Budrio, pronti a stipare i bidoncini dei rifiuti? Tutti i dubbi sulla nuova tariffazione

22 gennaio, 2016

Ieri vi abbiamo presentato il nuovo sistema di tariffazione della raccolta dei rifiuti porta a porta di Budrio. Oggi proviamo a capire a chi porterà vantaggio, chi sarà svantaggiato e quali saranno le difficoltà maggiori. Sicuramente c’è un controsenso che ha il sapore di beffa: per coloro che sono soliti svuotare i rifiuti negli altri comuni basterà conferire regolarmente una sola volta, in tutto l’anno, per vedersi applicare il risparmio in bolletta. Ieri, sui social network, è scoppiata l’arrabbiatura dei budriesi per la nuova tariffazione.

SVANTAGGIATI E FAVORITI, LA NUOVA TARIFFAZIONE
Dal 1 gennaio del 2016, per calcolare la nuova bolletta dei rifiuti, il Comune di Budrio terrà conto di quanti svuotamenti di indifferenziata saranno effettuati durante l’anno. A seconda del numero di componenti del nucleo famigliare è stata stabilita una soglia diversa di svuotamenti. Cliccando qua si può accedere alla tabella riassuntiva che abbiamo realizzato. Il Comune ha promesso un risparmio per coloro che rimarranno sotto soglia. Il numero indicato di svuotamenti, tuttavia, non è così alto e per molti sarà complicato doversi organizzare e conferire ogni tre settimane (nel caso dei single), o anche solo ogni due (nel caso di famiglie). Così saranno favorite – e pagheranno meno in bolletta – solo quelle utenze che sono rigorosissime nel fare la raccolta differenziata, mentre chi la fa con attenzione, ma con meno determinazione, potrebbe non riuscire a rimanere dentro soglia. Intendiamoci, nessuno sarà obbligato a rispettare il numero degli svuotamenti conferiti: sarà sempre possibile sversare tutte le 52 settimane dell’anno, pagando di più (circa 2,00 Euro ogni svuotamento oltre soglia).


Clicca qua per visualizzare la tabella riassuntiva completa.

COME FARE A TENERE IN CASA PER SETTIMANE LETTIERE PER ANIMALI, CARTA SPORCA, PANNOLINI E ASSORBENTI
E’ inutile sottolineare come le difficoltà per rientrare nella soglia saranno sentite maggiormente da coloro che non hanno posto in casa da destinare ai bidoni. Infatti, se davvero dovranno passare 2 o 3 settimane prima di esporre l’indifferenziata, occorrerà fare spazio in cantina o sul balcone. Chi abita in campagna non avrà problemi, ma chi vive in centro o nelle nuove aree residenziali di Budrio, magari sprovvisto di garage o giardino, avrà serie difficoltà a gestire la nuova organizzazione. Anche le famiglie dai 4 componenti in su, stretta minoranza rispetto alle altre, dovranno fare molta attenzione per riuscire a rientrare entro soglia. In questi giorni, su Facebook, a seguito della pubblicazione delle nuove modalità della tariffa 2016, i cittadini budriesi hanno pubblicato i loro malumori, con tantissimi commenti. Fra le criticità hanno sottolineato la complessità nel gestire le lettiere degli animali domestici. Ma ricordiamoci che, oltre alle deiezioni degli animali, anche pannolini, assorbenti e carta sporca sono prodotti dall’odore percettivo che fanno parte dell’indifferenziata.

FAVORITO CHI PORTA I RIFIUTI FUORI DAL COMUNE?
Abbiamo già detto che tutti coloro che rimarranno entro soglia risparmieranno rispetto alla bolletta del 2015, con un limite. Coloro che non faranno nemmeno un conferimento saranno costretti a pagare la tariffa come se avessero svuotato per tutte le 52 settimane. Questo perchè saranno considerati come utenze che versano i rifiuti fuori dal Comune, dunque penalizzati. In realtà, però, c’è un rilevante controsenso in tutto ciò: a queste famiglie basterà esporre il bidoncino dei rifiuti anche solo una volta in tutto l’anno, in maniera regolare, per rientrare fra coloro che risparmiano rispetto al 2015. Dunque, il limite di un solo conferimento potrebbe essere troppo basso per cercare di limitare quel fenomeno che si è diffuso dall’avvio del porta a porta e che ancora oggi porta oltre confine oltre 5 tonnellate al giorno di rifiuti.

