La farmacia di Budrio sara’ gestita da SFERA. Il via del consiglio comunale fra le polemiche

1 ottobre, 2015

Il consiglio comunale ha dato il via libera alla cessione in gestione della farmacia comunale di Budrio, con i voti a favore del PD, i contrari di NOI per Budrio e l’uscita dall’aula del Movimento 5 Stelle. Sarà SFERA la società che se ne occuperà, la stessa che l’opposizione aveva denunciato all’opinione pubblica quale predestinata a ottenere l’accordo. Il Comune ha garantito che le entrate per il Comune aumenteranno e che sarà reso un servizio migliore ai cittadini, contro il diverso parere di Mazzanti (Noi per Budrio) che ha parlato di “rimessa economica e politica”. Giacon (5 Stelle): “Sarà un renziano a gestirla. E’ il solito carrozzone gestito dal PD”.

SFERA GESTIRA’ LA FARMACIA, PRONTO IL PIANO PER RILANCIARLA
Un nuovo futuro attende la farmacia comunale. Dopo le difficoltà nella gestione “in house”, sotto l’egida dell’ormai defunta S.T.E.P (la società patrimoniale del Comune, ndr), ora sarà la società SFERA a gestirla, una realtà consolidata in mano per il 66% al CON.AMI di Imola, che si occupa già di altre 14 farmacie. La decisione è stata assunta, ieri sera, dal consiglio comunale, con lo scopo di rilanciare la struttura e i suoi servizi. Sul tavolo dell’accordo ci sono 260mila euro di investimenti, messi dalla società, per raddoppiare gli spazi della farmacia, aumentare i servizi e assumere nuovo personale. I lavori dovrebbero partire già nei prossimi mesi. Al Comune saranno garantiti il 4,5% del reddito annuo, pari a 108mila euro e l’accordo avrà durata 15 anni.

LAMBERTINI (ASS. BILANCIO): “LA PROPRIETA’ RESTA DEL COMUNE DI BUDRIO”. PIERINI: “SOLO ASPETTI POSITIVI”
L’assessore al bilancio, Loretta Lambertini, ha presentato la proposta. “In questi anni la farmacia comunale ha portato al Comune redditi per 84mila euro. Ora facciamo una scelta importante con una società controllata dai Comuni per aumentare i servizi per la comunità”. A lei ha fatto eco il Sindaco di Budrio. “Questa operazione – ha detto – ha solo aspetti positivi. Inoltre, a differenza dei privati che tendono solo a massimizzare i profitti, le società come SFERA tendono a valorizzare il servizio, attivando anche momenti di sensibilizzazione per la cittadinanza”.

CARLOTTI (5 STELLE): “NUOVA FIGURACCIA DEL PD”.
MAZZANTI (NOI PER BUDRIO): “RIMESSA ECONOMICA E POLITICA, ANDRA’ A FINIRE COME CON HERA”

“Questa è una nuova figuraccia del PD ed è anche una operazione che mina la fiducia con i cittadini”. Così Gabriele Carlotti è intervenuto in consiglio. Maurizio Mazzanti (Noi per Budrio) ha aggiunto: “Questa è un’operazione in rimessa, sia sul piano economico che su quello politico. La gestione della sanità, nei prossimi anni, subirà un profondo cambiamento, tanto che saranno demandati alle farmacie una importante parte di servizi. Per questo il 4,5% dei ricavi per il Comune non è nulla in confronto a quanto guadagnerà la farmacia nei prossimi anni”. Poi ha aggiunto: “Questa è la stessa storia di quella che, quindici anni fa, portò i Comuni a spostare sulle municipalizzate una parte della gestione dei servizi. E oggi sappiamo tutti com’è finita con HERA”.

GIACON (5 STELLE): “SARA’ UN RENZIANO A GESTIRLA, E’ IL SOLITO CARROZZONE DEL PD”. POI L’ATTACCO AL SEGRETARIO COMUNALE: “E’ IMPARZIALE”
Fra gli interventi più critici quello del consigliere 5 Stelle Antonio Giacon. “Questo piano era già stato preconfezionato da tempo e rappresenta lo svilimento della farmacia e la svendita del consiglio comunale. Negli ultimi anni la farmacia ha reso 130 mila euro (media, ndr), molto di più di quanto previsto con la cessione. Inoltre – ha aggiunto – si tratta del solito carrozzone gestito dal partito, visto che il presidente di SFERA è il segretario renziano di un circolo del PD di Faenza”. Giacon è tornato anche sulla questione del bando per la valutazione della farmacia, affidato a un perito con un procedimento penale in corso, per il quale l’opposizione aveva duramente attaccato in commissione. “Il procedimento non è stato corretto – ha detto – ed è in conflitto con quanto prevede il nostro regolamento che vuole che i consulenti non abbiano procedimenti a loro carico”. Quindi l’attacco: “Su questo tema abbiamo cercato di coinvolgere il Segretario Comunale, ma sembra che su certe questioni non sia imparziale”. Parole che hanno infastidito la capogruppo del PD Sonia Serra. “Dubitare dell’imparzialità del segretario comunale è offensivo ai massimi livelli. Questa operazione è stata estremamente trasparente, quando avrebbe potuto non esserlo, visto che la perizia poteva anche non essere fatta”. Anche il Segretario comunale (che in Comune rappresenta lo Stato ed è garante della legittimità degli atti e responsabile dell’anticorruzione) ha difeso la propria posizione: “Le risposte che ho dato sono state rese tempestivamente e improntate alla massima collaborazione. Non si può parlare di imparzialità o parzialità, il mio lavoro l’ha dimostrato piu volte”.

