Il PD e Pierini contestano i dati IMU di Budrio Next. Ma il Carlino li conferma

27 marzo, 2012

E’ polemica sugli esempi di applicazione IMU a Budrio pubblicati da Budrio Next, a seguito dell’approvazione in consiglio comunale della compensazione dell’imposta municipale propria.
Già domenica mattina, in piazza Filopanti a Budrio, la tensione era salita con una sfuriata dell’assessore al bilancio Pierini nei confronti di Andrea Farina, articolista di Budrio Next.

Polemica continuata sulle colonne della pagina Facebook del candidato a sindaco, che accusava Budrio Next di “aver preso un granchio, dando numeri parziali, riduttivi e strumentali” e ancora “di non aver dato numeri corretti, ma di aver fatto un’operazione arbitraria a fini sensazionalistici”. Parole a cui Andrea Farina aveva risposto confermando “la veridicità delle aliquote e degli esempi pubblicati” e “una incauta presa di posizione da parte dell’assessore al bilancio”.
E dopo la pubblicazione dei dati da parte di Budrio Next, il Comune di Budrio era corso ai ripari, pubblicando i dati che Pierini riteneva “corretti e chiari”.
Ma stamattina [martedì 27 marzo 2012] il Resto del Carlino è uscito in edicola con un articolo sull’IMU, scegliendo di pubblicare i dati di Budrio Next invece che quelli forniti dal Comune di Budrio.
Un fatto che ha soddisfatto la redazione di Budrio Next e Andrea Farina che ha detto: “eravamo sicuri di aver pubblicato dati giusti e di aver fornito una corretta informazione al cittadino”.

MAZZANTI (NOI PER BUDRIO)”PIERINI SPIEGHI INVECE DI SBUFFARE”.
La polemica ha interessato anche la lista NOI per Budrio del candidato a sindaco Maurizio Mazzanti, che domenica mattina a Mezzolara distribuiva volantini con i dati pubblicati da Budrio Next.
E a seguito del caso “dati IMU” Mazzanti è intervenuto duramente contro Pierini sottolineando come “il candidato del PD dovrebbe smetterla di far passare l’idea che i suoi dati sono veri e quelli degli altri falsi”. Per poi continuare: “invece di prendersela con la stampa e di sbuffare con coloro che informano i cittadini sulla manovra IMU, spieghi ai budriesi perchè ha scelto di operare un consistente aumento dell’imposta comunale ai danni dei proprietari di prima casa, ovvero di oltre il 70% delle famiglie, addirituttura aumentando l’aliquota base di Monti”. Per poi concludere dicendo: “che il Carlino scelga di mettere da parte i dati pubblicati dal Comune di Budrio, la dice veramente lunga”.

GIACON (MOVIMENTO 5 STELLE):”AMMINISTRAZIONE VIVE SU MARTE?”
Antonio Giacon, candidato sindaco del Movimento 5 stelle, ha sostenuto che “era preferibile mantenere l’IMU al 4‰ e semmai agire sull’IRPEF, che almeno si basa sul reddito”. E ancora: “Se non si capisce che è necessario ridurre e razionalizzare la spesa invece che aumentare le tasse, allora ci troviamo davanti ad amministratori che vivono su Marte”. Ha poi sottolineato il ruolo “molto positivo” di Budrio Next “perché fornisce dati ai cittadini, quelli che fino ad oggi hanno avuto in maniera parziale o nulla”.
E ha concluso dicendo che “quando le amministrazioni, siano esse a livello nazionale o locale, chiedono uno sforzo maggiore ai cittadini, è necessario che anch’esse facciano della sobrietà e del contenimento della spesa il loro elemento distintivo”.


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93 Commenti


  1. Beh, ormai si capisce da come Pierini risponde su Facebook. Quello che dice lui è sempre vero, quello che dicono gli altri è menzogna.
    Non penso che ci meritiamo un sindaco così

  2. Scusate ma, se si seguiva un po’ la notizia precedente, dai calcoli effettuati dai vari cittadini intervenuti, sembra anche a me, che sono un po’tarda, che nella tabella di Budrio Next c’è qualcosa che non va. Poi errare è umano, da parte di tutti.
    Il Carlino, tanto per cambiare, non ha fatto altro che copiare la tabella con copia incolla, che non mi sembra un bel modo di fare giornalismo..

  3. L’unica cosa che non va è l’arroganza del PD di far cassa con l’IMU e dire anche che non è vero, che loro sono i bravi e gli altri i cattivi e addirittura stupirsi se qualcuno pubblica i dati sull’IMU. Non dico che siamo in dittatura, ma ci sono dei metodi usati che non si discostano tanto.

  4. Budrio Next ha preso 7 casi singoli su un totale di 18mila immobili. Questo non è un metodo scientifico ma un modo di dare informazione quanto meno incompleto.

    Il Carlino ha riportato quei sette casi pari-pari, incollando la tabella di Budrio Next.
    Confido che quanto prima riporterà i dati riguardanti l’intero impatto dell’Imu su Budrio con i dati medi delle diverse categorie.

    Infine, il Comune non ha contestato nulla: ha solo diffuso dati complessivi facendo la media categoria per categoria, facendo quindi un’operazione statistica coerente.

    Ecco i materiali del Comune:

    http://www.comune.budrio.bo.it/contenuti.php?t=primo_piano&id=669&ref=0

    http://www.comune.budrio.bo.it/contenuti.php?t=primo_piano&id=668&ref=0

  5. I dati non sono esatti. Sul sito del Comune c’è ora una tabella molto chiara. Circa l’articolo del Carlino, beh..Di cosa ci stupiamo? Si sa benissimo da che parte stanno e a chi stanno facendo campagna elettorale. Sicuramente, come insegna l’era Berlusconi, chi ha in mano i media , siamo giornali o siti web, può fare l’opinione. Sta in noi cittadini saper distinguere la realtà dalle mistificazioni.

  6. Riporto anche qui il post che ho scritto nell’altra notizia. Credo che la tabellina contenga degli errori o forse delle omissioni. Sarebbe il caso di ripubblicarne una completa, per il bene di chi legge e vuole capire. La mia casa ha una rendita di 806 euro per cui devo rivalutarla del 60% e mi vengono 1290 euro. Su questi, moltiplico per 100 e applico l’aliquota del 4,8 per mille: mi vengono 619 euro, l’IMU che devo pagare quest’anno. Siccome è abitazione principale devo togliere 200 euro: pagherò 419 euro. Ho la fortuna, poi, di avere due figli a carico e scalo altri 100 euro. Totale: 319 euro.
    Nel 2007 pagavo così: 806×105=84630×5,3/1000=449
    la detrazione era 103 euro quindi pagavo 346 euro.
    In sostanza l’IMU senza detrazioni è più alta: 619 contro 449; ma con le detrazioni la differenza si abbasserebbe di non poco: 419 contro 346; con i figli vado a pagare addirittura meno: 319 contro 346.
    Non parlerei di salasso sulla prima casa. Tra l’altro mi sembra che il valore medio delle rendite delle prime case sia più basso della mia: 945, mi sembra, contro 1290.

