Dopo Giulio Pierini, Pasquale Gianfrancesco e Maurizio Mazzanti, continuano le interviste di Budrio Next dedicate ai candidati a sindaco. E’ oggi il turno di Antonio Giacon del Movimento 5 Stelle. 41 anni, impiegato in una azienda metalmeccanica, è sposato e padre due figlie di 10 e 7 anni. Lo abbiamo incontrato, insieme a tutto il gruppo dei grillini di Budrio, per capire quale proposta politica metterà in campo per il suo paese.
Antonio, quali sono i punti programmatici del Movimento 5 Stelle?
La tutela del territorio è al centro del nostro programma. Nell’ultimo decennio Budrio ha subito un forte consumo del suolo a causa di uno sviluppo troppo massiccio del Paese e a una elevata cementificazione. Per questo occorre impegnarsi per ridurre l’impatto di costruzioni.
Dobbiamo inoltre puntare sulla raccolta differenziata porta a porta, visto che ad oggi siamo fermi a un esiguo 35%; e per fare questo occorre uscire dalla logica del rifiuto ed entrare in quella della risorsa. Siamo, inoltre, contrari a centrali a biomassa che utilizzano materiale vergine da coltivazioni primarie: sosteniamo, invece, i piccoli impianti agricoli, come quello di Pizzoli, o pannelli fotovoltaici, rigorosamente sui tetti e non sui campi.
Sempre per quanto riguarda l’ambiente, ci piacerebbe mettere in campo una vera e propria “comunità energetica”, dando la possibilità ai cittadini di installare pannelli solari su un tetto condiviso, realizzando una vera e propria comunità che investe così nelle energie pulite. In questo modo, anche il budriese che non ha un immobile di proprietà può ottenere incentivi e investire nelle attività verdi. Una esperienza realizzata anche in altri comuni, come San Lazzaro di Savena.
Altro?
Siamo a favore di una amministrazione più trasparente. Come Movimento 5 stelle ci presentiamo agli elettori con programma e lista di candidati online, mentre gli altri partiti, nella prima fase di campagna elettorale, hanno partorito solo spot elettorali. Ti dirò di più: metteremo online anche il rendiconto delle spese sostenute, raccolte grazie all’autofinanziamento dei militanti del movimento.
La trasparenza è un concetto importantissimo e lo porteremo anche all’interno dell’amministrazione. I consigli comunali dovranno essere in diretta web, perchè il cittadino possa comprendere e informarsi. Dobbiamo creare un network comunale, prendendo spunto anche dai comuni virtuosi italiani e puntare sulle autostrade informatiche, ovvero la banda larga e internet, visto che il nostro paese ha una velocità di connessione imbarazzante e oggi prima che le merci, sul web si spostano le idee. Il luogo dove deve svilupparsi tutto ciò è la scuola: in Europa i ragazzi studiano sull’iPad e il nostro Comune dovrebbe supplire a quelle che sono le carenze dello stato. Fin dalla scuola materna si dovrebbe studiare inglese e dalle elementari informatica. Il concetto chiave è che Budrio non può cadere nella mediocrità: ci sono eccellenze sul territorio che vanno tutelate e incentivate.
Come è nata la vostra lista a Budrio?
Non molto tempo fa, alcuni amici del Movimento 5 stelle si sono incontrati al bar della baracchina di Mezzolara e, parlando e confrontandosi, hanno capito che occorreva impegnarsi per il nostro paese. Poi il Movimento si è consolidato durante l’affaire biomasse di Mezzolara. Noi ci chiamiamo “amici”, perchè nel nostro gruppo c’è un rapporto saldo e coeso costruito nel tempo, visto che molti di noi vengono dalla parrocchia di Budrio.
Un giudizio sull’amministrazione Castelli.
Credo che bisogna dare a Castelli l’onore delle armi. E’ un sindaco che si è impegnato per Budrio. Detto questo, ci sono dei vulnus non trascurabili, quali la mancanza di trasparenza dell’amministrazione comunale, la cementificazione esagerata del paese e il voler realizzare un centro commerciale a Cento di Budrio. Crediamo che invece di sostenere questo progetto si debba puntare sul centro storico, tutelare il commercio cittadino e puntare sulle attività culturali intorno a Piazza Filopanti: il centro deve essere vivo e non fatto solo di attività terziarie come banche e assicurazioni. Siamo certi, quindi, che si possa fare meglio: non vogliamo accettare la mediocrità, abbiamo le possibilità per andare il classe A.
Se dovessi dare un voto al sindaco uscente, per noi Castelli rasenta la sufficienza.