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9 Commenti


  1. Se devo dare in affittanza il mio ramo d’azienda spargo la voce il più possibile e tra coloro che mi contattassero scelgo chi mi offre di più!
    Nel caso della farmacia comunale è stato fatto così?

  2. Andrea Bonfiglioli

    Scusate, qualcuno può riferire le dichiarazioni e il comportamento di voto dell’altro gruppo consigliare (rappresentato da Mainardi), dato che anche stavolta in questo articolo nessuno ne parla?

    Grazie.

    • Assente.

    • Nell’ultimo numero del periodico comunale nello spazio riservato a Forza Italia c’èra un articolo del comune sulle tombe di famiglia nei cimiteri……. una buona metafora della destra che dopo aver fatto vincere pierini è finita nell’oblio.

      • Andrea Bonfiglioli

        Sono contento che anche qualcun altro si stia accorgendo che nel periodico comunale lo spazio che dovrebbe essere occupato dal quarto gruppo consigliare non viene mai utilizzato. Io l’avevo già segnalato più volte su questo blog, e questo è certamente un impoverimento per il paese.

        A proposito, grazie a Budrionext per l’informazione.

        • perdere opinioni è sicuramente un impoverimento. nel caso specifico non credo perchè la destra budriese è da anni che non esiste più…..

  3. La prima che mi salta all’occhio – ed è sicuramente dovuta alla mia allergia all’opacità che rasenta o che sconfina nel raccontar bufale – è la dichiarazione della sig.ra Lambertini:

    “Ora facciamo una scelta importante con una società controllata dai Comuni …”

    Sfera: 44% ai Comuni.

    Se non voleva essere una bufala, la sig.ra Lambertini ci dovrebbe spiegare come fa a CONTROLLARE qualcosa di cui non detiene la maggioranza. A meno che non voglia rifugiarsi nella ridicolissima spiegazione che per “controllare” lei intendesse che i Comuni possono, senza accessi agli atti, andare a GUARDARE & NON TOCCARE quel che viene scritto nei documenti della società in questione. 🙂 … esattamente come avviene in Consiglio Comunale a Budrio: le opposizioni “controllano” = guardano/leggono ciò che voi fate – e con quale fatica vista la collaborazione millantata – MA senza alcuna possibilità di cambiare le cose (a meno che tra le vs fila non si defili qualcuno).

    Dunque, sig.ra Lambertini ci illumini: barzelletta o bufala?

    Oh, dal PD non arriva veramente NES-SU-NO che abbia rispetto per i Cittadini… ah scusate, loro rispettano IL PARTITO! Gli danno anche il 10% dello stipendio…. bella roba…

    Chiudo con il mio plauso al sig. Giacon: per accusare il segretario serviva del coraggio. Bravo!
    A regolamento del Comune di Budrio quella perizia non poteva essere accettata od appaltata (meglio ancora perchè così non si pagava la parcella, sempre soldi nostri). Se non i nominati per votazione, il professionista doveva assolutamente intervenire. Non lo ha fatto, non si scusa neanche per la mancanza/errore (mi ritornano in mente le firme…), non vi pone rimedio = il regolamento del Comune di Budrio è “carta” buona per il gli aeroplanini! … però c’è da pensare che quando si trattò di rintuzzare una certa raccolta firme contro la pap fu molto sollecito ad informare il sig. Pierini che il referendum non si poteva fare in quanto non regolamentato. …. ma per carità… ma risparmiatecele queste scene….

    Sig.ra Serra, torni a casa… e se li porti tutti dietro, grazie.

  4. Alcune considerazioni:
    1. Mainardi dove sei?
    2. ….”In questi anni la farmacia comunale ha portato al Comune redditi per 84mila euro”….. provate a chiedere al più disgraziato dei farmacisti italiani quanto ha guadagnato negli ultimi anni…..
    3….”Sul tavolo dell’accordo ci sono 260mila euro di investimenti, messi dalla società, per raddoppiare gli spazi della farmacia, aumentare i servizi e assumere nuovo personale”….. Sarebbe a dire? Augurarsi che i budriesi vadano più spesso in farmacia? a comperare le caramelle o le medicine?
    Conclusione: ma qualcuno ci crede veramente? Se si la situazione è un pochino grave …..A presto con la prossima che potrebbe essere incrementare le pompe funebri o corsi serali per incantatori di serpenti

  5. Budrio. Anno del Signore 2008.
    L’ex sindaco Castelli inaugura la farmacia comunale in pompa magna.
    Qualcuno disse: “l’operazione avrà sensibili esiti economici per la cittadinanza”
    Applausi

    Budrio. Anno del Signore 2015.
    Il sindaco pro tempore Pierini,affitta a prezzo “calmierato”la
    suddetta farmacia comunale, in pompa magna.
    Qualcuno ha detto:”Questa operazione ha solo aspetti positivi.Inoltre,La società affittuaria “SFERA”non massimalizza i profitti come le farmacie private,ma tende a valorizzare il servizio attivando nel contempo momenti di sensibilizzazione per la cittadinanza” Forti sconti sui cerotti?(la traduzione di questa ultima affermazione alla prossima puntata)

    Applausi

    Piccola ed insignificante nota a margine:

    “Fare e disfare è sempre lavorare,pur rimanendo sempre gli stessi lor miseri a pagare”

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