    • salve, secondo la rendita che dichiara togliendo i due figli andrà a pagare esattamente 346,00 € ma il suo è un caso specifico. L’errore fatto nel calcolo è la moltiplicazione per 100 anzichè per 105.
      se vuole può calcolare la sua imu anche on-line gratuitamente a questo sito dove deve inserire le aliquote prima e seconda casa decise per budrio e il numero di figli:
      http://www.ecodeldenaro.it/calcolo-imu-2012-online.htm
      nel mio caso per esempio la rendita catastale è di 1229 € io ho una figlia e in totale a me è aumentata l’imu del 15% circa rispetto al 2007, il problema reale riguarda proprio gli anziani che hanno fatto sacrifici per la propria casa di proprietà che magari non avendo più figli sotto i 26 anni si vedono aumentare l’imu anche del 40% , la verità quindi è che ogni caso è a se, chi ci rimette e chi ci guadagna.
      Secondo me i dati riportati da budrio next sono corretti così come lo sono quelli riportati dal comune solo che i primi si riferiscono a 7 casi specifici (come possono essere il mio e il suo) e i secondi sono ricavati da dati medi e quindi non riconducibili a nessun caso specifico. La polemica quindi mi sembra inutile su questo fronte, entrambi hanno ragione io preferisco che ognuno di noi abbia la possibilità di conoscere come cambia il proprio specifico caso, ecco che credo che l’informazione giusta sia quella di spiegare alle persone come farsi i calcoli. Quello di cui secondo me è giusto parlare è sulla correttezza ed equità dell’aliquota, si deve stringere la corda e va bene ma perchè non aumentare l’aliquota irpef che colpisce tutti in proporzione al reddito (quindi anche a chi è in affitto) invece di incidere maggiormente su chi con sacrisifi si paga un mutuo o su anziani che non possono detrarre i 50 € per i figli? A me sta bene pagare le tasse è giusto e mi sta bene fare uno sforzo tutti quello che non capisco è perchè lo sforzo venga richiesto iniquamente! scusate la lungaggine

      • Sì, mi sono accorto dell’errore. Ritengo anch’io che sia giusto fornire un’informazione che consenta a ciascuno di formarsi una propria opinione.
        Certo, si può parlare dell’aliquota e dell’equità della tassa, ma si può parlare anche del modo di fornire le informazioni al dibattito.
        La tabellina credo non aiuti in questo senso, perché non ci dà conto di cosa c’è nel calcolo (ci sono le detrazioni oppure no) e a cosa si riferisce (sono immobili singoli o contengono anche le pertinenze). Io non faccio informazione, ma la utilizzo. Informazioni non chiare non servono a granché, solo a fare parlare, purtroppo a vuoto: un vecchio vezzo della politica.

        • Caro Marco,
          ha ragione quando dice che occorre dare una informazione chiara e dettagliata. E questo è compito del soggetto che approva la manovra, nel caso, il Comune di Budrio.
          Quando questo articolo è stato pubblicato, il Comune non aveva pubblicato alcun dato e il nostro compito, da informatori, è stato quello di redigere esempi veri e dimostrabili per far conoscere la manovra al cittadino e stessa cosa ha fatto il Carlino.
          Le sarà capitato sicuramente di leggere articoli di giornale che spiegano manovre approvate: vengono portati all’attenzione degli esempi, e così abbiamo fatto noi.
          Purtroppo, molto spesso, pubblicare informazioni inerenti l’attività politica istituzionale dà fastidio, perchè si mette in condizione il cittadino di sapere cosa ha detto e approvato il Consiglio comunale. Mi dispiace per chi non è d’accordo, ma noi andremo avanti a informare il cittadino. Che piaccia oppure no.
          Ringrazio comunque lei, e gli altri commentatori, per le opinioni espresse.

  7. Certo che se stabiliamo che la bilancia della verità sia certificata da un giornale come Il Carlino, da sempre di parte, siamo a posto.
    Il fatto che un candidato sindaco (Mazzanti) affermi “che il Carlino scelga di mettere da parte i dati pubblicati dal Comune di Budrio, la dice veramente lunga”, è quantomeno imbarazzante.
    A mio avviso l’unica cosa che “la dice veramente lunga” è sul grado di competenza di chi si propone come alternativa alla guida della città (a prescindere se sono dati giusti o meno).
    Si fa presto a prender su dei voti in questa maniera.
    Questo sito (che guarda a caso è nato proprio poco prima della campagna elettorale) inizia a dare concreta prova di faziosità…
    Credevo che i volantini che pubblicizzavano Budrio Next proprio a fianco di quelli di Mazzanti all’interno del palazzetto dello sport fossero un caso, ma gli indizi vanno da tutt’altra parte….

  8. L’unica cosa chiara che emerge da questa sottospecie di organo di informazione è la disinformazione interessata, seguendo la logica che abbiamo visto applicare dalla banda di Berlusconi e cioè che una bugia ripetuta tante volte diventa una mezza verità.
    Peccato, si vede che il nervosismo da campagna elettorale che ha colpito Mazzanti e tutti gli sponsorizzati da Budrio Next sta avendo il sopravvento su un confronto basato su argomenti seri e non pretestuosi.

    • Voi del PD non sapete proprio che cos’è la libertà di informazione. Il comunismo non è finito vedo.

      • Infatti siamo ancora qui che mangiamo i bambini ed ascoltiamo le Federiche che sono rimaste agli anni ’60.
        Ma scusa, c’è mica bisogno di essere comunisti ( what’s comunisti?) per dire, e prendere serenamente atto che il Resto del Carlino da sempre fa la campagna stampa al PDL e che questo sito è sponsor di un certo candidato?
        Guarda che se ti impegni lo capisci anche tu.

        • Si ma il punto è che c’è qualcuno nel PD che, per nascondere la mazzata che hanno dato in testa ai budriesi, se la prende con il Carlino e con Budrio Next che hanno pubblicato i dati. Questo è il problema. Perchè Pierini non parla del perchè ha aumentato le tasse? Perchè se la si deve prendere con questo blog che almeno ha portato un pò di informazione a Budrio, visto che prima non si sapeva nulla. Lo stesso fatto che si possa commentare liberamente è una cosa utile per il confronto. E invece c’è chi non vuole confronti, non vuole che si parli. Perchè se si parla poi vengono a galla le malefatte!

          • Scusa Federica, ma c’è un tizio qui sopra che ti ha pubblicato i dati esatti per la sua IMU e ti ha appena dimostrato in maniera chiara, che quello che riporta il sito è quantomeno inesatto. Perchè senza portare prove che supportano quello che dici, affermi che le tabelle del sito e del Carlino sono “dati” e magari mettere in dubbio che siano errati? E poi ti svelo un segreto: anche se il sindaco fosse stato Paperinik o il direttore del Carlino, sarebbero stati costretti a mettere l’IMU.

          • ah e non voto PD….
            Il punto è che in Italia quando si parla di politica è come se si facesse il tifo per una squadra o per l’altra. Esistono però persone che prima di sparare ad cazzum, cercano di farsi un quadro e di VERIFICARE le affermazioni di chiunque siano. Perchè se a chi non la pensa come te inizi a dare del comunista, poi quell’altro inizia a darti della fascista, succede che come sempre ci rimette il Paese….

      • Forse un giorno capirà che la libertà di informazione non c’entra niente con lo sparare cazzate….nell’attesa che quel giorno arrivi presto non si faccia venire dei travisi di bile da anticomunismo, non ne vale la pena…Le do una notizia: il comunismo non esiste…

  9. carissimi… al di la della tabella è da questa mattina alle 7 quando ho letto il Carlino che non digerisco una affermazione… si parla di mantenere i servizi e mi sta benissimo, ma si parla di aumentare le sezioni di scuola materna; bè questo non mi sembra assolutamente un merito ma un dovere… negli ultimi anni abbiamo assistito ad un graduale ininterrotto aumento della popolazione budriese, mi sembra ovvio che aumentando la popolazione debbano aumentare le infrastrutture….

  10. Che ridere. Se la prende con questo sito, quando pierini dovrebbe dirci il perchè l’amministrazione di budrio spende soldi PUBBLICI, quindi DEI CITTADINI, per mandare in tutte le case di Budrio, depliant del comune di Budrio e giornali che parlano bene dell’amministrazione Castelli e che sponsorizzano addirittura liste elettorali.
    Ripeto: SOLDI PUBBLICI.

