Budrio premiata per la raccolta dei pannolini. Pezzi: “Cosi’ nel 2016 non aumenta la TARI”

Il Comune di Budrio ha ricevuto il premio di Fater per la miglior raccolta differenziata dei pannolini. A ritirare il premio l’Assessore all’Ambiente Stefano Pezzi, che ha sottolineato come, con questi risultati, “sarà possibile non aggravare il conto TARI nel 2016”. I dati estivi della raccolta fanno notare un trend positivo della differenziata (+5,4%). Ma sacchetti abbandonati, compattatori guasti e altri spiacevoli inconvenienti sono ancora all’ordine del giorno, immortalati dalla macchina fotografica del budriese Marcello Muzi (galleria, sotto) in questi 2 anni di porta a porta.

BUDRIO VINCE IL PREMIO PER I PANNOLINI. PEZZI: “COSI’ NON AUMENTIAMO LA TARI”
Si è tenuto negli scorsi giorni a Parma il convegno Ridurre il rifiuto e recuperare materia, per un’economia circolare che ha fatto da cornice alla premiazione della VIII edizione di Comuni Ricicloni dell’Emilia-Romagna, edizione regionale della storica iniziativa nata nel 1994 a livello nazionale, che premia i migliori risultati conseguiti nel 2014 dalle amministrazioni comunali in tema di gestione dei rifiuti urbani. L’assessore all’Ambiente Stefano Pezzi ha ritirato il premio di Fater per il Comune di Budrio, per la miglior raccolta differenziata dei pannolini e, dalle colonne del sito della coalizione, ha espresso la sua soddisfazione: “Budrio – ha riferito – si è posizionato più che bene sia per quello che riguarda la percentuale di differenziata che per la quantità di residuo pro-capite. Abbiamo ricevuto una menzione speciale che va a premiare uno degli aspetti meno sottolineati in questi anni di discussione sul porta a porta: l’attenzione posta alla raccolta dei pannolini e pannoloni”. Per Pezzi inoltre, questa modalità sarà la chiave per non aumentare la TARI nel 2016. “In questo modo – ha detto – sarà possibile non aggravare economicamente il conto della TARI delle famiglie che ne fanno uso quando, il prossimo anno, si partirà con la tariffazione puntuale”.

LA RACCOLTA DEI PANNOLINI E DEI PANNOLONI
Con il nuovo sistema del porta a porta – infatti – sono stati posizionati 34 bidoni dedicati ai pannolini e ai pannoloni, che costituiscono una particolare porzione della frazione indifferenziata. I contenitori appositi sono dotati di serratura di sicurezza, con chiave metallica. Tali contenitori sono posizionati in siti accessibili al pubblico e presidiati, quali asili, scuole, centri sociali per anziani, centri civici, aree parrocchiali. Unica eccezione il Centro di Raccolta Rifiuti Differenziati in via Olmo: qui, all’esterno del centro e quindi sempre accessibile, ma protetto da un sistema di video sorveglianza, è posto uno contenitore per pannolini e pannoloni. Per poter usufruire del servizio si deve essere in possesso di una chiave di accesso, per la quale si può far domanda presso gli uffici URP del Comune.

PORTA A PORTA, PUBBLICATI I DATI DELL’ESTATE: RECORD DIFFERENZIATA A GIUGNO E TREND POSITIVO
Nei giorno scorsi il Comune ha aggiornato le tabelle informative sulla raccolta porta a porta, con i dati dei mesi estivi. Analizzando i mesi di giugno, luglio e agosto, il trend della percentuale di differenziata continua ad essere positivo (+5,4% rispetto agli stessi mesi del 2014). Nel mese di giugno, la percentuale di raccolta differenziata ha fatto registrare il record per il nostro paese (+81,25%), proprio in concomitanza con i controlli domiciliari organizzati da HERA e dalla polizia municipale.

SACCHETTI ABBANDONATI, TOPI MORTI E COMPATTATORI BLOCCATI: IL FOTO-RACCONTO DI MARCELLO MUZI IN 2 ANNI DI PORTA A PORTA
Il prossimo mese il nostro paese supererà il traguardo dei 2 anni dall’introduzione del sistema del porta a porta integrale. Era il 25 novembre del 2013 quando i budriesi salutarono i cassonetti, prelevati dagli automezzi di HERA, per non fare più ritorno. In questi due anni la cittadinanza si è dovuta abituare a un nuovo modo di gestire la quotidianità dei rifiuti, con sacchi colorati, bidoncini e calendario alla mano, per non sbagliare il giorno di raccolta. C’è un budriese che ha raccontato, dal suo account Facebook, i passaggi più duri del nuovo sistema, ovvero quelli che hanno portato molti cittadini ad abbandonare i rifiuti per strada. Si chiama Marcello Muzi e con la sua macchina fotografica ha immortalato, per il centro di Budrio, le situazioni più spiacevoli in cui è incappato. A seguire, la galleria delle foto che ha pubblicato, l’ultima delle quali riguarda il compattatore di via Benni (k-tank) nuovamente rimasto bloccato lo scorso fine settimana.

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