Budrio, elezioni comunali 2012. Ecco tutte le liste e i candidati in campo

9 aprile, 2012

Undici liste per sette candidati a sindaco. Numeri non da poco per un Comune, come Budrio, di poco più di 18mila abitanti. Sono state presentate questa settimana simboli e candidati consiglieri che si presenteranno alle prossime elezioni del 6 e 7 maggio 2012, con possibile ballottaggio dopo due settimane. Al voto, diciotto comuni in Emilia-Romagna, di cui quattro sopra i 15mila abitanti (Parma, Piacenza, Comacchio e Budrio). Un test importante in vista delle politiche del prossimo anno, nel quale vengono studiate nuove alleanze nell’era del governo tecnico Monti e della crisi dei partiti.
Ecco, a seguire, tutte le liste, simboli e candidati consiglieri.



MOVIMENTO 5 STELLE
Candidato a Sindaco: Antonio Giacon
CARDIN Dimitri
MINGOZZI Andrea
GHERARDI Luca
CARLOTTI Gabriele
SPETTOLI Barbara
JAMA MOHAMUD Saida
CASTELLINI Fabio
MENAGLIO Fabio
GAMBILONGO Luana
DI FRANCESCO Armando
POLI Marco
MAGNANI Claudia



NOI PER BUDRIO
Candidato a Sindaco: Maurizio Mazzanti
VECCHI Caterina
FERRARO Matteo
CORALLI Francesca
BONORA Susanna
PAGANI Michela
BUCCHERI Enrico
RONDELLI Michele
RIZZUTO Giorgio
MORENA Augusto
PIOGGIA Martino
EL SAYED Shawky (detto JAK)
ARRIGHI Massimo
FERRANTI GENNARO Giuseppe (detto PINO)
CESARIO Giuseppe
CARISI Leda
ROI Ezio



IL POPOLO DELLA LIBERTA’
Candidato a Sindaco: Pasquale Gianfrancesco
MAINARDI Marco
CUCCHI Paola
FINIELLO Veronica
DONDI Paolo
DONNARUMMA Nunzia
FABBRI Sergio
FEDERICI Angela
GHINI Marco
GILIBERTI Gaetano
LEARDINI Cristian
LICINI Fabio
MENGOLI Luigi
MIMMI Marco
PADOVANI Erica
SANFILIPPO Fabrizio
VECCHI Daniele


AMARE BUDRIO
Candidato a Sindaco: Pasquale Gianfrancesco
ATZORI Maurizio
DE MARCO Sandro
DI PUNZIO Gerardo
FRAZZETTO Ursula
MEMMOLA Gaetano
PADOAN Simone
CESARI Susy
AMENDOLA Daniela Francesca
GRASSI Valentina
SCARMARDELLA Mariarita
DE MARIA Maria Gabriella
MAZZA Emanuele
MONTANARI Valerio
SCIACOVELLI Christian
SCOZZAFAVA Paolo
SPOTO Elisa



LE VELE DI BUDRIO
Candidato a Sindaco: Mauro Rinaldi
PARISINI Patrizia
ZANIBONI Rita
VERONICO Vanna
SIGNORINI Milena
MENGOLI Sauro
BOTTAZZI Davide
BANCHIERI Marco
MARCONI Franco
BOLDRINI Marco
TUMMINELLI Maurizio
SARUPPO Francesco



ALESSANDRO RICCI SINDACO
Candidato a Sindaco: Alessandro Ricci
MOIO Fabio
ORSI Giorgio
BURIANI Anna Maria
CELIA Sergio
PIZZICHETTA Jessica
OCCHI Dario
STABILE Diego
DE SUMMA Vincenzo
BRAGAGLIA Lucia
D’AMATO Valentina
GUIDOTTI Lorenzo
RIZZI Lucia
D’ANGELO Attilio
CASTA Gian Marco



LEGA NORD
Candidato a Sindaco: Tiziano Quaglia
CASELLI Federico
NALLIN Mauro F.
VILLA Denisia
ROMANO Michele
CICCARELLI Annamaria
PARRINELLO Vito
FIORINI Anna
BACCILIERI Luciano
CUMANI Enrico
TAORMINA Simone
SIMONETTA Mario
MARANESI Sandro
SPETTOLI Andrea
VENTURI Ferruccio
GALASSI Federico
DI GIULIO Maurizio