  11. Ufficio stampa Comune di Budrio

    Rispondo al Signor Fabrizio per chiedergli conto di una sola affermazione. Dove avrebbe ravvisato , nel Notiziario comunale, una sponsorizzazione a qualche lista elettorale?
    E ancora , il Notiziario comunale ‘non parla bene dell’Amministrazione’ ma informa sulle attività degli uffici comunali, notizie a cui i cittadini sono interessati come, per esempio, i bandi per le iscrizioni dei bambini al nido, come ottenere buoni per i libri di testo, quali sono i lavori in corso per quanto riguarda la manutenzione delle strade, le notizie dalle associazioni, gli eventi che coinvolgono la comunità. In qualità di addetto stampa del Comune le posso assicurare che quello che lei definisce ‘spreco di denaro pubblico’ è un prodotto che i cittadini hanno dimostrato di apprezzare e che se non arriva nelle loro case vengono a prendere direttamente in Comune.
    Per quanto riguarda quello che lei definisce ‘depliant’, immagino si tratti del Rendiconto di mandato, documento che deve essere realizzato, a norma di legge, quando terminano 10 anni di un mandato. Distinti saluti

    • Andate a pagina 3 e leggete la parte dedicata al PDL e alla sponsorizzazione di una lista ‘Amare’ che non è presente in consiglio comunale. E allora è molto grave che voi ufficio stampa, in un post sotto, diciate che tale spazio è riservato solo a chi è presente in consiglio. E la cosa che fa più tristezza è che i soldi per fare pubblicità a questa lista sono pubblici.
      Budrio Next dovrebbe fare una inchiesta su questo

      • Ufficio stampa Comune di Budrio

        La lista Amare Budrio è una lista formata dall’attuale Consigliere della minoranza Pasquale Gianfrancesco. Resta quindi valido quanto abbiamo indicato in risposta al Signor Mario: le forze di maggioranza e minoranza, presenti in Consiglio Comunale in questo mandato, sono autorizzate ad utilizzare lo spazio dei Gruppi Consigliari per comunicare con i cittadini. Che poi Gianfrancesco abbia deciso di chiamare la sua lista Amare Budrio piuttosto che con l’attuale nome dello schieramento, non comporta nulla di ‘eversivo’ e degno di essere soggetto ad ‘un’inchiesta’.

  12. La scuola materna è un servizio dello Stato. Quando lo Stato comunica al nostro Comune che non ci manderà le due maestre di cui abbiamo bisogno, a quel punto il Comune si carica sulle spalle questo bisogno fondamentale e non lascia fuori dalla scuola decine e decine di bambini in lista d’attesa. Non avremmo nessun obbligo formale, ma è stata una scelta politica presa a dicembre che i genitori conoscono bene. Ecco perché le due sezioni di materna in più sono finanziate con soldi comunali.

  13. Bravo Fabrizio, con i nostri soldi stampano e inviano nelle case dei budriesi un giornalino che dovrebbe parlare delle attività del comune e che invece questo mese pubblica praticamente il programma della lista che sostiene Gianfrancesco (quello scritto piccolissimo) e di fianco un quanto è stato “bravo il sindaco” firmato da una consigliera PD. Se fossi in Mazzanti e nei ragazzi di NOI per BUDRIO, movimento 5 stelle e gli altri m’incazzerei parecchio.

  14. Ufficio stampa Comune di Budrio

    Gentile Signor Mario, forse lei non sa che esiste uno spazio nel notiziario dedicato ai due gruppi consigliari presenti in Consiglio e che ospita ogni mese, un articolo formito dagli stessi. In questo spazio i due gruppi sono liberi di comunicare al cittadino le informazioni che ritengono più opportune.

    • Anche di fare pubblicità a liste che si presentano alle elezioni? Ma si rende conto di quello che dice? Con i soldi dei cittadini!!!! Io non vado a votare

    • Lo so benissimo. Ogni mese leggo nella colonna sinistra “come è bravo il sindaco e la sua giunta” e in quella destra “come è cattivo il sindaco e la sua giunta”.
      Ma nell’ultimo numero c’è praticamente il programma elettorale di una lista e per di più in fondo alle firme c’è un http://www.gianfrancescosindaco.it
      Non offenda l’intelletto mio e quello di tutti i lettori del giornalino. Grazie

      • La verità Mario, è che purtroppo PD e PDL in questo paese sono d’accordo. I primi fan dei casini e i secondi non dicono mai nulla. E sul giornalino del comune, pagato con i soldi nostri, si fan pubblicità.

        • Ufficio stampa Comune di Budrio

          Vi chiedo di leggere con attenzione quanto risposto al Signor Fabio F. circa il diritto del consigliere di minoranza Gianfrancesco a comunicare ai cittadini la sua lista, che rientra nell’attuale schieramento. Non abbiamo intenzione di offendere l’intelletto di nessuno, solo di dare risposte a domande di chi, probabilmente, non conosce il meccanismo della presenza dei gruppi consigliari nelle pagine di Budrio Terra e Civiltà. Il Notiziario del Comune non fa pubblicità a nessuna lista: questa affermazione è falsa e tendenziosa. Le opinioni dei consiglieri, quelli eletti in questo mandato, sono legalmente ospitate sul notiziario fin dal primo numero dopo la loro elezione. E’ stano che molti di voi se ne accorgano solo ora.

  15. Buonasera, nel nostro programma abbiamo voluto dedicare un punto specifico alla questione del “notiziario”Comunale che riporto sotto.
    “Aumentare il valore informativo del notiziario comunale “Budrio Terre e Civiltà”. Creare al suo interno una sezione dedicata a possibili interventi, consigli e domande da parte dei cittadini stessi.”

    Se qualcuno avesse la voglia di leggere il programma del Movimento 5 Stelle lo si trova insieme alla lista e il rediconto economico delle spese sostenute per la campagna elettorale al link
    http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/budrio/

  16. Mi piace come quelli del PD citino Berlusconi e PDL come esempi di corruzione di giornali e come finanziatori del Carlino…poi però a Roma ci vanno a cena insieme e sono diventati amiconi…pensano davvero che siamo scemi?

  17. giuseppe barilli

    Come diceva il grande Bartali “E’ tutto da rifare” A Budrio come altrove non c’è nulla che sia trasparente:è per quello che il maggior Partito italiano è quello degli ASTENSIONISTI.

    BUDRIESI SVEGLIA !!!! Ricordatevi di questa giunta prima di andarea votarte!!! Giuseppe Barilli

  18. Andrea Bonfiglioli

    Mi spiace, ma Pierini ha torto, perchè se è vero che il comune non ha un dovere formale a risolvere il problema della mancanza di maestre d’asilo, è però vero che ha il dovere morale di farlo. Infatti perchè c’è il problema? perchè sono aumentati i bimbi dato l’aumento degli abitanti, scelta voluta dall’amministrazione e non subita per ordine medico o giudiziario, chiaro?!
    Avete voluto l’ingrandimento del numero degli abitanti? e allora avete il dovere morale di far fronte ai problemi che l’inurbamento provoca, perchè è comodo incassare gli oneri di urbanizzazione per far cassa e poi lamentarsi perchè lo stato non provvede alle conseguenze delle vostre scelte.

    • complimenti Andrea hai colpito nel cuore del problema. A questa tua breve disamina il futuro “probabile” sindaco dovrebbe dare una risposta chiara che dubito invece arriverà perchè lui è tra gli artefici di questa sciagurata cementificazione del territorio budriese.

    • … no no… tu sbagli… l’ aumento della popolazione ci viene imposto dallo stato…
      ( ovviamente ironico….

