“Diversamente da una sigla sindacale di polizia, penso che chiedere alla Polizia Municipale di lavorare la domenica sia un fatto normale e scontato, ogni qual volta ce ne sia la necessità”. Così il sindaco di Budrio Giulio Pierini ha risposto al sindacato Diccap-Sulpm che, nei giorni scorsi, ha proclamato lo stato di agitazione, diffidando l’amministrazione dall’impiegare i vigili per sagre ed eventi nei giorni di festa.
CORSO (Diccap-Sulpm): “L’AMMINISTRAZIONE RISPETTI IL GIORNO DI RIPOSO”
“La polizia municipale di Budrio – ha detto il referente del sindacato Giuliano Corso – è costretta a lavorare di domenica quando dovrebbe essere un giorno di riposo. Con l’inizio dell’estate i berretti bianchi vengono chiamati per qualsiasi evento e manifestazione. La polizia municipale ha una funzione di sicurezza – spiega – e quindi non parliamo di normali dipendenti comunali. Non vogliamo lasciare scoperto il territorio. Avevamo scritto una lettera conciliativa alle amministrazioni per cercare insieme una soluzione, ma abbiamo ottenuto una risposta che non lascia spazio a trattative”. Al centro del dibattito c’è l’interpretazione del regolamento dei vigili urbani che presuppone l’impiego delle forze comunali di domenica solo “per particolari esigenze di servizio”. In altre parole per il sindacato la presenza a sagre e agli eventi, di cui il nostro paese è protagonista per moltissimi weekend in primavera a autunno, non rientrerebbe nelle ipotesi consentite di disposizione al servizio. Per risolvere il problema Corso ha chiesto all’amministrazione di “presentare un progetto di innovazione con l’obiettivo di coprire le domeniche”, tenendo conto che “non vogliamo più soldi – ha detto – ma solo il rispetto del giorno di riposo”.
PIERINI: “NORMALE E FISIOLOGICO”. CIGOGNETTI: “ESISTONO ATTIVITA’ CHE NECESSITANO DI LAVORO DI NOTTE O DI DOMENICA”
Il sindaco di Budrio, insieme a quello di Granarolo, ha risposto così alle richieste del sindacato: “Abbiamo già spiegato alla sigla sindacale Diccap-Sulpm che i turni nei giorni festivi sono assolutamente legittimi – sottolineano – sulla base delle necessità che le due amministrazioni ritengono di dover affrontare in determinate giornate. Più in generale, riteniamo che quella di alcuni servizi pubblici nelle giornate festive, tra cui la polizia municipale, sia un’attività normale e fisiologica: ovviamente va svolta nel pieno rispetto delle regole contrattuali e delle tutele per i lavoratori, ma metterla in discussione ci appare non comprensibile. Questa è la normale e legittima aspettativa degli amministratori pubblici e di tutti i cittadini del nostro territorio che conoscono e apprezzano lo spirito di collaborazione e l’impegno quotidiano dei dipendenti comunali e, in questo caso particolare, degli agenti di polizia municipale”. Anche il vicesindaco Luisa Cigognetti è intervenuta sull’argomento. “Esistono attività di interesse pubblico che necessitano di prestazione d’opera senza guardare se si lavora di notte o di domenica, naturalmente rispettando le tutele per i lavoratori. La sanità e la sicurezza sono parte di questo ambito”.
Oltre che nelle sagre e negli eventi del weekend, nelle scorse settimane si è dibattuto sull’impiego dei vigili urbani nel controllo della raccolta indifferenziata in paese.
Concordo al 100% con la Cicognetti.
Specialmente in considerazione che le attività dei malviventi aumentano esponenzialmente di notte e per controrisposta dovrebbero essere attive di notte le forze dell’ordine.
Praticamente oggi sono turnanti, i ladri di notte e la polizia di giorno.
A mio parere non è logico.
I vigili urbani , sono una categoria che lavora a turni, perciò nei contratti di lavoro il riposo dei turnisti, è considerato festivo , perciò in qualsiasi giorno cade è sempre considerato domenica , perchè il giorno di riposo è si la domenica .
Perchè? A Budrio abbiamo anche la Polizia Municipale? E dove possono essere visti questi esseri sconosciuti?
A caricare gli autovelox li vedo spesso….
Li ho visti giovedì mattina in giro per 4 ore a “ravanare” nei bidoni dell’immondizia….