ITALIA DEI VALORI
Candidato a Sindaco: Giulio Pierini
APRILE Igor
BONFIGLIOLI Elisabetta
CASARINI Giuliana
CIACCIA Cesare
DE ROSA Guerino
GRASSILLI Giorgio
KOLLETZEK Gianfranco
LAURIOLA Michele
LIMUTI Basilio
MARIOTTI Annalisa
NUCCIO Salvatore
OGNIBENE Salvatore
RIMONDI Federica
RUBBINI Chiara
TARONI Anna
TRAPASSO Domenico


ECOLOGISTI E RETI CIVICHE PER BUDRIO
Candidato a Sindaco: Giulio Pierini
BONUCCHI Beatrice
PEZZI Stefano
NEGRONI Valeria
CONTUS Mario
ANDRIANO Simona
ARDITO Salvatore
GENOVA Stefania
GALLIANI Fabio
FABBRI Floriano
CASATI Beatrice Elisa
BADIALI Matteo


LA SINISTRA PER BUDRIO
Candidato a Sindaco: Giulio Pierini
CASALINI Paolo
MONTANARI Giovanni
FERRANTI GENNARO Paolina
POLI Fausta
TEDESCHI Alessandra
SELMI Elisabetta
NEPOTI Stefania
BARBIERI Gianpaolo
CARNAZZO Vincenzo
SELMI Alessandra
PIENIE’ DAVIDE
SELMI Elena
GIOVANNINI Fabio
VENTURINI Lucia
PULVIRENTI Beatrice


PARTITO DEMOCRATICO
Candidato a Sindaco: Giulio Pierini
CIGOGNETTI Luisa
BADIALI Debora
BERSANI Carlo
BONAGA Ferruccio
BRINI Gianfranco
COCCHI Paola
COLOMBELLI Donatella
DAVALLI Angelo
DONATI Daniela
GOVONI Eugenio
KOUKBI Tahar
MINARELLI Isacco
ORLANDINI Valerio
ROSSI Simona
SERRA Sonia
VENTUROLI Cinzia

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39 Commenti


  1. Solo una precisazione….la Chiara Rubbini della lista IDV non sono io, che vivo a Budrio dalla nascita e che moltissime persone a Budrio conoscono, ma una persona residente fuori dal Comune, mi è stato detto a Malalbergo. E’ una mia omonima e volevo specificarlo perchè molte persone da giorni mi chiedono notizie della mia candidatura! Non perchè ce l’abbia con quella lista in particolare, ma perchè io e la politica siamo due mondi distanti! Grazie e scusate se ho approfittato di questo spazio, ma so che Budrionext è seguitissimo e chissà se riuscirò a chiarire l’equivoco!
    Chiara

  2. Chiara, si sapeva che gran parte dei candidati dell’IDV non è di Budrio, dato che il gruppo dirigente locale si è sciolto perchè non voleva sostenere Pierini.

    • Ma se gran parte dei candidati dell’IDV non è di Budrio come posono prendere a cuore le problematiche locali…..

      • in cambio di un lauto stipendio si prendono a cuore le problematiche di chiunque…..

        • Scusa Chiara, hai una pur vaga idea di quanto sia lo ‘stipendio’ di un consigliere o di un Assessore a Budrio? Per ‘lauto’ è una paroal veramente un po’ grossa.

        • Lauto stipendio? Cara Chiara, ma lei sa di cosa sta parlando. Ora è vero che lo sport nazionale è quello del “dagli al politico che si arricchisce” mentre Monti ci fa a fette tutti, ma almeno che si sia selettivi. Ha una benchè minima idea di quanto sia il “lauto stipendio” dei consiglieri comunali in un comune come Budrio? Lo sa? No, vero? Lo supponevo. Glielo dico io e le do una cifra per eccesso, così, tanto per esagerare: 300 euro l’anno. E ora qualche consigliere interverrà per dire che sono di meno, ma l’ho già detto io, voglio esagerare. Lauto stipendio?

        • con tutta la gente che ti sta chiedendo se ti sei candidata, saresti sicuramente eletta come consigliere comunale e magari potresti anche aspirare a qualcosa in più. Fossi in te mi candidarei subito, ops vero non puoi più farlo le liste sono chiuse. però potresti pensarci alle prossime elezioni così potrai provare l’ebbrezza del lauto stipendio.