  19. Dai,vabbè….. è comunque una tassa che deve essere pagata e che pagheremo anche e soprattutto per colpa di quelli che negli anni hanno fatto mangia mangia e le tasse non le hanno pagate.
    Però,scusatemi, mi sembra di assistere ad una litigata da bar…
    Posso sfogarmi ?
    Vi chiederete,credo, perchè molte persone alzano i tacchi da questa “I-Taglia” a gran velocità, bene vi dò la mia versione,perchè appena sistemo un paio di cose voglio dimenticarmi di essere italiana.
    1 – La maggior parte delle persone che criticano la politica, sanno appunto solo come si scrive la parola politica e nulla più : spesso mi è capitato di parlare con gente che non ha un minimo di conoscenza di attualità, figuriamoci poi di storia, e che asserisce orgogliosa di non essere mai andata a votare…Allora mi chiedo, cacchio ti lamenti ????
    2 – Sento un gran lamentare di persone che non arrivano a fine mese, però,cribbio, tutte con l’I-Phone, l’I-Pad, la tv di ultima generazione, vestiti firmati, la macchina nuova… e si lamentano…ora,chi è causa del suo mal….
    3 – Una delle giustificazioni più assurde che ho sentito sulla politica è ” dai,come si può cambiare,è sempre stato così…”,Sì, esimio stronzo,ma gliel’hai concesso tu….e perdonatemi il francesismo.
    4 – Io sono allibita… Parlando con miei amici italiani e non residenti in diversi paesi del mondo : mi hanno mostrato link a giornali e video che SFOTTONO non il governo italiano,ma i popolo che si fa mettere i piedi in testa ed è anche contento di pagare a vaselina per farlo scivolare meglio. Ma in fin dei conti all’I-tagliano medio basta vedere un tg e crede di essersi informato su tutto, chi se ne frega di approfondire,mica ha tempo, deve vedere la partita,il grande fratello e mangiare la pizza.
    5 – All’I-Tagliano medio, anzi all’I-Tagliano piace molto parlare,parlare,parare,parlare..talvolta urla, altre sbraita e arriva perfino a litigare … ma guai mai muovere il culo e andare in parlamento a cacciare fuori quei nulla facenti a calci nel culo ! Noooooooo! E’ meglio pararsi il culo dietro a partiti o a sindacati,guai ad esporsi di persona e a lottare veramente per i propri diritti,facile fare demagogia da bar…
    6 – Non riesco a tollerare un paese che si definisce civile e invece,nascondendosi dietro moralismi del piffero vuole imporre le sue idee al prossimo : dobbiamo pagare euro su euro di multa alla Ue perchè ancora non abbiamo legittimato le unioni civili gay, non abbiamo un piano per regolamentare la prostituzione e non abbiamo pensato ad un piano per la depenalizzazione delle droghe leggere…
    Non voglio offendere nessuno dei presenti,ma cribbio,giorno dopo giorno mi accorgo di vivere in un paese di ignoranti , superficiali, pressapochisti,senza palle e attaccati a discutibili tradizioni e moralismi assurdi,tutti presi a valorizzare il proprio apparire e la propri a immagine, senza badare alla sostanza,con l’insana abitudine di scaricare SEMPRE la colpa sugli altri.
    Insomma,in un paese dove una laureata col massimo dei voti, un master e 4 lingue parlate correntemente non riesce a trovare da lavorare nemmeno per pulire i cessi ( sarà perchè non sono bionda, mi reputo intelligente e difficilmente riesco a stare inginocchiata ??? 🙂 ) , se permettete, io non resto.
    In un paese dove ci si ammazza per una squadra di calcio e si inneggia all’omofobia io non resto.
    In un paese dove se mi faccio una canna sul mio divano sono una criminale e se invece spaccio coca rischio di fare carriera anche in politica io non resto.
    In un paese dove se rubo una mela per fame mi faccio anni in galera e se uccido qualcuno sono fuori a breve e sono ospite di talk show e magari disegno anche la mia linea di moda, io non resto.
    In un paese dove chi evade le tasse e ruba è figo e chi è onesto è uno sfigato, io non resto.
    In un paese dove si litiga su un sito locale per cose tipo ” Lui ha detto che lui ha fatto che l’altro ha detto che il tizio ha scritto quello che suo nonno gli ha raccontato”, invece di alzare davvero il culo dalla sedia e fare qualcosa di concreto,pensando a problemi più seri ed immediati,io non resto.
    Tanti auguri a tutti, sinceramente preferisco vendere banane in Madagascar che continuare ad essere presa per il culo in I-Taglia….
    E scusate lo sfogo, ma se voi usciste dal vostro metro cubo di spazio vitale e iniziaste a dare uno sguardo più globale sul mondo,magari vi rendereste conto di quanta gente come me ci sia, gente che, seppur giovane,ha davvero lottato anche per i vostri diritti in prima persona.
    Ma scusatemi,ora sono stanca di tirare il carro,visto che dall’altra parte gli I-Tagliani invece di spingere e aiutare , tirano in senso contrario.
    Purtroppo.

    • grande Gessica

    • Hai ragione su quasi tutto,ma come si fa a trasformare il paese?Nelle altre nazioni occidentali puoi comunque fidarti di alcuni partiti o sindacati,ma qui in Italia abbiamo:
      -Il presidente della Repubblica,un comunista che incitava l’Urss a invadere l’Ungheria nel 56 e che ha anche rubato quando era all’Europarlamento
      -Il capo del Pdl,un puttaniere corrotto e amico di mafiosi
      -Il capo del IDV e della Lega,che pensano solo a trovare incarichi ai loro figli e a fingere ogni tanto di essere contro il sistema
      -Il PD,che fino a ieri criticava Berlusconi e adesso magicamente ci va a cena e ha preso il vizio di rubare come e più del PDL
      -Il capo dell’UDC, che ha sposato la figlia di un mafioso e usa i suoi fondi dell’edilizia
      -Il capo del FLI,ex fascista,ex PDL,ex di destra,ex di sinistra,ex tutto
      -Un comico che fonda un partito
      -Residui di prima repubblica come Mastella,D’Alema o Amato
      -Un primo ministro massone,servo delle banche,le stesse che hanno causato la crisi e adesso lo usano per prendere dalla gente i soldi che loro hanno bruciato
      -Sindacati finti che vanno a pranzo con Monti ridendo di noi poveracci e interessati solo a prendere i soldi delle tessere
      -Uno stato estero(il Vaticano) che ci ruba miliardi da secoli,e che si permette di intervenire nelle politiche dell’Italia
      -6 diverse mafie,almeno in altri paesi c’è ne una sola,noi invece ne abbiamo 6 specializzate in crimini diversi
      -Finti partiti di estrema destra e estrema sinistra,che appena possono si alleano col PDL e il PD per prendere le loro briciole
      A chi ti puoi rivolgere?A nessuno!
      Voglio anche far notare che il nostro è l’unico paese nella storia dove la gente emigra per lavorare mentre arrivano centinaia di migliaia di emigrati da altri paesi!Un paradosso mai visto prima!

      • Flavio,visto che le buone maniere con questi personaggi non sono servite,dobbiamo usare la stessa delicatezza che per anni hanno avuto con noi : andare fisicamente a prenderli a calci nel culo e sbatterli fuori dal parlamento.
        Utopia qui, diranno i soliti I-Taglioti,solo che in altri paesi del mondo le persone stanche dei soprusi proprio con la forza, dettata dalla disperazione, hanno ribaltato i governi,mentre in italia alla gente piace parlare e criticare, ma stare solo a guardare,per paura,poi, di non so che cosa…Dopo anni di lotte legali,manifestazioni,presidi,raccolta firme,informazione di massa tra la gente anche porta a porta,mi sono esacerbata le gonadi di avere a che fare con gente tutta fumo e niente arrosto…Non sai quante volte mi è sembrato di essere la destinataria della frase ” Armiamoci e partite ” 🙂
        Quindi preferisco lasciare, e scusami il francesismo, che chi non ha pulito la merda nel suo bagno, lamentandosi però della sua presenza e del suo fetore, ci affoghi dentro.
        Però di tanto in tanto manderò una cartolina 🙂

    • purtroppo hai ragione…. e anche qui nella “piccola” realtà di Budrio sento dire spessissimo che continueranno a votare in un senso perchè tanto è sempre stato così quindi…. QUINDI???? forse è ora di darsi una mossa, una sveglia, guardatevi intorno e cerchiamo veramente di cambiare!!!!!!! altrimenti davvero ci meritiamo tutto!

