Aiuti alla famiglie per la scuola, il Comune di Budrio “maglia nera”. I dati del Movimento 5 Stelle

10 novembre, 2015

Ultimi nella classifica degli aiuti alle famiglie per pagare le mense scolastiche. Ultimi, in classifica, anche per i contributi dati per gli asilo nido. E’ il Movimento 5 Stelle a rendere pubblici i dati da “maglia nera” del nostro paese, nel confronto con tutti gli altri territori della Provincia di Bologna. Giacon: “Si riempono la bocca di parole come solidarietà, comunità, sostegno quando nella realtà non è vero”.

I DATI DEL MOVIMENTO 5 STELLE
In due tabelle riassuntive il Movimento 5 Stelle budriese ha pubblicato il contributo che il Comune di Budrio attiva per la mensa scolastica e le rette dell’asilo nido. In entrambe le situazione l’Amministrazione concorre a partecipare alla spesa insieme alle famiglie, ma con una percentuale inferiore rispetto a tutti gli altri paesi della Provincia. Nel caso delle rette scolastiche, a fronte di un impegno del Comune dello 0,83%, le famiglie sono chiamate a concorrere per coprire il 99,17%. Fra i paesi più virtuosi c’è Marzabotto con un sostanziale pareggio al 50% tra i due diversi soggetti. Nel caso delle rette per gli asili nido Budrio è sempre fanalino di coda del gruppo dei Comuni con un impegno dell’Ente del 7,38% e un contributo delle famiglie del 92,62%. In questo caso il Comune più virtuoso è San Lazzaro di Savena con circa il 40% a carico delle famiglie e il 60% a carico dell’Ente pubblico. La percentuale, in questo ultimo caso, viene calcolata sulla base del 50% dei costi che i Comuni sostengono.

Mense scolastiche

Asili nido

GIACON: “SPREMONO I BUDRIESI”
Netto è stato il giudizio del capogruppo 5 Stelle Antonio Giacon. “Il Comune di Budrio – ha detto – attua una politica scandalosa nei confronti delle fasce più giovani della popolazione”. Queste tabelle dimostrano che “vinciamo l’oscar dell’avarizia nel sostegno di questi servizi”. Per Giacon “Si riempiono la bocca di parole come solidarietà, comunità, sostegno quando nella realtà non è vero. Usano i budriesi come limoni da spremere per poi gestire i pubblici denari per cose che non servono per soddisfare i nostri bisogni”.

Facebooktwittergoogle_plusmail

Commenta via Facebook


4 Commenti


  1. Non avevo dubbi se c’é da prendere sono i primi ,se c’é da dare sono gli ultimi…. ma vergognatevi voi e chi vi difende !!!

  2. Ovvio. Se dobbiamo mantenere degli immigrati abusivi per far sentire orgoglioso il nostri sindaco, dove vuoi che li prendiamo i soldi che servono poi per i nostri bambini?
    Ma lui è orgoglioso…

  3. Si riempono la bocca di qualità del servizio, attenzione alle famiglie, bene comune, ecc.. ecc.. mentre nei fatti sono solo spreconi, arroganti e si preoccupano solo di non far crollare un castello costruito su fondamenta di carta, alla faccia dei cittadini……………..

  4. Vediamo il bicchiere mezzo pieno…
    lo scorso anno si pagava uguale e il mangiare (cito testualmente i miei bimbi) faceva schifo….
    se non altro quest’anno si paga uguale ma la qualità e’ migliorata…
    magra consolazione ma almeno quando tornano a casa da scuola non gli devo far da mangiare anche se sono stati in mensa….

Lascia un commento


Il tuo commento sarà pubblicato al più presto una volta sottoposto a moderazione. I campi contrassegnati con * sono obbligatori.