          • Dunque, caro/cara p.s. (perchè poi non avere il coraggio di mettere il proprio nome e cognome non l’ho capito) qui la festa degli equivoci non ha fine mi pare.. Io sono Chiara Rubbini e ho scritto il primo intervento, cercando di chiarire appunto che una candidata di IDV non ero io ma un’omonima, ma la Chiara che parla del lauto stipendio (e che spesso scrive su Budrionext anche in altri commenti su altri temi)….è un’altra. A me l’ebbrezza del lauto stipendio da consigliere non interessa proprio, non voglio e non vorrò mai fare politica. Grazie.

        • Chi si candida a fare il consigliere comunale a Budrio deve essere consapevole che si tratta di puro volontariato. Ma di che lauti stipendi stai parlando? Prima di sparare cose senza senzo sarebbe meglio appurare se si è informati oppure no. Quindi ti posso confermare che non hai informazioni corrette.

      • Maurizio Tumminelli

        Ritengo estremamente limitativo, ai limiti del razzismo, il dichiarare che “solo” i residenti a Budrio sono “più sensibili” alle problematiche di Budrio di quelli che non ci abitano.
        Arriveremo al punto di “pretendere” che i candidati siano budriesi “DOC” certificati fino alla settima generazione?

        Non possiamo pensare, per esempio, che chi non è nato e non vive a Budrio potrebbe offrire a questo Territorio una prospettiva “più ampia” o di maggior respiro?
        Budrio, vista dall’esterno (come nel caso de Le Vele di Budrio) si merita molto di più di una certa “miopia” che constato in certi programmi elettorali?

        Per intenderci:
        Cofferati, Delbono e Merola NON sono nati a Bologna.
        Sgarbi NON è nato a Salemi.

        • Begli esempi!

        • Ma se le Vele vedono Budrio dall’esterno vuol dire che non sono del paese?

        • Gent.mo Sig.Tumminelli,
          si è risposto da solo … Cofferati e Delbono hanno dimostrato subito che di Bologna “non gliene poteva fregare di meno” , Merola stiamo a vedere (ma mi pare sia già sulla buona strada….

        • scusa Maurizio ma se come esempi mi porti Cofferati che a Bologna non c’era mai e se ne sbatteva altamente dei problemi felsinei, Del Bono che di bono non c’aveva niente che sappiamo tutti cosa ha combinato quando era in regione ….ecc ecc Merola ……….lasciamo perdere
          Allora mi chiedo come puoi difendere l’iea che uno fuori dal nostro territorio possa amministrae meglio di uno che ci vive?ripeto gli esempi che hai riportato lo dimostrano
          cristian leardini

    • Sarà, ma secondo me la maggior parte non lo sa….sennò non mi chiederebbero il motivo della candidatura! Comunque grazie, e scusate ancora per la precisazione.
      Chiara

  3. Ho notato che nella lista del PD mancano molte persone che hanno lavorato in questi anni nel gruppo budriese del partito. Avevo sentito di rotture di esponenti di rilievo, ma non pensavo che queste persone non si candidassero più.

    • non è che non si sono candidati è che sono candidati in altre liste
      Ricci- udc
      mazzanti – noi di budrio
      ecc ecc
      il che ti dimostra quanta coerenza hanno avuto in questi anni .
      stanno criticando e negando delibere che loro stessi per 5 anni hanno votato all’unanimità …qualcuno ha detto che cambiare idea è sinonimo di intelligenza..bè io dico che farlo durante la campagna elettorale è sinonimo di furbizia

  4. Sul punto dei candidati provenienti da fuori Budrio potrebbe essere interessante vedere quali sono le liste che presentano cittadini residenti quelle che invece presentano persone provenienti da altri comuni. Per amministrare un paese bisogno conoscerne i problemi e i luoghi.

  5. Andrea Bonfiglioli

    Non basta essere residenti per conoscere i problemi di un paese, ma occorrono due qualità: viverlo e amarlo. E’ preferibile un non redidente ma che vive il paese e che lo ami, conoscendone magari la storia e le evoluzioni nel tempo passato per poi poter gestire il futuro piuttosto che un residente che non ha tutte queste qualità per me indispensabili.

    • Ciao ,
      ognuno ha giustamente il suo parere. Faccio notare che però la residenza è un fatto oggettivo mentre il “viviverlo e amarlo” sono sentimenti che lasciano spazio a molte interpretazioni e soprattutto fanno nascere liste che sul territorio non avrebbero la forza di esistere.