      • Bhè….il tutto che ci meritiamo non mi sembra così male….

        • a me invece si e non sono d’accordo con chi dice che non andrà a votare oppure continuerà nella stessa direzione perchè si è sempre fatto così, sinceramente io credo si possa fare qualcosa volendolo… a me ha messo tristezza l’intervento di Gessica, mi è piaciuto molto ma alla fine avevo le lacrime agli occhi… perchè purtroppo tutto quello che ha detto è vero e noi che facciamo? continuiamo a stare seduti… che sia veramente venuta l’ora di alzarci in piedi e fare qualcosa???

  20. Andrea Mingozzi

    E’ due giorni che gira una grande mole di numeri, dati e paragoni con la vecchia ICI sui quali non mi voglio soffermare.
    Secondo me la cosa rilevante è che lo stato ha introdotto l’IMU sulla prima casa (dove il comune incassa il 100%..) allo 0,4 % e l’attuale amministrazione l’ha portata allo 0,48 %. Punto.
    E in un momento come questo, dove molti sono con l’acqua alla gola, aumentare l’IMU sulla prima casa del 20% rispetto al tetto minimo imposto dal governo, mi sembra poco corretto, oltretutto dopo aver da poco reintrodotto la tassa sui passi carrai.
    Che poi, rispetto all’ICI, per alcuni l’IMU sia più bassa e per altri sia più alta, non è rilevante. Il modus operandi non cambia.
    Dopodiché, accusare di poca obiettività Budrio Next, perché avrebbe fornito dati non completi mi fa un po’ sorridere, almeno loro i dati li forniscono, non li tengono chiusi in un cassetto per tirarli fuori solo quando fa comodo.
    Il cittadini sono stanchi di questo modo di fare, le cose le vogliono sapere subito, vogliono la TRASPARENZA fin da subito.
    Almeno qui si po’ discutere (gratuitamente) di cosa va e cosa non va, a differenza di quel che (non)avviene sul notiziario che noi cittadini riceviamo (a nostre spese) tutti i mesi a casa.
    Notiziario dove, se non ricordo male, negli ultimi 6 mesi sono state scritte sì e no 5 righe (tutte nell’ultimo numero) sul progetto degli impianti a biogas di Mezzolara.
    Se questo vuole dire informare i cittadini…
    A me sembra che i cittadini vengano informati solo su alcune cose, di certo non su quelle che potrebbero creare qualche malumore e (forse..) portar via qualche consenso.
    Poi, non volendo fare un copia e incolla di quello che dice Andrea Bonfiglioli, dico solo che condivido al 100 % quello che ha scritto.
    Aggiungo solo una cosa: perché prima si costruiscono palazzi, si favorisce l’aumento demografico e solo dopo si chiedono le 2 maestre allo stato perché i bambini sono aumentati?
    Forse prima bisogna capire se si è in grado di poter aumentare i servizi nel caso si voglia favorire l’aumento della popolazione.

  21. Bisogna fare attenzione e cercare di capire quali sono i modi per fare crescita. Crescere con la tasse è impossibile. Le aliquote imu hanno un range fra un minimo e un massimo. Budrio non ha scelto l aliquota minima e questo evidentemente penalizza i residenti nel territorio. Se a questo aggiungiamo la politica oramai consolidata di accrescere il carico fiscale ( leggi tassa sui passi carrai) è chiaro che la questione è abbastanza complessa. La ricetta non è semplice ma consiste nel cambiare questo modo di intendere il governo del Paese intervenendo non sulle entrate ma sulle uscite e incentivando la partecipazione pubblico/privato con governance pubblica. Bisogna avere solo la forza di cambiare.

    • concordo con quanto detto da Gaetano:controlliamo le uscite per poi occuparci delle entrate.se spendo di più è ovvio che devo incrementare i miei introiti:a casa mia li chiamamano i conti della serva.se dopo anni di amministrazione da parte di una sola parte politica siamo arrivati ad un aumento superiore dell’IMU rispetto a quello consigliato,chiediamoci se era l’unico modo per risollevare anche di poco le casse comunali anzichè intervenire sulle spese.

  22. Leggere tutti i commenti con un minimo di distacco è abbastanza desolante:
    Pierini risponde che citare 7 casi su 18.000 è un modo “incompleto” di fare informazione…peraltro, Marco S. pretende di ribadire la cosa citando UN SOLO caso, il suo.
    La (triste) realtà e che, oggi come oggi, il principale compito di qualunque Sindaco avremo sarà TASSARE i cittadini, grazie ad una classe politica ladra e corrotta che ha ridotto l’Italia in miseria.
    Ps.: @ Mauro..se è vero che “i comunisti non esistono”, chi/cosa sono Oliviero Diliberto e Marco Rizzo?

  23. Caro ufficio stampa del comune di Budrio, oltre a mortificare l’intelletto allora mi prendete in giro ? Le firme che leggo sono di Sandro de Marco, Maurizio Atzori, Ursula Frazzetto, Gerardo di Punzio che non mi risulta siano in consiglio comunale.
    Lo pago anche io questo giornalino, potete avere la decenza di ammettere una svista . Errare humanum est, perseverare ASINORUM est.
    Mah, che faccia tosta.

  24. Mi spiace ma a perseverare è proprio lei Signor Mario. La lista è fondata dal Consigliere Gianfrancesco che come ho già ripetuto, siede tra i banchi della minoranza e ha quindi pieno diritto a presentare una propria lista e i nomi dei suoi candidati. Questo è il regolamento. Se non le piace, non so cosa dirle. La mia risposta è stata esauriente ed educata. Non posso dire lo stesso della sua.

    • Chiedo scusa per il tono ma sul contenuto non arretro di un millimetro. Dove è possibile visionare il regolamento in modo che io possa convincermi che sia lecito che le persone sopra citate possano firmare quell’intervento?(Gianfrancesco l’ho capito che può intervenire, ma quegli altri si sono firmati e non sono consiglieri).
      Attendo riscontro.
      Grazie

  25. Egregio Signor Mario, non esiste un vero regolamento che sancisce questa scelta editoriale che però è stata concordata, quando uscì il notiziario per la prima volta, fra i gruppi consigliari eletti dai cittadini.
    Fin da primissimi numeri nel 1974 (la pubblicazione è stata poi sospesa per alcui anni) i gruppi consigliari, formati dalle più diverse componenti politiche, hanno rispettato questo accordo.
    Il Gruppo consigliare che firma il proprio pezzo, in questo caso Gianfrancesco, si prende la responsabilità di quanto scrive, fosse anche la lista dei suoi candidati che, ripeto, rientra nel Gruppo da lui formato e qundi ha diritto allo spazio nel notiziario. Vorrei stigmatizzare inoltre che il Notiziario è uscito entro i termini di legge (45 giorni dalla data prevista per le elezioni – convocazione dei comizi) termine entro il quale è ancora possibile ai Gruppi esprimere le proprie posizioni politiche. Dopo tale data il Notiziario uscirà con le mere notizie di carattere istituzionale.

