La farmacia comunale ha un gestore: la società SFERA Srl. La stessa che le opposizioni budriesi, lo scorso marzo, avevano indicato e denunciato all’opinione pubblica con un volantino diffuso in paese. L’annuncio è stato fatto ieri sera in commissione consiliare, dopo una accesa discussione tra maggioranza e opposizione. Per Pierini: “la società farà investimenti, porterà lavoro e raddoppierà gli spazi della farmacia”. Le opposizioni hanno chiesto che il bando di affidamento della perizia di valutazione venga ritirato, visto che il perito ha procedimenti penali in corso. Ma Serra (Capogruppo PD): “Noi ci fidiamo di chi fa i bandi”. Poi le bordate su Facebook tra Mazzanti e il Sindaco. Ecco tutti i numeri dell’accordo con SFERA.
MAZZANTI: ” FATE PORCHERIE CON I BENI PUBBLICI”. PIERINI: “SEI UN MISERABILE”
“Chi l’avrebbe mai detto che finiva a SFERA?”. Così, ironicamente, Maurizio Mazzanti, capogruppo di NOI per Budrio, ha salutato l’arrivo del nuovo gestore, che da novembre assumerà il controllo della farmacia comunale di Budrio. Lui e il Movimento 5 Stelle avevano infatti già previsto tutto, lo scorso 29 marzo, quando si presentarono dinnanzi al Comune per diffondere un volantino provocatorio. Un documento del Comune di Lugo – infatti – antecedente al bando di valutazione presentato dal Comune, riportava già che “la società SFERA aveva attivato confronti con il Comune di Budrio per valutare eventuali integrazioni e gestioni”. Oltre al metodo, le opposizioni hanno anche messo in luce come l’accordo con SFERA non sia a favore del Comune. “Si tratta di una svendita – ha ribadito Mazzanti – perché le condizioni sono sfavorevoli per Budrio. Con un iter poco trasparente e molto discutibile il Sindaco consegna la farmacia a un Gruppo ricevendo in cambio il 4,5% dei ricavi, che oggi significa un valore di circa 5000 euro al mese”. Il Sindaco – invece – ha sottolineato la bontà del progetto. “Con l’entrata di SFERA Srl entreranno più risorse per il Comune – ha detto Pierini – saranno fatti ingenti investimenti per il rinnovo e il raddoppio dei locali (è prevista l’aggiunta dei locali dove ora lavorano i pediatri, ndr) e ci saranno più opportunità di lavoro”. Poi su Facebook, sono volate bordate tra i due esponenti politici. “Il Sindaco è complice di un progetto – ha detto Mazzanti – che mira a creare un gruppo di farmacie sotto il controllo di Conami (leggi Hera). Un modo per guadagnare dagli asset dei comuni in difficoltà e generare profitto con i beni dei cittadini. State facendo quello che è stato fatto agli inizi del duemila con le municipalizzate. Doveva essere un grande affare e abbiamo visto come è finita. Dopo le municipalizzate, dopo i trasporti, adesso le farmacie. Vi siete venduti i valori della sinistra, dovete solo vergognarvi. Se i vostri elettori – ha concluso – vedessero come vedo io le porcherie che fate con i beni pubblici vi manderebbero a casa in un minuto”. Parole alle quali Pierini ha ribattutto: “Dalla bufala della svendita (sostenuta nel volantino delle opposizioni, ndr) passiamo in pochi mesi a un grande passo avanti e a un importante miglioramento di cui potrà godere tutta la comunità budriese. Mazzanti è politicamente un miserabile”.
I NUMERI DELL’ACCORDO, IL COMUNE ACQUISTA UNA QUOTA DI SFERA
Da novembre SFERA prenderà in gestione la farmacia comunale. L’accordo prevede un affitto dei locali di 30mila euro che SFERA pagherà annualmente al Comune. Inoltre si impegnerà a garantire il 4,5% dei ricavi alle nostre casse comunali e l’1% (solo nel mese di dicembre) a favore di progetti meritevoli di associazioni del territorio. Oltre a investire 260mila euro per l’ampliamento della zona vendita che avrà una dimensione doppia rispetto a oggi e locali completamente rinnovati. Il Comune, dal canto suo, acquisirà una quota di SFERA dell’1,34%, per un valore economico di circa 36mila euro.