    • Maurizio Tumminelli

      Lavoro a Budrio dal 1996 e l’ho amato subito: ne ho apprezzato immediatamente una caratteristica che molti ritengono negativa, ma che io – invece – reputo estremamente positiva: un certo “provincialismo”.

      Tradotto in altre parole: un paese a misura d’uomo, sereno e tranquillo, lontano dal caos delle grandi città, con “quasi” tutto quello che serve per vivere bene.

      Negli ultimi anni ho visto il cambiamento, e non tutto è stato nella direzione di esaltazione delle qualità e nella minimizzazione delle criticità: questo è proprio il nostro intento (Le Vele di Budrio).

      Esportare le qualità di Budrio: richiamare persone dall’esterno per fare apprezzare loro le qualità che ci sono.
      Lavorare “insieme” per risolvere le criticità che si sono sviluppate negli ultimi anni.

      I Budriesi si meritano questo e molto di più: si meritano una maggiore “gloria” e prosperità rispetto alle attuali.

      Le prospettive ci sono, ma evidentemente non sono ancora state “viste” da una buona parte degli attuali candidati e programmi.

      Nel nostro piccolo riteniamo di aver individuato alcuni punti importanti per la “pace e prospetità” di Budrio.

  6. Macchè crisi dei partiti,non ce ne sono mai stati tanti come quest’anno a Budrio!Bella roba

    • Ben detto Andrea! Ci sono dei residenti in tutte le liste che non vivono vita sociale cittadina e alcuni pur non essendo peccato,sono tutto casa e chiesa e per conoscere i problemi dei cittadini li intervistano sotto i gazebo in piazza Filopanti.

  7. Parlare ed esprimere pareri è la forza della democrazia .io vivo questo Paese e questa comunità da oltre 20 anni. Posso assicurare che con 3 figli e un lavoro purtroppo ‘girovago’ non è facile fate anche vita nelle strade peró avendo figli ci si conosce , ci si frequenta, si vivono situazioni interessanti e si capiscono tante cose e tanti problemi. Ho avuto la fortuna di insegnare in usa per qualche anno e li mi hanno insegnato ad essere sempre aperto alla innovazione e al confronto. Senza confronto non c è crescita n’è economica che sociale. Non vedo partiti nuovi a Budrio, vedo tante liste di cittadini e questo è un dato nuovo. Mi sembra di vedere anche tane parole ma scarsa voglia di cambiare davvero, di dare un taglio alla solita musica che cambia solo adesivo e logo ma poi ripresenta il Tricheco Politico nella sua interezza . Cambiare vuol dire avere coraggio

  8. C’è qualche lettore più informato di me…
    Vorrei sapere quanti sono i cittadini VOTANTI su 18.000 abitanti?
    Grazie 1000 per la risposta e complimenti agli ideatori di BUDRIONEXT!!

  9. Salve a tutti,

    ho letto poco sopra del discorso della lista IDV, sono il capolista e vivo a budrio da 5 anni e ci ho lavorato per 2 e mezzo.

    saluti

    • Igor ma sei capolista PERCHè IL TUO COGNOME COMINCIA PER A?…pensa se candidavate una professionista del sesso.. che poteva fare precedere il suo cognome da le AAAA con cui inizia gli annunci relativi alle sue prestazioni professionali….

  10. Mo che mo che mo che…. mo che io di Budrio se ci vivi da 5 anni… Budrio ha bisogno di persone radicate nel territorio ma non è per fare il “leghista” della situazione, ma semplicemente perchè non vorrei accadesse che un sindaco o un consigliere non sanno nemmeno dove sta di casa Filopanti!!!

    • Mi associo al non fare il leghista della situazione, tant’è che sono Campano…
      pur vivendo a Budrio da 2 anni e partecipando attivamente alle varie manifestazioni che si organizzano, non credo di essere “meritevole” di una candidatura, per cui, meglio lasciar il posto a chi è più radicato nel territorio e che è in grado di salutare le persone incontrate in strada e di chiamarle per nomignoli piuttosto delle finte facce che incontri ai gazebo con sorrisetto si ordinanza mentre ti lasciano un volantino che neanche guarderai.
      Onore ai Budriesi DOC

  11. volevo solo precisare che il mio cognome è “MOIO”; è stato un errore di trasmissione.
    grazie.

