Non si placano le polemiche sulla gestione dei rifiuti a Budrio. A un anno e mezzo dal via della piccola rivoluzione dei rifiuti che ha portato via i cassonetti in paese per lasciar spazio alla raccolta porta a porta domiciliare, è ancora forte il disappunto della cittadinanza. E dopo che il Comune ha annunciato il dispiego della polizia municipale per multare chi aggiunge sul ciglio stradale sacchi, oltre al regolare bidone, stamane ha rincarato la dose minacciando azioni legali contro i cittadini che scrivono commenti “irriguardosi” sui social network.
IL COMUNE MINACCIA AZIONI LEGALI: “NO AI COMMENTI IRRIGUARDOSI SUI RIFIUTI”
Critiche alla raccolta porta a porta sulle principali pagine Facebook budriesi, sul profilo del Comune di Budrio e negli account personali degli utenti. Con le foto dei balconi dei cittadini colmi di sacchi e bidoni, tanto da far partire l’hashtag #ruscoinbalcone per mostrare a tutti le condizioni di alcune abitazioni, “invase” dai rifiuti. E’ parecchio il disappunto che in queste settimane sta divampando in paese, anche a causa della partenza dei controlli della polizia municipale nei confronti di abitazioni private e commerciali, con la dichiarata intenzione di multare coloro che non rispettano le disposizioni sul conferimento, in particolare quella che vieta di depositare un sacco di rifiuti accanto al proprio bidoncino di indifferenziata. E oggi il Comune di Budrio è andato oltre, minnacciando azioni legali nei confronti di tutti coloro che, tramite social network, pubblicheranno commenti “irriguardosi” inerenti al tema rifiuti. “Avendo letto commenti irriguardosi – si legge in una nota dell’ufficio stampa del Comune – vi informiamo che non accetteremo ulteriori illazioni o accuse di favoritismo: nel rispetto del lavoro e della dignità dei dipendenti comunali e degli operatori del gestore, in futuro saremo costretti a tutelarci in sede legale per affermazioni di questo genere”. Lo “sfogo” del Comune è stato pubblicato come commento su Facebook a un post di un dipendente di un bar di Budrio, che chiedeva spiegazioni su comportamenti dei funzionari HERA e dei vigili urbani, per un sopralluogo che aveva coinvolto l’attività per cui lavora.
GIACON (M5S): “NON MI MERAVIGLIO, ANCHE IO MINACCIATO DAL COMUNE”
Di fronte alle minacce dell’ufficio stampa, le opposizioni non sono rimaste in silenzio. “Leggere che un ufficio stampa usa toni minacciosi nei confronti dei suoi cittadini – ha detto Antonio Giacon, capogruppo del Movimento 5 Stelle – è davvero deprimente e fa capire il basso livello a cui questa amministrazione ha portato il Comune”. Poi rivela: “Non mi meraviglio di certo poiché in questi 3 anni come consigliere comunale del Movimento 5 Stelle sono stato “minacciato” in diversi momenti di azioni legali nei miei confronti. E’ chiaramente un “modus operandi” di chi cerca – ha concluso – di zittire il dissenso perchè non è capace di sostenere la sua tesi. Un’arroganza di chi sa solo esercitare il potere senza avere le capacità di ascolto e di dialogo con chi amministra”. Anche Maurizio Mazzanti, NOI per Budrio, è intervenuto sulla vicenda. “Le minacce di azione legale per chi protesta per le modalità di raccolta sono l’ennesima dimostrazione della mancanza di argomentazione. Forte coi deboli (i cittadini), debole coi forti (Hera). Questa – ha detto – è la vera faccia di questa amministrazione, che invece di dialogare minaccia querele”.
L’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE si sente offeso perchè la gente nota diversità di trattamento e non sapendo dare una spiegazione logica a questi dubbi vede bene di minacciare !? Perchè ad alcuni cittadini e commercianti in difficoltà con la gestione della PAP è stato risposto di arrangiarsi e altri espongono indisturbati i bidoni su strade e marciapiedi pubblici??
Sembra la classica reazione di chi non é a posto con la propria coscienza, altrimenti non si spiega. Cosa hanno intenzione di fare anche di multare chi invece di scriverlo su FB lo dice al bar?
