Budrio, vigili urbani a controllare i rifiuti? Contrari l’86% [Manifestazione di opinione]

23 giugno, 2015

Si è chiusa la ‘manifestazione di opinione’, lanciata da Budrio Next, sul tema della scelta dell’amministrazione budriese di impiegare i vigili urbani per il controllo dei bidoncini dei rifiuti. L’86% si è detto contrario sostenendo come ci siano “questioni più urgenti da seguire” per le nostre forze dell’ordine. Solo il 14% approva il controllo dei bidoncini dell’indifferenziata, avallando l’importanza del tema ambientale. I voti sono stati 220.

Schermata 2015-06-23 alle 05.14.37

Facebooktwittergoogle_plusmail

Commenta via Facebook


9 Commenti


  1. fiorellino secco

    rispondo alla Sig.ra multata per aver gettato nella indifferenziata la letteria animale scarpe usate rotte lana leggendo il regolamento Hera è scritto a parole chiare che la lettiera puo essere buttata come i mozziconi di sigarette tutto ciò che non puo essere differenziato.

    bene ora so dove posso buttare le sigarette non nel mio giardino privato e nel mio scarico del bagno come fatto fino a oggi
    cmq la SIGNORA ha ragione e io posso buttare le sigarette ora lo so se hanno da dire faccio buco nel giardino ma vengono a loro costo a pulire giargino visto che non ho animali plastica e carta li smaltisco raramente l’ acqua non la compro ma io sono in condizione di provare e dimostrare tutto poi per 2.000.000 di euro la casa la vendo al comune e persone senza alloggio italiane starniere donne anziani studenti amiche amici parenti…

  2. Mi spiace leggere che 86% è contrario hai controlli dei rifiuti. Pensavo che i BUDRIESI avessero un senso civico più spiccato

    • Sindaci Riuniti S.p.A. docet…

    • Mi piacerebbe che Lei spiegasse cosa si deve intendere per: senso civico? Il senso civico dovrebbe prima di tutto manifestarsi nei pubblici amministratori, ascoltando le richieste dei cittadini che amministrano. Non mi sembra che dimostrino un grosso senso civico comportandosi da amministratori di gulag di sovietica memoria.

  3. Signora Nives non è con un comportamento intimidatorio che contribuisce a far crescere il senso civico delle persone!
    La PAP è stata una scelta scellerata totalmente a discapito dei cittadini costretti a “rimediare” alla meno peggio per non trasformare casa propria in una discarica domiciliare!
    Sig.ra Nives…il fine non giustifica i mezzi!

    Sarebbe divertente sentire cosa pensano i vigili di tutto questo…mi viene da “ridere”!

    Mi viene ancor piu’ da “ridere” quando di recente ho sentito le opinioni degli operatori HERA….coloro che tutte le mattine “setacciano” le strade!

    Signora Nives lei non sa di non sapere tante cose,altrimenti non si limiterebbe a dire…”mi spiace che…”

    Saluti
    Matteo

  4. Mi pare che la confusione sia grande e mi sento in dovere di fare alcune precisazioni:
    1. fare la raccolta differenziata significa dividere i rifiuti per categorie di materiale;
    2. raccogliere i rifiuti già differenziati dai cittadini permette a chi li raccoglie di risparmiare tempo e di non dover assumere personale per farlo;
    3. avere dei rifiuti differenziati permette a chi li raccoglie di riciclarli o, eventualmente, di utilizzarli per produrre energia (in un termo-valorizzatore) in maniera da non dover controllare costantemente la temperatura di utilizzo di quest’ultimo;
    4. il “porta a porta” è un modo di raccolta dei rifiuti, e si può fare raccogliendo i rifiuti indifferenziati oppure già differenziati;
    5. non bisogna confondere “porta a porta” (che è un modo di raccolta dei rifiuti e può riferirsi a rifiuti più o meno suddivisi -e cioè differenziati- dai cittadini) con “raccolta differenziata” (che è la raccolta dei rifiuti già completamente differenziati da parte dei cittadini) e che può essere fatta in molti modi;
    6. tra i modi di raccolta dei rifiuti già differenziati da parte dei cittadini c’è anche il cosiddetto “porta a porta”.
    Si può fare la “raccolta differenziata” senza dover, per forza, ricorrere al “porta a porta”.

Lascia un commento


Il tuo commento sarà pubblicato al più presto una volta sottoposto a moderazione. I campi contrassegnati con * sono obbligatori.