Mezzolara, sabato la manifestazione per raccogliere fondi per la donna aggredita

30 ottobre, 2015

Sabato 31 ottobre, dalle ore 15, in via Schiassi a Mezzolara di Budrio si terrà la manifestazione a sostegno della vittima dell’aggressione subita nei giorni scorsi ad opera di un richiedente asilo della frazione. La promotrice Selene Ticchi D’Urso (RSI Fiamma Nazionale) lancia “una raccolta fondi per risarcire la donna”. Ma gli altri partiti politici non ci stanno: PD, NOI per Budrio e 5 Stelle si chiamano fuori. [Vota la manifestazione di opinione: cosa deve fare ora il nostro paese?]

LA MANIFESTAZIONE
La manifestazione è stata lanciata da Fiamma Nazionale, Forza Nuova e dall’associazione Evita Peron. Al vertice dell’organizzazione c’è proprio la mezzolarese Selene Ticchi D’Urso (tra l’altro candidata a Bologna per la poltrona di Primo Cittadino). “Saremo in piazza – ha detto – per recuperare fondi a sostengo della donna aggredita. L’invito a partecipare e a contribuire è rivolto a tutti i cittadini, e anche alle altre forze politiche. La comunità – spiega – si deve fare carico della sua assistenza, per questo con i soldi raccolti e con il contributo degli organizzatori della manifestazione offriremo alla vittima sostegno psicologico, dopo il tragico avvenimento di cui è stata vittima”. Per Ticchi D’Urso, inoltre, “il supporto deve venire dagli enti pubblici, dallo Stato e dall’Europa che si devono fare carico di risarcire i danni provocati da questi gravissimi episodi”. Sabato, al presidio, ci sarà un banchetto in cui i cittadini potranno lasciare il loro contributo “e il nome e cognome di tutti coloro che lo faranno – spiega Ticchi D’Urso – potrà essere scritto a chiare lettere su un manifesto al banchetto”.
“Ho parlato stamane con la donna aggredita – ha aggiunto – si sente dispiaciuta anche per tutti coloro che l’hanno accusata di esserselo cercato. Anche questo comportamento è gravissimo e dobbiamo impegnarci tutti per sostenerla il più possibile”.


Manifestazione di opinione

Dopo l'aggressione subita a Mezzolara, cosa deve fare il nostro paese con i migranti?

FORZA NUOVA: “L’AMMINISTRAZIONE HA PIAZZATO I MIGRANTI A 500 METRI DA UNA PALESTRA FREQUENTATA DA ADOLESCENTI”
“Il brutto episodio di ‪‎Mezzolara‬ – ha aggiunto Stefano Colato di Forza Nuova – è l’ennesima riprova che la sistematica invasione di disperati provenienti da ogni parte del mondo a cui i nostri governanti ci stanno sottoponendo altro non porta che microcriminalità e degrado”. Colato – poi – attacca l’Amministrazione budriese: “Ci ha messo del suo – ha detto – piazzando 15 richiedenti asilo a 500 metri da una palestra frequentata principalmente da adolescenti”


La locandina dell’evento

MA GLI ALTRI PARTITI NON CI STANNO. PD, NOI PER BUDRIO E 5 STELLE NON CI SARANNO
L’appello lanciato da Selene Ticchi D’Urso, di partecipazione alla manifestazione, non è stata accolto dai principali partiti e movimenti budriesi. A cominciare dal PD che “sebbene esprima tutta la sua solidarietà alla vittima dell’aggressione – ha detto il neo segretario Giacomo Bassi – “si dissocia dalla manifestazione strumentale in programma e aspetterà il termine delle indagini in corso”.
Ma anche le opposizioni non saranno in piazza. Maurizio Mazzanti (NOI per Budrio) spiega: “Questa manifestazione è una strumentalizzazione, perchè la Regione Emilia-Romagna prevede già un fondo per le vittime dei reati. Piuttosto, quello che è necessario fare, è chiedere al Sindaco di informare la cittadinanza di come vengono gestiti i richiedenti asilo, visto che abbiamo saputo del loro arrivo a cose fatte e non abbiamo avuto notizia del piano di gestione”. A lui fa eco Antonio Giacon: “Il M5S non partecipa a manifestazioni il cui intento non è chiaro. Sono vicino alla persona aggredita e mi auguro che la magistratura faccia il suo corso. La cosa giusta non è incendiare gli animi ma impegnarsi per migliorare le cose, in questo caso la sicurezza, come incrementare il corpo di Polizia Locale, portare gli agenti in mezzo alle strade in coordinamento con i Carabinieri”. E ancora: “Serve fare un’attenta analisi territoriale su come vengono ditribuiti i richiedenti asilo e serve capire – ha concluso Giacon – se le procedure burocratiche si possono sveltire per chiarire la posizione di queste persone”.