E pensare che una volta qualcuno disse: non condivido le tue idee, ma mi batterò fino alla morte perché tu possa esprimerle…davvero troppo rivoluzionario per i nostri tempi …anche per una giunta di sinistra
La solita boutade perchè non sanno dove andare a parare i colpi. Allora tiran fuori che ce l’abbiamo con i dipendenti comunali o i dipendenti HERA: nulla di più falso. Mentre invece è assolutamente vero che l’amministrazione con le sue decisioni ha determinato la presenza sul territorio di Cittadini di serie A e di serie B proprio con la raccolta porta a porta: in città si ritira l’umido due volte a settimana e vi sono due mangiaumido a disposizione in centro, chi è fuori viene liberato dall’umido UNA SOLA VOLTA A SETTIMANA ALLO STESSO COSTO. Se non è favoritismo questo ci spieghino cos’è! Dunque, si autodenunci l’amministrazione!
Anzi, no, nessuna denuncia, gli avvocati li paghiamo noi.
Tornatevene a casa che già fin troppo danno avete fatto: dopo un anno e mezzo ancora siamo costretti all’export nel momento in cui ci dobbiamo assentare da casa per più giorni (a meno di non trovare casa invasa da topi e/o scarafaggi e/o mosche e/o vermi E sicuramente PUZZA!). Ma la testa? Il buonsenso? … da strapparsi i capelli…
Dovremmo essere noi,residenti di Budrio,a fare causa al comune che ci costringe a tenere i rifiuti in casa.Ho forse meglio organizzare una giornata di protesta lasciando i sacchetti in mezzo alla strada.
Pensate a chi non ha il balcone,deve avere cinque contenitori in cucina,accatastando carta/plastica (per quindici giorni) vetro,lattine indifferenziata e organico.Siamo obbligati al suon di multe e se ti lamenti rischi di essere querelato.Ha raggione Maurizio Mazzanti:il comune e forte coi deboli (i residenti), debole coi forti (Hera)
Ma scusate….i rifiuti maleodoranti si conservano in cucina,o tutt’ al piu’ in soggiorno di fianco al divano….a me servono per addormentarmi,emanano un “odore” sedativo!!!
Beh,carissimo sindaco Giulio Pierini quando va a fare footing si porti con se un block note e si segni le abitazioni con la monnezza sui terrazzi!
Oddio….adesso vengo denunciato….
Parole, Parole, Parole….tutti a lamentarsi sui social network, ma una domanda: chi ha votato questo Sindaco?? Credo non si sia autoeletto perciò direi che chi ha votato questo Sindaco deve starsene solo zitto e se a Budrio ha sempre regnato la sinistra direi che in fondo alla maggioranza dei budriesi le cose stanno bene così, quindi che si parla a fare se tanto poi quando ci sono le elezioni vincono sempre gli stessi?!?!?!?!
Alle ultime elezioni il PD ha vinto, di poco sì è vero, ma intanto ha vinto quindi che si parla a fare?!?!?!
In effetti lei non avrebbe torto. Ma vede, a fronte di etica e coscienza, esiste sempre la possibilità di riconoscere un pesante fallimento e rimettere il mandato. E se vuole siamo anche caparbi nel nostro insistere perchè s’è già visto due anni fa per altre cose che queste persone coscienza ed etica non ne hanno. Di fatto abbiamo in noi la profonda convinzione che la speranza dev’essere l’ultima a morire, quindi insistiamo. E badi bene, non a vanvera ma a ragion veduta. Anche perchè più restano e più danno realizzano.
Pienamente d’accordo con lei, ma penso sia più facile che Berlusconi diventi omosessuale piuttosto che gente come Pierini o Renzi riconoscano il proprio fallimento e si dimettano…
La Poltrona è sempre la Poltrona…
E chi lo sa… ha visto mai? 🙂
Però quella di B omo è veramente carina. Complimenti.
ONDE EVITARE QUERELE IL MIO PENSIERO RIMANE NELLA MIA TESTA, MA SONO ANCORA LIBERA DI ESPRIMERE COMMENTI CON AMICI E CONOSCENTI, MA ESPRIMO SSOLO UNA FRASE SE I NS COMUNI LIMITROFI, NON HANNO ADOTTATO QUESTA TIPOLOGIA DI SMALTIMENTO, IL NS COMUNE NONOSTANTE ABBIA TRISCONTRATO NON SIA UNA COSA COMPAQTIBILE CON I CITTADINI CONTINUA NEL SUO PERCORSO…….
GRAZIE A CHI MI LEGGE VEDETE HO ESPRESSO SOLO UN PARERE SENZA DIFFAMARE IL NS COMUNE E LA CITTADINANZA…
NON SONO NE STUPIDA NE MALEDUCATA MA MI PIACE ESPRIMERE IL MIO PENSIERO.