Una parola per la Budrio che vorresti.
Una Budrio non banale, che sappia coltivare le eccellenze del territorio, valorizzare il suo capitale umano. Sappiamo mettere in campo qualità e capacità: dobbiamo solo provare a volare alto.
In qualità di candidato al Consiglio Comunale per la Lista Civica le Vele di Budrio ritengo condivisibile il programma del M5S in quanto in parte coincide con il nostro: nessun furto in questo caso, ma lucida e lungimirante analisi delle questioni attuali e delle prospettive di sviluppo.
Condivido il giudizio sull’operato del Sindaco uscente Carlo Castelli.
Sulla elevata cementificazione di di Budrio negli ultimi anni si può anche discutere. Però mi piacerebbe sapere quanti candidati della lista 5 stelle abitano in case nuove o semi nuove costruite negli ultimi anni. I cittadini aspirano a farsi il loro nido (ed è una cosa naturale) facendo un mutuo e non pagare più l’affitto: aimè la recente IMU in certi casi è paragonabile ad un affitto.
Se poi “sparlando di cementificazione” si allude ad un fatto puramente estetitico mi trovo d’accordo anch’io.
Quando si parla di “consumo di territorio” o di “cementificazione selvaggia” si fa riferimento al semplice fatto che bisognerebbe costruire in proporzione alle necessità. Domenica 29 gennaio, sul resto del carlino, il sindaco Castelli ha presentato un nuovo progetto di espansione che prevede la costruzione di 1000 nuovi alloggi.
Quello che ci chiediamo è se è veramente necessario costruire nuove case quando ce ne sono un sacco di invendute. Credo si tratti semplicemente di buon senso: consumare territorio inutilmente ha un caro prezzo (vedi Genova, Messina, 5 Terre, ecc.) Inoltre, chiediamo che i nuovi edifici vengano costruiti da subito (e non dal 2014) in classe di efficienza A.
Gabriele Carlotti
MoVimento 5 Stelle
Se ci sono a Budrio delle case invendute, perchè chiedete che i nuovi 1000 alloggi annunciati dal sindaco vengano costruiti subito e non nel 2014? Se adesso ce ne sono delle vuote, può darsi che la necessità di case nuove ci sia dal 2014.Non voglio polemizzare signor Carlotti, ma le chiedo solo una spiegazione al suo intervento che mi pare (mi scuso se ho capito male) contraddittorio. Grazie se vorrà chiarirmi le idee.
Le consiglio di rileggere bene quello che ha scritto Carlotti.
Non si chiede che i 1000 nuovi alloggi vengano costruiti adesso anziché solo nel 2014 (ci mancherebbe anche questa!), ma che già da adesso (senza dover aspettare il 2014) i nuovi edifici vengano costruiti in classe di efficienza A.
Spero di averle chiarito il concetto.
Andrea Mingozzi
Movimento 5 Stelle
La ringrazio per avermi risposto al posto del Sig. Carlotti evidentemente molto impegnato, ma la risposta è solo parziale: se a budrio ci sono case vuote, perchè costruirne subito altre in classe di efficienza A.
Rimango comunque in attesa di sapere quanti sono i candidati
del movimento 5 stelle che abitano in case costruite negli ultimi anni.
Le ho risposto io solo perché ho letto cose non vere e ho voluto fare subito una precisazione prima che i lettori si potessero fare idee sbagliate, comunque se vuole una risposta ufficiale da Carlotti sono certo che non mancherà di mandargliela, magari con raccomandata celere.
Comunque vedo che il concetto continua a non esserle chiaro…
Ripeto.
Nessuno di noi ha mai chiesto che vengano costruite subito case nuove, proprio perché ci sono ancora molti alloggi vuoti.
Chiediamo invece che tutti i nuovi edifici che sorgeranno a Budrio vengano costruiti fin da subito in classe di efficienza A, senza dover aspettare per forza il 2014.
Spero di averle chiarito definitivamente il concetto perché non vorrei annoiare ulteriormente i lettori.
Sul dove abitiamo credo che nessuno di non le debba alcun chiarimento, i candidati del 5 Stelle come tutti i cittadini hanno il diritto di abitare in edifici di 50 anni fa come in edifici nuovi.
Saluti,
Andrea Mingozzi
Movimento 5 Stelle
Il commento di Tumminelli è disarmante: è vero, i programmi dei candidati sindaco alternativi a Pierini spesso sembrano in fotocopia (ed è logico, proponendosi come alternativa al vecchio regime). Ora, la babele di candidati che si oppongono al vecchio governo non farà altro che regalare il successo a Pierini (che avrebbe potuto tranquillamente evitare di fare la campagna elettorale, tanto non può perdere neanche se volesse). La verità è che il comportamento tenuto da tanti oppositori va definito in un solo modo: stupidità, mi spiace, ma è così.