    • Sono uno dei componenti della lista civica Amare Budrio che è rappresentata da Pasquale Gianfrancesco. Mi dispiace che si sia creata questa problematica relativa alla pubblicazione su Budrio Next. Io personalmente e anche gli altri componenti della lista non vogliono assolutamente utilizzare spazi loro non consentiti nè tanto meno “sfruttare” denaro pubblico. siamo gente di strada e poco avvezzi a queste situazioni. abbiamo voluto scendere in campo con la nostra faccia e ad oggi ognuno di noi ha deciso di finanziare la campagna autotassandosi in parti uguali in riferimento ai costi. Mi pare che l’ufficio stampa del Comune che ringrazio per la prontezza e attenzione di risposta, stia confermando che non abbiamo fruito di alcuna “agevolazione”. Comunque ci scusiamo per avere ingenerato “il dissapore del Sig. Mario”.
      buona giornata
      gaetano memmola

      • Gentile Memmola,
        quello spazio è destinato ai gruppi consiliari di cui lei non fa ancora parte e quindi non è giusto aver firmato quell’intervento. Se la firma l’avesse messa solo Gianfrancesco allora non sarei mai intervenuto.
        Comunque su questo argomento mi taccio perché rischio di infastidire i lettori di budrionext e poi penso che tutti abbiano già un’ idea chiara della situazione.
        Saluti e auguri di buona campagna elettorale.

  26. Chiedo scusa a budrionext e a coloro che lo leggono se li ho costretti a leggere un ping pong con il comune su un argomento che non era quello di origine; ma qui mi si sbandiera un “questo è il regolamento” per poi scrivermi che un regolamento non esiste. E poi il mio tono non sarebbe educato e garbato?
    E quelle firme di non facenti parte di alcun gruppo consiliare (ad eccezione di Gianfrancesco) sono quindi lecite o no ?
    Mistero della fede!

  27. Per l’ennesima volta sì, sono lecite.

  28. Essendo stato citato più volte in questi commenti non posso non intervenire e rispondere al sig. Mario e non solo. Prima cosa le chiedo se in questi 5 anni che io scrivo sul giornale di budrio in quanto Consigliere Comunale per il Popolo delle Libertà lei abbia mai letto i miei articoli. Se non lo ha fatto mi dia la mail perchè le invio tutti i miei interventi ad uno ad uno. Questo le servirebbe prima per avere rispetto per chi compie il proprio lavoro in assoluta serenità , ma soprattutto con la forza di quel 38% di elettori Budriesi che nelle ultime elezioni hanno sostenuto la nostra causa.Lo spazio che ci è concesso sul giornalino di budrio è l’unico mezzo pubblico che democraticamente garantisce la nostra parte politica. In questi cinque anni Io personalmente sono stato presente tutti i lunedì sera nella sede del PDL via inzaghi 10 per incontrare i cittadini che avessero da dire o da proporre per ben amministrare il nostro paese. Con mio grande rammarico dico che a lei non l’ho mai vista, eppure i miei articoli parlavano di problematiche che la riguardano da vicino. Aver pubblicato nel nostro spazio pubblico la lettera con il quale il sottoscritto ha deciso di candidarsi, ma soprattutto le motivazioni per il quale cittadini liberi non politicizzati come lei ma solo volenterosi di contribuire alla rinascita del nostro paese, è un fatto assolutamente regolare e normale. Io mi meraviglierei di più del come mai questo giornalino on-line ormai schierato e per niente al di sopra delle parti, non abbia pubblicato il mio intervento in commissione bilancio dove ho condannato e fortemente ostacolato la nuova aliquota IMU, non solo in consiglio comunale il mio intervento sulle aliquote è stato supportato non solo dai contenuti ma anche da un voto contrario. Ed invece su questo giornalino sono state riportate affermazioni di consiglieri appartenenti alla sua parte politica che come Pilato persona che io non sopporto, sono usciti fuori dall’aula durante la votazione del bilancio e quindi delle nuove aliquote. Prima di sparare nel mucchio solo per denigrare l’operato dell’unica forza di opposizione in questi 10 anni di mandato castelli, si chieda come mai fino a 10 giorni prima dell’ultimo bilancio dove in maggioranza c’erano tutti anche i suoi amici, sono stati approvati tutte le delibere che io adesso ad una ad una le invierò su fb unico vero canale libero di informazione, e con i verbali alla mano le farò vedere quanti hanno votato a favore di provvedimenti che per noi erano assolutamente iniqui ed ingiusti. Si ritenga fortunato del fatto che possa avere in questa tornata elettorale la possibilità di cambiare e provare la vera alternativa a chi, da anni e non pochi, figura sui banchi del consiglio comunale, di aver avuto attraverso il giornale di budrio la possibilità di conoscere cittadini budriesi che assolutamente lontani dalla politica sono voluti scendere in campo per sostenere un progetto ed un cambiamento. Le garantisco che nel mio programma ci sarà la possibilità con il principio della trasparenza non solo di controllare l’operato dell’amministrazione, ma soprattutto di partecipare fattivamente alla vita pubblica del nostro paese. con cortesia Gianfrancesco Pasquale

    • Ma scusi se mi permetto. Nemmeno il Carlino, noto giornale di centro-destra, ha pubblicato il suo intervento. Mentre mi sembra di vedere il suo intervento citato da questo sito insieme agli altri. Sinceramente non mi piace quando ci si arrabbia con gli altri e si omette di parlare del proprio programma.
      Grazie.

  29. Dimenticavo che se vuole approfondire il mio programma può consultare il sito http://www.gianfrancescosindaco.it

  30. Quello è uno spazio destinato ai gruppi consiliari e lei può scrivere ciò che vuole. Ma gli altri che si sono firmati non sono consiglieri quindi io non ritengo opportuna la loro presenza. Tutto qui: perché ha tirato fuori centinaia di parole svariando da Scilla a Cariddi ?
    E comunque resto convinto dell’iniquità rispetto alle altre liste che si presenteranno.

  31. Non ho certo nessuna intenzione di fare polemica con lei la firma dell’articolo e’mia ,le altre erano sottoscrizioni alla lettra di sostegno alla mia candidatura. in uno spazio assegnato al mio gruppo per esito elettorale noi ci scriviamo cio’che reputiamo piu’idoneo,quella e’la nostra bacheca conquistata come le ho detto con il 38%dei voti dei cittadini budriesi. Gia altre volte abbiamo dato la parola ai cittadini attraverso il nostro spazio.pertanto ritengo chiusa quesya polemica e se vuole confrontarsi sui contenuti della campagna elettorale io sono a sua disposizione. anche perche’penso che ai cittadini interessano i programmi non le sterili polemiche.

  32. Per rispondere a fabrizio io non sono assolutamente arrabbiato sono solo molto chiaro cosa che spesso in politica manca. Per il programma la informo che ne abbiamo parlato ad un auditorium pieno di gente per la presentazione della lista amare budrio, ne parliamo tutti i giorni con la gente per strada, e’ riportato sul nostro sito internet, e se vuole possiamo incontrarci per parlarne di persona. Con rispetto Gianfrancesco

  33. giuseppe barilli

    Mi sembra che da qualche giorno si discuta su questo sito di argomenti non tanto elettorali, ma più simili a chiacchere sterili.

    BUDRIESI RICORDATEVI CHE DOVREMO SCEGLIERE CHI AMMINISTRERA’ I NOSTRI INTERESSI PER BEN 5 LUNGHI ANNI. RICORDATEVI CHI VI HA GOVBERNATO FINORA SENZA MINIMAMENTE CONSIDERAVI PRIMA DI PRENDERE DECISIONI IMPORTANTI. VEDI LE BIOMASSE, IL CENTRO COMMERCIALE ECC. ECC.
    UNA MAGGIORANNZA CHE E’ IMPLOSA……….
    CHE NON SIA IL CASO DI CAMBIARE?

    RICORDATEVI DELLA STANGATA PRIMA DI VOTARE!!!!