Che la raccolta dei rifiuti a Budrio detta in sigla P.A.P. ,sia un esperimento fallito,lo dimostra il fatto che nessun comune limitrofo,lo abbia adottato.Fallito per alcune ragioni; la prima, poichè non premia il cittadino virtuoso e non lo ripaga dei sacrifici.Un esempio? C’è chi ha impegnato un terrazzino,un piccolo vano, una cantina,un box garage, come deposito momentaneo di Hera. Chi non ha un vano da adibire ad hoc e non vuole tenere l’olezzo in casa,deve dirigersi una o due volte al giorno,verso uno dei due compattatori peraltro malfunzionanti posti in paese. Hera, dal canto suo ha aumentato la tariffa, e per quel vano occupato,bisogna pagare la Tasi (vecchia IMU). E che dire poi dei compattatori o L.M.(letamai mobili) posti in bella vista all’ingresso del paese?un vero biglietto da visita per gli occasionali visitatori del nostro paese in occasione di sagre,fiere,e mercati.Con tutto ciò,ed altro ancora che non riferisco per igiene, a palazzo il dissenso non è gradito al punto, di minacciare azioni legali contro i cittadini riottosi, per poi nell’eventualità, pagare gli avvocati, con i soldi dei medesimi. Che sollucchero!!!!!!
io penso ke se il sindaco nn l’ha capita ora nn la capirà mai più !!! e nn me ne frega un cavolo se mi denuncia ! ha la coscienza sporca e se nn si ricorda lui la canzone gliela canto io … ” LA VERITA’ MI FA’ MALE LO SO’ “
Egregio sig. Sindaco , le dico quello che Renzi ha scritto a Letta
“Pierini stai tranquillo.”
non era “stai sereno”?
Da chi ha responsabilità amministrative mi aspetterei almeno quel minimo di consapevolezza che porti a capire che i tribunali italiani sono già abbastanza intasati per poterli caricare anche con queste diatribe da asilo.
Che noia, che barba… Ancora con ‘ste minacce?
Ci avete minacciato di azioni legali per la questione delle firme dei revisori… e non avete fatto nulla.
Ci avete minacciato quando abbiamo diffuso i volantini in cui dimostravamo che avevate già fatto l’accordo per la gestione della farmacia comunale a prezzi stracciati… e non avete fatto nulla.
Ci avete minacciato quando abbiamo spiegato che il debito dei budriesi era il doppio rispetto a quello che dicevate voi, ci avete anche fatto scrivere da un avvocato…. e non avete fatto nulla.
Ed ora fate i bulli con le persone alle quali fra poco andrete pure a chiedere il voto?
P.S. I genitori degli alunni delle nostre scuole sono costretti a fare delle collette per comprare materiale didattico (colori, scottex, carta igienica, etc…) perchè non ci sono soldi, e voi vorreste sperperarne in avvocati per cause ridicole?
Chi è contrario al porta a porta, me compreso, facciamoci promotori di un referendum cittadino e vediamo cosa succede.
Quando si tratta di ricevere commenti positivi sulla buona operatività della giunta comunale e sindaco, ben pochi per non dire nessuno, tutti contenti e felici.
Ma quando i cittadini dicono la loro come la pensano, anche a malo modo perchè arrabbiati, allora qualcuno ci vuole mettere il bavaglio.
Bravi politici del PD continuate a farvi volere bene che alle prossime elezioni dovrete cambiare mestiere, gruppo di arroganti poltronari.
Il referendum non è normato nel nostro comune e quindi è un istituto di democrazia diretta non attuabile …….democratici , ma fino ad un certo punto.
Io sarei disposta ad attivare tutte le pratiche burocratiche al fine di avviare una raccolta firme, sia nel comune che nelle frazioni nei modi e nelle giornate che mi indicheranno, per l’abolizione della raccolta porta a porta e il ripristino dei cassonetti, però considerato che per svolgere questo costa di marche e di tempo, non sono qui a chiedere soldi, ma ad avere una conferma che se mi attivo non sarò la sola a firmare.
Carissima Selene,per quello che puo’ contare io ci sono!
Visto che c’è un omonimo mi firmo…
MatteoB
Avrà la mia firma.
Avrà la mia firma e quella dei miei familiari, questa raccolta porta a porta è demenziale!
Questa mattina ho visto delle “persone” bucare dei sacchi per guardarci dentro e poi lasciare tutto li, ora volete fare la multa a chi ha depositato rifiuti extra, bravi se ne riparlera alle elezioni ma chi va a pulire dove lasciate lo sporco? Se un bambino passa e cade su quella roba chi paga?(non economicamente ma penalmente)