E SE SI DECIDE DI CONFERIRE TUTTE LE 52 SETTIMANE, QUANTO SI PAGA IN PIU’?
Fra le criticità sollevate dai budriesi, in questi giorni nei commenti sui social network, c’è stato anche il disappunto per quella che diventerà una nuova incombenza: ricordarsi quanti svuotamenti si sono effettuati, per non superare la soglia. Tanto che alcuni hanno manifestato il loro disinteresse verso la cosa, dichiarando che sverseranno comunque tutte le 52 settimane. In questo caso quanto si pagherà in più rispetto al 2015? Tenendo conto dei 2,00 per ogni conferimento aggiuntivo oltre soglia, un nucleo famigliare di una persona pagherà 64,00 Euro in più all’anno (48,00 Euro per due persone, 40,00 Euro per tre, 30,00 Euro per quattro, 24,00 Euro per cinque, 18,00 per sei). Il Comune di Budrio, al contrario, non ha comunicato quanto si risparmierà se si rimarrà entro soglia. Questo perchè solo a marzo il consiglio comunale sarà chiamato ad approvare il piano finanziario della tariffa per l’anno in corso. Allora sarà più chiaro, inoltre, a quanto ammonta il beneficio in bolletta derivante dal premio che la Regione Emilia-Romagna ha destinato al nostro Comune, fra i più “ricicloni” della provincia.

IL RITARDO SULLA COMUNICAZIONE
A creare disappunto è stato anche il ritardo con cui il Comune di Budrio ha dato comunicazione sulle nuove modalità di conferimento. La rilevazione sulle utenze è già iniziata dal 1 gennaio, mentre l’amministrazione ha pubblicato le direttive del sistema solo martedì scorso. E’ pensabile, dunque, che prima di riuscire a raggiungere tutta la cittadinanza e a informarla adeguatamente, occorra ancora del tempo. Molti, non conoscendo le nuove modalità, potrebbero continuare a conferire come l’anno scorso, rischiando di non riuscire poi a star dentro alla soglia indicata.

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12 Commenti


  1. scusate è vero che non è solo la lettiera a fare puzza, ma vorrei far presente che se un gatto deve utilizzare la lettiera tutti i giorni più volte al giorno, per gli assorbenti il problema è limitato a una settimana al mese circa e che per i pannolini basta chiedere la chiave in comune per conferirli nei bidoni appositi senza nessuna limitazione. Magari si potrebbe provare ad estendere l’utilizzo dei bidoni per i pannolini/pannoloni anche ad assorbenti e lettiere. Comunque un ulteriore incentivo a portare i rifiuti fuori comune se non direttamente nei fossi, grazie pap di esistere, riempi le nostre giornate oltre alle nostre terrazze.

  2. Quando fu annunciata l’introduzione della “tariffa puntuale”, gran parte dei budriesi penso’ e spero’ che finalmente si arrivasse a pagare una tassa rifiuti in proporzione al pattume prodotto, confezionato, conservato in casa e infine consegnato in modo (questo si’) puntuale ad Hera. Oggi invece siamo di fronte all’ennesima idea balzana di questi discutibili amministratori, preoccupati solo di ottenere percentuali di indifferenziato che gli permettano di avere un posticino nelle classifiche dei Comuni ricicloni e di poterne fare il titolo per un qualche articoletto su quotidiani locali e notiziario comunale. Per le abitudini, i disagi, l’igiene domestica ed il peggioramento della vita quotidiana dei budriesi, invece, c’e’ un bel “me ne frego” di d’annunziana memoria. Nessuna tariffa puntuale, dunque, ma solo una specie di abbonamento ferroviario ad un certo numero di ritiri, superati i quali si dovra’ pagare la corsa con biglietto semplice. Quale sia il tanto strombazzato risparmio, non e’ dato sapere, e non lo sanno nemmeno gli amministratori, tanto che nel bilancio preventivo da poco approvato le entrate per la Tari sono state previste per la stessa cifra dell’anno scorso (3.174.000). Penso che la maggioranza dei budriesi sia stanca di vedere sacrificata sull’altare dell’arrivismo politico e delle incapacita’ del sindaco una sterminata mole di assets : partecipate colate a picco, svendita in saldo di azioni Hera e di gestione della farmacia, aziende di livello mondiale che se ne vanno, fusioni dell’Asp fatte alla carlona, strade coi buchi e rotonde di plastica, piscine e nuovi poli scolastici promessi e mai attuati, l’ospedale trasformato in una dependance del S.Orsola e la chiudo qui altrimenti mi tocca scrivere per un giorno intero. Questa raccolta rifiuti e’ solo la ciliegina sulla torta : una bella torta di letame che comincia a risultare sgradita anche ai palati meno raffinati, quelli di coloro che hanno sempre e comunque votato il partito di questi pessimi pasticceri.

  3. L’assurdità di questa decisione è che non va nella direzione di incentivare la quantità di indifferenziato prodotto: se io consegno una volta al mese due chili di indifferenziato pago meno di chi ne consegna 4 etti in 4 volte. Queste tariffe porteranno le persone a nascondere l’indifferenziato dentro alla plastica/carta.