  34. Gentilissimo Giacon, innanzitutto un saluto a suo padre che conosco da anni.
    In merito alla preferenza da lei accordata alle addizionali IRPEF rispetto all’IMU, vorrei ricordare che si tratta di una imposta come le altre. Non credo che tartassare i redditi di pensionati, cassa-integrati ecc… in un periodo come questo, possa rilanciare i consumi. Quindi lei avrebbe preferito chiedere ancora più soldi a chi paga anche l’affitto per la casa, magari con un reddito di 1000 euro mensili, invece di aumentare di qualche decimale l’IMU? E’ vero che l’IRPEF si basa sul reddito, ma solo su quello dichiarato. Lei sa bene che l’Italia dopo la Grecia, è il regno dell’evasione fiscale, quindi potrebbe risultare vera questa ipotesi: qualcuno evade le imposte, dichiarando un reddito risibile, poi acquista immobili con il denaro frutto di evasione. Posta verosimile l’ipotesi precedente, ne deriverebbe che aumentare l’IRPEF avrebbe come effetto di colpire sempre i soliti fessi che dichiarano tutti i loro redditi, perchè non vogliamo aumentare di qualche euro l’IMU. Questa sarebbe l’equità?
    Per finire sulle spese del Comune di Budrio. Gli abitanti e le competenze del Comune sono aumentati, i dipendenti sono diminuiti. Non vedo come si possano trovare argomenti per dire che si scialaquano soldi. Pregherei di fare delle proposte concrete di risparmi da attuare, e non restare sul generico. Poi potremo discuterne con cognizione di causa.

    • Concordo pienamente !

    • Bravo Davide!!

    • Gentile Sig. Poli,
      nel mio piccolo intervento (peraltro molto più articolato di quello pubblicato) avevo cercato di fare un ragionamento, il più possibile pacato cercando di limitare al massimo il tono elettorale ed ideologico. Vedo che Lei invece ha imboccato questa strada con frasi in stile televisivo ad effetto per aizzare la folla (subito arrivata in soccorso). Non la seguirò nella in questa strada. Come tutte le cose nuove (IMU) credo che si sarebbe dovuti partire in maniera “soft” per poi verificare negli anni successivi la situazione del Bilancio e organizzare eventuali aggiustamenti. La casa (che non è un lusso averla) la posseggono gli stessi cittadini che hanno un reddito di 1000 euro mensili e su di essi era già stata applicata la tassa sui passi carrai. QUindi a mio modesto parere i proprietari di immobili prima casa avevano già dato un contributo. Detto questo veniamo alle spese. Lei mi attribuisce la frase che in comune si scialacquano i soldi mentre io ho detto ” le amministrazioni che chiedono uno sforzo maggiore ai cittadini, è necessario che anch’esse facciano della sobrietà e del contenimento della spesa il loro elemento distintivo. Se Lei crede che a Budrio non si possa fare nulla di meglio in termini di riduzione delle spese su questo punto non possiamo trovarci d’accordo. Sarebbe bello che noi cittadini sapessero come si è accumulato il debito (mutuo per mutuo). Sono sicuro che gli stessi cittadini che guadagnano 1000 euro al mese Le direbbero che certi investimenti si sarebbero potuti evitare o rimandare. Se non ho potuto discutere con “cognizione di Causa ” con Lei me ne dispiacco evidentemente non sono alla sua altezza. Cordialità Antonio Giacon

      • Mi dispiace che il mio intervento, privo di offese e accuse personali e incentrato su considerazioni concrete, l’abbia così urtata.
        Aizzare la folla non è mai stata mia abitudine, al contrario di alcuni personaggi nazionali molto conosciuti e molto presenti in televisione. Le due persone accorse in soccorso non sono state da me chiamate, in quanto non ho nessuna campagna elettorale da condurre, non essendo candidato ad alunché, se non a condurre una vita il più possibile tranquilla, coltivando i miei hobbies.
        Nella sua replica, a parte un’accusa gratuita di nutrire un senso di superiorità che è ben lungi da me, noto che ha dato anche risposte nel merito delle considerazioni che ho sollevato, e ha giustamente precisato le sue dichiarazioni.
        Concordo sul fatto che la casa non è un lusso (tranne quelle di lusso ovviamente) e sono dell’idea che sarebbe stato giusto escludere dall’IMU le prime case di valore normale, facciamo sotto i 500.000 euro. Il governo ha fatto una scelta diversa, probabilmente per motivi di cassa. Per inciso io introdurrei invece un’imposta di successione sopra il milione di euro, magari simbolica (2% se erediti 1 milione paghi 20.000). Resta il fatto che l’IRPEF non mi sembra un’imposta più bella dell’IMU, in quanto l’IMU la deve pagare anche chi si è fatto un patrimonio a spese della collettività, evandendo o eludendo il fisco.
        Sul capitolo spese ritengo che nessuno sia esente da critiche, si può sempre razionalizzare, migliorare l’efficienza ecc…
        Credo tuttavia che nella media il Comune di Budrio non possa certo essere accusato di non essere sobrio o di non avere contenuto le spese.
        Io calerei le retribuzioni ad alcuni dirigenti, a mio avviso eccessive, ma sul piano degli investimenti non ho visto cose faraoniche o totalmente inutili. Sento invece alcuni, e non mi riferisco a lei, che propongono piscine coperte ed altri investimenti, senza specificare dove troverebbero i finanziamenti, tranne sperare negll’aiuto di qualche mecenate.

    • Un piccolo oppure grande appunto: sono diminuiti i dipendenti e aumentate le competenze, ma bisognerebbe considerare le consulenze esterne a professionisti e considerare la Step che lavora per il comune.
      I dati a volte bisogna anche saperli leggere.

      • Se fa un giro in Biblioteca a Budrio, potrà vedere che attualmente il servizio è in buona parte basato su lavoro di volontari. Il personale continuerà a calare, perchè c’è il blocco del turn-over imposto per legge. Molti comuni non sostituiscono nemmeno le maternità con tempi determinati.
        Capitolo consulenze: ogni ente ha qualche consulenza esterna. Il punto è accertarne l’utilità e la corretta assegnazione. Le consulenze c’erano anche 5 anni fa, anzi, probabilmente di più e più onerose. Quindi sono calate anche quelle.
        Capitolo Step: mi risulta che la somma dipendenti comunali + step sia inferiore al totale del 2002. Gli abitanti sono passati da 15.000 a 18.000.
        Attendo con fiducia eventuali correzioni e precisazioni quantitative.

  35. Enrico Buccheri

    Concordo con Roberto e aggiungo che i servizi esternalizzati hanno anche perso di qualità: un esempio per tutti è l’assistenza domiciliare agli anziani che è peggiorata enormemente.

    • Calare il personale ed esternalizzare spesso ha quegli effetti. Nel mio intervento non ho espresso giudizi di merito ma solo constatato che le spese di personale diminuiscono, così come il numero degli addetti. Per me è una cosa sbagliata, ma è un vincolo di bilancio e di legge che i comuni sono tenuti a ripettare.
      Sugli anziani bisogna investire di più, ne va della dignità dell’intera comunità.

      • Enrico Buccheri

        Sugli anziani bisogna “investire” di più?
        Non è un problema di investire ma di controllare che i servizi che paghiamo ad “esterni” siano di qualità! C O N T R O L L A R E!
        E poi lasciamo stare i vincoli di bilancio etc etc che ormai sono una scusa che vien buona per tutto.
        Ci vuole aria nuova nell’amministrazione del comune di Budrio e soprattutto ci vogliono persone che non devono rendere conto a referenti e coordinatori provinciali e regionali dei partiti, ma solo ai cittadini e NOI per BUDRIO questo lo possiamo assicurare ampiamente.