Esimio Andrea Bonfiglioli,alcune precisazioni:
A) Non conosco personalmente il Sig.Tumminelli,ma non mi pare abbia espresso un giudizio disarmante e nè tantomeno stupido date le Sue affermazioni; ciò che ha scritto è il suo pensiero e pertanto và rispettato.
B)La babele di candidati come Lei la chiama,è l’unico modo da parte degli oppositori,di tentare di mettere alle corde il candidato del PD.E’logico che i programmi degli antagonisti all’amministrazione uscente (e non regime)si assomiglino, vuol dire che ognuno ha ben presente ciò di cui i Budriesi hanno bisogno.
C) Il muro contro muro già peraltro sperimentato,non ha prodotto frutti.D)Infine, mi chiedo come mai uno stratega come Lei, non abbia trovato posto tra le fila degli oppositori per prossima tornata elettorale del 6/7 maggio a Budrio.
Rispettosamente.
Gent.mo sig. Bonfiglioli sono uno di quei candidati facenti parte di quella babele di cui lei parla. Sono daccordo con l’amico beppe . il pluralismo in democrazia arricchisce, non ostacola , anzi le dirò di più è un bene che tanti cittadini abbiano sentito il bisogno di impegnarsi in prima persona. Poi le ricordo che Budrio è un comune superiore ai 15mila abitanti pertanto ha la possibilità del doppio turno. Ecco qui il discorso diventa interessante perchè se come dice lei tutti coloro che si oppongono a Pierini hanno il programma fotocopiato allora questo garantirebbe un grande accordo nel secondo turno elettorale. Questo solo se vi è da parte di chi oggi grida ai 4 venti il cambiamento, la coerenza delle proprie azioni, cercando un accordo su di un programma vero concreto e realizzabile come penso sia il nostro che dia la svolta necessaria a questo meraviglioso paese . Con rispetto Gianfrancesco Pasquale
A Beppe dico: io, anche se non compaio ufficialmente tra le file degli oppositori poichè non c’è il mio nome sulle schede elettorali, però ho lavorato nei mesi scorsi affinchè il fronte di opposizione fosse il più compatto possibile, ma non mi è riuscito per l’ottusità di chi avrebbe dovuto accordarsi.
A Gianfrancesco dico: l’autarchia dei candidati portata avanti per mesi diventerà in un batter d’occhio piena collaborazione? ma non mi faccia ridere! La verità e che assisteremo al solito teatrino, e cioè che i candidati eliminati diranno ai propri elettori di votare liberi secondo coscienza, nessuno avrà il coraggio di indicare apertamente di votare contro Pierini, quindi…. Sempre ammesso poi che Pierini nonvinca al primo turno, cosa che mi pare al momento possibile al 50%.
Sapete tutti cosa penso: io penso che in realtà esista la concreta possibilità che almeno una parte dei candidati sindaco in realtà sia un doppio-giochista (è un mio pensiero, non suffragato da prove concrete, perciò non vale neanche la pena che ribattiate su questo punto, tanto quello che penso lo decido io e non altri), perchè onestamente mi riesce difficile pensare che tante persone che vogliono cambiare il regime politico in realtà agiscano in maniera da dare la massima possibilità allo stesso per restare in sella.
Hai fatto centro!Purtroppo hai ragione
Buongiorno,
vorrei invitare tutti i cittadini che avessero voglia e tempo ad andare a leggersi i programmi elettorali sull’albo del Comune di Budrio delle varie liste e poi di tirare conclusioni sulla qualità degli stessi e sul fatto che i programmi sarebbero tutti uguali.
Antonio Giacon
Movimento 5 Stelle Budrio
Eg. Sig. Mingozzi, ho capito che la mia domanda l’ha messa in crisi e l’ha un po’ irritato.
Mantenga la calma! Nessuno mi deve dei chiarimenti sulla propria abitazione, però non si può avere la moglie ubriaca e la botte piena, mi spiego così potrà capirmi meglio: non ci si può lamentare della cemetificazione e poi farsi la casa nuova!
Sinceramente Le auguro una Buona Pasqua
Lei mi fa sorridere…io posso essere contro la cementificazione ma non posso acquistare una casa nuova? Ha voglia di scherzare?
Non sono io, normale cittadino, che vendo terreni e presento nuovi progetti per la realizzazione di nuove case.