POLEMICA SUL BANDO DEL COMUNE. IL PERITO SCELTO AVREBBE PROCEDIMENTI PENALI IN CORSO
Durante la commissione una buona parte della discussione ha riguardato la polemica sul bando pubblicato dal Comune di Budrio per cercare un perito che misurasse il valore della farmacia. Le opposizioni si sono scagliate contro la scelta, contraria al regolamento comunale, caduta su un perito che avrebbe “procedimenti penali in corso”. Il segretario comunale (che in Comune rappresenta lo Stato ed è garante della legittimità degli atti e responsabile dell’anticorruzione) ha difeso il bando del Comune, sostenendone la correttezza dello stesso. “Non c’è nulla di illegittimo” – ha detto. Contrariato Antonio Giacon (M5S): “Se c’è un regolamento che sancisce che il perito non deve avere procedimenti penali in corso, non credo sia stato scritto a caso. Va ritirato”. Il PD ha difeso il lavoro del Comune. La capogruppo Serra ha parlato di “illazioni delle opposizioni, che non si devono permettere di dire certe cose”, sostenendo che i democratici “si fidano completamente di chi fa i bandi”. Anche il Sindaco ha respinto le accuse, “totalmente infondate”. “Per il PD il Comune può avere consulenti con procedimenti penali in corso, ne prendo atto” – ha detto Maurizio Mazzanti. Il presidente della commissione Luca Gherardi, si è detto “indignato per l’accaduto”.
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Leggo da Budrionext dell’11 febbraio 2013:
Tutto per una questione di moralità. Quello stesso principio cavalcato da sempre dal Movimento 5 Stelle, venerdì sera è stato al centro delle motivazioni che hanno portato il PD budriese a far saltare la commissione trasparenza: l’esperto chiamato a intervenire in aula dai grillini, risulta infatti radiato dalla CONSOB. Pierini: “Allibito, è una gravità inaudita portare una persona non limpida”.
Poi leggo l’articolo di oggi e penso che se il perito avesse davvero “procedimenti penali in corso” andrebbe trattato come fu trattato l’esperto del M5S. E invece due pesi e due misure: il cittadino budriese moralmente linciato e sbattuto sui giornali, il perito del PD a valutare tranquillamente la farmacia.
Certo, chi ha procedimenti penali in corso non è ancora colpevole! Ma per sicurezza io mi rivolgerei anche a un altro.
Ah, è vero, io non farei come loro!
Gen.le Sig. Buccheri la ringrazio per il suo intervento.Una volta mi meravigliavo anch’io dell’etica variabile di questi signori…….. al tempo ricordo bene cosa dicevano i nostri prodi consiglieri di maggioranza sull’etica e sulla morale ……. doveva vedere allora che verve che avevano……oggi vederli difendere l’indifendibile è già di per se una ricompensa (tanto mica sanno qulcosa sull’operazione, loro si fidano) …… che spettacolo vederli oggi sostenere l’operato di amministrazione che manco controlla chi svolge le consulenze per il comune. E pensi che le cose sono emerse chiare solo dopo nostre ripetute e insistenti richieste di chiarimento……. e che fatica per farsi dare gli atti….. non le dico! Essendo poi il piano di affidamento della gestione della farmacia noto anche ai sassi (dare tutto in mano a Sfera, Conami uno dei maggiori azionisti Hera) poteva anche cadere un meteorite durante la commissione che tanto il progetto deve essere portato avanti ugualmente. Gli addetti ai lavori me lo avevano fatto sapere ben prima che si iniziasse a parlarne in consiglio…… “la gestione passerà a sfera” e così è stato. I dettagli del progetto se ricorda li abbiamo conosciuti ben prima che la questione arrivasse sui tavoli delle commissioni a Budrio ma dalle delibere fatte nel Comune di Lugo in cui era contenuto paro paro tutto il “piano” con anche dentro la posizione di Budrio. La cosa quindi che da parte mia non è accettabile non è tanto Sfera in se , l’offerta economica o ltro ecc. , ma il fatto che si voglia far passare questo passaggio come un qualcosa che verrà deciso Mercoledì sera in consiglio comunale. Niente di più falso. Tutto era preordinato e deciso da mesi da l’entità suprema : il partitone. QUesto per me non è un processo di svendita di una farmacia ma è la svendita dell’intelligenza di chi se la beve per ragione di partito. Io il raziocigno che ancora ho non lo metto in affitto. Sappiamo poi MOLTO bene che fermarsi all’offerta economica (che verrà sbandierata in tutti i modi) è miope e non mette a fuoco la reale portata della situazione . Nella partita a scacchi per cercare di mantenere il potere locale il partito crea questi consorzi che raccattano i gioielli di famiglia dei comuni in difficoltà creando delle scatole cinesi che di fatto impediscono il controllo sui beni a loro affidati. Succede sempre così con le partecipate , con le unioni ecc ecc , sai che quel che lasci e sai che entrano in logiche altre in cui altri poi decidono per noi……. Saluti
Bravo Bucchieri.