  12. CHE BELLE FACCIE...

    Alla vigilia delle elezioni è proprio bello vedere una multitudine di faccie sorridenti che tappezzano gli appositi spazi, come si impegnano a far credere a chi li guarda che ispirano fiducia e gentilezza. Ma alla fine a loro interessa il voto del cittadino e una volta seduti in una comoda poltrona “qualcuno” si dimentica il proprio dovere di “lavorare” al servizio del proprio paese o città.
    Non ho mai visto in giro per Budrio i candidati sindaci andare in giro per il paese e chiedere ai passanti come si può migliorare il paese, ascoltando critiche e no. Sarebbe un bel passo in avanti per avvicinare le persone normali a questa politica ormai logora e ladrona.

  13. le idee delle persone vanno sempre rispettate …a avrei da obbiettare riguardo al commento che fai in questo spazio .
    dire che le facce che ci sono sui manifesti sono sorridenti per far credere di essere disponibili e gentili ti assicuro ..non è cosi
    io sono un candidato per il pdl e ti assicuro che scieglere la foto per le publicazioni è l ultima cosa a cui si pensa molti di noi hanno usato quella della carta di identita.
    poi parli di una comoda poltrona supponendo che noi staremo lì a non far nulla e rubando magari uno stipendio…
    be nel nostro programma vogliamo mettere on line le sedute del consiglio cosi anche i cittadini possono vedere cosa succede quando ci riuniamo poi ti assicuro che per 130/150 euro all anno di gettone non mi ci pago neanche la cartuccia per stamparmi la documentazione relativa ai consigli.ti assicuro che se ci mettiamo in gioco e ci mettiamo la faccia è solo per poter dire di aver provato a cambiare le cose e siccome in quel che faccio ci credo veramente non tolgo tempo alla mia famiglia per stare in consiglio comunale a perdere del tempo .
    se cosi fosse sarei il primo a dimettermi e tornerei a pasare il tempo con mio figlio a guardarei barbapapa.
    ultima considerazione :
    non so gli altri ma se tu sei di budrio credo che il cndidato sindaco del Pdl , Gianfrancesco
    è anni che va in giro per la piazza e acolta i problemi di tutti proprio per nn arrivare a queste elezioni senza un programma sicuro ,credibile semplice che in 10 punti risponde alle esigenze di tutta la comunita e dei bisogni e desiderei che tutti hanno esposto da anni ma che nessuno li ha mai accontentati
    le risorse ci sono piche gli sprechi in questi anni sono abbondati quindi dai fiducia a quella faccia che ti sta scrivendo e magari leggi i programmi o vai a partecipare alle discussioni … ciao!

  14. alfonso signorini

    Non conosco Budrio,ma ritengo estremamente grave che in una lista come quella di idv, ci siano solo 2 residenti a budrio su 15!!!!!Come mai su il sito provinciale come responsabile c’è un signore dal nome straniero che non è in lista???e come responsabile di un altro comune c’è dario pataccini che ha stracciato la tessera 3 anni fa con un video su youtube?questo dimostra che a budrio come ovunque idv non si radica sul territorio, poichè non ha interesse a fare politica e persegue politiche clientelari, privelegiando i servi di partito, gli yesmen,(in bolognese leccaculi) che tacciono sempre, in attesa di un premio che prima o poi arriverà……

    • Direi che gli elettori di budrio dovrebbero fare una sola cosa votare con preferenza e ovviamente dando la preferenza a coloro che abitano sul territorio e si sono impegnati per budrio…se idv candida persone che sono perfettti sconosciuti gli elettori del centrosinistra hanno altre possibilità …non vi pare???

  15. Gabriele Carlotti

    Provo a fare l’ingenuo: che tornaconto possono avere coloro che hanno messo il proprio nome in una lista per appoggiare un candidato sindaco che neanche magari conoscono, in un comune che non è il loro? Come mai Idv si è affrettata a sostenere un candidato non appena i 2 più famosi membri hanno stracciato la tessera e si sono candidati con Noi per Budrio? Come mai una lista di “ecologisti” sostiene l’unico candidato che non ha detto apertamente che le biomasse a Mezzolara sono solo un business travestito da green economy, sostengono un sindaco (Castelli) che parla di Passante Nord come di unica alternativa, sostengono un candidato che vuole fare un centro commerciale a Cento contro il parere di tanti budriesi e che darà il via ad una super cementificazione con il nuovo quartiere Romantica?
    Attenzione, l’ho detto all’inizio del post: provo a fare l’ingenuo…

    Gabriele Carlotti
    MoVimento 5 Stelle

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