Se poi io, normale cittadino, compro una casa che ha 30 anni o una casa nuova cosa cambia? Vado comunque a riempire un alloggio vuoto, o sbaglio?
Le sembra immorale?
Comunque per la cronaca (e qui chiudo definitivamente il discorso, perché questo spazio si può utilizzare in maniera più intelligente e costruttiva di quanto non stiamo facendo io e lei), io e la mia famiglia abitiamo in una casa degli anni ’70 ristrutturata nel 2005…vuole che le mando anche i dati catastali dentro l’uovo di Pasqua?
Ricambio gli auguri.
Andrea Mingozzi
Movimento 5 Stelle
Buongiorno sig. Barilli, scusi il ritardo.
Non è nei piani del MoVimento 5 Stelle nazionale (tantomeno in quello di Budrio) far sparire le imprese edili. Riteniamo assurdo il concetto che qualcuno in malafede ci etichetta, ossia “fin che ci sono appartamenti vuoti, non se ne fanno altri”. Se lei o qualcun altro vuole farsi la casa, si chiede solo che sia fatta in classe energetica A (ci sono anche in Italia splendidi esempi di edifici quasi autonomi energeticamente); concorderà che un conto è costruire una palazzina, un conto è fare nuovi 1000 alloggi, che comportano strade, traffico, scuole nuove, servizi in genere, e considerando la crisi ed il vuoto di case che ci circonda, non pensiamo che questi nuovi alloggi andranno venduti subito… si assisterebbe alla desolante scena che già abbiamo oggi a Budrio di tante gru ferme da mesi, ponteggi abbandonati, grandi complessi di case date in appalto ad aziende non in grado di gestire la situazione. Tutto questo per cosa? Svendere territorio per gli oneri di urbanizzazione? è questo che viene definito “cementificazione selvaggia”, ossia costruire tanto per incassare soldi, senza curarsi che ci sia un effettivo bisogno. Consideri che questo fenomeno non è solo per le case, ma anche per altre opere, magari non necessarie, ma che vengono iniziate e poi lasciate incompiute, sperperando soldi e territorio. Comunque la ringrazio (dico davvero) per averci dato la possibilità di chiarire un concetto che forse non lo era per tutti.
Eg. Sig. Carlotti, la ringrazio per la sua gentilezza e per la Sua risposta con la quale mi ha chiarito molti dubbi sull’argomento. Serenamente e senza fare del sarcasmo ma semplicemente per correttezza Le consiglio di suggerire al sig. Mingozzi di usare un tono più pacato ed adeguato. NON ho mai parlato di immoralità nell’abitare una casa nuova.
La ringrazio ancora per la risposta e anche se in ritardo Le porgo i miei migliori auguri di Buona Pasqua
Mi permetto di inserirmi in questa discussione. Il programma è un documento importante e per noi di Amare Budrio è stato il risultato di un lavoro di riunioni e analisi accurate. Il Programma è solo una sintesi anche se abbastanza corposa, poi dietro ogni punto ci sono analisi, numeri e particolari di definizione. Credo così sia anche per gli altri programmi, compreso quello del Movimento 5 Stelle. E’ vero che nei programmi ci sono molte similitudini ma in un territorio come quello che bitiamo è chiaro vi siano esigenze abbastanza comuni e condivisibli. quello che a me stupisce è il motivo per il quale ci siano allora così tante liste diverse. ma invece non mi stupisce che le Liste vogliano fare meglio dell’attuale governo del Paese che , se guardiamo il passato, ha rispettato davvero poco il programma elettorale enunciato. Si veda ad esempio fra tutti la Piscina. L’ho sentita nei programmi dei governi del Paese delle ultime 3 legislature, ma non ho visto neanche lontanamente un impegno in tale senso. NULLA!! in poche parole , quanti di quelli che proclamano programmi saranno poi in grado di portare davvero a esecuzione gli stessi con srerietà, competenza e lealtà??? un ultimo esempio che serva come riflessione.. Pierini ha appena pubblicato come punto del suo programma l'”agenda digitale” . Un punto condivisibile, un bel video, ma voi avete mai visto una Agenda SENZA LE DATE??? a che serve una Agenda se uno non dice “io farò questo ENTRO QUESTA DATA, quest’altro ENTRO QUELLA DATA… e questo per me è un elemento determinante per comprendere… Io sono insieme ad altri cittadini e Amici in una lista che ci sta vedendo insieme intorno a un Programma. Ognuno di noi ha messo la sua esperienza e la sua faccia. Noi ci crediamo e siamo certi che potremmo portare a termine le cose enunciate in Programma. Così spero sia anche per altri. ora bisognerà solo vedere cosa deciderà la Gente di Budrio. Se avrà davvero la forza di decidere per un cambiamento, per una alternanza NECESSARIA per la crescita, per l’evoluzione delle nostre vite. In questi giorni stiamo vedendo l’esaltazione dei mali di TUTTI I TRICHECHI della politica, uniti da destra a sinistra in un unico grande MOVIMENTO DEL LUDIBRIO : MAGNASOLDI A TRADIMENTO !!! questi si dovrebbero tutti unire in un MOVIMENTO ” 5 LADRI”, ma credo di avere detto un numero ancora limitato… SONO DI PIU’ !!!