E già di qui si prende una bella “misura” su chi per sbaglio ci siamo dati come governanti. Della gran bella gente.
Certo che se con una farmacia, che i privati si contendono a suon di milioni di euro, il Sindaco Pierini riesce a tirarsi su 36.000 euro per il comune. fossi un magistrato, visto che esiste l’azione penale obbligatoria, un’occhiatina ce la darei.
a me interessa che la farmacia funzioni e che rimanga pubblica. Leggendo i numeri mi sembra che è proprio così.
Sul resto, penso che ci siano funzionari esperi (esterni alla politica) che sappiano le norme più dei consiglieri comunali, che magari di lavoro fanno altro e che ho sempre pensato debbano dare indirizzi politici. E mi sembra di nuovo che è così.
🙂 … ecco, bellissima questa. L’importante che si veda Canale 5, Jerry Scotti, Beautiful. Il resto non m’interessa. Brava mariapia, così si fa. Ma non si spaventi quando scoprirà che non era tutto oro quel che luccicava.
Grande Mariapia! Non vorrei stravolgerti nel tuo sereno dormire, ma il dubbio che qualcuno ti stia facendo su qualche centinaio di migliaia di euro non ti sorge? Sereno riposo.
Siamo tutti super esperti adesso e in grado di giudicare senza problemi ogni cosa. Però in gioco non si mette mai nessuno sul serio. Il pubblico ai consigli o alle commissioni varie risulta assente. Massima stima per chi si è messo in gioco….per il resto….
Certo che una tirata d’orecchie così da uno che non si mette in gioco neanche per il suo nome & cognome quando esprime un SUO pensiero… 🙂 … ok x il resto.
Nella vecchia farmacia, ia, ia, o.
Chi ha bevuto la sangria? ia, ia, o.
Mariapia pia, pia, pia , pia, pia
Nella vecchia farmacia ia, ia, o.
Nella vecchia farmacia, ia ia o.
l’han donata a mezzadria, ia, ia, o.
Mariapia pia, pia, pia,pia, pia
Nella vecchia farmacia ia, ia, o.
Nella vecchia farmacia ia, ia, o.
i guadagni scappan via ia, ia, o.
Mariapia pia, pia, pia, pia, pia
Nella vecchia farmacia ia…..ia……o.
La capogruppo del Pd non perde occasione per evidenziare la professionalità con cui loro si preparano al voto:
Loro si fidano…
Eh sì, perchè se leggessero le carte scoprirebbero che Step non riceve soldi dal Comune dal 2011, anche se il Comune metteva regolarmente a bilancio il milioncino di euro che annualmente deve pagare a Step.
Scoprirebbero che un anno fa i budriesi hanno pagato una consulenza esterna per 25 mila Euro per provare di salvare Step (una rinegoziazione di mutui a cui le banche hanno risposto picche)
Scoprirebbero che nel 2015 i budriesi hanno pagato un’altra consulenza da 25 mila euro allo stesso personaggio, che però ora dice che Step si potrebbe anche chiudere.
Scoprirebbero che tutta l’operazione per esternalizzare la farmacia ha come pilastro una perizia fatta da un tipo che ha un processo in corso per bancarotta fraudolenta.
Scoprirebbero che dare in gestione una farmacia per 15 anni a meno di 3 mila euro al mese è un insulto a quei commercianti che pagano affitti ben più alti con attività meno redditizie di una farmacia.
Ma per loro va tutto bene così….
Loro si fidano….
E vissero felici e contenti…..