  4. volevo scrivere di incentivare la diminuzione dell’indifferenziato prodotto…naturalmente

  5. Dunque ragioniamo, vorrei capire come cippa hanno fatto i conteggi se un anno è composto da 52 settimane come si fa a pensare che una persona anche da sola, per non pensare alle famiglie, possa produrre immondizia per 20 scarichi…. ma il cervello lo avevano inserito, ne erano dotati oppure è un mero conteggio pensato appositamente per fregare il cittadino nonchè contribuente e quindi pagare pizza birra e non so cosa altro a chi sanno loro?

  6. Per me la cosa più semplice é portare il rusco fuori dal comune di Budrio: per esempio a Castenaso o a Medicina! Facendo però almeno un’esposizione all’anno ( che furbata)! Ma i sindaci dei comuni limitrofi, invece di minacciare denunce a chi porta il rusco nel loro Comune, non potrebbero fare una telefonatina al loro collega di Budrio, in via amichevole naturalmente, e spiegare al nostro sindaco che cavolata si é inventato questa volta? Forse l’hanno già fatto e hanno ricevuto picche? Beh, pazienza, noi esportiamo e diventeremo il paese più riciclone e a salvare il pianeta saremo solo noi BUDRIESI!!! Va mo lá!!!!!

  7. Buongiorno!! Io ho molte perplessità per non dire che mi sento presa ulteriormente in giro… Nella mia palazzina di 11 condomini mettiamo il bidone fuori in massimo cinque famiglie…il resto in buste di ogni genere. Per favore non dite che si passa e si controlla perché se fosse volata qualche multa avremmo visto fuori molti più bidoncini grigi.. Detto questo: come posso io mettere il bidoncino fuori a settimane alterne se ci sono le buste????? Come si fa a capire che io non l’ho messo per risparmiare dato che ci sono le buste che non hanno il codice: porto io il conteggio???? Poi visto che non ci sono i controlli ed è impossibile farlo a questo punto perché mettere fuori il bidoncino è la mattina beccarsi il freddo e l’umidità per andarlo a recuperare se funziona anche solo la busta che viene conteggiata come settimana??? E per favore non facciamo i buonisti dicendo che così facendo ci mettiamo allo stesso livello di chi non adempie alle regole perché l’indifferenziata si fa ugualmente. (Personalmente non l’approvo per il decoro dell’ambiente)… Che senso ha questo “nuovo” regolamento????

  8. Ma stiamo scherzando? A che gioco giochiamo? Io abito da sola nella vechia casa dei miei e pago una marea di soldi perchè molto grande e adesso mi si dice che siccome sono sola devo svuotare solo 20 volte all’anno? E quelli che sono in una casa piccola con molte persone svuotano di più e pagano di meno?
    La tassa o la si paga sulle persone o sui metri quadrati, non si può fare il ballo della quaglia a proprio piacere e comodo. Bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa

    • complimenti al fenomeno che ha ideato questo sistema di smaltimento di rifiuti di indifferenziata! Se è così ci adegueremo a portare altrove i rifiuti.Personalmente ho sempre differenziato i rifiuti sin dalla comparsa dei bidoni gialli,azzurri,grigi e verdi…Ma a logica era così complicato prelevare i rifiuti di indifferenziata 52 settimane all’anno per ogni famiglia?In fondo il camion comunque è tenuto a venire per 52 volte.Non si fa per risparmiare i soldi del carburante del camion….

  9. Il sindaco afferma che non c’è migrazione dei rifiuti…….lo chieda ai cittadini dei paesi confinanti (Castenaso, Medicina, Granarolo, ecc.) che probabilmente vedono noi Budriesi come portatori di peste e disgrazie, carichi di buste maleodoranti.
    Sicuramente già circolano frasi tragicomiche del tipo ” arrivano i Budriesi! mettete donne, bambini e cassonetti al sicuro!!! ”

    Un consiglio, non dite in giro che siete di Budrio……

  10. Mi associo a Serena e ribadisco:
    il camion passa COMUNQUE a ritirare n. 52 volte all’anno ed i rifiuti vengono comunque prodotti, che differenza fa conferirne 4 etti quattro volte o 2 chili in una volta sola? .. e nn mi dite che l’omino con la pistola si stressa con troppi bidoncini!!!
    Sono proprio regole del……rusco! uno spreco di meningi per chi le ha pensate e l’ennesima rottura per le famiglie obbligate anche a tenere la contabilità degli scarichi.

    • Concordo pienamente, potrebbe avere un senso se a fronte di 52 svuotamenti la tariffa rimanesse come adesso, e a fronte di un numero di svuotamenti inferiore scattasse uno sconto proporzionale al numero di svuotamenti non effettuati.

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