, il 13 giugno 2015 al campetto di Piva (Piazzale della Gioventù), siamo tutti attesi per trascorrere assieme una giornata che è sempre indimenticabile, con la certezza di essere in uno in più; perché tutti gli anni, tutti i giorni Piva c’è.
Francesco Zuppiroli
conoscevo Mattia tramite sua zia sono venuta a cvonoscenza dell accaduto nello stesso momento del fatto e partecipato alla ufnzione religiosa al cimitero