        • Allora ti va bene se dico che bisogna investire di meno ma controllare di più? Tanto qualsiasi cosa è oggetto di contestazione.
          Sugli anziani ho molta esperienza e per anni andavo tutti i giorni ad assistere mia nonna di 99 anni al S.Domenico, e quando non ci andavo io ci andava mia madre, mattina e sera.
          Quindi ribadisco che bisogna spendere di più per gli anziani, lo ribadisco cento volte! In Italia continuerà a crescere la quota di popolazione anziana, quindi occorrerà spendere e investire più di oggi. Sono stato chiaro? E naturalmente controllare, segnalare disfunzioni, proporre correttivi.
          I vincoli di bilancio ci sono eccome, se no Monti cosa fa, delle manovre tanto per hobby?

        • Mi scusi Buccheri può circostanziare le sue accuse nel confronto dei servizi domiciliari agli anziani? Le sue accuse sono gravi ed io come utente del servizio, per mia madre, mi sento di smentirla in toto. Vuole essere più preciso e portare a nostra conoscenza dati ed episodi concreti?

          • Enrico Buccheri

            Accade che l’operatore che si presenta a casa sia spesso diverso da quello del giorno precedente: un anziano ha bisogno di instaurare un rapporto di fiducia con la persona che lo assiste e se questo cambia spesso l’anziano non si fa neanche lavare. Prima non era così e c’era comunque un periodo di affiancamento tra chi aveva assistito l’anziano per un certo periodo e chi subentrata. Adesso tocca praticamente ai familiari tentare di inserire una faccia nuova nella fiducia dell’anziano.

          • Enrico Buccheri

            Abbiamo già fatto notare che se due anziani sono vicini, i due operatori potrebbero usare una sola macchina invece che due; speriamo che il messaggio sia stato recepito.
            Mi fa piacere che la signora Anna abbia un servizio efficiente per sua mamma ma purtroppo non è così per tutti gli utenti, alcuni dei quali ci hanno contattato appositamente perché in difficoltà. NOI per BUDRIO proponiamo quindi un QUESTIONARIO SODDISFAZIONE UTENTE (c’è chi ce lo svilupperebbe a costo zero) per poter viscerare il problema.

  36. Una curiosità:quanto è costato al Comune il complesso delle Torri dell’Acqua?Perchè a me sembra che si debba ancora riprendere da quella spesa.
    Certo ci sono le nuove leggi e arrivano meno soldi dalla stato,però secondo me è stata una botta pazzesca alle casse del Comune.

  37. Mi sembra superfluo dirmi daccordo sulla necessità di spendere meglio. Chi non lo vorrebbe?
    Comunque Enrico, ma non hai appena detto che non ci sono vincoli di bilancio?
    cito: “E poi lasciamo stare i vincoli di bilancio etc etc che ormai sono una scusa che vien buona per tutto.”
    Come li trovo i soldi? A livello nazionale, si trovano facendo pagare chi evade, comprando qualche jet in meno, tagliando gli stipendi dei politici e le spese inutili che ci sono.
    Come ho detto prima: non voglio spendere di più per gli anziani, mi limito a constatare che in futuro si spenderà di più perchè aumenterà il numero di anziani da assistere.
    Inoltre, e nessuno se lo ricorda, noi che adesso non siamo anziani, andremo in pensione con assegni al limite della sussistenza, quindi non avremo un fico secco con cui contribuire ai servizi erogati. Ciò significa che se non si spende di più peggioreranno quasi sicuramente gli standard dei servizi.
    Poi magari apriamo una discussione a parte, perchè stiamo esulando dall’argomento dell’articolo.

    • Enrico Buccheri

      Lo ripeto perché ne sono convinto: i “vincoli di bilancio”, i contributi nazionali che arrivano col contagocce, non devono essere utilizzati come scusanri per aver speso male i soldi dei cittadini. Se si ammette che bisognerebbe spendere meglio si è praticamente affermato che fino ad adesso no lo si è fatto. Penso, ad esempio, ai soldi dati all’Acer per gestire le case popolari (cosa che avrebbe potuto fare benissimo la S.TE.P. ma si è preferito dare via decine di migliaia di euro).

      • Enrico Buccheri

        Jet acquistati da un ministro al quale piace giocare a risiko con i nostri soldi ed evasori impuniti sono sicuramente grossi problemi ma a Budrio noi dobbiamo spendere quel po’ che abbiamo in maniera migliore. E rendere più partecipi i cittadini agevolerebbe questo compito.

  38. Dire che l’assistenza agli anziani è peggiorata ENORMEMENTE perchè ognivtanto ( non sempre) gli operatori si alternano è veramente un’esagerazione Buccheri!. A meno che non stiamo parlando di due paesi diversi, e non credo, le ragazze che vengono a fare il bagno a mia madre e quelle che portano i psti sono al massimo tre. E sempre le stesse da mesi. Gente pratica, esperta ed anche molto rispettosa del pudore e della personalità dell’utente.
    Se vogliamo fare delle critiche facciamole pure, è un diritto. Ma non diciamo sciocchezze e non denigriamo un servizio che, se Dio vuole, funziona bene ed è indispensabile.

    • Enrico Buccheri

      La soddisfazione della persona anziana e della sua famiglia è molto importante e ripeto che sono molto contento che sia così in alcuni casi compreso il suo. Purtroppo non è così in tutti i casi (ogni anziano ha una sua sensibilità e ogni famiglia ha esigenze diverse). Dobbiamo studiare il modo per soddisfare sufficientemente TUTTI perché ci sono utenti che hanno notato un enorme peggioramento e ciò che siamo raccogliendo da chi si lamenta non sono sciocchezze.

  39. Enrico Buccheri

    Ci stiamo preparando anche su questo argomento e lo stiamo facendo incontrando i cittadini che ci hanno posto il problema (non solo sull’assistenza domiciliare ma anche sul ricovero). Ci stiamo preparando su questo ed altri argomenti perché se i budriesi ci daranno fiducia, col loro voto, saremo pronti ad amministrare il paese con cognizione di causa. NOI per BUDRIO continueremo la nostra attività anche dopo le elezioni e ci faremo portavoce di questi ed altri problemi, pronti ad aiutare chi sarà eletto.

  40. da tesserata PD, sono bene felice di dare la mia fiducia a NOI PER BUDRIO, stanca e sfinita del secondo mandato di Castelli. Basta ,tutti a casa, è ora di volerci più bene !!!

  41. Si Silvia però Mazzanti dovrebbe dire adesso cosa farà in caso di ballottaggio. Quel che si dice in giro è che potrebbe far confluire i suoi voti sul miglior offerente (in cambio di un assessorato forte). Se i voti di NOI PER BUDRIO andranno a Pierini il tuo ragionamento vale poco, daltronde se andassero al PDL/centristi/Lega forse da tesserata PD (o ex tesserata) avresti qualche problema di coerenza. Ripeto sarebbe utile a tutti sapere cosa faranno le varie liste al ballottagio, altrimenti vale la teoria di chi dice che tutti questi candidati sindaco facciano solo il gioco del PD.

    • Nel caso di un ballottaggio che non preveda la presenza di NOI per BUDRIO, chi ha votato per NOI avrà libera scelta. Non daremo alcuna indicazione e tanto meno ci metteremo in vendita per un posto di assessore. Quindi se ci sono in giro delle voci che dicono il contrario vi assicuriamo che sono totalmente infondate.
      Ringrazio Rossana che ci ha permesso di chiarire questo punto.

    • Maurizio Mazzanti

      Rispondo a Rossana, che mi chiede cosa farò in caso di ballottaggio tra Pd e Pdl: non appoggerò né l’una né l’altra lista. La scelta di correre da indipendenti nasce proprio dall’idea che bisogna provare a cambiare davvero la gestione di questo paese e, a mio avviso, lo si può fare evitando di appoggiarsi agli schieramenti che governano attualmente.
      In giro si dice di tutto e il contrario di tutto ma questo è il mio pensiero e la mia determinazione.

  42. Pienamente d’accordo ed è per questo e molti altri motivi per cui ritengo sia ora di voltare pagina e il Movimento 5 Stelle ne è una valida opportunità.

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