In nessuno dei programmi, compreso il vostro, mi sembra di avere letto delle date. In compenso, nel vostro vedo tantissime cose bellissime per il paese, forse anche troppe, ma non ne vedo una fonamentale: la copertura finanziaria per realizzare tutto questo.
Ciao Komma, ti racconto come abbiamo realizzato questo programma: già da ottobre, abbiamo fatto tanti banchetti dove intervistavamo i cittadini che avevano voglia di parlare. Ponevamo 3 domande:
1)cosa ti piace di Budrio?
2)cosa non ti piace?
3)di che cosa senti la necessità?
Tanti cittadini hanno risposto, altri hanno addirittura integrato mandandoci una mail qualche giorno dopo, pertanto abbiamo raccolto tanti dati. In maniera semplice, abbiamo ricavato le percentuali delle esigenze e da qui siamo partiti, aggiungendo le nostre idee, per la stesura.
Alcune cose molto importanti sono praticamente a costo zero. Ci sono altri punti che è difficile quantificare economicamente (te lo dico in totale trasparenza) ma sul web abbiamo visto che ci sono molti comuni simili al nostro come numero abitanti ed imprese, e loro riescono a farlo.
Credo che a volte non sia un problema di denaro, ma di come questo denaro tu lo voglia spendere, di quali siano le priorità.
Sig. Komma. Le date sono quelle di una legislatura. Noi non abbiamo pubblicato una Agenda . Se lo avessimo fatto ne stia certo avremmo inserito le date. Se uno invece pubblica una Agenda é obbligato a segnare e indicare le date altrimenti non si tratta di Agenda ma di ulteriore comunicazione programmatica. Quanto alle risorse le assicuro che ogni singolo punto prevede impatto zero per il bilancio pubblico con ottimizzazione delle risorse esistenti e senza piaggerie verso la politica centrale, solo gestendo bene i denaro ed evitando di quintuplicare compensi o buttare dalla finestra risorse per mantenere opere e strutture mangiasoldi ( cooperative, fondazioni, consulenti, …). Ma di questo esiste un ampio capitolo pronto come vera Agenda di governo.
Signor Gaetano, la motivazione che lei porta per la mancanza di date nel vostro programma che però diventa una accusa nell’agenda di Pierini mi sembra un po’ un arrampicarsi sugli specchi…
In ogni caso, quando sul vostro programma senza date leggo: realizzare un sottopasso auto-pedonale, realizzare la piscina coperta, realizzare un edificio multimediale mi chiedo come possiate farlo in una legislatura e, ripeto, con quale copertura finanziaria. Così come li avete proposti mi sembra la solita demagogia dei grandi lavori.
Gentile sig. komma, quano una amministrazione non riesce a realizzare il programma , i suoi elettori giorno per giorno e in strada lo fanno pesare e poi lo confermano con il voto alla seguente tornata. Noi abbiamo precisato le cose da fare in una legislatura. Non abbiamo chiamato il nostro programma ‘agenda’. Non ê secondario quanto Le dico perché della piscina, presente nel programma di governo del pd da qualche legislatura non ho visto nulla. Noto anche che il candidato Pierini si dice soddisfatto che la gestione del teatro il 2012 realizzerà un disavanzo di circa 160 k. Nel frattempo in Terre di Pianura il responsabile quintuplica il suo emolumento. A volte nello spazio di pochi mesi si riescono a fare danni ingenti alle tasche dei cittadini, potrà bastare una legislature per fare poche cose buone? Il sottopasso, e finisco, è una Urgenza. L ambulanze che intervengono per salvare vite umane, i mezzi di soccorso che devono intervenire con immediatezza, non possono attendere il passaggio a livello. La vita umana non ha prezzo, non crede? Sulle risorse le ho già risposto in minima parte, per farlo in modo analitico occorre avere le mani sui registri e sui conti e questo , lei lo sa bene, si ottiene solo quando si governa.