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8 Commenti


  1. Una piccola precisazione che forse stamattina non sono riuscita a spiegare perfettamente, io come responsabile per l’Associazione Evita Peron di Bologna ho offerto gratuitamente assistenza psicologica, perchè anche di questo si occupa l’associazione, il denaro viene raccolto per risarcire il danno subito dalla signora.
    Selene Ticchi D’Urso

  2. Il problema é molto grave. Il trauma subito da una donna in una vicenda del genere é estremamente debilitante. Il farla sentire non sola, non isolata, é importante e avrebbero dovuto essere i pubblici uffici i primi ad esprimere una solidarietà non astratta.
    Mi pare sia fuorviante farne una questione -relativamente all’aggressore- di mera appartenenza ad una etnia piuttosto che ad un’altra.
    E’ pacifico che molti immigrati provengono da paesi in cui la donna é considerata un essere inferiore. Non solo paesi africani ma pure europei.
    Se si decide di accogliere immigrati da quei paesi occorre mettere in conto che condotte criminose di questa natura aumenteranno.
    Dunque o si fa una politica di severa restrizione all’immigrazione da quei paesi oppure si attua un rafforzamento degli organi e degli impieghi della polizia e della magistratura, creando nel contempo -o ripristinando, c’erano già- leggi più severe in materia di reati c.d. di pericolo.
    IL governo italiano ed il parlamento italiano hanno fatto qualcosa in questa direzione?
    Secondo me, no.
    Per cui sarebbe gradito un sindaco che dicesse le cose come stanno e operasse per il rafforzamento delle difese della società e dei cittadini.
    (Dimenticavo: il sindaco di Budrio ha serenamente permesso la cancellazione dell’ufficio del giudice di pace dal territorio di Budrio, sino a pochi anni fa sede di Pretura e poi dell’uffico del Giudice di pace.)

  3. Andrea Bonfiglioli

    Vicende come queste fanno tornare in mente i discorsi del cardinal Biffi, quando sfidando i benpensanti e i politicamente corretti, affermava che se fosse stato un politico avrebbe favorito l’immigrazione da paesi a noi affini per cultura e religione, sfavorendo invece il flusso da altri mondi troppo diversi da noi per potersi integrare senza conflitti.

    • certo, un po’ troppo facile citare il cattolico che avrebbe voluto favorire solo gli immigrati che pareva a lui…
      Peccato che il Vangelo dica tutt’altro.
      Ed anche l’attuale Papa non mi sembra sia così restrittivo…

      • Anche il Papa, come tutti gli esseri umani, può sbagliare.

        • ripeto, è un po’ troppo comodo citare solo i cattolici che risultano simpatici.
          Lasciamo stare gli esseri umani se preferisce.
          Peccato che il Vangelo dica tutt’altro…
          Va meglio così?

          • Certo. Infatti anche il Vangelo è stato scritto da esseri umani. Poi, non è che perchè qualcuno ha citato una persona che era pure cattolica, per forza dovesse apprezzarlo per quest’ultimo motivo. Oriana Fallaci, che era tutt’altro che cattolica diceva le stesse cose, ed anche di più. Ed aveva tragicamente ragione.

          • In questo caso, citando il pensiero di un influente cattolico, lo si è fatto per far notare che pur essendo un cattolico non la pensava come il suo credo gli imporrebbe. Quindi, ripeto, è un po’ troppo comodo citare i pensieri dei cattolici solo quando fanno comodo e rispecchiano i propri pensieri.
            Anche considerando che il pensiero della Chiesa non è mai stato propriamente quello di Biffi…

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